Bruf! La fallaci non mi sembra così interessante, è solo una dei milioni di persone che si prendono troppo sul serio, è da manuale del piccolo psicologo (cap1"cosa accade alle giovani brillanti che non sanno invecchiare") come b.bardot, come la loren, come... Moore è più interessante, ho letto solo stupid white men e non mi sembra così male, insomma certi dati li supponevo ma non li conoscevo ha solo confermato le mie peggio aspettative. Quello che mi sorpende è che ci sia un sacco di gente che compra la roba della fallaci e che pure ha il coraggio di chiamarla "libro", quanto poi al leggerla dubito che l'estimatore ne sia relamente capace.
Teneteveli pure, i musulmani. Teneteli nel vostro paese e cominciate a imparare la legge coranica. Per quanto mi riguarda questo paese è finito. E noi con lui.
Che "voi" siate finiti mi pare ormai evidente :-) Ormai manca poco a rimettere la nostra povera Italia in mani meno indegne di quelle che la stanno devastando. Quanto ai "musulmani" (ma pensa te se nel 2000 si deve ancora sentire questi beceri accrocchi di razza-popoli-religione), me li tengo volentieri perché credo fermamente del valore di ogni sincretismo, dalla religione alla cucina alla musica alla cultura.
Caro Alberto, sicuramente non hai una figlia sposata con un musulmano, comunque visto che li stimi tanto, a questo punto ti auguro solo che tua figlia lo sposi veramente il suo principe arabo (e poi ne riparliamo). Hai mai provato ad iscrivere un figlio all'asilo ? Spesso succede che questo non venga accettato e che al suo posto vengano invece accettati diversi musulmani che neppure frequentano, perchè i musulmani non si vogliono integrare, vogliono le loro scuole, (vedi notizia di cronaca della chiusura della scuola islamica a Modena e della creazione di sezioni a Milano interamente dedicate a loro). Troppi giovani amano solo sventolare la loro bella bandierina colorata e fare la loro gita a Roma , e si scordano purtroppo di tutte le notizie di cronaca nera che puntualmente accadono ogni giorno , risse fra ubriachi, investimenti , attentati , spaccio e soprattutto arroganza nel non rispettare le leggi del nostro Stato.
1) se mia figlia sposasse un musulmano proverei uguale disagio che se sposasse un fervente cattolico.
2) mia figlia ha regolarmente frequentato l'asilo nella perfiferia in cui viviamo, ha avuto e ha compagni musulmani, ebrei, laici con cui condivide anche le ore di "alternativa"
3) risse e attentati non sono monopolio di comunità religiose, etniche, linguistiche. Stasera ho seguito un tizio con Audi di lusso targa BR247VK. Prima ha rischiato di uccidere due pedoni, poi ha negato una precedenza, finalmente al semaforo ha aggredito a male parole un altro automobilista reo di averlo ostacolato (scena piuttosto frequente, a parte l'atout del tizio dell'Audi: stava guardando la TV mentre guidava sullo schermino del GPS). Questo tizio, tutti quelli come lui, che sfrecciano sulle strisce pedonali fottendosene del mondo, sarebb e quello "civile" che si contrappone ai "barbari islamici"? Andiamo, un po' di obiettività! Il mondo si divide in buoni e cattivi, forse. Ma la divisione è trasversale.
1) Un moderato islamico può andare bene per sua figlia ? Esistono musulmani moderati ?
Stiamo parlando di estremisti islamici (che a quanto pare, visto il casino che combinano sono la maggioranza) "vedere festeggiamenti in piazza a Baghdad dopo lo scempio dei cadaveri dei 4 soldati USA"
2) bisogna aspettare che diventino grandi e ragionino come i genitori
3) forse l'Audi avrà schivato 2 pedoni; un musulmano ubriaco li avrebbe sicuramente stirati e non se ne sarebbe neanche accorto e fermato.
Per il "signor Daniele":
1) esistono molti musulmani moderati, moltissimi più moderati di lei
2) e 3) sono affermazioni troppo cretine per essere considerate.
1) Non mi conosce molto bene; mi considero moltissimo moderato, tanto che applicherei in Italia le stessi leggi che i musulmani applicano nei loro paesi con noi occidentali.
2) 3) sono assolutamente convinto che i suoi esempi siano molto più cretini delle mie risposte che ho volutamente dare in tono provocatorio per non dirle chiaramente che ha sparato delle gran cazzate.
Riassumendo
1) Un moderato si, un estremista no
2) Andare a scuola con sua figlia non vuol dire essere un bravo ragazzo per definizione
3) Mah ??? Non so proprio cosa centri con il libro della Fallaci.
Caro Daniele, il fatto è che se il tizio dell'Audi fosse stato un principe arabo non ci sarebbe stato nessun problema, in alternativa se anzichè avere avuto un'Audi "di lusso" avesse avuto una diane non sarebbe neanche stato notato dal nostro alberto, non trovi?
Se poi fosse stato un ciclista ci avrei fatto ancor meno caso...
incredibile 2 libri ed un intervista non sono bastati!! certo con qualche errorino storico, ma di una verità agghiacciante.certo ci son dei punti duri,forse troppo duri, sopra le righe, ma di fondo resta una cosa ......"l'europa diventerà ciò che in realtà è......un piccolo promontorio del continente asiatico" pregate Dio xchè ciò non avvenga!!!tanto tanto gl'uomini ma una donna che nn condivide la sigra fallaci la trovo assurdo....mi sembrate degli indottrinati da prime pagine dell'unità!
"non sono bastati" a che? A capire che la Fallaci, povera anima, nonostante le vicissitudini e la malattia, è ancora un'anfora di rancore verso gli altri? E le donne dovrebbero allinearsi su questo malumore inquinato e inquinante? Con tante cose belle che ci sono al mondo da fare e da vedere? Con tanto che si può fare? Ma per carità...
1) L'islam moderato NON esiste... magari solo per il fatto che il Q'ran prevede, sancisce e ordina l'eliminazione fisica del "kafir", il miscredente.
«In verità, coloro che avranno rifiutato la fede ai nostri segni li faremo ardere in un fuoco e non appena la loro pelle sarà cotta dalla fiamma la cambieremo in altra pelle, a che meglio gustino il tormento, perché Allah è potente e saggio» (Sura 4:56).
“Uccidete gli infedeli ovunque li incontriate. Questa è la ricompensa dei miscredenti.” (Sura 2:191)
“Vi è stato ordinato di combattere, anche se non lo gradite. E' possibile che abbiate avversione per qualcosa che invece è un bene per voi, e può darsi che amiate una cosa che invece vi è nociva. Allah sa e voi non sapete. ” (Sura 2:216).
«Instillerò il mio terrore nel cuore degli infedeli; colpiteli sul collo e recidete loro la punta delle dita... I miscredenti avranno il castigo del Fuoco! ... Non siete certo voi che li avete uccisi: è Allah che li ha uccisi» (Sura 8:12-17).
«Profeta, incita i credenti alla lotta. Venti di voi, pazienti, ne domineranno duecento e cento di voi avranno il sopravvento su mille miscredenti» (Sura 8:65).
«Quando poi saranno trascorsi i mesi sacri ucciderete gli idolatri dovunque li troviate, prendeteli, circondateli, catturateli ovunque in imboscate! Se poi si convertono e compiono la Preghiera e pagano la Decima, lasciateli andare» (Sura 9:5).
«Combattete coloro che non credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finchè non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati.
Dicono i giudei: "Esdra è figlio di Allah"; e i cristiani dicono: "Il Messia è figlio di Allah". Questo è ciò che esce dalle loro bocche. Li annienti Allah. Quanto sono fuorviati!» (Sura 9:29-30).
«O voi che credete! Se non vi lancerete nella lotta, Allah vi castigherà con doloroso castigo e vi sostituirà con un altro popolo, mentre voi non potrete nuocerGli in nessun modo» (Sura 9:39).
«Quando incontrate gli infedeli, uccideteli con grande spargimento di sangue e stringete forte le catene dei prigionieri» (Sura 47:4).
2) Per quanto riguarda l'islam fondamentalista, intollerante e terrorista basta vedere cosa è successo in russia e poi fare un salto qui:
http://alqa3edah.ds4a.com//ULTIMATUM.html
3) La virulenza degli insulti nei confronti della Fallaci indica, inconfutabilmente, la carenza di spirito critico nei confronti delle "verità assolute" sparse a piene mani dalla sinistra Sinistra.
4) Integrazione è una cosa... venire a comandare a casa mia no. Se sono ospite mi adatto alle usanze altrui. Questi individui invece PRETENDONO di fare quello che vogliono loro in barba alle nostre usanze e costumi.
A conferma di quanto dico, 2 passaggi dalla "Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo nell’Islam", voluta espressamente dall'ONU e (in teoria) simbolo di "moderazione":
http://www.islamitalia.it/italia/diritti.html
Art. 1 - Il diritto alla vita
1) La vita dell’uomo è sacra (muqaddasa) e nessuno può arrecargli danno: «chiunque uccida un uomo che non abbia ucciso a sua volta o che non abbia sparso la corruzione sulla terra, sarà come se avesse ucciso l’umanità intera. E chi ne abbia salvato uno, sarà come se avesse salvato tutta l’umanità» (Cor. 5, 32). Questa sacralità della vita potrà essere annullata solo dall’autorità della Legge islamica in conformità alle disposizioni specifìcamente previste a questo riguardo.
(pregasi notare l'ultimo paragrafo, sapendo che il corano sancisce la morte dei NON credenti)
Art. 4 - Il diritto alla giustizia
1) Ogni individuo ha diritto di essere giudicato in conformità alla Legge islamica e che nessun’altra legge gli venga applicata: «Se siete discordi in qualcosa, fate riferimento ad Allah e al Messaggero» (Cor. 4, 59); «Giudica dunque tra di loro secondo quello che Allah ha rivelato e non indulgere alle loro passioni» (Cor. 5, 49).
La Fallaci ha TOTALMENTE ragione
Francesco
Francesco, anziché commentare, ti invito ad ascoltare - appena ne avrai occasione - uno studioso indiscutibile e indiscusso di medio oriente e spiritualità, Moni Ovadia. "non è possibile parlare di Islam senza aver studiato con pazienza lingua e civiltà araba". Abbassare a livello milaninter/romalazio argomenti di tale grandiosità - le civiltà mediterranee, le religioni, le difficoltà di comunicazione tra i popoli, la catastrofi umane che generano esodi drammatici - dimostra solo l'incultura di chi lo fa. Quindi - concludo da pragmatico - questi tuoi sproloqui lasciano il tempo che trovano.
Alberto
Essendo tu un illustre studioso di cose arabe, parlando fluidamente l'arabo ed avendo una conoscenza da Pico della Mirandola, certo mi verrai a fare la lezioncina su come sono bravi e buoni i mussulmani... non ci casco. Io ti ho portato almeno un minimo di documentazione a difesa delle mie tesi, tu neanche quella... chi sproloquia in questo caso sei proprio tu che riempiendoti la bocca gli dai solo aria...
Francesco
Io dico solamente che se tutti quei figli di buonadonna musulmani trogloditi fossero rimasti da 15/20 anni a casa loro in italia si starebbe un po' meglio (girerebbe però meno droga...).
Mi sono sempre chiesto: perchè un occidentale europeo che è così ben predisposto ad elogiare la cultura e la religione musulamna non prova ad andare a vivere per esempio in Iraq o dintorni, magari proprio adesso, magari portandoci anche la sua bella mogliettina e i figli a studiare il corano e a farsi venire le croste sulle ginocchia pregando verso la Mecca.... poi vediamo come la pensa; se la sua famiglia è d'accordo e se si è trovato bene può stare anche là per un po' di tempo, d'altronde seguendo le leggi del corano vivi molto bene, impari a rispettare gli altri, in primis tua moglie e le donne in generale. Ma andate a fare in culo, ma a casa vostra, musulmani e sostenitori vari (no global-comunisti-gìottini)
Se vi incontro in un corteo mi arruolo subito nella celere e con una mazza da baseball vi apro la testa in due!!!!
HAHAHAHAHAHAHA !!!
Ma chi è sto pagliaccio che da dei trogloditi ai musulmani e poi conclude il post con frasi eleganti quali "Ma andate a fare in culo" e "vi apro la testa in due"?
Ma dico io, almeno fate finta di essere persone di una certa civiltà... recitate bene la vostra parte, in contrapposizione all'"inciviltà" islamica... invece niente, mi cadete sul più bello, proprio quando magari vi si sta pure per dare qualche ragione!!
Almeno l'altro ci prova citando il Corano, anche se si dimentica che è stato scritto più di un migliaio di anni fa, quando nemmeno in Europa "la libertà e la democrazia" e la civiltà erano molto di moda, e che magari, con un po' di buona volontà, anche nella Bibbia si possono trovare passaggi quanto meno equivoci, ottimamente applicati nei secoli successivi da ferventi cristiani in vena di massacri...
Invece quest'ultimo ci insegna che la droga in Italia la portano i musulmani, e mi sbatte nello stesso pentolone islamici, comunisti e no-global (hai dimenticato negri, ebrei e froci, camerata!!), quando tutti sanno che i fondamentalisti arabi non chiedono di meglio che far saltare in aria gli atei comunisti uno dopo l'altro, ancor prima dei capitalisti infedeli...
Insomma, diciamocela tutta, la cultura forse non è di sinistra, ma l'idiozia di certo vota a destra.
Quello sparacazzate di Alberto lo avete inventato voi, non posso credere che possa esistere un elemento del genere!! Ho cercato di essere gentile, solo perchè sono donna; quella donna che pergli "amici" islamici che lui difende tanto, non vale nulla; ma forse lui in casa ha un harem e forse pure tappetino per le preghiere !!!
Ma dove vivi imbecille ???????????????
Francesca, la donna per i cristiani invece quanto vale? Per i cristiani convinti intendo, quelli vecchio stampo, quelli che seguono i dogmi biblici alla lettera... tu mi dirai che da noi c'è stato un progresso da questo punto di vista, sì, ma grazie a valori laici. L'uguaglianza tra uomo e donna, non ancora pienamente raggiunta fra l'altro, è un valore laico, e vale anche per quelli che pur essendo arabi, non sono ciechi seguaci di Maometto e dei suoi dettami.
Arriverà mai il giorno in cui si riuscirà a distinguere fra arabi e musulmani, e soprattutto, fra musulmani e fondamentalisti musulmani?
Comunque pensatela come volete, andiamo avanti così, GUERRA TOTALE a forza di bombardamenti a cui faranno seguito altri 11 settembre, altri Nassirya, altri 11 marzo... del resto è quello che vuole Bin Laden, è quello che vuole Bush, è quello che vuole Berlusconi... tanto chi ci lascia le penne, da una parte e dall'altra, fateci caso, sono sempre e solo i poveracci.
Amen.
Non so, sono sconcertato, non tanto dai toni, quanto dalle argomentazioni. Quelle sulle donne soprattutto (sempreché non siano pretestuose). Non posso capire come una persona ragionante possa considerare sostanzialmente buona la condizione della donna occidentale. La mercificazione di tette-culi, l'uso velinato di chiappe adolescenti, i messaggi subliminali di sottomissione che infestano la pubblicità. Io non so, Francesca, se ci sei o ci fai. Se "ci fai" va tutto bene, spammare un po' di siti dell'altra sponda può essere divertente. Ma se "ci sei" realmente, ovvero credi davvero - in quanto donna occidentale - che "quelle" stanno nell'harem mentre tu sei una persona libera, bè, allora mi fa proprio una gran pena, povera te. Un bacino.
mammamia ragazzi (adulti?)! è che le sto leggendo ora,notte fonda,queste vostre 'pensate'.. ma c'è da aver paura di quello che gira nelle teste "civilizzate" della "nostra" gente (non mia, io non ho gente mia, se non 2 o 3, diciamo una decina)! C'è da aver paura come di quel che gira nelle teste degli idioti (in genere piuttosto ignoranti ma spesso con tanto di cultura.. vedi l'amica Oriana - ma comincio ad avere dei dubbi, dopo quello che ho letto)che stanno dappertutto nel mondo. io non voglio smettere di credere che si può ascoltare, imparare ed essere pronti a cambiare i dogmi che ci hanno tatuato addosso secoli di cultura intollerante e diffidente.
Nel senso: guardate come ci si scanna a parole solo in questo piccolo spazio... come si fa a dire "noi"? fareste fuori il vostro vicino di casa perché un po' troppo "di sinistra" o "di destra" o perché puzza... E c'è ancora questo "Noi occidentali", "i musulmani" (milioni di persone)ognuno con le sue idee, la sua storia! E' la via più facile quella di dire "bianco e nero", condanna o venerazione. Siamo soli sulla terra ma tutti insieme. e le nostre idee non ce le deve fornire la religione, un 'capo', un dogma parziale,un tg, mezzo libro o un libro ma il dialogo con ogni singolo individuo che incontriamo sulla nostra strada, se ci va e quando ci va. Non è la via più facile ma quella più ragionevole, se vogliamo sopravvivere. O no?
Petra, potrei darti ragione se i fatti attuali non dimostrino che per dialogare bisogna essere in due... e se uno dialoga e l'altro si fa saltare in aria il dialogo va a farsi benedire con tanti saluti alla moderazione...
Quando imparerete che le vostre idee valgono come quelle di una scrittice brava come lei,sarà troppo tardi...Chissà perchè sono giuste solo le idee simili alle nostre,eh?Chissà perchè quelle contrarie sono da sbeffeggiare..E poi,credo ci voglia veramente un po' di amor di patria,al giorno d'oggi,sennò si rischia che la nostra cultura venga surclassata da quella musulmana...Io non sono contro i musulmani,ma loro dovrebbero portare più rispetto al Paese che li ospita!
ma come si può paragonare la condizione della donna occidentale con quella musulmana? Quelle povere donne che non possono neanche uscire di casa, che non possono ridere, cantare? a casa le vostre mogli si comportano nel medesimo modo?
e per te DAVIDE che sei tanto a favore degli islamici e tanto contro la religione di Gesù Cristo, perchè non ti converti?
Dai fallo!
Ti troverai bene, non potrai più bere alcolici, tratterai le donne come cammelli, non potrai fare sesso dove ti pare e con chi ti pare, non potrai più cantare, insomma non sarai più libero!
E già che ci sei trasferisciti anche così cominciamo a toglierci dalle palle uno dei tanti italiani che non sanno neanche cosa sia l'Italia, la bandiera, la patria, perchè la nostra l'hanno venduta allo straniero.
quello che mi fa ridere di questi ossessi dall'ignoranza (ben propagandata dai "giornalisti" prezzolati e diffusa attraverso i soliti canali razzisti del potere) e' la totale sovversione dei dati.
Adesso si preoccupano delle donne nell'islam. Bene. Benone. Ma allora perche' non appoggiavano l'invasione sovietica dell'Afghanistan?
La condizione della donna afghana a quel tempo fu incomparabilmente piu' libera di quella sotto il tallone della "democratica" america.
E le donne in Arabia Saudita? e in Pakistan? E in Turchia (vedi manifestazione femminista di ieri repressa a manganellate)?
Com'e' che i migliori alleati e servi degli usa sono i peggiori maschilisti?
E in italia? com'e' la situazione delle donne?
Quante parlamentari? quante ai vertici aziendali? quante presidenti? Come considera il berlusca la donna?
come al solito gli asini ragliano alla luna. ci vuol poco. basta una giornalista spazzatura e un buon appoggio mediatico del solito Padrone. i servi si piegano e applaudono convinti.
Penso che ci sia differenza tra un paese in cui le donne valgono meno dei cammelli, ed un altro, il nostro, dove è vero c'è ancora molto da fare per raggiungere l'uguaglianza però sicuramente le donne sono presenti nela società e valgono, una società in cui ci si sta muovendo in direzione di effettiva parità. Il paragone non ci dovrebbe neanche essere e chi lo fa è un emerito stupido.
La politica non centra, non è una questine politica, è una questione di obiettività!
Oriana è una grande scrittrice, riguardati piuttosto le tue letture, se leggi, ovviamente!
c'e' chi il velo lo porta in faccia
e chi ce l'ha al posto del cervello
l'importante e' ragliare a comando
Caro Tonii, perfettamente d'accordo con te.
Per la destra nostrana, razzista ed arruffona, è diventata una moda sovvertire le verità storiche e generalizzare.
Invece, non diciamo "la sinistra" (troppo impegnativo), ma certe "sinistre" laiche e libertarie si sono sempre battute contro gli oscurantismi e le oppressioni, di qualsiasi genere.
Al contrario, se proprio dovessi trovare un grande errore storico di una certa sinistra (comunismo reale) è quello di aver "represso" le religioni in nome dell'ateismo di stato (che in fondo cos'altro è se non una religione fondamentalista al contrario?).
Insomma quando mai la sinistra si è schierata in fianco all'integralismo islamico?
Adesso questi neo-con del cazzo, vero e proprio rigurgito razzista e bacchettone, ci vengono a dire che essere anti-razzisti e affermare che bisogna cercare strade di civile convivenza significa "ipso-facto" essere amici di terroristi, retrogradi ed oppressori della peggior specie.
Ma "fanculo" loro. E forse è meglio che si guardino alle spalle: ho letto oggi sull'Internazionale che i neonazisti tedeschi affermano che i fondamentalisti islamici sono persone onorevoli, possibili loro alleati. Insomma della serie "dagli amici mi protegga Iddio"?
- un ricco con l'Audi può ammazzare dei pedoni, tanto qualche demente di destra pensa che il problema siano el Diane
- un esercito dal comportamento tipicamente nazista può ammazzare 120mila persone ed il solito demente di destra troverà il modo di parlare di altro, ovvero della droga che non c'er asena i musulmani (e questa è veramente bellissima)
- per il solito demente di destra (scusate la ripetizione) o si è a favore degli stermini proto-nazisti quali le crociate e l'Inquisizione o si è cattivi, quindi musulmani. A sentire queste minchiate, caro Tonii, l'ateismo di stato ne esce alla grandissima
No l'importante non è ragliare a comando, l'importante per te, per voi, è sempre fare la parte dei sovversivi del cavolo, dei falsi buonisti, dei pacifisti che ciarlano di popolo, di uguaglianza,di volemose bene ma che poi in realtà sono solo ricchi borghesi che sprofondano sulle loro poltrone.
L'importante è sventolare una bandiare della pace solo per i poveri musulmani che muoiono, mai per le condizioni di vita della gente africana, asiatica, degli stessi latino americani.
La pace è un concetto a senso unico, la libertà pure, sempre a berciare contro bush( che sicuramente non è un santo) mai a farlo conto osama( il diavolo!).
