Amici, vi voglio bene!
Vogliamoci bene.
prima ancora che si buttasse in politica col suo partito (in lotta feroce colla lega, che a 3viso prima delle elezioni ha sommerso la provincia di manifesti in cui gli si dava del... debitore insolvente) era gia' stato raffigurato in un gustosissimo ritrattino in "la lingua del santo", film di mazzacurati. andatevelo a rivedere :-)
ovviamente nel film non si dice che e' lui, ma tutti lo hanno pensato.
panto spero di non diventare mai un dipendente di panto.Un uomo furbo e astuto che vuol far pagare le tasse solo ai lavoratori dipendenti.cominciasse a pagarle lui e tutti i suoi amici artigiani
caro loris : i lavoratori dipendenti sono
sono gli unici che pagano le tasse italia...
non penso di trasformare una realta' che
è gia' tale...
Signor Panto sono orgoglioso di ciò che fa per il nostro amato Succ..sud mi scussi.
Spero un giorno di poterla invitare alla mia tavolata di pesce con figli, nipoti e parenti acquisiti..Saremo un centinaio di terroni ma per lei un posto si trova sempre.
Cordiali saluti
Don Vito Corleone
Panto, il Veneto ha bisogno di te, noi non ce la prendiamo con gli italiani in quanto italiani, non li consideriamo inferiori a noi, ma non siamo come loro. La nostra storia dimostra che con loro abbiamo poco in comune, abbiamo, fino al 1866, mantenuto una libertà dai Savoia...bisognerebbe far capire a tutti i veneti questo..
Millecinquecento anni di storia recente dimostrano che il nostro alveo naturale è l'Europa centrale, mica sta roba artificiale e imposta chiamata Italia.
Panto, la Lombardia non può rimanere esclusa dal Progetto, ti aspettiamo.
Asburgico :-D lo sapevo. nel milanese veneto e friulano c'è sempre un'anima metternichiana. :-) basterebbe anche solo pensare al cappuccino con su la panna e la cannella (sempre a disposizione in ogni locale per il cliente esigente :-D).
Al sud magari non lo sanno - la devolution diverrebbe impossibile se trovassimo 1 mg di cannella invece che facce sconcertate - :-D, ma neppure Panto mi pare proprio brillare :-D
Carolina
vedo i risultati, se berlusca avesse reclutato panto, avrebbe vinto la camera ...
bravo bravo coglione, se stavi nella lega avremmo stravinto
siamo un numeroso gruppo di Meolo (Venezia), città natale di G. Panto.
Se non sapete la storia non potete inferire tali asserzioni!
nel 863 d.C. questo territorio prima paludoso fu occupato da 6 soldati disertori dell'armata bizantina che occupava Venezia. Trovando una capanna abitata da una donna di dubbia morale e provenienza, decisero di stabilirvisi. in 7 anni furono generati 7 pargoli di dubbia paternità, di cui 3 femmine,3 maschi e un bisex e tutti furono chiamati "Meolus o Meola" (tranne il bisex, chiamato Vladimir).Essi e la loro progenie furono i primi abitanti e costituenti di "Meolo"
Per questa ragione noi non ci sentiamo veneti, non ci sentiamo triveneti, nè asburgici. Rivendichiamo il diritto dell'autodeterminazione dei popoli, e l'indipendenza politica, economica, sociale e sessuale. i nostri 16 iscritti porteranno a termine questa battaglia, contro l'ipocrisia degli altri movimenti autonomisti.
Se quasi centomila elettori votano un candidato così palesemente radicato e vincolato al collegio, è anche per l'insofferenza verso le liste bloccate di candidati imposti. Secoli fa, deputati e senatori passavano ogni week end a cucire il loro collegio e se volevi sapevi bene quando, dove e chi tirare per la giacca. Oggi imperversa la cultura da curva del partito-schieramento-candidato che vince o perde:possimao sperare di tornare dire "gli elettori hanno incaricato Tizio di rappresentarli" ?
gradirei ricevere informazioni sulla lista Panto, anche per conto di alcuni miei amici.
Fatemi sapere come posso contattarvi.
Chi vuole informazioni su PANTO E PNE mi contatti
Ho sempre avuto una pessima opinione di lui... Nondimeno, ha fatto una fine infelice, non augurabile a nessuno.
Godere della sventura di qualcuna è segno di NON POCA ignoranza. E' morta una persona convinta delle proprie idee e che, nel bene e/o nel male a lavorato a favore della propria patria/terra sfruttata...
Ciao Giorgio.
Condoglianze alla famiglia di Giorgio Panto. Se posso esprimermi ho trovato disgustosa la propaganda politica a poche ore dalla morte del signor Panto: mi riferisco ai servizi di Antenna Tre di ieri sera. Signori, gli elettori hanno occhi, orecchi e cervello, chi pensate di fregare? Siete stati pessimi. Era meglio un po' di silenzio, nel rispetto di una figura che lascia sicuramente un segno, e nei giorni a venire lo studio di azioni da intraprendere: se questo squallido sfruttamento della morte è la prima cosa che vi viene in mente date già il polso di quanto sarà difficile per voi reagire alla scomparsa del leader.
