Ah, la castrazione chimica...
Sto vomitando...
Merda, che paese di.
aaaaaaaaaaa il sano tormentone del "diventa duce anche tu" che ritorna.
non solo metterei in galera feltri, ma brucerei in piazza anche i suoi libri e quella specie di surrogato di carta igienica di infima qualità che qualcuno osa definire quotidiano!!!!!
Ma cos'è un corso di aggiornamento su come si diventa tiranni fascisti!
Grande statista, che schifo, immagino che nei suoi libri passi anche da filantropo, è come dire che Nerone fu un pompiere!!!!
La Verità vi fa male, lo so.
Un minimo di fair play e, soprattutto, calma, dignità e classe.
In Italia non si brucia NESSUN quotidiano, non si castra chimicamente NESSUN Uomo, non si mette in galera NESSUN direttore di quotidiano.
A meno che voi il "corso d'aggiornamento per diventare tiranni fascisti" lo abbiate già fatto e passato con ottime valutazioni...
In Italia non si brucia né castra perché esistono persone di buon senso che si oppongono ai bruciatori-castratori, a differenza dei bubbolo-compari, che fanno un governo assieme ai calderoli e ai borghezi (sorvolando su mafiosi e pregiudicati ovviamente). Comunque mancano meno di 200 giorni (se tutto va male, sennò di meno).
Devo smetterla di passare dalle parti di questo blog. Ad ogni nuova che mi giunge dal belpaese mi incazzo sempre di più, anche se vivo a 16000 chilometri. Fatemi capire, i leader del cosiddetto centrosinistra trovano il tempo di biasimare i fischi a Ruini e nemmeno uno che spenda una parola per questo revisionismo cialtrone?
Hai ragione Davide.
Del resto manco hanno trovato il tempo per redigere un canovaccio elettorale (non pretendiamo un programma, suvvia...).
concordo col mio omonimo :D
mah... veramente sia Di Pietro che Prodi hanno presentato il proprio programma, non so Bertinotti, ma sono certo che non lo sa neanche Bubbolo, ciò che conta è dire le cose dando idea di esserne convinti, che siano poi vere o false poco importa...
Perdonami: non mi riferivo alle primarie, bensì alle politiche del 2006.
Non c'è ancora nulla che dica con precisione cosa vorra fare la Sinistra qualora dovesse vincere. Su nessuna materia.
E secondo te il programma che presentano alle primarie a cosa serve? Quando distribuivano i cervelli, eri a letto con l'influenza?
A far vincere Bertinotti, Larry.
Eri a letto con un pacs?
sei riuscito a cambiare Bubbidolo.
Come al solito.
Ognuno e' libero di dire quello che gli pare, anche stronzate, pero' se cerchi di cambiare argomento dimostri di essere un Troll.
E' preoccupante come queste forme di revisionismo stiano prendendo piede. Ho 18 anni e' devo dire che tra noi giovani idee fasciste sono in continua espansione.
sei riuscito a cambiare DISCORSO, Bubbidolo
scritto in fretta scusate
Certo, Alberto, che ci si fa il sangue amaro a leggere certe cose (Libero è un giornalaccio .... val la pena continuare a darci una sbirciata?).
Questi sono giornali scritti per chi vuole sentirsi dire certe cose, non c'è niente da fare. C'è il revisionismo ma c'è anche gente spudorata, senza valori, che si ammanta di liberalismo ma che in realtà vuole ostinatamente leggere i fatti attraverso gli occhi di ideologie di destra. E a volte sembra farlo più che altro per dimostrare che c'è una cospirazione della sinistra verso il mondo e verso la verità delle cose.
E' allucinante. Magari se leggi bene parte di quelle affermazioni possono addirittura suonarti neutrali, non faziose.
Che Mussolini fosse abile non c'è dubbio, altrimenti non sarebbe arrivato dove è arrivato. Ma questo che vuol dire? Ok, ammesso e non concesso, può anche essere stato un grande statista, da un certo punto di vista, e allora?
Di statisti, generali e condottieri abilissimi ma criminali nei libri di storia ne troviamo a caterve!!
Chi li ha osteggiati, ancora ammesso e non concesso nel caso in questione, può essere stata una infima minoranza. Embè ragazzi .... viva la minoranza!!
Questi non sanno dare giudizi di valore, perchè non hanno valori. Non c'è rimedio.
Non c'è bisogno di essere di sinistra per essere "anti-fascisti" e lo dimostra il fatto che il fascismo fu combattuto anche molti da cattolici e liberali, che il fascismo fu sconfitto da grandi democrazie non di certo di sinistra ....
Per fortuna ci sono ancora ragazzi di 18 anni che passano per questo forum e dicono cose sensate come Saoirse.
L'antifascismo, ad esempio, è stato anche uomini come Aldo Capitini:
http://www.aldocapitini.it/
Grazie ad Alberto che ospita il sito che lo ricorda nel suo server
erano antifascisti anche giustino fortunato e benedetto croce, il che e' tutto dire...