Smettetela e abbiate il coraggio di essere coerenti e non i soliti pagliacci che giocano a fare i guerrieri in tempo di pace!
Tra le altre cose sulla questione delle donne non hai più risposto, te ne sei uscito con una frase stupida e senza senso, tipico!
Chissà se magari cominci a pensarci da adesso la risposta la trovi!... tra un mese
Le donne "valgono" nella nostra società... E' vero, lo dicono tutte le donne, negli spot della garnier, "perchè io valgo"...
La nostra moneta di scambio non sono i cammelli (neanche nei paesi arabi in realtà! ma non importa), e per questo ti sembra che la donna sia meno mercificata in occidente che nelle nazioni musulmane? Non ci credo
almeno c'è la libertà di scelta. Non è che ci mettono un fucile contro e ci dicono "vai in televisione e mostra a tutti il tuo corpo"
se alcune donne lo fanno sono problemi loro, ma almeno compiono una scelta, hanno la libertà di farlo.
Dall'altra parte non vedo questa possibilità, non vedo alcuna scelta vedo solo sottomissione al corano, alla legge, agli uomini e all'ignoranza che dilaga. Invece secondo voi c'è più libertà nel mondo arabo giusto, la donna è merce in quello occidentale??? Ma fatemi il piacere...
Bo. A forza di mescolare le carte non si capisce più niente.
Non si può di certo dire che c'è più libertà nella maggior parte del mondo arabo - islamico. Non è tanto però questione di islam, io penso, ma di arretratezza giuridico culturale. Ed è dimostrato dal fatto che alcuni Paesi islamici stanno aprendosi e dandosi pian piano sistemi giuridici e culturali più moderni.
Anche da noi 100 anni fa le cose non andavano tanto diversamente e anche il cristianesimo ha prodotto guerre sante, roghi e caccie alle streghe. E' storia nota.
Si tratta solo di capire come affrontare, con spirito di apertura e tolleranza, la situazione attuale, senza per questo abdicare alle nostre leggi e ai nostri usi e costumi.
Stanno arrivando molti immigrati da ogni parte del mondo e, sinceramente, non so se siano proprio gli islamici i più "pericolosi" (....)
Se ci sono crimini da reprimere, azioni di ordine pubblico da fare, secondo me vanno fatte,ok, però indipendentemente dal fatto che i criminali siano mafiosi calabresi o albanesi, terroristi nostrani o islamici. E non mi sembra che questo governo di centro-destra sia più efficiente del precedente (salvo il fatto che adesso i loro demagocici quotidiani non mettono più i titoloni sulle vicende di cronaca nera).
[E non mi sembra nemmeno che invadere l'Iraq sia stata una mossa intelligente per combattere il terrorismo.]
Molti immigrati sono qui per lavorare e, finchè non infrangono le leggi, hanno diritto, secondo me, a pregare e vestirsi come e dove cavolo gli pare. E non mi interessa che a casa loro son teste di cazzo illiberali. A casa nostra non lo siamo, stop.
Il punto è che gente come la Fallaci predica l'odio invece che la tolleranza e la ricerca di dialogo. Il punto è che gente come la Fallaci fa di tutt'erba un fascio. Chiede all'occidente di rinnegare i propri valori, di opporsi alla cultura fondamentalista diventando altrettanto fondamentalisti.
Questo è il punto.
ma la conosci la gente che predica l'odio? Oriana predica la verità...
e adesso basta, punto e basta!
simo: spegni la tivvu' che ti fa male, davvero.
dici non solo cose senza senso, ma che non hanno appiglio alcuno con la realta'. se continui fai solo la figura del babbeo.
spegni la tele e piglia la bici.
>> Oriana predica la verità…
fico! fichissimo!
porcodio! :)
innanzitutto sono una ragazza quindi semmai faccio la figura dlla babbea.
cmq ok non abbiamo punti di incontro, fa niente...
questo mescolare le carte in tavola e questo non rispondere a delle precise accuse perchè non si sa cosa dire, non porta a nessuna parte!
ciao custode dell'unica saggezza al mondo
Simo dice... "L’importante è sventolare una bandiare della pace solo per i poveri musulmani che muoiono, mai per le condizioni di vita della gente africana, asiatica, degli stessi latino americani."
Eeeeh, hai una cultura della madonna! complimenti! Spegni la TV e accendi il cervello, informati ke stai facendo solo la figura dell'ignorante!
madonna!!
Quanto veleno ha in corpo la "gente per bene".
C'e' da aver paura ( ma di loro....)
Adriana_beata_coi_libri
ok, però mi pare che io non sto offendendo nessuno, è questo che intendete quando parlate di dialogo?
Alberto, scusa, ma i tuoi commenti sono raccapriccianti, oltre a denotare una chiusura mentale inimmaginabile.
Perché non rispondi in maniera dettagliata al post che adduce dati - non chiacchiere, come fai tu - a sostegno della tesi secondo la quale non esiste un islam moderato?
E poi...ti ritieni meno rancoroso della Fallaci? lei almeno adduce delle ragioni che fanno appiglio alla coscienza sociale...tu? che segui le Audi di lusso...che sei un concentrato di preconcetti...che fomenti continuamente rancore e odio in tutti i casi qualcuno si permette di esprimere posizioni moderate?
E poi...ti sembra che l'infibulazione e la mercificazione in tv di tette e culi siano la stessa cosa? vuoi veramente insinuare che la condizione della donna nei paesi in cui vige uno stato confessionale islamico e nei paesi occidentali sia la stessa? se è così, non so se considerarti in mala fede o semplicemente un poveraccio...
Eh... considerami un poveraccio, perché tra infibulazione e svendita di tette-culi, trovo più raccapricciante la seconda.
Immagino sia un concetto arduo da comprendere, ma mentre il primo caso è frutto di una tradizione antica (le pratiche tribali - barbare quanto si vuole - sono radicate nel tessuto sociale dei popoli) che prescinde dalla volontà della vittima.
Al contrario, la società televisiva crea uno stravolgimento nei valori soggettivi, attivando una moderna forma di prostituzione volontaria (e ammirata) che riporta la dignità della donna a una condizione ottocentesca. Fanno quindi più scandalo le vaiasse mechate che sbavano per il tizio rimasto nel bar mentre gli altri si affollano sulla Smart, piuttosto che riti residuo d'altri tempi, comunque in via di disgregazione.
Di Islam moderato ne esiste a bizzeffe, basta girare il mondo. Il problema è che l'Occidente ha un gran vantaggio a far passare per "l'Islam" tutto quello che di volta in volta fa comodo per coprire le proprie vergogne.
Senti Alberto, se consideri l'infibulazione meglio di tette e culi al vento, non si può che legittimamente pensare questo:
- sei un maschilista vetero-medioevale (perché dovrebbero farla a tutti i maschi che si esprimono nei tuoi termini una cosa paragonabile all'infibulazione e poi vorrei proprio vedere)
- se per giustificare il tuo pietoso stato di degrado sociale e mentale arrivi a giustificare le barbarie in nome delle tradizione di un popolo, allora vuol dire che migliaia di anni di evoluzione e di conquiste sociali non son niente per te; ma ti rendi conto delle bojate che dici???? quindi, continuando sulla tua linea di pensiero, anche i sacrifici umani dei Maya erano meglio di tette e culi al vento? sei fuori come un balcone!
- e basta co tutto questo odio e sprezzo, sintomo di complessi di inferiorità non risolti, verso quelli che sono presunti status symbol della nostra becera epoca (c'era proprio bisogno di citare la Smart)? persone ossessionate come te dai falsi simboli dei nostri anni, che invece di ignorarli sono affetti da pericolose sindromi distruttive nei loro confronti (si legge chiaramente tra le righe di molti dei tuoi post), dovrebbero avere l'umiltà di non assumere atteggiamenti da benpensante, di mettersi in discussione un po' di più, di non credere di stare sempre dalla parte del giusto...rabbrividisco al solo pensiero che possano circolare deputati, senatori o politici di vario genere che la pensano come te.
Sì, sei decisamente un poveraccio!
volevo solo aggiungere una cosa: l'islam moderato esiste, ma è in assoluta minoranza, di forze e di poteri.
In altre parole non conta un cazzo.
Ero sicuro che non avresti capito. Da montanelliano convinto penso sia colpa mia ("Se il lettore non capisce la colpa è di chi scrive"), ma visto che meglio di così non so fare, rinuncio a riprovarci.
Forse il problema non è tanto se l'islam è moderato o non è moderato.
Forse si potrà dire che in maggioranza è moderato se si pensa al terrorismo, come si potrà dire che in maggioranza è fondamentalista se si pensa alla cultura prevalente (cioè molti Paesi arabi "amici" degli States culturalmente e giuridicamente sono al medioevo come gli altri).
Quindi nella loro cultura e nelle loro istituzioni (attenzione non dico nella loro religione) ci sono sicuramente atteggiamenti e comportamenti che cozzano con la nostre (sia cristiana, sia laica).
Il problema che si pone è quale tipo di risposta politica e culturale dare all'attuale situazione (immigrazione, fondamentalismo terrorista, ecc. ecc.).
Quello della Fallaci a mio parere rappresenta un fondamentalismo speculare, molto pericoloso.
Ragionando così, di questo passo, visto che ci stanno "invadendo" e che culturalmente sono per noi altrettanto pericolosi degli islamici, dovremmo far piazza pulita dei cinesi e andar a bombardare Pechino.
Insomma una bella guerra mondiale definitiva, in nome del sacro romani impero?
Invece forse bisognerebbe:
- far i conti con la nostra cultura occidentale (cristiana o laica) sicuramente depurandola delle cose peggiori (imperialismo, colonialismo, ecc. ecc.) ed essere tuttavia più consapevoli di farne parte e di non voler rinunciare a certi valori.
Seppur di sinistra questo è, con tutti i distinguo del caso, l'unico pensiero che potrei condividere con la destra. Cioè credo che l'occidente abbia ancora qualcosa di buono da difendere e che non debba abdicare (tuttavia mi sembra che la destra abbia abdicato già da anni ai valori europei e cristiani, in nome dell'individualismo più sfrenato ..... quindi mi puzza molto quando salgono in cattedra).
- detto questo, se siamo forti su cosa vogliamo difendere e sappiamo a che cosa non vogliamo rinunciare, credo dovremmo essere portatori di una cultura di apertura, tolleranza e dialogo. E pace. Questi sono i miei valori "europei".
Per Alberto: anch'io, seppur anti-Fallaci convinto, non riesco a capire il tuo paragone "infibulazione" - "tete-culi sui mass media". Condivido con te che c'è in giro un degrado morale allucinante (e la statistica del Corriere su cosa ne pensano i ragazzi dei genitori è illuminante) però preferisco difendere la libertà di lasciar scegliere (sbagliando) e combattere duramente la libertà di lasciar castrare.
Gerry, è un discorso lungo, che forse merita anche una trattazione reale, con bottiglia di buon vino davanti.
Per la mia riflessione cerco di astrarmi dall'aspetto fisico dell'infibulazione (una pratica "orribile" + qualunque altro aggettivo negativo che ci si vuole mettere) e dall'impatto sul nostro immaginario di occidentali.
Quello che sto provando a dire, con gran timore di non riuscire a spiegarmi, è che queste pratiche sono ormai dei residuati di civiltà arcaiche, destinati comunque a sparire in tempi relativamente brevi.
Al contrario, il degrado morale e umano della società occidentale, il rampantismo, il concetto dei soldi che come unico obiettivo devono produrre altri soldi, è un'epidemia che si diffonde, tanto che stiamo arrivando a rimpiangere Andreotti, in USA rimpiangeranno il maccartismo, in Russia già rimpiangono Kruscev e Breznev.
Pragmaticamente, se penso al futuro dei nostri figli e dei figli dei nostri figli, trovo molto più preoccupante questo tipo di degrado, piuttosto che le pratiche violente e deprecabili che ancora sopravvivono (e non rinuncerei ad affiancare all'infibulazione la sedia elettrica, Abu Graib e Guantanamo).
Bè, adesso ti sei spiegato un po' meglio.
Mi sembra di capire che con questa tua provocazione (perchè, dai, un poco lo è) vuoi sottolineare che l'occidente, per molti versi assai "decadente", non è poi molto titolato per dare lezioni di civiltà agli altri.
Anch'io penso che avremmo tanti NOSTRI valori da recuperare e approfondire prima di combattere quelli più degradanti ed incivili (o supposti tali) di altre culture.
E la difesa di questi valori non la vedo di certo in questa "destra" guerrafondaia e ultra-liberista, per quanto ce la raccontino.
Per la bottiglia di vino ok .... la porto io ;-)
si fate bene, brindate alla faccia di oriana!!!
Che tristezza, quattro pecore che si contendono un filo d'erba, un filo d'erba che non basterebbe comunque a saziarne una, eppure lì lo stesso a litigare. Tutti a sostenere tesi a favore o contro l'islam, tutti che si riempiono la bocca di teorie sulla donna cattolica e la donna musulmana, dei veli sul cervello invece che sul viso. Tutti illuminati e intolleranti...cavolo, beati voi, per mia sfortuna non ho confini mentali o ideologici da difendere a oltranza, possono andarmi bene le imbecillità di tale Alberto come quelle di un altro...il vero problema da sempre è che ognuno ha le proprie ragioni e se è tollerante a parole non lo è poi nei fatti. Tutti hanno una verità come se ognuno non fosse comunque indottrinato dalle proprie esperienze, dal proprio vissuto o dalla propria ristrettezza mentale
Il rispetto che sento di dovere alla persona che così facilmente ingiuriate mi impedisce di dire qualsiasi cosa su di lei. Perciò ne dirò su di voi e sul vostro modo di intendere. Basti questo: quel che voi chiamate viltà, io chiamo coraggio, quel che voi riducete a demenza senile io non lo riduco a niente, lo accetto e me ne arricchisco, quel che chiamate follia io chiamo umana bellezza. Mi ero riproposta di non dire nulla e invece mi sono tradita. Tuttavia, la rabbia che ho provato leggendo alcune affermazioni mi ha impedito di trattenermi, sicché eccomi qua. Un ultimo semplice consiglio: pulitevi la bocca prima di nominare certe persone, accertatevi di sapere di cosa state parlando e se proprio non vi riesce di dire qualcosa di sensato fate un favore a tutti: chiudetela quella bocca.
capito raga?
non si insulta la fallaci!
e chi disobbedisce lo prendiamo a manganellate e coll'olio di ricino gli facciamo capire quant'e' bella la democrazia occidentale e il santo padre Maledetto xvi.
:-) va la', va la'. i soliti mentecatti della destra razzista ci fanno ridere nella loro puerilita'. vi ci vuole +sesso. cominciate da soli. sarebbe gia' qualcosa.
Rinnovato consiglio da parte di una puerile mentecatta filopapale della destra violenta razzista e antidemocratica (è incredibile come si riesca a inquadrare bene una persona leggendone sei o sette righe...): se non si ha nulla da dire è meglio tacere.
hehehe... cara Camel... è dalla fine della guerra che i sinistri Sinistri (non è un refuso... il primo è un aggettivo... ;-) ) non sanno quello che dicono ma continuano a parlare... l'URSS era il paradiso dei lavoratori, Stalin e Pol Pot dei grandi statisti , la Cina (con le sue 10000 - diecimila!- esecuzioni l'anno) è diventata la speranza dell'antiamericanismo...
and so on...
All'inizio trovavo pittoreschi i grulli come questo qui sopra, ignoranti come capre, sempre pronti a sbrodolare luoghi comuni e considerazioni anacronistiche raccattati sulla tv più deteriore. Ora comincio a non reggerli più. Informati, capra!
Albe'... meglio grullo che rimbecillito dalle veline di partito come pare tu sia... in ogni tuo messaggio c'e una provocazione e non una singola risposta ai post precedenti... prova a confutare quanto scritto, da me e da altri, prima di sparare giudizi del cavolo... o oltre che insultare non sai fare?
Ma vai, gira altrove, ci sono zilioni di siti adatti a te, cosa vieni a fare qua? E cosa vuoi che risponda all'ennesima idiozia sui Gulag, Stalin, la Cina? Sei troppo ignorante, troppo disinformato. Vai, studia, informati, poi ripresentati e riprovaci, ma con queste coglionate e con Pol Pot non perderò più il mio tempo, eccheccazzo.
il tempo l'hai perso nascendo se per questo... ma si sà... le discrazie accadono di tanto in tanto... in quanto ad informazione neanche tu dimostri di essere una cima, visto che non riesci a fare un post senza insultare e/o attaccare qualcuno... "Ma vai, gira altrove, ci sono zilioni di siti adatti a te, cosa vieni a fare qua?"
tipico esempio di libertà sinistrorsa...
P.S.
prima di parlare di anacronismi fatti un giro su
http://www.pmli.it
Quanto sei fesso.
... Come Volevasi Dimostrare ...
suvvia alberto,
gente che si e' letta la fallaci
non merita questo disprezzo
e' gente che soffre, indiscutibilmente,
che sente la propria inadeguatezza a comprendere anche un barlume di esistente, che e' insoddisfatta ma priva degli strumenti minimi di critica, cultura, analisi e umanita'.
dobbiamo aiutare questa gentaglia
se si sono bevuti le fregnacce della serva dei servi possono bersi qualsiasi cosa.
cominciamo con raccontargli balle. balle grossissime. sono convinto che non solo se le berrebbero, ma potrebbero star meglio.
ad esempio: non e' vero che gli americani in vietnam hanno ucciso 3 milioni di persone (loro erano li' per il bene dei vietnamiti, laotiani e cambogiani), non e' vero che gli americani hanno abbattuto un aereo di linea iraniano uccidendo tutti i passeggeri e sapendo cio' che facevano (evidentmente sono stati i sovietici), non e' vero che in italia le bombe le mettevano i fascisti su ordine del ministero degli interni e degli usa, no: tutto cio' non e' vero (di sicuro le bombe erano comuniste). come non e' vero che il berluska ha fatto i soldi colla p2 (al massimo la mafia) e non e' vero che la televisione di merda che guardano riesca a condizionar loro. no. voi siete liberi. liberi e indipendenti come ferrara, autorevoli come gasparri, religiosi come natzinger e vergini come il presidente della regione lombardia.
e' un mondo meraviglioso se odi cio' che non sai e non riesci a capire. e' un mondo meraviglioso se metti in galera tutto cio' che il tuo padrone dice che va messo in galera. ed e' bellissimo che i responsabili dei disastri, se miliardari e potenti, siano sempre impuniti. sempre. grazie america. grazie oriana. grazie adolf.
la carenza di argomentazioni porta all'insulto... tipico... tipico...
P.S.
"Se la discussione nasce con lo spirito di dimostrare che l'interlocutore ha torto e/o è un imbecille e/o è in malafede, o peggio di insultarlo, allora diventa del tutto sterile: ognuno resta della propria idea, non si impara nulla, si spreca del gran tempo e magari ci si incazza (non io, ma spesso si incazza chi mi scrive come estrema risorsa). Con tante cose belle che ci sono da fare al mondo, mi pare che incazzarsi per uno dei millanta siti della rete debba stare in fondo alla lista delle priorità. meglio andare a leggere altro."
http://www.biraghi.org/appello4.html
Carissimo Toni, ti scrivo due righe per complimentarmi con te. Certamente non sei un cattivo prosatore, direi mediocre. Certamente avrai letto qualcosina, qualche testo storiografico magari (o magari no), a proposito di una storia in cui ti destreggi così amabilmente. Certamente, infine, nessuno è così bravo quanto te a insultare chi la pensa diversamente. Sappi che ci sono altri metodi (cioè altre vie) e che quello che fai non aiuta nessuno e toglie a tutti e in tutti i sensi. A te, che ti precludi qualsiasi opportunità di miglioramento e a noi poveri scemi che ti rispondiamo perché alla fine, stanchi, scendiamo al tuo stesso livello. Sicché dacci un taglio bello mio, oppure cresci.
Con Affetto...
p.s. x Francesco: di chi è la citazione?
Del proprietario del Blog...
link a destra dove dice:
" Si scambiano volentieri opinioni anche con chi non la pensa allo stesso modo, ma solo sulla base di alcuni presupposti utili a non sprecare tempo."
Appunto. Tu sei unn rompicoglioni provocatore. Prima leggi e studia, renditi conto che uno che usa l'aggettivo "sinistrorso" è squalificato in partenza, poi semmai torna. Non ho alcun interesse a discutere con te, proprio perché non mi va di perdere tempo con le idiozie su Gulag e PoPot.
1) Preferivi "centrosinistrorso"? o "comunistoide"?
2) Gli insulti gratuiti, che appioppi a tutti coloro che non la pensano come te, dimostrano che la tua educazione scolastica è ai minimi e quella civile inesistente.
L'interesse ad una discussione di gente del tuo calibro è solo con quelli che la pensano come loro... visto che non sanno reggere un confronto dialettico pacifico e,magari, interessante.
E se provassimo tutti a parlare un po' meno di noi (anche se questo ci rende molto felici) e un po' più dell'argomento di questo forum virtuale? Propogo ad Alberto o a Toni una domanda, un'osservazione o una constatazione dalla quale partire. Accettate la "sfida"?
Concordo... e ripropongo il primo messaggio da me postato qui... (su, su, su...) Che il Buon Alberto ha bellamente "glissato" come suo solito dandomi dell'ignorante...
Scusa Francesco, ma perchè, nel tuo messaggio su su su tu cos'avresti fatto, avresti forse posto un punto di discussione?
L'argomento sarebbe la dichiarazione della fallaci, tu, nel tuo PRIMO commento, hai parlato di "sinistri" (??) che "continuano a parlare" di URSS, Cina, Stalin e Pol Pot: giusto?
E quindi -ti chiedo, sinceramente- avresti offerto lo spunto per una discussione? Hai tirato fuori degli argomenti in maniera assolutamente gratuita. Nessuno, rileggendo, in questo thread ha nominato i soggetti che tu hai tirato fuori, nemmeno sfiorata l'idea se non leggo male. TU li hai tirati fuori, facci caso.
Dove sarebbe stato, nel tuo primo commento, il "confronto dialettico pacifico e, magari, interessante"? E' una domanda, non retorica, vorrei che rispondessi senza prendere alla larga o estrarre elementi esterni che non c'entrino ma rispondendo, solo e strettamente, alla domanda. Grazie.
Camel: l'argomento non potrebbe che essere "il rispetto di culture, tradizioni, usi e costumi diversi". Sinceramente però il dibattito sembra difficile, perché si cade sempre nel luogo comune, quello della presunta supremazia della civiltà occidentale. Le civiltà non possono essere confrontate e giudicate (ma chi può giudicare una civiltà?) sui dettagli, terribili quanto si vuole, ma dettagli.
