In tv ieri sera davano il film "La morte ti fa bella", mi è venuto in mente il Berlusconi...
Bah... Io penso che una domanda del genere da parte di una giornalista sia inutile e poco professionale. A che serve porre questioni simili? Per me spostano solo le questioni politiche, assai più importanti, su un piano personale che è poco utile alle faccende italiane e di quel frescone di Berlusconi (che tra l'altro, pure se non lo tollero, ritengo abbia risposto con una certa classe ed abilità, mentre la Ciarnelli ha assunto un tono "fazioso" e di certo privo di uno stile di classe ed efficace che dovrebbe, a mio avviso, avere un giornalista). A che pro una domanda del genere? Berlusconi di figure barbine ne ha fatte e magari ne farà, che si senta cretinamente un adoloscentone già si sapeva; una domanda e del tempo di una conferenza stampa che potevano essere meglio spesi sono stati sprecati.
La penso come Robin, ieri ho visto solo una piccola parte della conferenza stampa e ho beccato proprio quella domanda, che tristezza.
Rimando il commento al bell'articolo di mediaquotidiano (http://www.mediaquotidiano.it/)
PS Ho visto dieci minuti e non è bastato tutto il resto del giorno per farmi passare l'incazzatura.
sono d'accordo con Robin: se da un lato il premier dovrebbe sentire, anziché di dover curare il proprio aspetto esteriore come forma di rispetto nei confronti degli altri, più che altro la necessità di dare veramente una svolta a questo Paese; dall'altro, c'è la scarsa (IMHO) professionalità di una banda giornalistica che perde tempo in una conferenza stampa di quel tipo con domande sciocche che non fanno altro che ridicolizzare anche la parte politica che tali giornali rappresentano.
A chi considera sciocca la domanda, vorrei solo ricordare che il nocciolo era l'assenza ingiustificata del premier, fatto unico e sconcertante nella storia della democrazia, che sottende un rapporto col potere che di democratico ha molto poco. La domanda era dunque dannatamente pertinente.
quando il saggio indica la luna, l'idiota guarda il dito, ve lo meritate berlusconi.
egregio dott. biraghi, che ne dice di schiaffare sul blog un bel link ai medici senza frontiere come ha fatto (e' solo un esempio) la APPLE ?
berja: sto decidendo a chi dare visibilità, qui e altrove perché ci sono varie iniziative in ballo. Voglio capire dove c'è il miglior rapporto tra donazione e quattrini che realmente arrivano. Così a naso sceglierei Emergency o l'Unità, ma devo leggere bene tra le righe.
e se si trattasse invece di Frankenstein, il mostro costruito in laboratorio (dagli italiani)?
Ritengo anche io faziosa nel tono la domanda, mi aspetterei un pò più d'astuzia da certi giornalisti che pensano che solo perchè c'è l'imbarazzo della scelta a stuzzicare Berlusconi per quello che è, che fa, e che rappresenta, lo possano fare abbassando la guardia, ad un imbonitore come quello offrire il destro in questa maniera vuol proprio dire tirarsi il pentolone addosso, eccheccazzo si facciano un pò più furbi!! L'informazione è il quarto potere, e le parti di cui è composta comprendono la mediaticità, la prima arma del Berlo è l'intortamento via etere, è necessario colpirlo lì, il resto lo fa da sè, cazzo ci meravigliamo delle risposte che dà come se i precedenti non lo presupponessero, dobbiamo PREVEDERLE e COMBATTERLE.
Io gli avrei chiesto "come spiega le sue assenze" punto, avrei lasciato a LUI il ridicolo di PRONUNCIARE la parola lifting che, mediaticamente, ha un impatto negativo sulla gente, a LUI di spiegare COSA ha fatto, come dice John Travolta in un film "non chiedere MAI al tuo avversario PERCHE' a meno che tu non sappia già che risposta darà".