Un piccolo parere sulle giornaliste: saranno state pure commosse, ma l'effetto delle loro esplicitazioni è stato imbarazzante. Ah, dato che si trova il tempo di creare servizi che trattano il pubblico come si poteva trattarlo trent'anni fa, suggerirei di trovare il tempo di aggiornare la comunicazione web dei siti ufficiali, che parla di Giorgio come nulla fosse accaduto. Per darvi un'idea: wikipedia ha già aggiornato la voce "Giorgio Panto". Infine un saluto a Giorgio Panto: non la conoscevo personalmente, non ero d'accordo con lei, ma mi pareva senz'altro un uomo coraggioso.
Sì, Panto un uomo coraggioso. Coraggioso di volere un federalismo spinto, e, se non ci fosse arrivato, la SECESSIONE del Nordest dal resto dell'Italia.
Porteremo avanti i tuoi ideali Giorgio! Un saluto a te e un grazie per tutto quello che di buono hai fatto per le nostre Tre Venezie.
penso sia morto un grande uomo , anche se non ho votato come lui , e' una grande perdita per il veneto .
ha portato piu' tette e culi lui in tv del berlusca, e persino prima del berlusca... (colpo grosso docet)
ci credo che voleva tagliare i servizi dello stato: invece del treno, come i pendolari normali, lui usava l'elicottero!
Mi spiace molto che sia morto un imprenditore come Giorgio Panto, un imprenditore che per almeno altri 20 anni avrebbe portato ricchezza sul territorio. Spero che i figli sappiano consolidare.
Qualcuno si chiede come li ha fatti i soldi; sono (erano), problemi suoi.
Sulla sua attività politica nutro dei dubbi e pertanto non ho votato PNE.
Ma una cosa la devo dire: se chiunque (io compreso), avesse qualche centesimo da spendere e si compra tre TV locali che spaziano in tutto il nordest e oltre, avrebbe ottenuto il suo successo elettorale. Provate a martellare ogni giorno per 365 giorni all'anno la gente con il proprio credo e le proprie idee (attività legittima del resto), voglio proprio vedere se non riesco a portare a casa qualche consigliere regionale!!
Di una cosa però bisogna dare atto a Panto; la LEGA, ovvero i suoi uomini, hanno fatto solo i cazzi loro e questo Giorgio Panto lo aveva capito.
Speriamo che in giro per il nordest ci sia ancora un altro Panto.
NO! Io spero che nel Nordest non ci sia mai più UN altro Giorgio Panto bensì ci siano 10-100-1000-10000-1 milione di Panto che lottino a GRAN VOCE contro Roma.
Se non ci danno l'autonomia è perché hanno capito che c'è solo UN Panto davanti e tutti gli altri buoni e zitti dietro a fare i pecoroni.
INVECE NO. Dobbiamo essere tutti uniti, essere consapevoli della nostra DIGNITA', di essere la parte + produttiva del Paese senza la quale l'Italia sarebbe Africa (l'intero Nordest raggiunge il 40% di export), perché gli statali sono solo un peso per il Paese, e ci sono regioni che vivono solo di Stato (dal centroitalia compreso in giù) e parassitismo, ma di manufatturiero non producono niente.
Se siamo la 5a potenza al mondo lo dobbiamo solo a chi al nord si compara ogni giorno con germania austria e nordeuropa per vendere i propri prodotti e crea ricchezza: il 70% delle medie aziende del Paese è al Nord, il 20% al centro.
Allora o ci rendiamo consapevoli di questo e ci sganciamo dall'Italia (se lo facessimo saremmo l'area più ricca d'Europa) visto che siamo anche socialmente e culturalmente diversi o altrimenti saremo sempre più infognàti.
Gabriele
Io non lo conoscevo personalmente, ma credo che una persona come lui, mancherà soprattutto ora che poteva iniziare a vedere i frutti del suo lavoro politico!
Spero che chi lo ha votato e chi condivide le sue idee politiche, continui nella missione che ha iniziato il Sig. Panto, perchè sicuramente lui era un Signore!
Per chi parla che a differenza del treno come i pendolari, aveva un elicottero: evidentemente parla solo la gelosia per un uomo che dal nulla o quasi è riuscito a creare un impero e a dare lavoro a circa 500 persone solo con la società Panto... credo che bisogna portare rispetto per le persone, soprattutto se grazie a loro, in qualche modo... 500 famiglie possono vivere grazie a un lavoro che di questi tempi è ben difficile trovare!
Grazie delle sue idee e di aver avuto il coraggio di farsi molti nemici ma di farcele conoscere!
Grazie!
ammiravo il signor panto nonostante non condividessi le sue idee.una cosa però ci univa,l'amore forte per il veneto..la sua storia può sicuramente essere portata ad esempio..con la volontà,l'integrità,la determinazione e l'amore per ciò che si fà,si può arrivare ovunque e lui ce l'ha dimostrato,credendo fermamente in ciò che faceva!con la sua scomparsa il veneto ha perso una parte importante che lo rappresentava.
condoglianze sentite alla sua famiglia,
valentina
Ciao Giorgio,
non ti conoscevo personalmente ma la tua fama di uomo veneto che portava avanti le sue idee tenacemente e senza peli sulla lingua rimarrà sempre avevi costruito, con le tue forze e il tuo sudore, una grande realtà conosciuta in tutta la nostra nazione. Sono sicuro che porterai nell'aldilà le tue conoscenze, il tuo io e la voglia di lavorare sudando.
Grazie Giorgio.
Silvio - Ve
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Sentite condoglianze alla famiglia Panto e ai suoi collaboratori.
bellissimi gli interventi dei maniaci che cercano i nomi delle persone su google.....
Mister Panto, you will always be missed. Bravo, Giorgio!