Esempio. Ho già avuto modo di sottolineare - in una discussione su Cuba - come l'informazione occidentale si concentri sulla privazione dei diritti e nei casi estremi della vita per i dissidenti. Si confronta Cuba con la società America e si assegna la patente di barbaro a Fidel.
Però quanti dei nostri giornali parlano dei morti americani per la mancanza del fondamentale diritto alla salute (se non hai assicurazione e risorse economiche in USA muori per strada), dei semi-analfabeti per mancanza del diritto allo studio, eccetera?
In questo senso, in modo globale, vanno lette (non "giudicate", è questo giudizio a-priori il cancro fallaciano) le civiltà diverse dalla nostra. Stralciare pezzi di Corano a capocchia per sostenere convinzioni preconcette è atteggiamento miope, arrogante, soprattutto impaurito (perché dietro a tutto questo livore c'è la paura del confronto). Non è curiosità, non è nemmeno discussione. E' sempliceme polemica.
Sinceramente non ho voglia né interesse in un dibattito di questo genere.
Oppi, il mio primo post è datato Sabato 04 Settembre 2004...
x alberto: Si è un po' andati fuori dal tracciato in questo blog. Quel che dici è infondo giusto. Giusto perché rende ragione di una pluralità di prospettive che senz'altro non va taciuta, anzi, va difesa (onestamente e lealmente). Tuttavia, il tema era un altro. Si parlava della Fallaci. Quel che io non capisco è come si possa distruggere in maniera così gratuita e infondata una persona in toto. TU condanni giustamente chi da giudizi di valore senza conoscere, ma chi siamo noi per darne a nostra volta? E soprattutto, siamo così bravi da avere una precisa idea di una persona avendone letto qualche riga? Ancora: prendiamo una parte per il tutto? La Fallaci ha detto molte altre cose e altrettante ne ha scritte. E, posso assicurarti, pochi libri mi hanno affascinato quanto "Un Uomo" o "Niente e Così sia". Hai mai avuto modo di leggerli?
p.s. in ogni caso per me va bene parlare anche di "rispetto per culture, tradizioni, usi e costumi diversi". Fate voi. In realtà qualsiasi discussione va bene, purché sia condotta seriamente. :)
tonii stai fuori!
grande francesco!
Primo punto:
Oriana Fallaci è una grande scrittrice che ha rappresentato sicuramente una delle punte di diamante della cultura italiana nel secondo dopoguerra insieme a Pasolini e pochi altri. Si può essere o meno d'accordo con il suo pensiero ma credo che nessuno possa dire alcunchè sulla passione che ci mette nello scrivere, nel modo nitido e chiaro con cui presenta i suoi ragionamenti, le sue riflessioni, le sue storie. E inoltre è innegabile la sua sete di verità. Una sete così grande che non esitava a finire tra i carri armati e le bombe pur di scrivere un articolo che fosse "vero","non pilotato dalla politica", insomma assolutamente imparziale.
Secondo punto:
perchè tanti, e soprattutto pseudopacifisti, no global, arcobalenisti, comunisti, terzomondisti,....-isti,odiano la Fallaci? E' semplice. Perchè più che odiare lei, essi detestano se stessi, detestano l'Occidente. In preda a chissà quali sensi di colpa cosmici, come se il male fosse venuto sempre da noi, alzano alle stelle qualsiasi cosa sia diverso da noi, perfino chi si si diverte a tagliarci le teste e a infilare la testa delle donne sotto un burka. E odiano Oriana perchè lei ama l'Occidente, in modo forte,puro , disinteressato, come lo amo io. La cultura che ha sviluppato a partire dai greci ai giorni nostri è un faro troppo potente, troppo luminoso, a volte accecante e pericoloso, ma sempre affascinante, sempre in continuo rinnovamento. E mi chiedo, com'è possibile questo odio puro verso qualcosa di tanto bello? Verso la filosofia, la letteratura, l'idea di libertà (tutte cose nate in Grecia...),il pensiero scientifico (nato con Galilei) , la democrazia e la repubblica (grecia e Roma) ecc... ecc..Ma la risposta me la dà Oriana : nessuno sa più la nostra storia o meglio conoscono solo la storia di Cortes che fa fuori gli indigeni del Messico,la Santa Inquisizione che brucia le streghe o le Crociate (queste ultime tra l'altro importantissime per l'economia e l'espansione europea e per frenare l'espansione dei turchi) il Vietnam dove la colpa è solo degli Americani (anche se furono i rossi ad oltrepassare per primi il parallelo e anche se prima c'era già stata una guerra con i francesi per l'indipendenza...le cose sono più complicate del dire : è solo colpa loro e stop!).
Terzo punto:
l'Europa è morta e defunta. Forse è solo giunta alla vecchiaia, è debole e non ha più le forze per difendersi come una volta e non ne ha nemmeno la voglia. Ve li immaginate i giovani europei in guerra per difendere la loro patria? Saremmo spacciati, i barbari avrebbero totale via libera.
Quarto punto:
rimane l'America, un po' più giovane e orgogliosa. Forse l'Occidente si è trasferito lì. Ma come dice Oriana, l'America da sola non può farcela. E ancor meno con un Europa come la nostra, è un po' come un combattente che vuole difendersi con un pesante macigno legato al piede....
Ben detto. Tuttavia non sono del tutto d'accordo sul discorso dei vari -isti che odiano sé stessi, odiano l'Occidente. Il problema secondo me è più generale: gli "-isti" (di qualsiasi colore politico) non riescono ad esprimere (volenti o nolenti) un giudizio schietto e lucido per via della cappa dell'-ismo al quale appartengono che li coccola e li avvolge, de-responsabilizzandoli e diseducandoli al pensiero libero e aperto a trecentosessanta gradi. è molto più difficile pensare da soli, perché pensare da soli significa molto spesso capire di aver sbagliato, di aver preso abbagli. Oriana Fallaci è monumentale in questo: il suo pensiero è sempre stato, nel bene e nel male [molto più nel bene ;)] libero, schietto e soprattutto chiaro, ricordando che la chiarezza in questo campo è sinonimo di onestà e responsabilità.
ciao, la passione civile e' una bella cosa, OK, ma secondo me si puo' essere d'accordo su certe cose senza diventare dei pasdaran. anzi, direi che e' necessario. poi vi volevo raccontare una piccola storia personale. ho visitato l'Algeria 20 anni fa circa, e mi ricordo di una conversazione con un algerino molto tranquillo che lavorava per l'agip. col tono piu' tranquillo del mondo, mi spiego' che gli algerini che avevano preso la cittadinanza francese sarebbero certo andati all'inferno. ora, non si puo' estrapolare una frase da un contesto e/o crocifiggere un uomo per una frase, ma, a me, la tragedia che e' successa in Algeria non mi ho stupito piu' di tanto. per dirla in breve: penso che nel mondo musulmano religione politica e societa' siano un blocco unico, e sia poco avveduto evitare di confrontarsi con una considerazione di questo tipo, o usare categorie individualistiche (esempio, ci sono anche i moderati) che mi sembrano buone per societa' meno coese o se preferite piu' liberali come quella in cui viviamo. quindi, credo che in Italia ed in Europa ci sia una importante guerra culturale da combattere, e ritengo che altre nazioni europee come la Germania ci possano dare un esempio su cosa fare. anche se penso (a differenza della Fallaci, presumo) che l'Italia avrebbe la vocazione storica ed il giusto carattere per dare un grande ed essenziale contributo di tolleranza e di apertura, piuttosto che spendersi come sta facendo adesso in una guerra ignobile. scusate se sono andato fuori tema, ma mi pare che il vero punto della discussione sia legato a considerazioni di questo tipo.
A me sembra che la Fallaci stia facendo di tutto affiché la "guerra culturale" di cui tu parli si faccia e perché l'Italia si svegli e salvi sé stessa. E il modo migliore di combatterla, per come la vedo io, è riaffermare la nostra identità. Questo si può fare senza distruggere ciò da cui prendiamo le distanze. Proteggere sé stessi non vuol dire necessariamente scatenare una guerra aperta né tentare di provocarne ovunque per portare i problemi interni all'esterno. Riaffermare la propria identità culurale è l'unica via e l'Europa di oggi sembra non vederlo.
Questa cosa dell'identità culturale dell'Europa mi affascina. Nessuno mi ha ancora spiegato come si possa dire - per esempio - che un siciliano è più simile a un olandese che a un magrebino. O che pizza e caciucco siano piatti più vicini alle aringhe in salsa di mirtilli che a pita e zuppe di pesce di Istanbul. Per non parlare dell'identità culturale tra la superba porta rosa di Velia (uno dei due esempi di arco della Magna Grecia) con l'architettura normanna. Forse l'identità culturale ha a che fare con la religione, in effetti l'ebreo Gesù di Nazareth, onorato anche da Maometto, era alto e biondo e aveva un elmo con le corna, come gli imbecilli che si ritrovano a Pontida.
E' davvero sconcertante la capacità "itagliana" di seguire da pecoroni i luoghi comuni e ripeterli all'infinito fino a crederci. Quelli come gli adoratori della Fallaci credettero al guitto che voleva spezzare le reni alla Grecia, che voleva fare il culo al mondo. Si trovarono in braghe di tela. Come ci troveremo noi continuando a dare retta agli innumerevoli guitti che trovano terreno fertile nella nostra (pardon: vostra) crassa ignoranza.
Peccato, stavi andando così bene... ben sette righe senza insultare nessuno. Ad ogni modo, è ovvio e scontato che i termini "identità culturale" si riferiscono a qualcosa di più ampio respiro che alle aringhe in salsa di mirtilli o alle zuppe di pesce. Pensavo ad un passato e ad una storia comuni che, pur avendo toccato le vette più gloriose e più infime della millenaria saga che ci vede protagonisti, ci garantiscono una sincronia di valori e ideali. Ci sono buone probabilità che il siciliano e l'olandese credano che la democrazia sia un bene e la teocrazia un male, che un sistema giudiziario sia necessario e che la pena di morte sia da condannare, che la libertà sia da ricercare e da preservare, ovunque e per chiunque. Questa è la condivisione di cui parlavo, con buona pace per aringhe, amatriciane e panzerotti. ;p
Che la fallaci abbia preso il problema di petto e con toni, a volte, viscerali (e per quanto tali forse eccessivi) non credo ci possa piovere... D'altra parte è sempre stato nel suo stile scrivere le cose come se le sente dentro, ignorando (per fortuna almeno lei) la "politically correctness".
Certamente coi suoi scritti, e qui lo vediamo chiaramente, ha creato un polverone fra entusiasti e disgustati... senza vie di mezzo o quasi.
Cosa certa è che ha messo un bel dito su una piaga purulenta che, seppur nascosta o sussurrata per paura di essere tacciati di "xenofobia", esisteva da tempo. Purtroppo a troppi dell'identità culturale, delle nostre radici cattoliche, dell'insieme delle diverse filosofie che ha contribuito a formare l'occidente per quello che è (con tutti i lati positivi e negativi ovviamente) non interessa a troppi... dimostrato anche dalla famosa "omissione" dalla costituzione europea. Sembra quasi che in molti si sia passato dall'antiamericanismo all'antioccidentalismo, generalizzando quindi l'astio dedicato in precedenza agli USA. La Fallaci denuncia tutto questo, usando un termine, "Eurabia", che può risultare antipatico ma che in fondo rende bene la volontà di certuni di denigrare le proprie radici a favore di una "multietnicità" che se vogliam ben vedere è a senso unico.
Mi spiego: Mentre da un lato (l'occidente) si alza un fronte di accettazione incondizionata verso l'Islam, da parte degli islamici esiste un'altro fronte di rifiuto della società occidentale in toto pur vivendoci dentro. E qui, per specificare, non stò dicendo che sono tutti così, ma che ci sia una parte che ragiona in questo modo è innegabile (giusto come esempio, l'annosa discussione Burka/legge che vieta di mascherarsi in luoghi pubblici), senza neanche prendere ad esempio individui esecrabili come il Sig. Adel Smith.
Vogliamo accettare tutto questo? Dal mio punto di vista NO GRAZIE. Non ho intenzione di svegliarmi la mattina dicendo "Allah Akhbar", o di non poter fare il presepe in giardino per evitare di "insultare" il musulmano di turno (cosa in alcune scuole successa e abbondantemente riportata dai giornali). Ma siamo matti? Se vado nei loro paesi mi adatto ai loro costumi, accetto anche, come mi è successo in Tunisia, di sentirmi offrire cammelli per mia sorella pur sapendo (me l'ha detto un turco amico mio) che chi mi faceva la proposta conosce esattamente l'occidente e la fa solo per dirti che le occidentali sono puttane. E quando sono qui loro che fanno? Si integrano? Qualcuno si, come qualcuno inizia (o continua) a bere alcolici, come quel marocchino ammazzato da un compaesano qui a Milano durante il Ramadan perchè "colto in fragrante a bersi una birra"... risultato: 2 coltellate "così impari ad offendere Allah!".
Molti altri no. Vogliono scuole coraniche? e cosa intendono con questo? scuole normali dove, oltre alle lezioni stabilite dal governo italiano s'insegni anche il Corano? Nessun problema in questo caso, ma si dovrà fare i conti con materie che il Corano proibisce... Vogliono piscine pubbliche separate maschi e femmine? Già qui incomincio a non accettarlo... e così via.
Mi pare che quanto a teocrazia abbiamo molto da insegnare agli islamici.
Sto seguendo la discussione.
Mi sembra che qui qualcuno esprima concetti di una destra qualunquista, molto contraddittori e un po' razzisti, volendo per forza attribuire agli altri posizioni che non hanno mai espresso ( .. vedi reazioni "incazzate").
Innanzitutto cultura dell'accoglienza, della tolleranza, ecc. non significa per nulla rinunciare alla propria identità culturale.
Tanto più che questa cultura dell'accoglienza, guarda un po', è spesso propugnata ed attuata proprio da enti cattolici (vedi la Caritas), che di tutto possono essere accusati ma non di negare le nostre radici cristiane e culturali.
Il fatto è che queste radici, che volete tanto sbandierare, siete i primi ad averle dimenticate.
Dimenticate che è il cristianesimo che ha proclamato la fratellanza, ha chiesto l'abolizione della schiavitù, ha favorito l'integrazione tra popoli diversissimi (i barbari!!) ????
La nostra identità culturale, con tutte le sue contraddizioni, è comunque qualcosa che non si può piegare semplicemente alle vostre logiche xenofobe.
Preferite prendere come alibi alcuni episodi e gli atteggiamenti rozzi e intolleranti di molti immigrati (spesso dovuti ad ignoranza, anche della propria religione, vissuta più a livello di tradizione e di superstizione; un'ignoranza speculare a quella di molti leghisti nostrani) per confermare le vostre tranquilizzanti tesi xenofobe, piuttosto che cercare una strada per uscire dal tunnel, di fronte ad un fenomeno planetario molto difficile e complesso.
La nostra cultura, checchè ne dica la vostra "illuminata" Fallaci, ci dice invece di cercare un dialogo, dire chiaramente all'immigrato (sia esso islamico o di altro credo) che può vivere tra di noi e professare tutte le usanze che crede, a patto di non violare le nostre leggi ed offendere i nostri costumi.
Se costruiscono una moschea (con i loro soldi) o le loro ragazze portano il velo, ecc. questo non dovrebbe dar fastidio a nessuno.
Se aprono una scuola coranica rispettando le leggi sulle scuole private (ce ne sono diverse non solo cattoliche) possono farlo, ecc.
Perchè no? Non lo sapete spiegare.
Certo se pretendono di imporci le loro usanze o offendono le nostre, faremmo bene a reagire con fermezza ..... ma mi chiedo, e vi chiedo .... fatemi degli esempi, dove è successo?
A parte qualche atto di intolleranza criminale (ma ce ne sono anche da parte di italiani) che va punito secondo le leggi vigenti, dov'è questa fantomatica campagna per "colonizzarci"?
E chi mai, quale partito sostiene che qualsiasi cosa questi immigrati islamici ci chiedessero andrebbero subito accontentati?
Anche la discussione sullo stato laico (crocifissi o non crocifissi nelle scuole, per banalizzare) è ben più antica dell'immigrazione ed è del tutto "europea", non usatela a sproposito.
E poi cari xenofobi, ricordatevelo, quando dite "multietnico" non dovete pensare ad un insano desiderio delle nostrane sinistre, ma ad una realtà di fatto di un paese chiamato USA (Stati Uniti d'America) ... o siete forse "antiamericani"?
"Anche la discussione sullo stato laico (crocifissi o non crocifissi nelle scuole, per banalizzare) è ben più antica dell'immigrazione ed è del tutto "europea", non usatela a sproposito."
Scusami se dissento... caso strano siano stati proprio loro a porre la questione, mentre appartenenti di altre religioni non ne hanno mai fatto un caso... qui non si tratta di xenofobia (che intenderebbe un rifiuto di tutti gli stranieri), ma solo di una difesa di un modo di essere, il nostro, contro un gruppo d'individui particolarmente attivi e che d'integrarsi non hanno la minima intenzione.
L'integrazione e l'accoglienza dev'essere, a mio modesto parere, reciproca... cosa che non sempre avviene. Non mi sembra, oltretutto, di avere fatto generalizzazioni nel mio post, solo di avere riportato alcuni fatti accaduti (la richiesta di avere una piscina pubblica dedicata alle donne, i presepi non fatti per non offendere i musulmani, e ci vogliamo mettere anche quel preside vestito da babbo natale non fatto entrare nella scuola?). Queste sono cose a cui NON si è reagito con fermezza ed un chiaro sintomo della direzione che abbiamo preso. La questione del velo è un'altro fatto... c'è una chiara legge dello stato che vieta di girare mascherati (tutti) e tutti devono seguirla.
Tu stesso, gerry, dici che questo comportamento è tenuto da MOLTI immigranti... col ritmo attuale d'immigrazione (regolare e clandestina) aumenteranno sempre di più e quindi è il caso di metterci un freno (al comportamento intendo... non fraintendiamo) al più presto senza falsi buonismi.
Scuole... ho detto qualcosa contro? Non mi sembra... mi sono limitato a dire che ci potrebbero essere delle difficoltà fra materie insegnate e indicazioni del Corano (che non dimentichiamo è parola di Allah, di per se quindi non interpretabile e non discutibile).
Ultima cosa... parlando di USA proprio in questi giorni stanno innalzando davanti ad un tribunale in texas un megamounmento raffigurante le tavole delle leggi... e nessuno si lamente... neanche i musulmani... ;-)
Francesco, continui ad esporre fatti episodici.
La questione del crocifisso non è stata posta da "loro" ma da un certo "Adel Smith", personaggio ben noto ed avversato anche da "loro".
Anche la questione del presepio, a quanto ricordo una vera pagliacciata mediatica, è stata posta da alcune maestre italiane.
La Lega e i movimenti xenofobi cercano il minimo pretesto per fare un can can assurdo.
La verità è che la comunità islamica è e resta una minoranza. Ripeto, può darsi che sulla questione dello stato laico il loro "disagio" (ma non solo loro, a volte anche di altre religioni) di fronte ad uno stato un po' troppo "confessionale" come il nostro, si unisca alla voce di molti laici italiani.
Tutto questo spaventa chi vede il cristianesimo come un elemento di tradizione da difendere con la spada (magari non sono neppure credenti, come il Pera, l'importante è difendere un presunto occidente non relativistico), piuttosto che i veri cristiani che non hanno bisogno di crociate, e tantomeno di crocifissi nelle aule perchè il crocifisso lo portano nel cuore e nella testimonianza di amore per gli tutti gli uomini.
Anche su questa questione si potrebbe agire in maniera intelligente e moderata stabilendo, come si è fatto in Baviera, che il crocifisso resta dove va bene a tutti, ma se c'è una minoranza (di qualsiasi altra fede o non fede) che ne chiede la rimozione, si rimuove. E' una questione di rispetto e di buonsenso, Le crociate o le controcrociate non portano a niente di buono.
Sul comportamento di molti immigrati "ignoranti", ti ripeto lo vedo speculare a quello di molti leghisti, e ripete sostanzialmente quello avvenuto in passato di molti nostri poveri immigrati che in molte parti del mondo non erano ben visti.
L'eperienza di molti Paesi con immigrazione più antica della nostra dimostra che se invece di ghettizzarli si cerca di integrarli, già la seconda generazione viene scolarizzata e si riconosce di più nei valori occidentali.
Invece a fronte di episodi di xenofobia e di intolleranza si acuisce la distanza e si favoriscono fenomeni come l'insorgere di integralismi (è ormai noto che l'integralismo islamico nasce in Europa in certi contesti sociali).
Sul velo: si vede che sei disinformato, confondi il velo con il burka (quest'ultimo, anche degradante per le donne, giustamente deve essere da noi illegale).
E scusa .... in USa nessuno si lamenta se i musulmani costruiscono una moschea, qui la Lega fa manifestazioni e raccoglie firme contro, invocando come te ed altri una presunta "scristianizzazione" .....
Anche i Romani tra il 300 e la fine del 400 d.C hanno cercato di risolvere i problemi con i barbari con la tolleranza, anzi cercando di integrarli (invano). Sono stati inglobati nell'esercito, avevano anche accesso a cariche pubbliche. I poveri senatori romani della vecchia classe dirigente si strappavano i capelli ogni volta che sentivano che un barbaro veniva posto a capo di una legione o di un'istituzione. Com'è finita per Roma lo sappiamo tutti (476: un barbaro, Odoacre, depone l'imperatore Romolo Augusto). Tuttavia faccio notare che i barbari erano stati comunque cristianizzati ( anche se rano ariani) e quindi avevano una religione simile a quella dei romani cristianizzati (che dopo Costantino erano diventati la maggioranza). Inoltre anche una volta diventati i nuovi signori dell'ex impero,i barbari continuarono a servirsi per i ruoli culturali di magistrati e ufficiali romani. In qualche modo i conquistatori furono conquistati dalla cultura di Roma. Una cosa che accade spesso quando la fiaccola del potere passa da una civiltà vecchia ad una nuova.
Ora qui la situazione è completamente diversa. Coloro che ci stanno "pacificamente invadendo" hanno una cultura radicalmente opposta alla nostra. Identificano la religione con lo stato, la libertà con il seguire in modo estremo gli insegnamenti di un libro di più di 1000 anni fa, non si adattano alle nostre leggi perchè alcune sono contro la loro religione, amazzano la figlia o la moglie se scoprono che è andata a letto con un non-musulmano o se si è truccata in modo eccessivo. Ora è chiaro, noi dobbiamo accoglierli, siamo un paese democratico e civile. Ma dobbiamo anche ribadire costantemente chi siamo, rispondere con tono e indignarci se pretendono che buttiamo nel cesso la Divina Commedia di Dante perchè Maometto è collocato all'inferno, o abbattere la chiesa di S.Petronio a Bologna per una analoga raffigurazione, o se non vogliono che facciamo il presepe nelle nostre scuole! E ancor di più dobbiamo farci sentire se vogliono processare una donna italiana, Oriana, che ha scritto quello che pensa. E che non è razzista visto che tra i suoi amici compaiono scrittori musulmani come Magdi Allam e Rashed.
