se il resto di quello che ho letto su Repubblica è vero e non ricamato (http://www.repubblica.it/2005/h/sezioni/politica/rimini/rimini/rimini.html), questo peretta deve veramente vergognarsi, e ancora vergognarsi
- che schifo - e proporlo anche come "faccia come il culo" ?
- Forse, Peretta, si dimentica che è proprio la Cultura Occidentale che ha generato apartheid, risentimenti e terrorismi.
Memoria corta, un palco su cui parlare e migliaia di pazzi invasati che lo applaudono (i ciellini sono la peggiore setta d'Italia - se li conosci, li eviti)... un cocktail di fine estate davvero allucinogeno -
Già, forse i valori morali di cui parla il peretta in questione sono quelli perseguiti dalla P2, che tra l'altro si stanno realzzando con complicità trasversali. Non dimentichiamoci infatti che CL aveva invitato tempo fa gli assassini Fioravanti e Mambro - autori materiali riconosciuti della strage piduista e di stato di Bologna del 2 agosto 1980, oltre che di numerosi omicidi politici e non - alla sua convention per presentarli come "esempi" ai loro giovani - e senza memoria -affiliati. Tutto collima, non vi pare?
Ma ciò che più mi ha colpito è questa frase:
«In Europa la popolazione diminuisce, si apre la porta all'immigrazione incontrollata e si diventa "meticci"»
Calderoli a questo gli fa un baffo, questa più che da convegno di CL è roba da adunata di Forza Nuova brrrrr
No no no, ragazzi...
Non è corretto analizzare questa citazione di Pera così, fuori contesto: basta leggerla assieme alle altre, vedere in che circostanze ha detto tutto ciò, per rendersi subito conto che le sue idee (idee?) sono un assoluto DISTILLATO METAFISICO DI MERDA PURA.
1. Schieramento per una delle posizioni a proposito di un referendum, ed è la seconda carica dello Stato... Alla faccia dell'essere super partes.
2. Delirio para-filosofico sulla superiorità della (sua) cultura. Ed è un "filosofo"...
3. Equazione "rispetto per il diverso = complicità con il terrorismo"; questa fesseria non ha bisogno di commenti.
4. Difesa dell'indifendibile Bottigl- ehm, Puddi- no, Bucoglion- aspetta... Com’è che si chiama l’inetto? Anzi no, non ditemelo, preferisco non saperlo.
5. Tono generale da prete (pure un po' cretino), con ripetizione a pappagallo delle posizioni Vaticane su Costituzione europea, "relativismo", valore "politico", "pubblico" ed "oggettivo" che la religione (cattolica, ovviamente!) dovrebbe, secondo lui, avere in Italia; ed è sempre la seconda carica dello Stato. Tra l'altro, potrebbe almeno usare parole sue e sembrare così un po' meno stupido.
6. Interferenza negli affari interni di altri Stati dell'Unione, con evidenti scopi di strumentalizzazione DI PARTE a fini interni... Che pena!
7. Attacco al "multiculturalismo" senza avere idea di cosa sia, confondendolo con il "pacifismo" e un "esagerato" rispetto per tutte le culture. Ed è sempre un "filosofo"...
8. Attacco al "multiculturalismo" indicandolo come la causa di "apartheid, risentimenti e terroristi"; a parte che, ripeto, non è del multiculturalismo che sta parlando, anche se non lo sa; a parte che è da idioti attribuire ad una teoria filosofica la causalità di storie personali (casomai "terrorismo", non "terroristi"); a parte tutto ciò, è evidente che, tra le altre cose, sono le idee di quelli come Pera a generare "apartheid, risentimenti e terrorismo". Dieci a Pera per il rovesciamento in stile nazi-berlusconiano dell'evidenza, zero in filosofia, zero in scienze sociali, zero in coscienza civile.
9. Attacco ai "pacifisti" partendo da presunte posizioni cristiane... Che ridere, il pacifismo è di assoluta matrice cristiana ("porgi l'altra guancia") e lui non sa nulla nemmeno di questo. Va a straparlare al proposito proprio al meeting di CL, che è (dovrebbe essere?) cristiana. E lo applaudono!! Mah...
10. Attacco alla società "multietnica, alimentata dall'immigrazione, colpevole di creare il «meticciato»"; l'ideologicamente fascista Pera rivela qui, nuovamente, le sue posizioni razziste e naziste. Potrebbe anche dare un'occhiata alla Costituzione Italiana, prima o poi dovrà pur leggersela no? Suggerisco come compito a casa di partire dall'articolo tre, da cui cito: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali."
Che concludere? Come dicevo è un preclaro esempio di assoluto DISTILLATO METAFISICO DI MERDA PURA. Altro che Premio Calderoli, un calcio nel posteriore e la cacciata da Palazzo Madama sarebbero il minimo in un "paese normale". Povera Italia!
Sarebbe interessante tenere un albo d'oro del premio Calderoli :)
noto che Pera è già al quarto premio, chissà chi sarebbe in testa alla classifica, forse il supremo dentista padano o qualche sorprendente outsider? :)
Vi ricordo che quest'uomo era noto come "il laico e liberale Pera".
(Seeeh, e Rutelli era un radicale...)
