Quella per i figli è la variante di G.A.S. più perniciosa.
Ma anche quella che regala le emozioni più intense.
Auguri di cuore alla bimba.
faccio come al solito l'avvocato del diavolo.
considera che gli strumenti musicali ad arco costano
cari, anche le versioni cinesi da poche centinaia di
euro.
considera che se ne vendono pochi.
se tu fossi andato a comperare uancosa piu' comune
come un paio di ciabatte di gomma da 5 euro, magari
ti saresti trovato davanti un negoziante un po'
diverso.
ci sono delle distinzioni di classe implicite anche nel commercio.
per il resto, che dire, difficilmente mi sono
ritrovato negozianti di strumenti musicali troppo
stronzi, soprattutto in negozi piccoli :-)
alla piccola violinista:
a chi gli chiedeva come mai tanti famosi
violinisti fossero ebrei, un noto violinista ebreo
rispondeva "avete mai visto qualcuno scappare con
un pianoforte sulla schiena?"
consiglio cinematografico: "il violino e il rullo compressore"
anni fa, in pieno centro a pechino, c'era tra la wangfujing e il meishuxueyuan (oggi la prima e' stata abbattuta e rifatta completamente diversa, il secondo si e' trasferito 20 km piu' in la') un negozietto che vendeva violini cinesi spacciandoli per italiani. L'insegna era in italiano: CREMONA. (sic).
Se invece vuoi dedicarti al gu qin (una specie di koto, ma cinese) ho un amico che ha un amico che e' il solo produttore di corde di seta per gu qin.
:-) mai piu' senza!