Io non ho la soluzione. Se diventiamo intolleranti tradiamo le nostre radici democratiche, se siamo tolleranti e permettiamo tutto penso che faremmo una fine molto peggiore rispetto a quella di Roma. (leggete anche Raspail,Il campo dei Santi).Ma penso che in ogni caso dovremmo avere un po' di orgoglio per quello che siamo e la grande storia che rappresentiamo.
Saluti
Qui non si tratta di "scristianizzazione" nè, mi sembra, di essermi dimostrato estremista o leghista nei miei post.
I fatti che ho riportato saranno stati episodici ( ma davvero così episodici?), ma sono stati accolti con indifferenza se non con un applauso, invece di un'alzata di scudi. Il buon giorno si vede dal mattino dicevano... se questo è l'inizio vediamo come va a finire...
"La verità è che la comunità islamica è e resta una minoranza."
Giusto, concordo... credo ci siano ben più orientali che musulmani, ma nessuno si è chiesto come mai nella massa di stranieri presenti e residenti in Italia, SOLO i musulmani si siano trovati in una situazione di conflitto?
"L'eperienza di molti Paesi con immigrazione più antica della nostra dimostra che se invece di ghettizzarli si cerca di integrarli, già la seconda generazione viene scolarizzata e si riconosce di più nei valori occidentali."
Vero... lo dimostrano i conflitti a Parigi fra studenti musulmani e francesi o i vari ede eventuali problemi in Olanda.
Velo e Burka... pur concordando con te che quest'ultimo è degradante per la donna rispetto al primo, la legge parla chiaro e nei luoghi pubblici bisogna essere riconoscibili, ergo illegali entrambi
Sono d'accordo con Antinoo, la situazione è tutt'altro che semplice. La tolleranza di cui tanto di vantiamo è certamente un'arma a doppio taglio: fino ad un certo limite è qualcosa che contribuisce a far grande il proprio paese ma oltre quel certo limite rischia di trasformarsi in un'auto-decapitazione. Ho letto il Corano e vi assicuro che moltissime sure si prestano a ben poche interpretazioni. Il messaggio è piuttosto chiaro e inequivocabile, tanto più chiaro e inequivocabile nella misura in cui si tratta di prescrizioni normative, cioè "se accade x allora fai y". Non dico che tutto ciò sia un male in senso assoluto, di assoluto c'è solo l'incompatibilità con la nostra civiltà. Ora, se un musulmano vuol esser totalmente fedele al Corano non può adattarsi a certe "usanze" occidentali. E se non può adattarsi cerca di cambiare le cose. La domanda è: fino a che punto possiamo concedere tali cambiamenti? Si dira "entro i limiti in cui non interferiscono con il nostro sistema legislativo", in altre parole quando sono "legali". Ma è la legalità un requisito sufficiente? è un terreno su cui può giocarsi questa partita? Io credo che ci sia in gioco molto altro. Rimanendo in questo Paese, rispettandone le leggi, accettandone gli usi e i costumi noi facciamo qualcosa di molto importante: affermiamo ogni giorno il nostro "sì" ad una particolare visione della vita. Riaffermiamo una scelta. Scegliamo qualcosa perché la riteniamo migliore. Dunque, a rigor di logica, se rimaniamo ancora in questo Paese e se ci teniamo almeno un po', esiste qualcosa di estremamente positivo per cui lo reputiamo migliore di altri. Ed è quel qualcosa che io vedo dimenticato, magari non in estremo pericolo, però certamente dato per scontato con troppa facilità o addirittura negato. Per questo "di più" io sento di dovermi battere, onestamente e con i giusti mezzi.
Dimenticavo, x Alberto: si, è vero che abbiamo molto da insegnare riguardo a teocrazia. Tuttavia non dobbiamo dimenticare che tutto ciò è successo centinaia di anni or sono. Non dobbiamo dimenticare che ORA siamo in un regime democratico.
Mi permetto di dire due paroline sulla questione "teocrazia". Traducendola essa vorrebbe dire governo di Dio e quindi sul lato pratico governo della religione. Penso che Alberto quindi si riferisca alla Chiesa cattolica nei secoli che vanno dall'800 (incoronazione di Carlo Magno da parte di Leone III) alla fine dell 1600 circa (con l'avvento dell'illuminismo). Ma non mi sembra possiamo parlare di teocrazia. Vogliamo dimenticare le lotte tra Impero e Papato, tra i vari comuni, signorie, ecc ed il papato? Più che di Teocrazia l'Occidente è stato la lotta contro il tentativo da parte dei papi & soci di instaurarla. Certo c'era la Santa Inquisizione, la Controriforma, ecc...ma c'erano anche Erasmo da Notterdam, Marsilio da Padova, Federico II, Dante con il suo De Monarchia ecc ecc. Insomma io direi che l'Occidente ha davvero poco a che fare con la teocrazia. La Chiesa alla fine era un potere politico come lo erano i Savoia o gli Asburgo. Certo nel '600 ha un po' esagerato...ma non possiamo astrarci dal contesto storico...c'era da poco stato Lutero e la Chiesa si è spaventata perchè ha visto vacillare il suo potere e quindi ha reagito in modo troppo fondamentalista. Ma è stato un periodo limitato. Vorrei ricordare comunque che mentre la vera teocrazia regnava in Persia, Egitto, Medio Oriente nel 500 a.C. in Grecia s'inventava la democrazia (il più bel esempio di democrazia), e qualche secolo dopo a roma la repubblica.
Io penso che alla fin fine la civiltà occidentale ha posto al centro sempre l'uomo e non dio, per fortuna. Ha sempre creduto nelle capacità e nelle possibilità di questo essere così fragile ma anche così potente. E soprattutto nella sua capacità di andare oltre e di liberarsi di tutti i limiti che gli vengono imposti.
L'uomo Occidentale è libero. E' nato tale (Grecia) e ha sempre perseguito questo stato lottando contro tutti gli impedimenti! Così non è stato per altre civiltà, se non in tempi davvero moderni ma perchè "contagiati" da noi.
Saluti.
Un rigurgito di dignità
Mentre il centrosinistra italiano avalla l’uso del velo integrale, peraltro vietato dalla legge, pagando di tasca “propria” la multa della convertita con il burqa, il Presidente del Senato belga annulla un pranzo ufficiale tra parlamentari belgi e la controparte iraniana a causa di veti posti da questi ultimi. Gli iraniani che non bevono alcolici per via dei loro precetti religiosi, avrebbero domandato ai padroni di casa di fare altrettanto. Niente alcolici a tavola per nessuno! Il portavoce iraniano ha anche messo bene in chiaro che non ci sarebbero state strette di mano con il Presidente del Senato, poiché donna. Anne Marie Lizin ha immediatamente cancellato l’incontro sostenendo che gli iraniani devono rispettare i costumi locali esattamente come farebbero i belgi qualora visitassero l’Iran. Un rigurgito di dignità, purtroppo, non italiano.
Un applauso agli olandesi! Questo vuol dire non tradire se stessi e la propria storia! In Italia, Francia, Germania avrebbero accettato tutto probabilmente. Si sarebbero chinati di fronte agli Iraniani!E nessuno avrebbe battuto ciglio!
Saluti.
Sottoscrivo l'applauso!
http://www.answering-christianity.com
Giusto visto che si stà parlando d'integrazione, Carino vedere questo sito... una rondine non fà primavera? Mah!
Cosa ne pensate del processo alla Fallaci e dell'esecrabile sig. Adel Smith?
Se è vero quello che la Fallaci dice delle sue condizioni di salute mi sa che non ci arriva al processo...
e con questo sono 101 post, vaffanculo oriana fallaci
Se a pranzo con gli iraniani ci fosse stata una parlamentare italiana, si sarebbe fatta anche infibulare per compiacerli...
Fanculo a tutti gli integralismi religiosi, sogno un mondo in cui possa andare in vacanza in Persia e ubriacarmi come un veneto, o mangiare il panino con la porchetta di ariccia alla Mecca!
Nessuno trova aberrante quel processo? Voglio dire, non è forse la dimostrazione palese che la democrazia, la tolleranza etc. sono un'arma a doppio taglio? Talmente democratici, talmente "aperti" che permettiamo ad un signore come Adel Smith di querelare una signora come Oriana Fallaci per reati d'opinione. Difendiamo a tal punto la libertà di pensiero che, come dice la Fallaci stessa, il carnefice può non solo passare impunito ma portare in tribunale la vittima. E tutto questo in nome di che cosa? Date un occhiata al libello che porta l'impronta demiurgica di Adel Smith, che incita i musulmani a punire la cagna infedele, e ditemi se può esistere una querela del genere.
Il processo è una cosa assurda ma, proprio come affermi, è la nostra democrazia, la nostra tolleranza a senso unico che si avvicina sempre più alla Dhimmitudine che gli permette di metterci i piedi in testa. Adesso è anche nata una fantomatica "Islamic Anti-Defamation League in Italy" che ha minacciato di denunzia per razzismo diversi forum (compreso quello di Magdi Allam, musulmano pure lui, sul sito del Corriere della Sera) e Blog.
Siamo arrivati a questo? Non si può dissentire dal loro modo di vedere il mondo senza essere presi per razzisti?
P.S.
COMITATO PER ORIANA FALLACI E IL DIRITTO DI LIBERA ESPRESSIONE
http://club-brunelleschi.splinder.com/
"talmente democratici che permettiamo di querelare"
Cos'è, un ossimoro?
Nessun ossimoro. Dovrebbe esserlo?
Italia sì, italia no.
Il nuovo che avanza...
"Date un occhiata al libello che porta l'impronta demiurgica di Adel Smith, che incita i musulmani a punire la cagna infedele, e ditemi se può esistere una querela del genere."
"Non dico che tutto ciò sia un male in senso assoluto, di assoluto c'è solo l'incompatibilità con la nostra civiltà. Ora, se un musulmano vuol esser totalmente fedele al Corano non può adattarsi a certe "usanze" occidentali."
"Tu stesso, gerry, dici che questo comportamento è tenuto da MOLTI immigranti... col ritmo attuale d'immigrazione (regolare e clandestina) aumenteranno sempre di più e quindi è il caso di metterci un freno (al comportamento intendo... non fraintendiamo) al più presto senza falsi buonismi."
"Integrazione è una cosa... venire a comandare a casa mia no. Se sono ospite mi adatto alle usanze altrui. Questi individui invece PRETENDONO di fare quello che vogliono loro in barba alle nostre usanze e costumi."
"L'islam moderato NON esiste... magari solo per il fatto che il Q'ran prevede, sancisce e ordina l'eliminazione fisica del "kafir", il miscredente."
"Ti troverai bene, non potrai più bere alcolici, tratterai le donne come cammelli, non potrai fare sesso dove ti pare e con chi ti pare, non potrai più cantare, insomma non sarai più libero!
E già che ci sei trasferisciti anche così cominciamo a toglierci dalle palle uno dei tanti italiani che non sanno neanche cosa sia l'Italia, la bandiera, la patria, perchè la nostra l'hanno venduta allo straniero."
Ma l'italia è un po' anche questa qua!
Magari evadi il fisco, lavori in nero, scarichi canzoni e film da internet, guidi ubriaco, fumi marijuana, aspirina e cocaina, passi con la macchina nell'isola pedonale, col rosso, parcheggi in doppia fila, sulle righe blu senza pagare, sull'autobus senza pagare, sul treno senza pagare, al ristorante senza pagare (perchè l'italia è questa qua)... MA SE L'ARABO NON RISPETTA LE TUE LEGGI,AH, SE L'ARABO VIENE IN CASA TUE A SPADRONEGGIARE...
Abbiamo la mafia, la 'ndrangheta, la camorra, la sacra corona unita, morti ammazzati tutti i giorni, brigate rosse, anarco-insurrezionalisti, la Franzoni, il ritorno dei pestaggi fascisti, la politica non funziona, anzi, non funziona proprio niente. MA I TERRORISTI ISLAMICI, AH, LA PIAGA DEL TERRORISMO ISLAMICO IN ITALIA...
CONCLUSIONE: non so chi alla fine avrà ragione... C'è però un piccolo dato di fatto: noi siamo a crescita zero, loro no. Chi non si mette in testa di essere tollerante e elastico, sarà sempre più solo, sempre più isolato, avrà paura ogni volta che dovrà fare la spesa al supermercato. Da un po' nel mio palazzo c'è questa coppia di musulmani del Sudan. Quando li incontro, invece di sgozzarmi per il cane infedele che sono, mi salutano e io ricambio sempre gentilmente. Mia madre gli ha prestato l'aspirapolvere e loro, invece di imbottirla di esplosivo per fare un attentato durante la riunione di condominio, l'hanno restituita intatta, assieme a un sacchetto di uova fresche per ricambiare. Ma ce la vedete la Fallaci a gestire dei musulmani come vicini di casa?
Uooops, per dovere di cronaca, sostituite Senegal a Sudan.
Mi spiace che tu abbia accostato mie affermazioni ad altre affermazioni che non condivido affatto. Sono d'accordo che generalizzare è sbagliato e che i tuoi vicini di casa saranno pure delle bravissime persone. Il mondo si sa, si divide in "buoni" e "cattivi" no? Ce ne sono in ogni dove e per ogni credo. Il punto è che generalizzare in un senso è altrettanto sbagliato che generalizzare in un altro. Sappiamo bene che l'accettazione fideistica di un'idea conduce sempre all'errore, è inevitabile. Inevitabile perché il fare umano non è qualcosa di facilmente catalogabile, sicché guardiamoci bene dallo stamparci delle grosse etichette sul petto quali "tolleranti" , "xenofobi" , "democratici", "anarchici" etc...
come etichetta per ora vi siete tatuati un bello "STRONZI" in fronte, pero' magari col tempo migliorate.
Come al solito chi non ha nulla da dire insulta. Tipico di una beata ignoranza. Il bello dell'esser così è che si può solo migliorare.
Prova ancora, magari ci riesci.
Frequentato Oxford o Yale mr. Berja?
Bo.
Non sono assolutamente d'accordo con alcune affermazioni di questo blog, che ritengo un po' xenofobe.
Però il problema dell'integrazione esiste, esiste il fatto che alcuni immigrati sono su posizioni integraliste che a volte si scontrano non solo con altre posizioni integraliste o razziste nostrane ma anche con il nostro modo di vivere.
Lavoro in un Ufficio Pubblico aperto ai lavoratori e vi assicuro che non è bello per le mie colleghe vedersi squadrate con disprezzo dalla testa ai piedi da un immigrato marocchino perchè in quanto donna secondo lui non dovresti lavorare e, regolarmente, quando ha avuto l'informazione, scoprire che cerca un collega maschio per chiedergli ancora la stessa cosa, perchè a una donna non crede.
In definitiva, anche se io sono uno strenuo difensore della tolleranza, dell'accoglienza e del dialogo interetnico, non nego che i problemi esistono e che vanno affrontati.
E che in alcuni casi, vedi appunto quello del rispetto per le donne, la nostra società occidentale (con tutti i difetti e i limiti che vogliamo) ha valori e atteggiamenti migliori.
Non nego poi che c'è gente che ha paura (e tutti, suvvia ammettiamolo, abbiamo paura del diverso da noi!!). E c'è chi reagisce con la xenofobia, avallando così le tesi più pericolose (per la pace e il futuro del mondo).
Dicevo che non sono d'accordo con alcune cose qui scritte, ma mi sembra che in molti casi la discussione abbia finalmente toni civili, di dialogo, e che sia interessante anche capire e capirsi.
Quindi mi dissocio totalmente da modi di discutere come quelli di berja.
Cerchiamo di rispondere nel merito. Troppo comodo cavarsela dando uno "stronzo" a chi la pensa diversamente da te.
Quello che non si capisce del Sig. Berja è dove sia tutta la Sua tolleranza verso gli altri (anche chi non la pensa come lui?)...
Tornando al discorso, colgo l'occasione per rispondere a Mic e a Gerry.
Se è assolutamente vero, come dice Mic, che ci sono musulmani perfettamente integrati nella nostra società e che (scusate il termine) si fanno un cu** come una capanna al lavoro, è altrettanto vero che molti, forse troppi, rientrano in quello stereotipo che spinge al rifiuto... Aggiungerei, ulteriormente, che le notizie che arrivano dai loro paesi non sempre sono un esempio di civiltà per come l'intendiamo noi (qualcuno ricorda la donna condannata ad essere violentata in pubblico da 4 persone e fatta girare nuda in pakistan? e tutto per l'accusa, falsa, che il fratello aveva vuto una storia con una donna di una famiglia di rango superiore...).
Non voglio dire che siano tutti così, assolutamente... Ma mi permetto di ricordare che in Canada è allo studio la richiesta dei musulmani residenti per la creazione di tribunali basati sulla Sharia... e questo già mi dà più preoccupazione...
"FrontPageMagazine.com | May 10, 2004
"It's something nobody can change and we must follow," said Suad Almad at her women’s group in
Toronto. "We come to Canada and we become lost . . . We need our own court and we need our own law.” The speaker, a Somalian, was admitted to Canada as a refugee, thanks to the generosity of the citizenry of Canada, twelve years ago. But that wasn’t enough. Now she has decided that Canada’s tradition of one law applied equally to everyone isn’t to her taste."
http://www.frontpagemag.com/Articles/ReadArticle.asp?ID=13321
Bo ... Francesco, e tu credi che i Canadesi gli daranno retta?
Di pazzi furiosi che si danno alla politica e chiedono le cose più truci e/o asssurde ci sono anche da noi (e alcuni fanno anche carriera, vedi ad es. il Dentista Verde), sarebbe una forzatura citarli per affermare cosa vuole l'occidente nel suo complesso.
Meritano battute ironiche e vanno emarginati politicamente. E se qualcuno non lo fa, giustamente se ne assumi le sue responsabilità politiche.
Non scadiamo in questa anedottistica del cavolo.
Combattiamo piuttosto certe aberrazioni del Sistema politico e legislativo internazionale. Tipo quella che la Carta dei Diritti dell'Uomo è diversa per i Paesi Islamici. Questo è un compromesso che, personalmente mi sembra inacettabile.
Capisco che le istituzioni internazionali vivono su compromessi (e probabilmente certi compromessi fanno comodo all'occidente, per avere in contropartita accordi economici penalizzanti per il terzo mondo altrettanto aberranti), e che forse sono meglio questi compromessi che il caos e la mancanza di rapporti diplomatici, però ci sono delle regole che dovrebbero essere universali e, su questo, mi sento fortissimamente occidentale, senza necessariamente condividere crociate e guerre sante alla Fallaci.
Anche perchè se vogliamo fare la morale agli altri in maniera credibile dovremo farci anche noi un serio esame di coscienza, e penso ai disastri e crimini economici compiuti da Multinazionali, Fondo Monetario, ecc. verso i Paesi del Terzo Mondo, sempre più impoveriti e sfruttati.
Visto che in Canada è un anno che si discute (http://www.nosharia.com/), evidentemente c'è chi gli da retta... Ed è proprio la famosa carta dei diritti dell'uomo in Islam (a cui ho fatto riferimento nel mio primo post) che dà valore a questo tipo di richieste. Fare la morale? A chi? Ai paesi Musulmani? NON SIA MAI! Se preferiscono lo stupro, le lapidazioni ed il taglio degli organi
(IRAN: LEGGE DEL TAGLIONE CONDANNA UN UOMO ALL'ACCECAMENTO
Gli saranno asportati i globuli oculari con mezzi chirurgici, in applicazione della legge del taglione. La crudele condanna e' stata inflitta a Vahid (si conosce solo il nome), 28 anni, per un crimine compiuto quando ne aveva 16: durante una rissa in un mercato ortofrutticolo lancio' una bottiglia di acido che acceco' l'avversario. (AGI)
http://www.kataweb.it/news/index.jsp?s=nazionali&l=dettaglio&id=1006558)
a casa loro Buon prò gli faccia...
vedo che i quattro farlocchi seguaci della pseudogiornalista continuano a imperversare. :-)
bella la storia della donna che gira nuda in pakistan... mica come nell'italietta da baciabanchi dove e' reato il nudismo.
Gerry scrive "[...] mi sento fortissimamente occidentale senza necessariamente condividere crociate o guerre sante alla Fallaci". E se invece fosse giunto il momento per una "guerra santa"? La storia ci ha abituato a vedere grandi imperi cadere nel giro di pochi anni, regimi rovesciati, parti capovolte. Davvero ci illudiamo che possa esistere un mondo di "pace"? E come se non si sottoscrive la carta dei diritti dell'uomo? Non è forse questo un atto di guerra? Biosgnerebbe interrogarsi su come arginare questa situazione che di fatto non va e farlo al più presto. LA Fallaci ha avuto, ha, il grande merito di dare uno scossone alle coscienze, nel bene o nel male. Non mi fa piacere ammetterlo, ma la sua lettura di questa "attualità" e delle prospettive future mi sembra ogni giorno più plausibile.
x Tonii: Se odi tanto questa nazione perché continui a restarci? Se davvero è un' "italietta" come dici perché non l'abbandoni per qualcosa di più "grande", magari il grande Islam... Da uomo quale sei ti troveresti sicuramente molto meglio.
mi diverte di piu' vedere voi 4 seguaci del falso papa e del falso messia inginocchiarvi davanti al berluska. siete i piu' patetici.
Se vuoi l'intera notizia la trovi qui
http://www.giornaledibrescia.it/giornale/2002/07/08/06,FINESTRA/T2.html
Tonii. che in Italia sia imperante il pseudo-giornalismo son d'accordo con te.
Fino a qualche anno fa di quello che succedeva in certi Paesi non gliene poteva fregar di meno e solo Amnesty International gridava ivano, ma adesso che gli fa comodo giù storielline a ripetizione per incitare alla guerra santa contro l'Islam (e per prendersi il poco petrolio rimasto).
E delle atrocità commesse da regimi tuttaltro che islamici e/o tutt'altro che "ostili all'occidente" in America Latina, Asia o Africa .... invece ancora silenzio assordante.
Comunque io penso che se vuoi/vogliamo convincere qualcuno non ce la possiamo cavare sempre con le battute, il disprezzo o l'ingiuria, credo sia necessario dare elementi e informazioni diverse, se ne abbiamo.
