Margherita Hack: «Stato laico? A chiacchiere»
Annullato a Jesi un suo spettacolo per lutto, l’astrofisica contesta la scelta fatta dal sindaco: «È da talebani»
Il governo ha proclamato tre giorni di lutto per la morte del Papa, Paolo Flores d’Arcais a Radio popolare osserva che se un dolore è vissuto davvero con profondità non si ricorre alla sua «esibizione», mentre i politici che cercano di farsi fotografare e vedere sono una manifestazione della mancanza, cronica, «di senso laico dello Stato». Non è l’unico a pensarla in questi termini. Qualcosa del genere lo dice anche Margherita Hack: «A chiacchiere siamo in uno Stato laico», esclama la scienziata a Jesi dopo l'ordinanza del sindaco Fabiano Belcecchi, Ds, che ieri ha annullato, in segno di cordoglio, la replica pomeridiana dello spettacolo al Teatro Pergolesi Variazioni sul cielo, un'allegoria sull'origine della vita, con l'astrofisica protagonista della messinscena teatrale tratta da un suo testo. La quale, per tutta risposta, si è fermata nella piazza antistante a discuterne con gli spettatori (poi rimborsati) che arrivavano, dopo di che le è stata offerta la sala del circolo cittadino e qui ha raccontato lo spettacolo stesso insieme agli attori e ai musicisti.
La scienziata non sottovaluta affatto l’importanza del Papa, ciononostante è molto arrabbiata e per due ragioni: primo, spiega all'agenzia di stampa, «perché in un paese laico quale l'Italia dichiara di essere non si dovrebbero sospendere gli spettacoli. La Chiesa fa i fatti suoi e lo Stato i fatti suoi». Seconda ragione, perché lo spettacolo in programma ieri pomeriggio nel bel teatro marchigiano a suo avviso rappresentava proprio il «modo migliore per onorare il Papa», un pontefice che si è impegnato per favorire il dialogo fra le religioni: «Lo spettacolo diffonde un messaggio di pace universale e di fratellanza. Il senso è far capire che tutti noi abbiamo un'origine comune, siamo tutti figli dell'evoluzione dell'universo, dell'evoluzione delle stelle, e quindi siamo davvero tutti fratelli», ricorda l’astrofisica.
Tutto è quindi lo spettacolo sull’universo e le sue meraviglie fuor che una messinscena «dissacrante o oscena. Non aver capito questo - dichiara Margherita Hack e si rivolge al sindaco - è ridicolo. Dimostra una grettezza e anche un autoritarismo da talebani. Vorrei che il sindaco lo sapesse, visto che non si riesce più a trovare». Era contraria ad annullare lo spettacolo anche la produzione di Variazioni sul cielo, allestito dal Teatro Stabile del Friuli.
«Questo Papa ha avuto importanza nelmondo per i suoi tentativi di riunire le grandi religioni monoteistiche, di farle parlare tra loro. Non è stato però certo della grandezza di Papa Giovanni XXIII, perché lui sì che ha cambiato il mondo in un momento in cui c'era ancora la guerra fredda», continua l'astrofisica commentando la morte del Pontefice. «Wojtyla poi si è occupato delle donne, ha parlato del genio femminile, ma questa mi sembra una forma un po’ ipocrita, in quanto parlare del genio femminile e poi precludere alle donne di svolgere il sacerdozio mi sembra veramente una preclusione medioevale».
Come tutti, la studiosa ha seguito passo passo l’agonia del Papa attraverso i mass media: un’esposizione che l’ha turbata. «Ho accolto con sollievo la notizia della morte del Papa - prosegue -, perché era finita un'agonia, ha finito di soffrire, un'agonia avvenuta in diretta, in un momento in cui ognuno dovrebbe essere in tranquillità, in pace, in solitudine. D'altra parte la morte per un vero credente dovrebbe essere un'occasione di felicità, di gioia e non di dolore, in quanto un vero credente è convinto di andare a raggiungere il creatore».
Intanto anche molti altri spettacoli teatrali e concerti sono stati annullati nelle Marche e in tutta Italia. Li hanno cancellati ad esempio ieri e oggi il Teatro della Pergola di Firenze, il Parco della musica di Roma.
Grazie per lo spazio dedicato al'argomento! Solo una precisazione: non è stato il sindaco ad offrire la sala del circolo cittadino anzi! il sindaco non si è proprio fatto trovare! E' stato un gentilissimo dottore membro del circolo.
Così, giusto perché non passi la notizia che alla fine il sindaco si è ravveduto.
Serenella Accorsi Comunicazione Variazioni sul cielo
Grazie per la precisazione. Un grazie al socio e un pomodoro troppo maturo sul faccione del sindaco.