Beh, non c'è davvero limite allo sconforto. Questo è il prezzo che bisogna pagare per rimanere in Italia? La seconda carica dello Stato che inanella una agghiacciante sequela di idiozie è solo l'ennesima pietra da aggiungere allo scatolone che ci portiamo sulle spalle e che pesa sempre di piú. Mah, è davvero frustrante...
il meticciato, la multiculturalità,visti come fattori negativi da questa specie di presidente del senato che non si rende conto dell' importanza di queste realtà,la competitività elle nostre aziende è tenuta viva da questa immigrazione "voluta e necessaria"compresa quella indiscriminata ,molto comoda alle realtà agricole stagionali ed artigianali,forse l'ometto pera non sa che negli stati uniti i nuovi scenziati cioè chi ottiene i risultati migliori nel mondo scentifico sono i meticci e gli immigrati di origine asiatica in primis i cinesi,ma in Italia ,ricordo all'ultimo posto come crescita economica a livello mondiale,pensiamo a salvare la razza ,la bella razza piave come dice il grande Galan,siamo un paese di manovali della politica rubati ai cantieri,il mio sogno ormai è andarmene emigrare ,non vedo più futuro il buio totale e la falsità,ho una bimba e responsabilmente dovrò fare una scelta anche per lei.ogni bene a tutti luc di bergamo
Non ho parole ragazzi..a quando la crociata verso i laici e infedeli?
A questo punto conviene tutti sperare nella buona salute di Carlo Azeglio...
Bell'articolo di Gian Antonio Stella oggi su corriere.it, sugli sproloqui di Pera
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/08_Agosto/23/stella.shtml
Fra l'altro si legge:
"... Prima di essere più papista del Papa e più ciellino dei ciellini, il figlio del vecchio ferroviere insofferente alla rigidità coerente dei binari è stato il più giustizialista dei giustizialisti («Il garantismo, come ogni ideologia preconcetta, è pernicioso») e poi il più laicista dei laicisti («Per esser anticlericali bisogna sentir la dignità della propria identità») e il più garantista dei garantisti.E poi il più fiero avversario dell'inserimento delle radici cristiane nella carta Ue («Non dobbiamo infilare Dio nella Costituzione europea o inseguire su tutto le posizioni della Chiesa») e il più fiero fustigatore di chi non l'aveva infilata: «Abbiamo rimosso la nostra identità giudaico-cristiana». E l'accanito teorico della fecondazione assistita («Davvero monsignor Sgreccia vuol farci credere che prelevare il seme in unmodoo un altro è moralmente rilevante? La morale dipende da come si eiacula?») e poi l'accanito censore dei referendari sconfitti «che hanno provato a dare un violento colpo di forbice ai valori e sono ancora lì che si accarezzano la guancia per lo schiaffo ricevuto».
E insomma ha offerto ai suoi critici tutte le prove per accusarlo, carta canta, di aver detto tutto e il contrario di tutto, a seconda di come gli girava al momento. Fedele, in fondo, solo all'idea che aveva proposto anni fa a un giornale. Quella di avere una rubrica dove «scrivere ciò che mi passava per la testa». Propose pure il titolo: «Discorsi a Pera»."
A quando i cappucci e le croci infuocate?
Che schifo... veramente ributtante, una persona così gretta non può ricoprire una carica di questa rilevanza istituzionale.
Asibiri mellusu.
La papabile new entry dell'unione, al secolo V. Sgarbi, diceva agli albori di questa .. ehm ..legislatura (chiamiamola così): "Non partecipo ad alcun dibattito sulla Costituzione al quale non sia presente Marcello Pera."
Evvai!
Beh, ne approfitto per una piccola, buona iniezione di fiducia: stamattina, biciclettando per Piazza Maggiore, Bologna, ho visto un piccolo gruppo "meticcio": era una piccola festa di matrimonio e gli sposi, felicissimi e sorridenti, erano un nero in dreadlocks e una ragazza bionda, e le rispettive famiglie sembravano mescolarsi senza troppi problemi... :-)
Ecco, sono queste cose che rendono bella una giornata.
Eppure ho una laurea ma...non ho capito una beata mazza di quello che ha detto questo signore!!
Dimenticavo, è vero che è solo una laurea del cazzo colombiana. Sarà per questo motivo.Boh!!
PERA HA RAGIONE, GLI IGNORANTI SIETE VUOI CHE NON CAPITE NIENTE!!!!!!!!!!!!!
IL RALATIVISMO è UNA MALATTIA DI QUELLI DI SINISTRA CHE NON SANNO VALORIZZARE LA PROPIA IDENTITà
Sono d'accordo con l'ultimo Marcello Pera è un grande ha ragione...il relativismo è un pericolo...ci sono culture diverse,e alcune sono superiori. Questo non è razzismo o nazismo,ci sono culture superiori non per un fatto di "razza",ma per un fatto di civiltà...e non c'è dubbio che come disse una volta Silvio Berlusconi,ad esempio la cultura occidentale è superiore a quella islamica....e il meticciato è un pericolo per l'Europa...Marcello Pera e Silvio Berlusconi si che ci capiscono qualcosa...
caro alberto, ieri sera il mio commento c'era e oggi non c'è più..problemi tecnici o l'hai rimosso perchè non riguardava specificamente l'argomento in questione? se ho sbagliato qualcosa fammi sapere..ciao, Grazie