Magari non convinceremo certi personaggi che qui scrivono, ormai troppo imbevuti di propaganda anti-islamica. Però magari c'è altra gente che legge e che, se rispondiamo ad argomenti poco solidi con ingiurie e battutine, magari pensarà che abbiano ragione loro e noi non si abbia nulla da argomentare (se non una cieca controfede).
Invece vediamo di portare argomenti e invitare ad informarsi correttamente.
Ad. es. consiglierei a questi signori di leggersi giornali seri come l'Internazionale (dove si trovano opinioni di giornalisti internazionali, spesso anche divergenti).
Troveranno, volendole trovare a tutti i costi, anche delle conferme alle loro tesi, ma anche elementi assolutamente in controtendenza, o meglio si renderanno conto che la realtà è molto più complessa e magmatica di come la dipingono loro, cioè non siamo in un mondo dove da una parte ci sono i buoni e dall'altra i cattivi, bianco e nero.
Non è così, signori miei, la realtà è molto più complessa.
"Di questo articolo riporto uno stralcio, in quanto il fatto è avvenuto nel giugno 2002, ovvero molto dopo l’ingresso trionfale di Pervez Musharraf nella lista dei “Dittatori non Bombardabili” perchè facenti parte della “Grande Alleanza Democratica” della lotta al terrorismo.
(...) Nel villaggio chiamato Meerwala, il dodicenne Shakoor viene sorpreso da alcuni notabili in flagrante delitto di “frequentazione abusiva”: ha osato intrattenersi con una ragazza di casta superiore. Nell’area tribale di cui abbiamo detto, vige la gerarchia delle caste, di matrice indù, ma viene, in genere, praticato l’islam dal quale deriva la famosa sharia che sarebbe, poi, il corpus legislativo costruito nei secoli dai vari califfi per rafforzare il proprio potere. In teoria la sharia deriva dalla Sunna e dagli hadith cioè la tradizione coranica e quel che ha detto e fatto il Profeta Maometto. In teoria, poiché spesso, per non dir sempre, si assiste al trionfo della manipolazione.
Breve: il ragazzino viene fermato dai notabili, affidato agli anziani del villaggio che stabiliscono che egli venga punito: con la sodomizzazione. Tanta orribile punizione non basta a sanare il resto sicché gli anziani del panchayat (il tribunale), sei giudici, decidono che tocca altresì a Mukhtiar riparare.
Mukhtiar ha diciotto anni, è una brava ragazza timorata di Dio, ottima insegnante coranica ma ha il torto di essere la sorella dello “sfacciato Shakoor”. La trascinano in piazza, le strappano la veste, la stuprano coram populo: quattro energumeni designati alla bisogna dal tribunale tribale. Lacerata e umiliata, Mukhtiar dovrà attraversare, nuda e sanguinante, tutto il villaggio prima di raggiungere la sua misera abitazione colma del pianto disperato della madre. (...)"
http://italia.indymedia.org/news/2003/05/277629.php?theme=default
... preferisci QUESTA fonte come + autorevole?
ciao, trovo il punto fatto da alberto, che l'intolleranza della lega e' roba made in Italy, giustissimo e centrale. io personalmente includo la lega nella guerra culturale da combattere: e' il fronte interno, che include anche la teocrazia montante. voglio dire, mi sembra difficile pensare a cose come tolleranza o laicita' dello stato, e allo stesso tempo vedere i leghisti come alleati (a meno di non essere Casini, beninteso). se invece, alberto, vuoi arrivare a dire che "non siamo noi a dovere dare lezioni", sono d'accordo solo fino ad un certo punto. io la metterei cosi': l'Italia e' casa nostra e dobbiamo pretendere che le cose vadano bene a casa nostra. Piu' specificamente, credo che la lega usurpi e abusi di questo diritto di noi cittadini Italiani. (E anche la Fallaci lo fa in una discreta misura, giusto per ricollegarmi al tema centrale).
Ancora, alberto, chiedevi che differenza ci sia tra un siciliano magrebino olandese ecc. Ovvio che non c'e' differenza (nella green card per entrare in US bisogna dichiarare di che razza sei, mi ricordo che avevo scritto umana, e se mi ricordo non lo apprezzarono molto). comunque,
credo che il problema non sia l'individuo, ma la cultura che rappresenta. Mi pare che quello che dice gerry, la mancanza di rispetto verso le donne, in quanto componenti della nostra societa', vada al punto. Tra l'altro, premesso e ripetuto che con l'attitudine allo scontro della Fallaci non sono per niente d'accordo, mi sembra che una buona parte della sua rabbia derivi dalla mancanza di rispetto in cui lei stessa e' incorsa, nei rapporti con il mondo musulmano (col che', povero me, dimostro che ho letto il suo libro...:-)
Anche la mia compagna l'ha letto, ma siccome ho contestato l'ingresso di quella roba nella nostra biblioteca e il versamento dei soldi per l'acquisto, l'ha letto a scrocco da Feltrinelli, riportandomi gli aspetti salienti. Confermiamo che è una cagata pazzesca. E comunque la prima a non rispettare è lei.
"Razza umana", lo disse anche Einstein, non apprezzarono neanche allora :-)
"Rispetto delle donne". Sono già stato lapidato, ma lo ripeto. A parte gli aspetti grandguignoleschi, non trovo grande differenza tra l'infibulazione e la mercificazione che le donne occidentali accettano di buon grado. Ogni pubblicità - che so - di Sergio Rossi, Vodafone, Algida, La Perla - grida vendetta e contribuisce alla creazione di un'immagine della donna destinata a fare danni per secoli a venire.
Gerry: complimenti per l'ultimo tuo intervento, il tuo atteggiamento è l'unico che può portare a qualcosa se davvero qualche speranza di migliorare le cose l'abbiamo. Io stesso spesso fatico a trattenere lo sprezzo verso certe posizioni, e verso l'ignoranza, ma proviamoci.
Francesco: tu invece non ascolti e non impari nulla. Continui a riportare fatti che in teoria che in teoria dovrebbero rafforzare le tue teorie semplicistiche fallaciana razziste, ma scegli un terreno sbagliato, perchè se vuoi degli esempi di brutalità commessi in paesi cristiani in nome di principi (teoricamente e deviatamente) ispirati al cristianesimo, devi solo dirmelo che ti tiro giù una lista.
Alberto: se ne avessi la possibilità, ti consiglierei caldamente l'articolo di Gianluca Nicoletti su "La Stampa" di domenica 3/7 sul "burkha mediatico". Un'inchiesta che a mio avviso meriterebbe l'inserimento nei pezzi da commentare come argomentazione approfondita ed efficace proprio in contrapposizione agli argomenti di fallaci e simili, che evidentemente suscitano interesse e discussioni e che magari potrebbe essere utile.
Lo consiglierei anche a Francesco e a chi ha le sue idee, ma mi rendo conto che quando si è immersi in un mare è difficile tirar fuori la testa e vedere dal di fuori dove si è immersi; insomma, valutare con obiettività le aberrazioni culturali cui si è abituati dalla nascita non è cosa comune.
Si hai ragione sulla-chiamiamola pure-corruzione dell'occidente, ma come puoi proporre una generalizzazione del tipo "che le donne occidentali accettano di buon grado"? Forse vuoi mettere in un mucchio la tua compagna, le amiche che sono certo hai e rispetti, le donne che partecipano al tuo blog? Sono sicuro di no, e tra l'altro neanche la Fallaci stessa mi sembra rientri bene nello stereotipo della conformista. Insomma voglio dire attenti a non buttare il bambino con l'acqua sporca. Anche nell'occidente e' ovvio errori ce ne sono tanti (in Italia siamo particolarmente bravi a ripetere i vecchi, e inventarne di nuovi). pero' non dobbiamo cadere nella trappola di dire tutti sbagliano, nessuno ha ragione. scusa se chiedo troppo, ma secondo me ci deve essere un rispetto formale e sostanziale per il posto in cui viviamo e questo lo devono prentendere i cittadini (non i partiti politici che su quello ci marciano). e mi sembra difficile fare questo senza recuperare il rispetto per il posto dove viviamo.
PS per la cronaca, anche io la lettura del libro della F. l'ho scroccata (a mia madre) e mi rifiuto categoricamente di averlo in libreria. invece ho appena acquisito una copia degli intoccabili firmata dai magici travaglio e lodato, e scusa se e' poco :-)
Boh! Non mi sembra, nei miei post, di avere richiesto il rogo per nessuno o di avere generalizzato. Trovo che parecchie cose dell'islam sono incompatibili con l'occidente e lo dichiaro apertamente.
Bravo Beppe.
Anch'io, sono convinto che verso gli immigrati, insieme ad una politica dell'accoglienza e della tolleranza, deve esserci una decisa richiesta di rispetto di alcuni nostri valori e di alcune regole condivise.
Aggiungo però, non solo da parte dei cittadini ma anche dello Stato (con iniziative sia culturali-educative, sia repressive se necessario nei casi più estremi o di comportamenti criminali).
Altrimenti non si va da nessuna parte e prevale la destra più becera (come già accade; proprio ieri la mia compagna, che lavora anche con gli immigrati, mi parlava di una espulsione indegna ed effettuata con modalità atroci ai danni di un cittadino algerino residente da 20 anni in Italia, con tre figli italiani e moglie straniera, e che nel suo Paese in quanto dissidente rischia grosso. Con la Bossi-Fini e con questo Regime siamo alla barbarie più assoluta).
non ti chiedo cosa sia l'islam
troppo difficile.
ma prova a chiederti cosa sia l'occidente.
magari anche senza l'aiuto di edward said un dubbio piccolo piccolo ti viene. chissa'.
sul concetto di incompatibilita' ti invito invece a meditare la prossima settimana.
Tu devi essertelo già chiesto... visto che dileggi il tuo stesso paese...
quale paese?
quello che prese mio nonno, lo mise sul carso con un fucile rotto e che poi cerco' di farlo fucilare dai carabinieri?
quale paese?
quello che mi manda i picchiatori prezzolati nelle mie manifestazioni?
quale paese?
quello delle stragi organizzate dallo stato? quelle coperte dallo stato? quelle finanziate dallo stato?
quello che mi offende con simboli religiosi in ogni dove?
quale stato? quello che contro le sue stesse leggi partecipa a guerre di aggressione a beneficio dei petrolieri texani?
quale paese? quale stato? quale obbligo avrei io se non di rovesciarlo?
gerry sono certamente d'accordo, mi sono fatto prendere dalla foga della risposta ad alberto: voglio dire che per correggere gli aspetti vergognosi della bossi fini ci sono due modi di procedere: partire dall'alto (cambio di governo e pressione se necessario sulla nuova classe dirigente) o partire dal basso (cioe' lavorare sulla sensibilita' degli Italiani). la seconda e' faticosa, sembra una strada impossibile, ma a lungo termine e' la cosa necessaria da farsi.
ps qualche giorno fa c'era stata una discussione sulla "svolta del cinese" (dico, di Cofferati) ed erano stati toccati alcuni dei temi che menzioni, incluso, il riappropriarsi di certi temi di discussione che per qualche ragione, vengono lasciati alla destra.
ppss per tonii, grazie per la lettura consigliata, approfitto ma certo li conoscerete gia' tutti, per caldeggiarvi gli scritti di massimo fini sul tema dell'occidente.
E dagliela.
Ma voi di destra siete ancora alle tiritere del tipo "ma se sei comunista perchè non te ne vai a vivere in Unione Sovietica?", "ma se ce l'hai con il tuo Paese perchè non vai a vivere in un altro?", ecc. ecc. ???????
Ma basta, queste cazzate le sento blaterare da 40 anni ..... rispecchiano il vostro modo di vedere il mondo.
Un mio (ex) amico di destra (votava ai suoi tempi MSI, adesso non so) alle mie dichiarazioni antimilitariste continuava a dire che, se scoppiava una guerra, lui piuttosto che essere arruolato se ne sarebbe scappato all'estero.
Fate grandi dichiarazioni di fedeltà all'occidente, poi siete voi quelli dell'"armiamoci e partite".
Non vi passa neppure per l'anticamera del cervello che c'è gente che, seppur scontenta di come vanno le cose nel suo Paese, ci resta per cercare di cambiare qualcosa? Magari anche rischiando qualcosa di proprio, pagando spesso di persona?
No .... perchè quando le cose vanno male voi fuggite o invocate le guerre sante (mandandoci i poveracci a combattere).
E anche questi incitamenti alla "guerra santa" in nome dell'occidente sono il segno di questo egoismo, del fatto che non siete disposti a rinunciare a qualcosa di vostro per aprirvi all'altro, che cercate la ricchezza nel tenervi strette quelle vostre 4 certezze piuttosto che nella condivisione e nello scambio.
Sono per il dialogo, ragazzi, ma quando gente come Camel dice queste solite frasi fatte mi incazzo anch'io!!
"quale paese? quale stato? quale obbligo avrei io se non di rovesciarlo?"
Scusami, ma credo ci sia una differenza fra essere contro il governo ed essere contro il paese... Nel tuo assoluto diritto per la prima cosa, un po' meno IMHO per la seconda...
Beppe:
1) non penso "tutti sbagliamo, nessuno ha ragione". Mi limito a dire che la società occidentale (evito volutamente il termine "civiltà") porta con sé tali e tante storture da non potersi permettere il lusso di condannare le civiltà islamiche.
2) in questo senso uso proprio l'esempio Travaglio (che anche tu apprezzi), perché un giornalista che va esattamente nella direzione che intendo, invece di fare il censore di casa altrui, sbatte in piazza quello che c'è di losco in casa sua(nostra. E' una mosca bianca, ma è una mosca molto preziosa.
x gerry:
1. Non sono di destra
2. Quel "voi" in cui mi includi, che cavolo vuol dire? Non si generalizza a quel modo e sai perché? Perché si corre il rischio, non piccolo, di prendere delle cantonate pazzesche.Non mi conosci, non sai chi sono né cosa faccio. Solo perché hai letto qualche riga su quel che penso credi di sapere tutto di me? Ah quanto ti sbagli!
3. Berlusconi, personalmente, lo disprezzo. Ho sempre votato a sinistra e per ora continuerò a farlo non perché mi piaccia particolarmente ma perché è il male minore.
4. Io amo questo paese. Quello che ho detto era rivolto a Tonii. A fronte di un disagio ci sono due modi di reagire, o si combatte, si fa qualcosa o si lascia perdere e si cambia aria. Consigliavo al nostro amico questa seconda strada perché la prima proprio non gli resce di batterla. Se argomentasse invece di insultare o affibbiare fin troppo facili etichette (tutti possono farlo, quasi nessuno a ragion veduta) credimi, non mi permetterei mai di dire cose del genere. Io rispondo a fatti, non m'invento nulla né faccio illazioni a dir poco infantili. Se questo modo di essere non vi piace, dal mio punto di vista, non sono io a macchiarmi di reati di intolleranza e ristrettezza di vedute. Quali sono le ampie vedute di cui parlate eh? Mostratemele con un discorso argomentato.
5. Nessun incitamento alla Guerra Santa. Leggo dei fatti e probabilmente li leggo diversamente da te. Se reputo d'obbligo difendere quello in cui credo non ci vedo nulla di male. Ho forse accennato a provvedimenti drastici come espulsione d'immigrati o censure o intolleranze varie? Cosa puoi dire di cosa io intendo con "guerra santa"? Proprio un bel niente. Tutt'al più mi puoi rimproverare di non esser stata abbastanza chiara. Questo è quanto, ora rispondimi punto per punto, se ne hai voglia, s'intende.
p.s. visto che le mie sono solo frasi fatte, spiegami perché le tue non lo sono. L'unico modo per dar sostanza a quello che dici è farmi degli esempi concreti. Raccontami un episodio in cui si veda che "c'è gente che, seppur scontenta di come vanno le cose nel suo Paese, ci resta per cercare di cambiare qualcosa". Poi ne riparliamo.
grazie alberto. sono convinto che sia essenziale guardare con fermezza i difetti che il nostro paese ha. per dirne una piccina, la retorica della frase della fallaci non lo metto di certo tra le cose belle prodotte dal belpaese. penso che dagli altri, societa' islamiche incluse, abbiamo molto da imparare. faccio un esempio solo: in algeria ho visto che le tabaccherie hanno quaderni per scrivere le poesie, che sono di largo consumo. quanto e' bello immaginare un popolo che spende tempo a scrivere poesie!. posso continuare: male si fa ogni volta che si giudica o si parla sulla scorta dei pregiudizi (e chiedo scusa lo faccio anche io).
pero' mi sembra ancora diverso non volere prendere posizione su cosa e' (cosa deve diventare) il paese in cui viviamo, no? della fallaci condivido la tensione civile ed un rispetto per l'idea di occidente (detta cosi', la fallaci equivale a furio colombo... :-). invece, non condivido affatto la rabbia (buona per le bestie, diceva la mia maestra) e piu' precisamente, il disprezzo per la tolleranza ed il desiderio dello scontro.
ha davvero meritato il prestigioso premio (calderoli)? io direi, per la rabbia, ha bene figurato. avrebbe potuto impegnarsi di piu' con il qualunquismo, ma va bene cosi', bisogna essere tolleranti e non e' giusto chiedere troppo.
Cara Camel,
cosa vuoi, ognuno ha i suoi margini di "intolleranza".
Visto che la frase "se non vi piace questo Paese andatevene" e similia mi è sempre stata sulle palle e l'ho sempre sentita pronunciare da gente di destra, ho fatto 1+1 .... ok mi sono sbagliato, evidentemente c'è qualcuno che la pensa così anche a sinistra.
Cosa vuoi. Anch'io nutro al contempo sentimenti di amore e di disprezzo per il mio Paese (come popolo intendo, perchè come per cultura storico-artistica e in alcuni luoghi come ambiente lo ritengo campanilisticamente il top). Lasciamo stare i motivi d'amore, che sono comunque tanti, ti dirò che quelli di disprezzo si riferiscono ad una certa maleducazione, poco rispetto per l'ambiente, senso civico quasi zero, tendenza ad essere "pecoroni", ecc. [che poi magari, a girare il mondo, ci si accorge che non sono solo difetti italiani].
Però non ho nessuna intenzione di andarmene, piuttosto mi batto per un cambiamento insieme ad altri (in movimenti ecologisti e associazioni varie) e trovo veramente che ci sia tanta ma tanta gente che si da da fare, che fa proposte costruttive, che fa giuste proteste, che si adopera nel volontariato, ecc.
Alcuni di questi, ne ho conosciuti, sono molto ma molto più incazzati di me e possono anche esprimere critiche feroci com quelle di Tonii.
La risposta appropriata, a mio parere è sempre, "e allora secondo te cosa si deve fare?". Non invece quella tiritera odiosa "Se qui non ti piace vattene".
Se allora, andando agli estremi, io ti dicessi che "il mondo mi fa schifo" (e a volte lo penso veramente), visto che non posso traslocare in un'altra galassia, cosa mi diresti? Sucidati? Lobotomizzati? No .... piuttosto .... cerca di cambiarlo, nel tuo piccolo, ovvio, fai qualcosa.
Risponderei così anche al Tonii, che personalmente io non conosco .... come non conosco te. Tu sicuramente lo conosci il Tonii, visto che ti permetti certe uscite (mentre io, per una tua frase infelice, non posso permettermi di dire che mi sembri schierata a destra ......)
Sul punto 5 che dirti, mi sembravi in sintonia con certi toni xenofobi qui presenti, evidentemente leggendo tante frasi di qua e di la ho fatto un po' di confusione, ma se così non è buon per te.
Bada bene Gerry è lui che si permette certe uscite. Io ho solo fatto notare il fatto che non si può insultare e basta. Sinceramente, cosa puoi dedurre da una serie di post in cui non c'è una sola argomentazione forte ma solo giochini di parole e simili? Quello che ho detto l'ho detto a ragion veduta, basandomi su quel che c'era scritto qui.
E tu ti permetti di giudicare ..senza nemmeno aver letto il libro? mmmm
x Flavia: Ma di cosa stai parlando?
x Camel: Probabilmente della testata del blog
Ah già. Anch'io ho avuto lo stesso pensiero...
Posso definirlo "un assordante silenzio"?
Direi di si... ; )
x Camel: Se capiti ancora da queste parti, ti spiacerebbe dirmi cosa hai apprezzato e cosa no del libro?
Forse la Falalci apprezzerà il prete cristiano stupratore di bambini nordafricani, voi Baluardi dell'Occidente Cristiano cosa ne pensate?
Se colpevole verrà punito... Di quanti stupratori musulmani in Medio Oriente si può dire lo stesso?
Si può dire che gli stupratori musulmani in Medio Oriente vengono puniti sempre e senza attenuanti con la durezza che sa contraddistinguere alcuni apparati legislativi dell'area.
Pensavi per caso che lo stupro fosse consentito, in Medio Oriente? In virtù dell'idea che tu pensi loro abbiano della donna e menate simili
Da dove prendi le tue informazioni sull'Islam, dal Libretto Verde di Boso?
(PS:"se colpevole verrà punito" ho i miei dubbi. Informati anche sui casi simili precedenti).
http://www.didaweb.net/mediatori/articolo.php?id_vol=758
http://www.rawa.org/sep11-02_it.htm
http://www.ossimoro.it/caino1.htm
ricerchina veloce su Google... se non basta continuo...
Ce ne fosse uno che c'entra qualcosa!
Avevo già messo le mani avanti sul trattamento riservato alla donna in alcuni paesi dove vige la sharia, e la nota vicenda di Safya non ci azzecca proprio: che una donna "rea" di adulterio venga condannata ad una pena ingiusta e disumana non porta alla conseguenza che lo stupratore rimanga impunito. Perchè non è così, Francesco.
L'appello di RAWA ci azzecca ancora meno, è noto anche quello. Siccome non mi basta, continua, sì.
Il primo link poi parla di stupratori impuniti, sì, e anche questo è un caso noto. Ma l'azione schifosa di cui si erano resi protagonisti quegli uomini era stata comminata da un "consiglio di anziani", non dalle leggi dello stato. La legge dello stato ha poi scagionato quelle persone: non ho modo di addentrarmi nei meandri legali del caso, ma anche in questo caso, cosa c'entra? Dal tuo discorso si evince che esisterebbero nazioni che per legge consentono lo stupro. E invece non è così!
Quand'anche fosse stato (come penso sia probabile) un caso di "malagiustizia", particolarmente odioso, questo non ne fa la regola, nè la legge, nè si tratta di un unicum: stupri impuniti non se ne sono mai visti, qua? La sentenza (della Cassazione, occhio) della "ragazza coi jeans" la ricordi? E le prime violenze impunite, IN ITALIA, sono proprio quelle dei preti sulla giusta condanna dei quali tu ti mostri così erroneamente fiducioso.
Che il tuo punto di visto non sia onesto mi sembra lampante. Liquidi i casi (tantissimi) di pedofilia clericale con "verranno puniti di sicuro", quando non avviene pressoché mai (parlo a ragion veduta, per conoscenza diretta dei casi) concentrandoti sugli episodi aberranti che avvengono laddove ti interessa che avvengano.
E poi, dall'inizio della discussione continui a citare episodi che dovrebbero andare a sostegno delle tue tesi. In tanti ti hanno già fatto notare che questo non è un modo di argomentare che possa portare a conclusioni generalizzate, tu continui a farlo, buon per te, persisti nella tua cecità e di sicuro non correrai il pericolo di cambiare idea.
le macchiette che raffigurano gli islamici come stupratori mi ricordano le stesse cose tipo:
i froci pedofili (quando e' dimostrato che la pedofilia e' prevalentemente etero)
gli ebrei usurai
gli zingari ladri
i terroni scioperati
i romani intrallazzatori
etc etc etc
ovvio che un tale livello di ignoranza e bassezza non va solo commentata
va combattuta
x Oppi:
Fatti... Non parole...
E che siano già noti non li rende meno validi, anzi dimostra ulteriormente la vostra cecità.
Poveri musulmani...
Sarà per questo che i comunisti rifondaroli si sono astenuti al senato sulla criminalizzazione dell'infibulazione?
P.S.
Famo una scommessina sugli autori dell'attentato a Londra?
come al solito saranno stati i "poveri" arabi che combattono per la libertà contro i giganti imperialisti.
m e francesco
mi fate pena
x tonii:
A me fanno pena i londinesi ammazzati... ma tanto quelli sono imperialisti no? per cui chettenefrega di loro?
Nessuno si rende conto che ci troviamo di fronte a delle invasioni barbariche? Nessuno ha capito che dopo New York,Madrid,Londre toccherà a Parigi e Roma??? Basta con l'odio verso l'occidente cazzo! Difendetelo!Difendete voi stessi!
Certo che vedendo scene come quella di stamattina, ogni tanto mi viene da pensare che in fondo, sta Fallaci, tutti tutti i torti...
Quanta ignoranza.
Quanta disinformazione. Non ce la faccio più a parlare davanti a tanta ignoranza. Mi cadono le braccia. Cuocetevi nel vostro brodo. Quando partirete per la guerra santa non provate a chiamarmi.
la fallaci, pera, i leghisti...
sciacalli, infami sciacalli
Ehm ... veramente la guerra santa la stanno facendo loro....potremmo anche difenderci...o no?
Chi sta facendo la GUERRA...no, scusa...??
Difenderci? assolutamente no... a novanta gradi pronti a prendercelo nel ....
Il 70% della gente in Iraq ha votato. Molti si arruolano nell'esercito americano. Se qualche deficiente chiamato (puah!) "resistente" crepasse forse si riuscirebbe a fare dell'iraq un paese civile. Comunque non sono d'accordo con la guerra all'Iraq. Per quel che me ne importa avrei lasciato gli iraqueni sotto Saddam in schiavitù o quasi. Un popolo che non si ribella non merita alcuna libertà.
Detto da un italiano...
Ti ricordo il Risorgimento italiano allora....oppure la resistenza italiana....
Sapevo che l'avresti fatto...
L'unica ribellione che abbia visto la partecipazione popolare è stata (non certo il risorgimento!) quella al nazi-fascismo.
L'unica in 400 anni di passaggi di proprietà.
Ora però basta andare OT, e basta cazzate anche.
Solo una cosa: spiegami x cortesia cosa intendi con "difenderci". Sono curioso. Grazie
Leggi i nomi e le professioni dei mille che si sono imbarcati con Garibaldi (ci sono degli elenchi) e i partecipanti alle cinque giornate di Milano. Vedrai che in mezzo c'è molta gente del popolo. E' chiaro che la direzione deve venire da uomini con più cultura e che siano preparati.
Comunque per "difenderci" puoi star tranquillo che non intendo certo il prendere in mano armi o bombe o rinchiudere in campi di concetramento quelli che non mi vanno a genio. Al contrario semmai. Amo la democrazia e non voglio certo abbassarmi al livello di quei barbari che non sanno far altro che sgozzare teste di sequestrati o far esplodere bombe tra dei civili che manco sanno cosa vogliono dire le parole "imperialista" o simili. Parlo di difesa sul piano culturale. Parlo di amore verso la bellezza dell'Occidente. La difesa della sua storia, dei suoi ideali, di tutto ciò di buono che ha prodotto. Dico di finirla con gli inutili movimenti -isti che invece attacano la loro terra, le loro radici, la rinnegano in nome di un vuoto amore per tutto ciò che è diverso. Basta con sensi di colpa micidiali. Basta con il crocifiggere Bush e compari e mai sprecare una parola contro Bin Laden, i suicidi palestinesi ed i vari terroristi. Questo oggi non c'è...per questo hanno così via libera i barbari...sanno di avere alleati interni. E poi anche nelle nostre città e nei nostri stati pretendere che si adeguino alle nostre regole come noi lo facciamo (eccome, se no ci sgozzano) nei loro paesi.
Difesa culturale.Amore per ciò che siamo. Questa è la difesa che ci vuole. E se poi esagerano...passare anche ai mezzi materiali. Mi sembra abbastanza idiota non reagire se qualcuno attacca. Questo lo dico anche perchè se non si fa qualcosa potranno davvero affermarsi movimenti xenofobi e razzisti nei confronti degli stranieri! Un nuovo Hitler contro gli islamici! Sarebbe spaventoso...ma la popolazione inizia ad averne le palle piene, guarda la Lega quanti adepti ha!Per questo bisogna stare attenti!
oppi: non sono d'accordo con quanto affermi.
La resistenza era formata da una parte assolutamente minoritaria della popolazione italiana, numericamente non superiore a quanti stavano con Salò. Anche (anzi soprattutto) in quell'occasione gli italiani hanno dimostrato di essere un popolo di attendisti, di gente che sta alla finestra. Oltretutto, si formò solo quando ci fu un'occupazione straniera, mentre quando il fascismo era in sella, ad esempio negli anni '30, forme di resistenza zero. Quindi la Resistenza non era un'opposizione ad un regime politico che si voleva rovesciare, ma ad un'occupazione militare straniera. Quando la resistenza nacque il fascismo era agonizzante, gli americani già sbarcati sul nostro territorio. Se non ci fosse stata la guerra, Mussolini sarebbe stato al potere ancora decenni, come Franco, fino a che non sarebbe morto nel suo letto. Gli italiani, come popolo, come massa, come folla, non si sono mai ribellati a niente.
Gli antifascisti veri, quegli degli anni 20 e 30, erano sparuti gruppi di intellettuali.
Qualcuno ha ancora qualche dubbio sul fatto che siamo in un regime di guerra? Qualcuno stenta ancora a chiamare questi "atti di guerra"? Ogni cosa col tempo si evolve, cambia, muta pelle. Il terrorismo può essere ritenuto la forma della guerra del nuovo millennio. I fronti bellici s'allontanano sempre più dalle vecchie trincee, ora ci sono le armi chimiche, il terrorismo psicologico e quello armato. Infine c'è quello, più sotterraneo, più lento ma nn per questo meno efficace, culturale. GLi attentati di Londra sono fin troppo chiari. Chi nn riesce a vederlo, dal mio pdv, o è ottuso o nn vuol vedere.
E magari la Fallaci poi tanto "folle" nn era...
Il tempo le darà ragione.
... peccato che certa gente se ne renderà conto (forse... potrebbe anche essere tanto cieca da non rendersene conto neanche allora) solo quando ci troveremo un'attentato qui in Italia...
Ma cosa centrano tutti gli immigratio conn gli atti terroristici?ma quante ne hanno combinate gli occidentali senza che essi vengano giudicati??perchè allora dovremmo giudicare allo stesso modo musulmani e terropristi?si può far di tutta l'erba un fascio??penso proprio di no..e non so come possa esistere ancora tanta gente così piena di preconcetti
Seguendo la stessa logica di francesco:
Tutti i democristiani fuori dall'italia
Tutti i fascisti fuori dall'Italia
Tra l'altro questi gli attentati li hanno già fatti e siamo pure sicuri che sono stati loro.
Ah. visto che ci siamo mettiamo in galere pure Cossiga
Mary:
i suicidi di Londra erano immigrati della 2^ generazione... quindi in teoria integrati... questo dimostra che un qualsiasi musulmano può trasformarsi in terrorista.
Lestaat:
Beh vogliamo metterci in mezzo i comunisti allora? le BR di attentati non ne hanno fatti pochi.
Il fatto che continuiate a tenere la testa sotto la sabbia per non vedere non diminuisce l'attuale situazione di guerra... una guerra dove abbiamo già il nemico infiltrato. E se gli attentati (New York, Madrid, Londra) o gli omicidi "rituali" (Van Ghog) non sono capitati in Italia è solo dovuto a fortuna... che non durerà molto.
P.S.
"The Palestinian nation is the strongest on earth. Look at all the civilizations! Look at all the states! Look at all the civilizations and forces and empires. To where did Great Britain disappear..?
We [Muslims] have ruled the world and a day will come, by Allah, and we shall rule the world [again]. The day will come and we shall rule America. The day will come and we shall rule Britain."
[Ibrahim Mudayris, PA TV, May 13, 2005.]
(Nota: PA TV = Palestinian Authority TV)
http://www.pmw.org.il/Latest%20bulletins%20new.htm#antiuk
allo stesso indirizzo si può anche vedere la Clip del discorso...
Embé? Anche Bush dice che dobbiamo schiacciare i paesi islamici imponendo la nosta civiltà. E lo fa anche! E anche silvio dice che noi siamo superiori e loro inferiori. Le cose dette in un'altra lingua fanno più paura
:-) :-( :-§
oh yeah
anche loro lo stanno facendo... sia con le bombe che in maniera + subdola (vedi Canada... Per maggiori informazioni: www.nosharia.com )
Con la differenza che la vostra visione a senso unico vi porta a perdonare i bastardi suicidi.
La guerra ce l'hanno dichiarata già da tempo... dalle olimpiadi di Monaco (qualcuno si ricorda di "settembre nero"?).
Francesco scusa per l'intromissione, ma vorrei farti una domanda, secondo te perchè esistono i terroristi islamici? perchè esistono degli assassini che si fanno esplodere uccidendo gente innocente? perchè "ci fanno la guerra"? vorrei sinceramente sapere la tua opinione, senza dietrologie di sorta.
Qui non si tratta di dietrologie. Qui si parla di una religione che ha come scopo sottomettere i Kafir.
Ora, Ammettendo anche che i fanatici, nella massa dei musulmani, sia un numero ridotto (ma quanto ridotto non si sà), i musulmani che li appoggiano moralmente ( e con loro molta sinistra europea) o attivamente non sono pochi. Il Daily Telegraph di Londra parla del 25% solo sul territorio inglese.
Aggiungiamo che tutto ciò è portato avanti sotto l'egida di governi islamici (pensi che le trasmissioni della PA TV non siano passate attraverso controlli governativi prima di essere mandate in onda?), che l'Iran ha istituito campi di addestramento per aspiranti martiri ( http://activistchat.com/phpBB2/viewtopic.php?t=6590 ), che di questi aspiranti martiri se ne sono presentati almeno 40.000 ( http://memritv.org/Search.asp?ACT=S9&P1=736# ), che, come dicevo nel post precedente, anche coloro che nati in europa e quindi "integrati" si sono fatti saltare in aria, che l'11 settembre non è dovuto alla guerra in Iraq (così come non c'entravano gli attentati alle ambasciate americane in africa), che le sure del corano, da me riportate all'inizio, dicono esattamente qual'è l'atteggiamento da tenere nei confronti dei "miscredenti", mi sembra ci siano ottime ragioni per considrare che l'islam, così come quando fu sgominato a Lepanto, voglia conquistare l'occidente.
Ok grazie. Ci voleva tanto?
Luca, scusami... in che senso "ci voleva tanto"? è dal mio primo post che continuo a dirlo...
Avevo solo bisogno di un riassunto... Grazie ancora.
Non capisco proprio perchè quelli di sinistra diano il loro appoggio all'islam. Se non sbaglio il marxismo sposava l'ateismo.Perchè allora sostengono chi addirittura concepisce la religione come legislazione di uno stato (contrariaramente al cristianesimo che ha sempre ribadito:dai a Cesare quel che è di Cesare...ecc)?
E un'altra cosa. Perchè anche i movimenti omosessuali sostengono l'islam? Vorrei ricordare a questi che pochi giorni fa nella repubblica islamica (questo è un ossimoro!) dell'Iran due ragazzi adolescenti sono stati fatti fuori perchè avevano dichiarato le loro preferenze sessuali.
Allora, sono curioso, qualcuno mi spiega questo matrimonio tra un partito che dovrebbere essere ateo ed una fede così forte che spinge dei giovani contro qualsiasi istinto di sopravvivenza a farsi saltare in aria come kamikaze?
Grazie
Semplice Antinoo... la sinistra appoggia qualsiasi cosa sia Antiamericana... foss'anche il demonio stesso...
La Fallaci mente mille volte per far passare le sue menzogne per verità. Ma vedo che non lo fa solo la buona Oriana, scrittrice diventata ad un tratto la migliore, un classico, mentre la qualità dei suoi scritti da sempre attira critiche alterne. Per non parlare di come ha sempre reagito alle critiche negative, sepellendo di merda lo sfortunato critico, augurandoli ogni male. Bisbetica lo è sempre stata, sempre propensa ad autoincensarsi (La storia di Arafat che ha paura di lei è vecchia come il cucco. Pensiamo poi all'affermazione che lei scrive cose che la maggioranza pensa, ma non ha il coraggio di parlarne: falso, la gente ne ha sempre parlato, c'è sempre stato un "altro" da odiare: il brut terun, il maroken, lo sciavo de merda -a trieste-).
Un caratterino non facile certo, discreta scrittrice a detta degli esperti, affetta da narcisismo che la porta a boutade tipo la Rabbia e l'orgoglio. Esagerare per attirare l'attenzione, questo lo faceva sempre e lo farà sempre. La Fallaci è sempre stata un'artista non una giornalista. Lei gioca con le parole, con le sfumature, pondera il suo lessico in modo magistrale (che pena però il suo vizio di riportare le citazioni di personaggi non graditi con la tecnica io-so-quello-che-dico, perchè scade nel dileggio) vaglia i vari livelli linguistici.
Le notizie non le riporta, le reinterpreta. Tace su certi particolari, ne esalta altri. La sua prosa può piacere o meno (le sue ultime polemiche sono a mio modesto parere illeggibili), ma non bisogna prenderla sul serio.
Francesco calmati. Forse la sinistra è antistatiunitense a ragione. Forse gli USA non sono il paradiso in Terra. Forse chi è antistatunitense non appoggia i terrortisti di Bin Laden proprio perchè non appoggia nemmeno il terrorismo sponsorizzato dalla CIA (America Latina, Jugoslavia, Africa, Asia).
Forse però chi sacrifica la sua vita in attacchi suicidi è stato portato alla disperazioni da fattori che non si possono risolvere con il lancio delle bombe. Forse l'odio antiUsa nel mondo non è così gratuito come può sembrare a prima vista. Forse anche gli Usa hanno le proprie colpe. Forse, tutto il resto è SACCEZZA
Darth... Potrei darti ragione, in parte, se la sinistra non avesse preso a modelli, da contrapporre agli USA, le peggiori dittature. Cina, URSS, Vietnam, Corea del Nord, ecc. Ed ancora adesso coi paesi islamici, dove "democrazia" è un termine quasi sconosciuto (e dove è conosciuto, vedi Iran, è solo una facciata per nascondere una dittatura religiosa).
Non-caro-Francesco
Ma in Iran gli USA sponsorizzavano un regime terroristico di torturatori con a capo il signore del trono del pavone, (su cui i media ancora adesso ricamano storielle sentimentali che neanche la principessa Sissi) tanto da provocare prima i tentativi indipendentisti di Mossadeq e poi i moti rivoluzionari del 1979. Molte volte l'odio anti USA è più radicato di quanto noi occidentali possiamo comprendere e a ragione. Prendi Cuba: la democrazia non c'è come non c'era prima del 1959 (ma almeno Fidel non deve chiedere il placet a nessuno per governare). L'opposizione interna ha progettato un paio di mesi fa un convegno pubblico che è miseramente fallito: i promotori erano degli imbarazzanti individui legati a doppio filo con la mafia di Miami.
Ma la cosa principale è la democrazia: ma ti sei chiesto se a determinati popoli interessi qualcosa? A Cuba nel '59 dovevano decidere se restare il puttanaio privato degli USA o meno e hanno deciso di cambiare. LA politica sociale ha vissuto un periodo florido, la dignità umana e delle fascie deboli anche, l'isegoria è restata quella che è sempre stata.
Ma la democrazia è un valore? Chi rappresenta quel demo che dovrebbe avere i pieni poteri in uno stato democratico? Chi ci dice che abbiamo ragione noi? Possiamo pensare alla democrazia solamente perchè siamo membri della parte privilegiata del pianeta che vive dello sfruttamento degli altri. E non parlarmi di aiutare gli altri a raggiungere i nostri livelli di "sviluppo" perchè il mondo non potrebbe sostenere 8.000.000.000 di statunitensi.
Molti "comunisti" hanno già da tempo sconfessato i modelli (a parte Cuba e ne hanno ben donde) che tu anacronisticamente ascrivi alla sinistra. Molti, la maggioranza, nemmeno nomina questi paesi come nazioni modello, mentre gli USA rimangono per la destra (o moderati, o conservatori, riformisti, socialliberali) il paese che più si avvicina all'ideale di società modello. Il che mi pare assurdo. Basta, ritorno alla tesi.
A, e poi riguardo alla violenza nel Corano siamo seri! E' un libro del VII secolo e va preso per quello che è. La Bibbia (su cui con tanta foga giurano i paladi della libertà)contiene schifezze di uguale portata, persino il figlio di Maria parla in un certo passo (non chiedermi ora di citarlo, non l'ho sotto mano e non ho tempo di cercarlo - dio, sembro la Fallaci)ai suoi amici della necessità di vendere il mantello e comprare una spada.
"Molti "comunisti" hanno già da tempo sconfessato i modelli (a parte Cuba e ne hanno ben donde) che tu anacronisticamente ascrivi alla sinistra."
Il nascondere la sporcizia sotto i tappeti non la elimina. Se la democrazia non è un valore e la dittatura sì, allora non c'è ragione di condannare il nazismo. Se si condanna il nazismo, altrettanto si dovrebbe fare (per pura coerenza) col comunismo.
Peccato che il cristianesimo abbia stravolto li dettato della bibbia, e che, bene o male, è in continua evoluzione coi tempi. Il corano, invece, essendo "parola di Dio" non può essere interpretato se non "estensivamente". Bella differenza, no?
Ma state tutti uscendo di senno qua?? Cosa centra che il Corano è stato scritto nel VII secolo? Credete di essere diversi dagli uomini di allora? A me sembra che i vostri amici terroristi si stiano comportando esattamente come gli uomini di allora! E la Bibbia (su cui tante volte mi sono anche scagliato contro) non incita mai a distruggere gli infedeli o non dà delle leggi civili in sostituzione della magistratura. Semmai per come la penso c'è troppo buonismo e perdono!E infatti parla di Amore soprattutto. Vorrei ricordare che Islam significa "sottomissione".
Altro che amore!Quanto agli USA quello che hanno fatto non è una novità. In tutto il corso della storia i popoli con imperi vasti hanno sempre ficcato il becco negli affari degli altri se non altro per necessità di difesa o per mantenere il potere. Questo vale per i Greci, per Roma, per gli Egiziani, i fenici, i Persiani, i Cinesi ecc ecc.. Da est ad ovest su questo non siamo e non siamo stati mai diversi. Cambiano solo i protagonisti da epoca a epoca. Mi fa molto più schifo quello che hanno fatto i comunisti piuttosto: azzerrare la personalità individuale in nome della colletività, uccidere anche la speranza di Dio, abolire la proprietà privata.
Sul fatto che non è detto che la democrazia sia la forma sia il governo migliore sono d'accordo. Tutto è relativo no? Certo visto che tanti immigrano qui mi viene il sospetto che forse qui la qualità di vita sia migliore...comunque poco mi importa se vogliono vivere come pecore sotto un padrone basta che non mutino anche quello che c'è da noi nel loro porcile (secondo me ovviamente, per voi magari sarà un paradiso quel porcile, tutto è relativo, no?). E farò di tutto perchè questo non succeda.
Saluti.
Cosa ne pensate dell'udienza che Benedetto XVI ha concesso alla Fallaci?
caro Antinno...e secondo te il nostro nn è un porcile? e prima o poi i tuoi padroni annientateranno il tuo pensiero le tue idee in tutto e per tutto catalogandoti in quel che c è di più sprezzante:la massa.
Antinoo, l'accezione di "sottomissione" del termine Islam é una variante di "amore", e si riferisce a Dio.
La Bibbia chiede di uccidere gli infedeli più volte di quante non faccia il Corano, invitando a più riprese a tagliare più teste possibili.
Che noia ripetere sempre le stesse cose, oltretutto non interessanti nè importanti ai fini dell'attualità.
Quanto sei ignorante, mammamia. che noia
Boom Boom!
E figuriamoci se non reagivano così! Tipico dei comunisti et similia: non sei d'accordo su una cosa e sei :
opzione A) ignorante
opzione B) stupido
opzione C) lavato il cervello dai "padroni"
opzione D) svitato
Ottimo modo per risolvere le controversie. Il povero Voltaire si chiederà quanto in basso siete finiti.
Io sono contro tutti i sistemi teocratici. In passato anche contro il cristianesimo mi sono scagliato + volte ma al tempo nessuno mi dava del razzista o del pazzo. Anzi, figuriamoci, il contrario!. Ora che faccio la stessa cosa sull'Islam, che nella situazione attuale costituisce un pericolo maggiore (di certo non ci sono regimi teocratici cristiani in giro per il mondo)divento di tutto: razzista, xenofobo, ecc ecc. Volete capirla che amo l'uomo e la sua ragione? E che una religione fondamentalista toglie la ragione all'uomo?? Qualsiasi nome abbia questa religione la combatto, perbacco! Ora come ora il cristianesimo è per lo più innocuo e comunque lo attacco nelle questioni in cui tende a dire una parola più forte di quella dello stato (vedi Referendum!). Quindi cari miei, sarò ignorante quanto volete e ammetto di esserlo, non ho certo la pretesa di avere la verità in tasca come voi, ma da ignorante dico che preferisco di gran lunga rotolarmi, infangarmi, strisciare, vivere e morire nel porcile dell'Occidente! Almeno sono libero di farlo come voglio!
Concludo con questa bellissima frase di Lucrezio che conosco a memoria: (forse c'è qualche errore di grammatica latina ma la sostanza è chiara)
"Humana ante oculos foede cum vita iaceret
in terris oppressa sub gravi religione
quae caput a caeli regionibus ostendebat
horribili aspectu mortalibus instans..."
Senza rancore, anzi nel pieno rispetto delle vostre opinioni,
cordiali saluti
A.
antinoo pensi che il tuo affezionato occidentale mostri le sue doti e la sua ragione nel fare la guerra...? si facile parlare si infanga il nome di un altro popolo la loro religione la loro cultura ma poi? poi quando i tuoi cari soldatini occidentali si trovano li..magari la prendono una ragazzina islamica la picchiano e magari la violentano anche....tanto perchè a loro fa schifo. Il vero porcile è questo carissimo il porcile di una guerra che è solo superficialmente quella che i tuoi cari definiscono "giusta".
Infatti la guerra è una cosa tipica SOLO dell'Occidente!! Infatti SOLO gli occidentali infangano il nome delle altre culture (assolutamente falso visto che siamo sempre stati i più aperti...); infatti SOLO gli occidentali violentano e picchiano la poverella ragazzina islamica! (Di questo non c'è nessun bisogno, ci pensano i loro parenti a farlo, anzi a lapidarla se commette adulterio!) Mi sembra che tu abbia un po' le idee confuse. Sono il primo a riconoscere che l'Occidente non è fatto solo di stinchi di santo ma da qui a preferire un sistema totalitario e religioso...brrr...ce ne passa!! E poi la malvagità che è insita nell'Occidente è quella che è insita in ogni uomo ed in ogni cultura. Ma ciò che ha prodotto in più sopra questo, la bellezza che ha costruito non è assolutamente omnipresente. Inutile fare tanto gli ipocriti..cerca pure nella storia passata e vedrai che ben poche cose sono confrontabili... Comunque , visto che questo è un porcile, perchè non te ne vai a vivere nei loro deserti? Con la loro grandissima libertà??? Sii coerente fino in fondo se ti fa schifo questa terra. Nessuno ti obbliga a restare, siamo liberi qui!
COrdiali saluti, sempre nel pieno rispetto delle vostre opinioni,
Antinoo
Il problema è solo tuo Antinoo.
Qui nessuno ha detto nè ha fatto intendere che la guerra, l'infangare l'altrui cultura, e lo stupro siano tipici solamente dell'Occidente.
Nessuno ha detto nè ha fatto intendere che l'Islam sia migliore, che dalle loro parti si viva meglio, e che la nostra terra faccia schifo.
Semplicemente, se tu chiami la loro civiltà un porcile, ti si fa notare che ci sono parecchi motivi per definire porcile anche la nostra.
L'italiano è una lingua abbastanza precisa, se tu non la capisci o le tue sinapsi non connettono come dovrebbero, non farne una colpa agli altri.
Mi scuso per la parola usata. Ammetto che è esagerata ed era assolutamente provocatoria, non era mia intenzione offendere nessuno.Anzi è proprio ingiusta nei confronti di quelle povere popolazioni costrette a subire certe dittature di stampo religioso e non. Mi scuso per la mia brutalità.
Tuttavia, e questo è una mia semplice opinione, penso si stia meglio qua. Tutto qui. Ed il fatto che la migrazione sia verso di noi mi conferma che non è una cosa sentita solo da me...
Come direbbe Voltaire: "...non condivido le tue idee ma darei la vita perchè tu possa esprimerle..."
Mi scuso ancora e vi auguro a tutti una buona giornata.
Davide, due torti non fanno una ragione, il fatto che l'occidente possa far schifo per diversi motivi è vero e non mancano episodi incresciosi nella nostra civiltà. Ma senza tapparsi gli occhi dobbiamo ammettere che dove da noi gli episodi incresciosi sono un'eccezione o meglio visti come tale, nella civiltà islamica la prepotenza, la violenza e l'inciviltà sono il quotidiano se non la regola.
La Oriana Fallaci, grande giornalista e scrittrice si becca un "premio Calderoli" da qualche sfigato che farebbe meglio a nascondersi. Sapete chi è e cosa ha fatto la Fallaci? Era poco più di una bambina quando partecipava assieme al padre alla resistenza contro il nazifascismo tanto per farvi un esempio (voi avreste fatto lo stesso, cari comunpacifisti da poltrona? Io dico che sareste stati gli stessi che a quei tempi avevano la tessera del PNF conservata gelosamente e stracciata al momento giusto come han fatto tanti). Chi siete e cosa avete fatto per permettervi di giudicare così una donna che ha sempre avuto coraggio e intelletto e mai ha fatto scelte di comodo? Oltretutto poi stà per morire e voi naturalmente giù a infierirci. Fatevene una ragione, le vostre idee non hanno mai funzionato all'atto pratico, l'unica cosa che hanno prodotto son stati milioni di lutti. Tant'è vero che tirate fuori di continuo l'Olocausto come fosse un jolly, non tanto per ricordare le morti ebraiche quanto per nascondere quelle bolsceviche. Affibbio io ora un personale premio "Pessimo gusto" a chi ne ha avuto tanto da deridere in questo modo l'Oriana.
Io dico che la tessera del PNF l'avresti avuta solo tu; che i pacifisti da poltrona sono meglio dei guerrafondai da poltrona; che nella civiltà islamica la prepotenza, la violenza e l'inciviltà sono il quotidiano esattamente come da noi; che le morti bolsceviche sono ciò che vi ha permesso di tornare a parlare, dopo decenni di vergogna per ciò che erano riusciti a fare i vostri portabandiera Adolfo e Benito; quindi ringraziate Stalin, e badate bene che a fronte di milioni di italiani che ancora fanno il saluto romano e mostrano svastiche, ci sono ben pochi loro connazionali che vanno fieri dei gulag e delle dittature comuniste; che ognuno ha il diritto di giudicare chiunque altro, a maggior ragione una persona, scrittrice, giornalista o portinaia che sia, che si erge a baluardo dell'Occidente senza che nessuno glielo abbia chiesto, che sproloquia sui massimi sistemi vendendo migliaia e migliaia e di libri, e che dunque, in buona sostanza, è un personaggio pubblico e fa opinione: lei giudica, e noi giudichiamo lei. C'è qualcosa che non ti quadra in tutto ciò?
Se noi dobbiamo ringraziare Stalin (che ha ucciso 20 milioni di persone solo accertate, mentre su Mussolini sapete solo citare Matteotti o dire "beh, ma era amico di Hitler) allora gli Ebrei ringrazino Hitler, visto che con la storia dell'olocausto non puoi nemmeno criticarli un minimo? Che discorsi fai Davide? Francesco qua sopra in 4 righe vi ha fatto scuola a tutti e non avete fatto altro che rispondere a insulti!
Voi giudicate? Come, prima esponendo tesi bislacche e poi insultando e cercando di zittire coi modi più patetici chi vi smonta le vostre tesi? Se voi foste per i diritti umani, invece che frignare tanto su cose successe 60 anni fà e irripetibili al giorno d'oggi, vi incazzereste perchè a Cuba si fucila ancora senza regolare processo. Perchè su 11 milioni di persone, 2 sono profughi, nel vostro paradiso comunista e questi son dati accertati un fottio di volte. Ma se vi si dice così "beh, ma pensa all'america capitalista anche loro violano dei diritti". Che dire?
Francesco ha fatto a scuola a tua nonna, per conto mio ha detto un sacco di stronzate a senso unico.
Non so cosa tu intenda per "criticare gli Ebrei", ma so che qui spesso si critica il governo di Israele, e quando lo si fa arriva il solito neo-con ad accusare di antisemitismo.
Stalin può avere ucciso anche 100 milioni di persone, la cosa non mi fa sentire in colpa, visto che non l'ho mai considerato un punto di riferimento.
Le tesi che hanno esposto in questo thread coloro con cui mi trovo d'accordo, non mi sembrano bislacche... a te sì? questione di opinioni...
Gli insulti ci sono stati da ambo le parti, come sempre.
Infine, su Cuba vale il discorso per Stalin: non so di chi tu stia parlando, certamente non di me.
Italico nessuno ha detto che qui nn si stimi la Fallaci al contrario la giudico un'ottima giornalista nonchè donna come si dice con le "palle" (anche se qui parecchi uomini se la fanno addosso)ho solo espresso una mia opinione.
per quel che riguarda invece Antinoo nn puoi permetterti di parlare di altre persone nn sai la loro storia e saranno anche fatti miei se voglio vivere o no nei deserti...bè meglio di una (quasi)dittatura di una omologazione ormai preminente se nn esistente nelle menti degli uomini occidentali ormai destinati a fare ciò che gli si impone con la loro 24 ore la loro giacca gessata e nn importa se nn capiscono un cazzo l importante è apparire e parlare alla voltaire cosi tanto per fare scena! dai vuoi mettere uno che parla alla voltaire nn c è competizione e forse proprio per questo ce la meritiamo sta merda che ci circonda...mentre siamo qui a parlare magari un bambino di 12 anni fa "BOOM" però a noi cosa importa l importante è urlare guerra e magari poi pure piangere quando un soldato torna a casa morto.
Una guerra non è mai giusta. C'è un bellissmo pensiero di Pascal che esprime l'intrinseca contradditorietà della guerra "Perché mi uccidete? Ma come! Non abitate dall'altra parte del fiume? Amico mio, se voi abitaste da questa parte io sarei un assassino, e sarebbe ingiusto uccidervi in questo modo. Ma dal momento che vivete dall'altra parte io sono un valoroso e ciò che faccio è giusto". (47)
La verità non sta mai da una parte sola. Affibiarsi sterili etichette a vicenda come "comunista" "neofascista" etc. serve solo a non capire e non capirsi davvero. Quale presunzione nel volersi erigere a giudici supremi, detentori del diritto di decidere cosa è assolutamente bene e cosa è assolutamente male. Operando sempre contro e mai con chi ci sta affianco. Sicché io vi dico: abbassate i toni. Non valete che un po' più di niente e tanto basti a dirvi quel che potete e quel che non potete fare. Tra le cose su cui non avete arbitrio c'è la questione morale e il giudizio estremo. Fate un piacere al mondo e un favore a voi stessi: tacete.
Dici che non è possibile erigersi a giudici supremi, perché tu che hai fatto? "non valete che un po' più di niente"...ma come ti permetti?! Cosa ne sai delle nostre storie, dei nostri vissuti? Perché vieni in un blog se il tuo intento è quello di portare un po' più di "silenzio" in questo triste mondo? Neanche a me piacciono particolarmente i toni di questo blog, ma come pretendi di lavorare "con" e non "contro" se escludi il presupposto stesso di un tale fare, cioè il lavoro stesso? Ma per piacere...
Spero che qualcuno un giorno ti faccia capire che non hai capito un emerito niente della vita. Nel frattempo, goditi le tue seghe mentali, quando non c'è altro nel cevello...
Il commento cui fa riferimento Sophie qui sopra è stato spostato d'autorità dove merita: nella spazzatura.
non si meritava nemmeno quello! oblio!
è incredibile...Seriamente, cosa ne pensate del frammento di Pascal?
è incredibile... COsa ne pensate del frammento di Pascal?
povera sophie...ma cosa dici dai? quando dicevo "parlare con frasi fatte"intendevo questo bè e voi vi domandate il perchè delle guerre con questi elementi che circolano? ovvia la risposta.
Di solito ogni posto che subisce un processo di immigrazione ne assorbe la cultura, specialmente se questa è molto radicata. Noi dagli Islamici possiamo imparare molto e cioè:
-spacciare droga a manetta
-menare moglie e figli con metodi violenti se trasgrediscono ai dogmi religiosi
-infibulare
-vivere cercando di accattonare sussidi e sovvenzioni anzichè lavorare
-accoltellare per i più futili motivi
-pregare col culo per aria una religione moralmente discutibile
-emigrare e manifestare il più totale disprezzo per la cultura ospitante
-mettere il sacco dell'immondizia in testa alle donne pretendendo che sia accettato anche se va contro la legge
-chiedere di togliere i simboli religiosi della cultura del paese ospitante
-ritenere le pratiche sessuali con persone di età molto giovane una cosa giusta (frequentissimi i casi di abuso nell'Islam)
-rendere molte zone delle principali città italiane famose in tutto il mondo per la loro bellezza a delle discariche con tasso di pericolosità elevato
Dopo tutto questo, basta trovare il comunpacifista che si commuove e ci difende per principio (o per voti) ed è il primo passo per fare da cavallo di troia ad uno stato.
-spacciare droga a manetta (Quando abitavo al Lorenteggio si spacciava da ben prima che un mussulmano avesse messo piede a Milano)
-menare moglie e figli con metodi violenti se trasgrediscono ai dogmi religiosi (qui non servono i dogmi religiosi, si è più liberi!)
-infibulare (i mussulmani?)
-vivere cercando di accattonare sussidi e sovvenzioni anzichè lavorare (questa è una vecchia regola italiana per chi voleva passare le vacanze gratis a Londra. Beata gioventù)
-accoltellare per i più futili motivi (oddio, il far west!)
-pregare col culo per aria una religione moralmente discutibile (pregare e menare cristianamente i figli è molto più morale)
-emigrare e manifestare il più totale disprezzo per la cultura ospitante (non sopporto più questo clima di ostilità ogni volta che prendo la 90)
-mettere il sacco dell'immondizia in testa alle donne pretendendo che sia accettato anche se va contro la legge (noi le immondizie non le mettiamo neppure nei sacchi)
-chiedere di togliere i simboli religiosi della cultura del paese ospitante (non sarebbe male)
-ritenere le pratiche sessuali con persone di età molto giovane una cosa giusta (frequentissimi i casi di abuso nell'Islam) (possiamo sempre chiedere conforto alla diocesi di Boston)
-rendere molte zone delle principali città italiane famose in tutto il mondo per la loro bellezza a delle discariche con tasso di pericolosità elevato (sono d'accordo, basta con questi negri che danneggiano i monumenti a Firenze!)
Calderoli al Bagaglino!
Il problema è che da noi è l'eccezione....ed infatti ci stupiamo e siamo inorriditi se accadono queste cose ed infatti le puniamo...ma per loro è la norma, è la legge, è il loro testo sacro (visto che lì esiste solo il Corano che fa sia da Bibbia sia da Codice Civile!).
Una piccola differenza, o no?
Viva Magdi Allam, un grande musulmano ed un grande uomo! Fossero tutti così....non ci sarebbe alcun problema di convivenza.
Saluti e buona giornata,
Antinoo
CALDEROLI FOR PRESIDENT:
calderoli vorrei chiederti ma dove vivi? no perchè pensi che nel tuo "bel" Paesino la droga nn la vendono? I bei maritini nn picchiano mogli e figli se tutto va bene....no perchè altrimenti ein questo caso anche le brave mammine nn gli danno una bella pedata fino a farli morire....o li mettono addirittura nella lavatrice o una terza ipotesi li accoltellano ripetutamente?(nn so li vedi i tg?)
La religione bhè loro possono criticare qll cristiana..un sermone lungo un ora senza calcolare che a nessuno gli fotte degli apostoli e dei santi.sono tutti indaffarati a guardare e a pensare a ben altro...nn so cosa fare nella giornata o alla giacca firmata di quello seduto di fianco. Per quanto riguarda il sacco dell immondizia....meglio le tue donne "veline" i le " letterine" culi finti e tette siliconate ma per favore!! le città italiane poi....imbrattate da mlt prima che questi venissero da noi...a contruibuire al lerciume ci pensano anche i tuoi connazionali.
Dopo questo penso che le tue siano solo delle illazioni prive di un fondamento logico un modo più cretino di un altro per mettere in cattiva luce una cultura differente dalla tua una civiltàche è stata attaccata prima di attaccare e con ciò nn escludo che nn abbia le sue colpe.
comunque spero che tu scriva solo per il gusto di farlo altrimenti è davvero preoccupante.
ANTINOO:
bhè ogni volta che ti leggo rimango senza parole.
Buona fortuna.
Ti ringrazio, Morena.
Probabilmente perchè dico cose oggettive.
Ma non restare senza parole, dì qualcosa, confutami con dati alla mano, con date storiche o qualsiasi cosa. Altrimenti che gusto c'è a discutere con qualcuno che sta zitto? Sarebbe noiosissimo! Chissà , magari poi mi convinci delle tue idee o ti convinco io. L'importante è parlare con civiltà, rispetto delle idee altrui,e con la consapevolezza che si è sempre in torto, non esistendo una verità assoluta.
I miei più sinceri saluti,
buona domenica,
Antinoo
P.S: su un mio precedente intervento ti chiedevo come mai non te ne vai in Arabia e simili visto che ti piacciono tanto. E ti sei incazzata giustamente, perchè potevano sembrare delle domande rivolte con un tono ironico e come per dire "vattene da qua". Ma le mie erano domande serie, di curiosità, mi piace capire il punto di vista opposto. Non erano poste per sfidarti e per offenderti e mi scuso se possono esserti sembrate tali. Se una persona infanga il proprio paese e tesse le lodi di un altro mi viene naturale chiedermi perchè non emigra. Io lo farei,o comunque farei di tutto per andarmene da un luogo in cui non sto bene. Non trovi? Sinceramente volevo solo sapere questo. Mi spiace che tu ne sia stata offesa, davvero.
P.S2: Quanto a Voltaire, beh...ci fossero più Voltaire nella società ci sarebbe molto più rispetto tra le persone, anche tra quelle di fazioni politche opposte che anche in Parlamento o in Tv non sanno far altro che litigare come ragazzini insultandosi spesso in modo pesante e senza nemmeno poi scusarsi tra loro ma soprattutto con noi, con il Popolo (che paghiamo...)!
Antinoo quello che tu e i tuoi compari non riuscite a capire è che qui nessuno infanga l'Italia, nè tesse le lodi dei paesi islamici nè della loro religione.
Semplicemente, se tu elenchi le magagne islamiche, ti si risponde con le magagne di casa nostra, per dimostrare, una volta ancora, che tutto il mondo è paese, facendo notare che non abbiamo nessun diritto di definirci una cultura superiore.
E visto che siete voi a sostenere una posizione tanto improbabile, e arrogante, siete voi a doverlo dimostrare... siete voi che dovete portare cifre, statistiche, dati oggettivi... e fino ad ora, non ne ho vista nemmeno l'ombra.
Davide, ogni volta che qualcuno esprime la propria paura (direi giustificata) verso il mondo Islamico, voi dite "eh, ma anche a casa nostra accade questo e quello". Non stà molto in piedi. Ho notato che di recente vi siete accaniti parecchio contro i preti che fanno abusi su minori e lo ritengo giusto, ma siete stati molto attenti a non parlare su quello che accade nelle madrasse coraniche quotidianamente.
Ne ha parlato un quotidiano Francese, Liberation, che non mi sembra proprio filo-hitleriano. Eppure quando io ho citato l'episodio il proprietario del blog ha messo molto democraticamente il mio commento nella sezione spazzatura. Più che farne una questione di cultura superiore o inferiore il problema è dire se una cultura è compatibile con un'altra.
Tu prova a pestare tua moglie per un episodio qualsiasi e dimmi come si muove la giustizia Italiana se lei ti denuncia e fai la stessa cosa in un paese Islamico. Qual'è la via più giusta secondo te? In altri paesi asiatici ci sono diverse chiese di religioni cristiane e nessuno si fà problemi. Ma in un paese Islamico è già tanto girare con un crocifisso al collo. Qui da noi invece facciamo finta di nulla e permettiamo loro di aprire moschee come funghi anche se molte di queste sono fortemente sospettate di essere cellule di Al Qaeda. Non bisogna discriminarli? Ma non sono loro a voler la non-integrazione chiedendo l'apertura (e mi auguro di no con tutto il cuore) di scuole coraniche? Pur di non occidentalizzare i propri figli questo e altro.
Quanto a portare dati e simili qui c'è un utente chiamato Bubbidolo che spesso vi spiega il suo punto di vista politico (che preciso, non è il mio) in modo obiettivo e senza offendere mai nessuno. Voi lo insultate ed ora gli pongono un mezzo ultimatum a quanto ho capito di "non rompere più le scatole". Le vostre tesi sono così deboli da dover ricorrere a questi mezzi?
IslamRaus ma che ti devo dire, a me il mondo islamico non fa paura, punto e basta. Forse è il significato che diamo alle parole "mondo islamico" ad essere differente. Tu evidentemente consideri solo il peggio del mondo islamico, io considero qualsiasi "civiltà" globalmente, e non ne vedo nessuna che possa dare lezioni ad altre. Qualche giorno fa l'Avvenire ha pubblicato un articolo su un libro edito di recente, in cui è stato analizzato in profondità il fenomeno islam in Italia, e ne è uscito che il 95% degli immigrati islamici nel nostro paese sono pressochè disinteressati alla religione. Gli estremisti ci sono, ma sono la minima parte, conclusione dell'articolo: l'Islam italiano non fa paura. Capisci, non fa paura nè a me nè al quotidiano papista... a te e a Calderoli fa paura? Complimenti, sei in ottima compagnia.
Il fatto che molti paesi islamici non abbiano un sistema democratico, non è un problema tuo, o sbaglio? Visto che tieni solamente alla tua pellaccia, qual'è il problema? Il problema, lo ripeto, è politico: guerra e terrorismo. Non è questione di islam o di cristianesimo... è questione di oro nero, ma il kebabbaro sotto casa tua non ne ha colpa.
Antinoo...io ho solo precisato che nn puoi permetterti di giudicare una persona quando ignori il suo vissuto la sua storia quindi dove vivo e cosa faccio non mi sono affatto alterata nn ne vedo il motivo sinceramente....forse sei talmente acuto da capire anche con quale "tono" si scrive.Inoltre nn devo far cambiare opinione ne le idee di nessuno tantomeno a te ognuno ha le proprie semplicemente nn le condivido, non servono fatti antinno quando si parla di "processo di acculturazione" e poi si va ad annientare la cultura altrui condivido a pieno il pensiero di davide....cultura superiore quella italiana vale a dire l occidentale? ma di che??? E poi antinoodovresti sapere che se in tv ci sono programmi spazzatura è perchè vi è il monopolio da parte di alcune personcine tanto altruiste che hanno la consapevolezza che se questi programmi cesserebbero di esisteremagari il "popolo" comincerebbe a criticare pensare e opporsi anche grz allo strumento Tv e questo nn possono permetterlo IL POPOLO INTELLIGENTE FA PAURA.
ISLAMRAUSNOW nn si è mai detto che gli islamici siano un popolo di santi questa è solo un alibi qnd nn si ha nient altro da dire...ah....puoi pestare tranquillamente tua moglie.. vuoi sapere come risponde la giustizia italiana? Bhè col sovraffollamento delle carceri massimo 2 mesi e sei di nuovo fuori. BUONA SERATA A TUTTI
Ma scusate, quando ho mai detto che la nostra civiltà è superiore? Per me il concetto di "inferiore" e "superiore" nemmeno esiste.Rispetto a cosa? In assoluto? E che vuol dire? Ho semplicemente dato una mia preferenza personale, cercando di spiegarvi perchè la penso così.E' lecito no? E ho solamente scritto che per molti versi l'islam preso alla lettera è incompatibile con la democrazia. Il Corano l'ho letto e straletto ed è abbastanza chiaro...fin troppo dettagliato anzi...detto questo mi auguro davvero che il 95% di quelli che sono in Italia siano dei Magdi Allam laici e disinteressati alla religione (anche se devo essere sincero non mi sembra proprio...). E visto che non sono interessati le moschee non vanno costruite, non ancora almeno. Quando nei loro grandi e illuminati paesi vedremo una chiesa durare in piedi più di una settimana, beh allora ne riparleremo. Non vedo perchè usare al solito i due pesi-due misure. Mia opinione ovviamente.
Saluti e buona settimana,
Antinoo
OK, Antinoo, solo una precisazione: esistono parecchie chiese cristiane nei paesi islamici, e stanno là da secoli e nessuno le butta giù. Ti basta una ricerca in google e ne avrai testimonianza.
Le moschee è giusto costruirle per il 5% che se ne interessa, così come le chiese in Italia esistono per il 5% (forse meno) di italiani che le frequenta :D (per ora è una battuta, speriamo diventi presto realtà)
Per favore non nominatela più quella vecchia rincoglionita razzista di merda, più se ne parla più puzza si sparge per il pianeta è solo una razzista filoamericana...ho detto tutto!!!!
Caro Giancarlo, grazie a voi la parola razzista si e' ormai svuotata di ogni significato! (La parola pace idem.) Succede quando si usano le parole troppo spesso ed impropriamente. Ovviamente nessuno l'ha usata, quando sarebbe stato il momento, contro il delirante presidente dell'Iran (e contro le centinaia se non migliaia di iraniani in piazza) quando ha detto che Israele non deve esistere e che deve scomparire dalla faccia della terra. Sai chi mi ricorda? Qualcuno che visse piu' di 50 anni fa, e che con idee simili riusci' ad eliminarne sei milioni di ebrei. Qualcuno che all'inizio nessuno prendeva sul serio e che credeva un fuoco insignificante e trascurabile. Qualcuno che guarda caso aveva dalla sua parte gli islamici palestinesi e se non erro arabi pure senza dimenticare noi italiani, ovvio, figuriamoci. In quel periodo la Fallaci era arruolata nella resistenza e contribuiva a liberare il paese dai nazisti e fascisti per permettere a te ora di insultarla e di chiamarla razzista. Proprio lei, che aiutava gli ebrei a scappare. Di certo la resistenza avrebbe fatto poco se poi non fossero venuti gli Americani a liberare davvero l'Italia e a tenerla libera grazie ai finanziamenti alla Dc dal rischio di una deriva rossa sotto l'URSS. Magari sei comunista e ti sarebbe piaciuto ma ahime, mi dispiace , a quanto pare il comunismo non ha prodotto grandi risultati dove e' stato applicato. Tanto che in Europa e' scomparso definitivamente, grazie a Dio.Certo rimane in Cina e a Cuba. Invito tutti i comunisti vecchio stampo ad andarci e a vivere nel loro Paradiso. Certo c'e' un po' di censura ma almeno incontrete solo persone che la pensano esattamente come voi e non piu' "razzisti filoamericani" (ovvero tradotto=chiunque abbia un parere contrario al vostro).
Tanti saluti,
cordialmente,
Antinoo
innanzitutto buongiorno. mi riferisco in particolare all'educato, per-nulla-razzista, giancarlo..
mi sembra che lei abbia molto più odio e rancore della signora Fallaci. che a mio parere, non solo esprime questioni scomode in modo scomodo (e le persone dirette e sincere sono sempre state scomode a tutti proprio perchè se non altro dicono la verità e hanno un'opinione)ma che almeno sfrutta la sua popolarità, la sua esprerienza ( non credo che lei signor Giancarlo sia stato in irak ne tantomeno in vietnam..)la sua intelligenza, per esprimere a gran voce un'opinione, forte, se vuole, ma per quanto discussa, coerente con se stessa.
inoltre nonstante le cattiverie che si possono dire della Fallaci, che riguardino il suo rancore, che riguardi la sua malattia, che riguardi i soldi ecc.. almeno ha dalla sua parte, una dialettica e una cultura che nel suo breve commento ,signor giancarlo, non ho riscontrato. se vuole fare commenti intelligenti almeno si munisca di capacità di linguaggio ed educazione. se posso inoltre aggiungere qualcosa, non è certo solo l'islam che farà dell'italia un paese del terzo mondo, ma anche la mancanza di cultura, di preparazione che posso riscontrare anche nel suo breve e intelligente commento. la prego, almeno per rispetto alle opinioni degli altri, e sopratutto a chi nei forum cerca un confronto intellettuale di un certo spessore, si astenga dallo scrivere scemenze... si astenga dallo scrivere proprio! poi.. signor giancarlo lei, così pieno di opinioni da concludere il suo sproloquio con "ho detto tutto".. se questo è tutto quello che può aver da dire, non c'è da stupirsi che ci siano ancora persone che come lei, chiamano razzisti tutti quelli che hanno un'opinione appassionata , ma, che almeno ne hanno una, che hanno una coerenza di pensiero, che in un modo o nell'altro usano quella piccola e poco usata perte del corpo che sta sopra il collo. distinti saluti Roberta
oddio quanta ignoranza tutta insieme. nuooo!!!!
ma ve lo devo ricordare o ci arrivate da soli che anche il cristianesimo infervorato delle crociate e delle inquisizioni ha seminato migliaia di vittime? e che se anche noi interpretassimo il buon Vangelo alla lettera chissà cosa verrebbe fuori?
io sono cattolica, più o meno credente, e mi spaventa molto quest'odio etnico verso gli islamici. Non sarà che siamo molto POCO credenti noi, piuttosto che troppo loro?
se noi fossimo convinti delle nostre radici, non avremmo tanta paura dell'aggressione culturale...
vi pare?
dai dai... più tolleranza e meno Lega.
'mmazza che ranzata che ha fatto il biraghi!
pessima soluzione però, il topic è tornato in auge e si tornerà daccapo. Non era meglio chiuderlo, come proposto dal saggio Antonio?
aspettate aspettate!!!! ahahahha!!! c'è anche qualche sveglia (vedi simo) che confonde l'islam con il REGIME TALEBANO!!!!! oh God!! ma neanche il mio fratellino di 13 anni è così ignorante!!!
allora... come le nostre nonne non osano entrare in Chiesa se non con un velo in testa, anche le donne islamiche si coprono i capelli in segno di rispetto. ok?
che non possano uscire di casa, ho i miei dubbi (e farebbe bene ad informarsi, qualcuno, invece di dire cazzate!!). qui a verona, ad esempio, una musulmana, sposata con un musulmano, lavora ed è titolare di una farmacia.
azz ma questo è un altro topic.
mannaggia a me che parlo sempre troppo presto.
meglio chiudere anche questo o si andrà per le lunghe.
Incredibile che cosa leggo qui...scandaloso! Ma vi rendete conto di quello che dite? Dopo tutto quello che succede avete ancora il coraggio di criticare la Fallaci? Vorreste dire che esistono i musulmani moderati? Mi fate ridere...basta con le favolette...la Fallaci ha ragione. Fra gli innumerevoli commenti vedo un certi tizio che continua a difendere l'Islam sostenendo che le parole del Corano che innegiano ad uccidere "gli infedeli" si devono al fatto che esso è stato scritto 1400 anni fa. Una scusa banale e patetica, ridicola, da ignorante. La Bibbia è stata scritta oltre 2000 anni fa,ma non mi sembra ci siano passi che inneggiano ad uccidere gli infedeli...Calderoli è un grande!
Dopo quello che sta succedendo nel mondo a causa delle vignette su Maometto si può dire solo una cosa : ORIANA FALLACI HA TOTALMENTE, INDISCUTIBILMENTE E INEQUIVOCABILMENTE UNA SACROSANTA RAGIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
Alè, a quando la prossima crociata?
Ma non capite proprio che questo è un circolo vizioso in cui tutti quanti siamo coinvolti, e sottolineo tutti quanti.
Sinceramente, non vedo qui gente molto più moderata di quelli che voi definite estremisti islamici.
Pensate forse che la moderazione sia meramente sinonimo di astensione dalla violenza?bè io penso che sia una cosa prima di tutto razionale...
Non è così che si risolvono i problemi.Non con la chiusura mentale, che, aimè, dilaga.
Nella Bibbia non ci son scritte in alcun caso cose "violente"?
Una vecchia cosa tipo grosso modo delle FAQ su come e se applicare alla lettera l'Antico Testamento che girava in Internet, tipo "posta del cuore" (il problema in effetti è come si interpretano le cose e anche in che rapporto con la politica, altrimenti ogni Testo Sacro ne ha diverse di cose apparentemente strane)
Carolina
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Vorrei vendere mia figlia come schiava, come sancisce Esodo 21:7. Quale pensa sarebbe un buon prezzo di vendita?
Quando do fuoco ad un toro sull'altare sacrificale, so dalle scritture che ciò produce un piacevole profumo per il Signore. (Lev. 1.9). Il problema e' con i miei vicini. I blasfemi sostengono che l'odore non e' piacevole per loro. Devo forse percuoterli?
So che posso avere contatti con una donna quando non ha le mestruazioni. (Lev.15: 19-24.) Il problema e': come faccio a chiederle questa cosa? Molte donne s'offendono..
Lev. 25:44 afferma che potrei possedere degli schiavi, sia maschi che femmine, a patto che essi siano acquistati in nazioni straniere. Un mio amico afferma che questo si puo' fare con i filippini, ma non con i francesi. Può farmi capire meglio? Perche' non posso possedere schiavi francesi?
Un mio vicino insiste per lavorare di Sabato. Esodo 35:2 dice chiaramente che dovrebbe essere messo a morte. Sono moralmente obbligato ad ucciderlo personalmente?
Un mio amico ha la sensazione che anche se mangiare crostacei e' un abominio (Lev. 11:10) , lo e' meno dell'omosessualita'. Non sono d'accordo. Può illuminarci sulla questione?
Lev. 21:20 afferma che non posso avvicinarmi all'altare di Dio se ho difetti di vista. Devo effettivamente ammettere che uso occhiali per leggere.... La mia vista deve per forza essere 10 decimi o c'e' qualche scappatoia alla questione?
Molti dei miei amici maschi usano rasarsi i capelli, compresi quelli vicino alle tempie, anche se questo e' espressamente vietato dalla Bibbia (Lev 19:27). In che modo devono esser messi a morte?
In Lev 11:6-8 viene detto che toccare la pelle di maiale morto rende impuri. Per giocare a pallone debbo quindi indossare dei guanti?
Mio zio possiede una fattoria. E' andato contro Lev. 19:19, poiché ha piantato due diversi tipi di ortaggi nello stesso campo; anche sua moglie ha violato lo stesso passo, perche' usa indossare vesti di due tipi diversi di tessuto (cotone/acrilico). Non solo: mio zio bestemmia a tutto andare. E' proprio necessario che mi prenda la briga di radunare tutti gli abitanti della citta' per lapidarli come prescrivono le scritture? Non potrei, piu' semplicemente, dargli fuoco mentre dormono, come simpaticamente consiglia Lev 20:14 per le persone che giacciono con consanguinei?
Si,Carolina,ci sono scritte queste cose,ma siamo sinceri : nel Corano ci sono cose molto più gravi. E comunque,diciamocelo onestamente : nessuno, nessuno, neanche il Papa segue alla lettere quello che dice la Bibbia,mentre milioni di musulmani seguono alla lettera il Corano...
X Fede : tu qui non vedi gente più moderata degli estremisti islamici? Forse non hai colto la differenza fondamentale. Io sto qui a scrivere cazzate su Internet, il mio "estremismo" si limita a questo. I veri estremisti invece, vanno in giro facendosi esplodere dirottando aerei,UCCIDENDO migliaia di persone...capito la differenza? E molto sottile,ma se ci pensi bene forse un pò si nota...
JC. Non sono una teologa. Proprio perché non la sono, e perché come tema di discussione mi parrebbe poco utile, non sarei particolarmente propensa a valutare se il Papa applichi o no alla lettera la sua religione. Ho sostenuto un esame di storia e istituzioni del mondo arabo e musulmano con una parte sulla teologia islamica e ho seguito per un paio d'anni eventi culturali a carattere ecumenico (un po' di tutti i tipi, comunque in genere interessanti). Il Corano dice molte cose anche splendide, e contiene Sure davvero poetiche e luminose. Uno dei punti che viene di solito contestato all'Islam per via del suo Testo Sacro ed è l'unico dove darò una notizia "teologica" non so ma almeno accademica è la "jihad". So con certezza che nelle prime Sure va intesa come "guerra", che però le prime Sure corrispondono a una fase in cui i musulmani erano combattuti da altri (Maometto dovette anche fuggire). Da una certa fase in poi infatti "jihad" assume proprio nel Corano il significato di "sforzo" nell'accezione di sforzo interiore, contro pulsioni personali che non predispongono alla fede o che portano a peccare etc., insomma concetti non troppo strani per tutti i monoteismi. Quest'accezione è anche molto bella, se vogliamo: una forma di autodisciplina e di autoperfezionamento, di dominio delle proprie passioni, chiamiamola così. E non mi pare proprio di tipo bellicoso. In quella stessa fase poi l'Islam diviene organizzazione sociale e politica e il Corano (qui però sto citando un'interpretazione cattolica) diventa in qualche modo "prescrittivo". In questo quadro c'è l'altra questione spesso discussa sull'Islam, quella della figura della donna che sembra sia stata regolata in quella fase. Non è che nella Bibbia la donna sia esattamente considerata pari all'uomo eh? Nel Corano nemmeno: in particolare, la sua testimonianza in un tribunale vale metà di quella di un uomo e inoltre la donna ha uno stato di minorità... che però comporta il fatto che sia protetta per il Testo Sacro. Ancora oggi so di donne che hanno viaggiato nei Paesi arabi e che hanno percepito proprio quello: di essere trattate, mi dicono, "un po' come dei bambini", però aggiungono anche, "quindi massimamente tutelate". Ora, al mondo c'è di tutto. Molti paesi, molte persone, molte storie diverse. Anche qui non farei generalizzazioni e soprattutto non mi metterei certo a dire chi applica una fede che non è neanche la mia bene, chi male, etc... Al massimo io cercherei di studiare testi, questioni, vicende, di capirle e di non renderle ancora più complicate di quel che sono sulla pelle della gente. Questo è il mio punto di vista, ed è tutto.
Carolina
Carolina
x johnny cage: nessuno segue alla lettera ciò che c'è scritto nella bibbia?al limite nessuno prende alla lettera ciò che c'è scritto nel vangelo...perchè sinceramente io non ho mai visto la fratellanza che tanto ha predicato Cristo in nessuna comunità cristiana, nè nella storia nè al giorno d'oggi...e poi dimmi una cosa uno come il Cardinale Ruini tu lo consideri uno moderato?Effettivamente se i cristiani prendessero un pò alla lettera quello che c'è scritto nella bibbia non avrebbero fatto quello che hanno fatto.
x Aka:guarda che quello che non vede la differenza sei tu.Spiegami una cosa, non è forse vero che dietro ogni azione c'è un'ideologia o o un pensiero?io direi di sì perchè nessuno si muove se non sospinto da qualcosa.Inoltre tu pensi che il razzismo e l'intolleranza siano meno feroci dell'azione?Sai perchè noi non agiamo come loro e perchè non è scoppiata ancora una guerra aperta?Perchè noi stiamo troppo bene, seduti dietro ai nostri schermi a dibattere, mangiando, bevendo e consumando a dismisura.L'odio di un'intera popolazione deriva sempre da un'ingiustizia, non da una mentalità, mi dispiace ma non esiste l'uomo che uccide per uccidere, o per lo meno sono casi isolati, la storia ne è piena d'espempi.Le guerre si fanno per il potere, per l'economia per un dio che si chiama soldo. Gli estremisti ci sono eccome, ma ci sono anche tra i cristiani,tra gli ebrei,sono in tutte le religioni, ma sono pochi. Quelli che si fanno travolgere da queste idee sono emarginati,delusi,e molto spesso miseri.Volete essere razzisti?Va bene, ma almeno guardate le cause che hanno portato a questi atti. L'islam esiste da oltre 600 anni e quando qui si bruciavano le streghe, loro erano tolleranti, le crociate non le hanno fatte i musulmani,allora spiegatemi perchè proprio al giorno d'oggi si combatte una guerra di religione che vede contrapposti paesi poverissimi la cui unica ricchezza è il petrolio, ma che viene usurpato dall'occidente. Bè caro aka non sono io quella che deve andare oltre alle apparenze.
Fede, dove sarebbe la tolleranza musulmana? Ma lo sai almeno come si è diffuso l'Islam? Prima ancora delle crociate, i califfi eredi di Maometto hanno conquistato terre e paesi, invaso e saccheggiato, convertito a forza le popolazioni. Come credi sia arrivato sennò l'Islam fino in Marocco, fino in Kazakistan,fino in Indonesia,se era partito da una sperduta regione del deserto arabo? Le crociate furono proprio una conseguenza dell'espansione musulmana, che era arrivata a conquistare Gerusalemme. Sull'intolleranza e il razzismo, è ovvio che sono da condannare, ma l'azione è molto,molto peggio. Scusa,ma secondo te chi è peggio fra uno che dice : "odio i negri" e uno che non dice niente ma prende la pistola e spara a uno di colore? Questa è la fondamentale differenza fra l'estremismo islamico e quello ebraico-cristiano : il primo è d'azione, il secondo a parole. Direi che c'è una bella differenza...
ma le fotooooooooooooooooo????? dove sono?????????????????????????????????????? questi commenti potevate anche risparmiarveli
Concordo con Aka,Fede,sei tu che ti sbagli...c'è estremismo ed estremismo
Per dirla alla Tina Turner : SIMPLY THE BEST!
(riferito all'Oriana nazionale!)
Concordo anch'io con gli ultimi due...Oriana presidente della repubblica!
Sono d'accordo anch'io. Superfluo dire che la grande oriana, ancora una volta, ha perfettamente ragione.
Leggendo i vari commenti, quello che più mi stupisce è la superficialità con la quale la maggior parte delle persone esprimono un parere negativo sul lavoro (gli ultimi lavori)della scrittrice Oriana Fallaci. Più precisamente intendo riferirmi a coloro che per esprimere dissenso alle opinioni e alle analisi (lecite e rispettabili)della giornalista usano termini offensivi e non appropriati.Ma come si fa a dare della Razzista alla Fallaci? Ma come si fa a darle della Fascista ? O della Pazza? O di una vecchia piena di odio?
Ma coloro che la disprezzano così tanto hanno capito contro cosa si scaglia con tale impeto la Fallaci? Con tale onestà e coraggio?
Semplicemente si scaglia contro una ideologia(religiosa, ma pur sempre una ideologia):
una ideologia votata al non rispetto delle ideologie altrui (o non è vero che nei paesi islamici i non islamici rischiano la pelle?)
Votata all'imposizione violenta di tale ideologia (o non è vero che nei paesi islamici chi non crede in Allah rischia la pelle?). Votata alla prepotenza sulle donne e i bambini (o non è vero che nei paesi islamici le donne e i bambini sono proprieta degli uomini). Votata alla più radicale opposizione alla democrazia e all'esaltazione delle più feroci teocrazie( o non è vero che dove
uno spiraglio di democrazia nasce tale nascita viene salutata a suon di massacri e repressioni?)E l'elenco potrebbe continuare.
Ora, coloro che denigrano questa grande scrittrice (o ne volete ridurre anche la grandezza?)riescono a capire che tutto ciò non ha nulla a che fare con il razzismo.
Oriana Fallaci vede in questa ideologia qualcosa di simile all'ideologia nazista (lo ha ripetuto spesso nei sui libri )e le similitudini non mancano di certo. Se un tempo qualcuno ha detestato e combattuto l'ideologia nazista nessuno si è mai sognato di chiamarlo razzista semplicemente perchè tale ideologia apparteneva ai tedeschi.
La Fallaci detesta e ci mette in guardia da una ideologia religiosa che spesso diventa fanatismo e non le importa se a professarla è un arabo, un africano o un filippino! Se voi non riuscite a capire questo, allora avete proprio ragione a darle della pazza, perchè se una donna che è stata compagna di un rivoluzionario morto ammazzato per aver combattuto la dittatura fascista dei colonnelli in grecia rischiando ella stessa la vita oggi si dedica a scrivere panphlet razzisti non può che essere diventata pazza.
Ma se invece l'autrice di "UN UOMO" e di "NIENTE E COSI SIA" continua a inveire contro le prepotenze ,le sopraffazioni, le violenze e contro chi ci vuole far saltare in aria semplicemente perchè no la pensiamo come loro, beh allora significa che
la sua coerenza non fa una piega. Significa che, forse, meglio e prima di noi, imtuisce il pericolo
di una ideologia pericolosa e minacciosa, una ideologia verso la quale non intende offrire alcuna indulgenza. Certo, chiunque è libero di non pensarla come lei. A parer mio, l'anziana giornalista ha ragione. A modo suo, ma ha ragione.
Ah, è un'altro Alberto, mi sembrava strano che il proprietario del blog potesse dire cose simili!
Cmq le condivido dalla prima all'ultima riga. Bel pensiero
Bravo Alberto, condivido tutto quello che hai scritto. Sei uno dei pochi che ha capito davvero il pensiero di Oriana... grazie! Inizio bene la giornata ora!
é Morta... Una Donna è morta. Ma nel mio cuore resteranno le sue parole e il suo modo travolgente e devastante di scrivere, unico , come solo Lei sapeva fare.Quindi basta con questi falsi moralismi e paroline da neolaureati.
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anche se di anni in ritardo segnalo che la frase è un plagio di S.Agostino.
Oltre a dire stronzate, non erano nemmeno sue