Bubbolo, la tua affermazione è l'ennesima frottola, ipocrita e mafiosa. Tentativo ipocrita di disinformare. Il programma esiste, bisogna aver voglia di aprirlo e leggerlo. Non perfetto, migliorabile, ma già solido nell'ossatura e sufficiente a dare al governo Prodi la possibilità levare l'Italia dal pericolo argentina in cui i farabutti a cui tu dai fiducia (ammessa e non concessa la tua sincerità, ci sta pure che ti paghino perché tu la simuli). Non avete scampo, il ciclo è concluso. State per tornare a correre il rischio di finire in galera dopo ogni furto. Meno di 200 giorni alla liberazione :-)
ahahaahah...povero Biraghi giacobin-illuso. Anche il tuo mortadellico Prodi ha già dimostrato di essere ben prono alle gerarchie ecclesiastiche, per cui ti suggerisco di scrivere: "Meno di 200 giorni alla genuflessione :-)"
scusate se mi intrometto in questi commenti con una riflessione a margine, che mi è scaturita leggendo il post di Raistlin_us, ed in particolare la sua ultima frase. Vorrei che cortesemente si smettesse di evocare la figura di Nerone ogni volta che bisogna parlare di un dittatore folle. In quasi tutti i testi di storia, con l'ovvia esclusione dell'italia viene ormai acclarato il fatto che l'incendio di Roma non fu orpera dell'imperatore, e nemmeno del fato, ma di un gruppo di fanatici religiosi (li vogliamo definire cristiani)a Roma che non si piegava al volere del nuovo dio... Nerone paga nella storia l'errore di aver capito prima di altri cosa avrebbe portato l'onda di fondamentalismo e barbarie che veniva dal mediooriente.
Quindi lasciamo stare Nerone. Grazie.
p.s. non è detto che non sia stato lui... ma nell'ipotesi che nella "centenaria" guerra al terrore scatenata da bush... ipotizziamo tra duecento anni, vincessero i fondamentalisti islamici... non credete che chi scriverà la storia dirà che le torri gemelle le ha buttate giù Bush?
Caro il mio Fottone, hai meno di 200 giorni di risate. Fai il pieno. Poi la parte sana dell'Italia tirerà un sospiro di sollievo. Non c'è santi, salvo cataclismi e/o colpi di stato, il centrosinistra vincerà le elezioni con uno scarto valutato a poco meno del 10% dai sondaggisti vicino al Polo e a oltre il 14% da quelli vicini all'Unione. Oltre ai sondaggi, ci sono segnali forti percepibili anche dai non addetti ai lavori, alcuni eclatanti (le pirolette di Sgarbi e De Michelis) altri sottili (quella di Siniscalco).
Unico problema: la fine della CdL sarà talmente traumatica da indurre preoccupazione per l'impatto che avrà sul futuro schieramento d'opposizione, che rischia di essere frammentato e vuoto, ovvero di non riuscire a esercitare il suo ruolo democratico di controllo sull'operato della maggioranza.
E' talmente certa la vittoria nazionale che qui a Milano stiamo seriamente pensando anche alla possibilità di riprenderci la città dopo tre lustri di malgoverno lego-berlusco-fascista. Ci stiamo provando in tanti e giorno dopo giorno abbiamo segnali positivi.
Il lunedì di festa girerò in bici godendomi l'aria più pulita, ma eviterò di sbertucciare i "vinti", di lanciare urla bifolche ("non faremo progionieri"), di infierire. Perché la politica non è calcio, ma il futuro dei nostri figli. E c'è ben poco da ridere, anche se la gioia di vedere sloggiare i pregiudicati arraffoni che infestano le istituzioni democratiche sarà grande.
Comunque tieni presente: vinceremo anche per i fessi come te (che - immagino in buona fede - credono di avere un governo di persone per bene) e per gli ipocriti come il Bubbone qua sopra (che tanto uno sgabello la troverà comunque, viscido com'è). Saremo dannatamente buoni, anche se ci vorrà tanta buona volontà per resistere all'istinto di vomitarvi addosso tutta la merda che avete imposto alla povera Italia.
bubbs, ti dispiacerebbe togliere il dito sinistro dall'alt?
le maiuscole impediscono di ammirarti appieno
Oops, scusate se torno al tema iniziale: a qualcuno non è venuto in mente che se un certo Feltri scrive in quel modo di un puzzone che è stato appeso 60 anni fa, non è certo per la rivalutazione storica (me lo immagino il grande statista circondato da valorosi, che dichiara guerra a mezzo mondo senza avere uno straccio di esercito).
Su, sforzatevi, ha messo insieme 20 fascicoli di carta igienica per:
- soddisfare qualche vecchia carampana?
- o perché sapeva che qualcuno avrebbe ripreso la notizia scandalizzato, dando così spazio ai soliti troll?
In fondo, prima che rigirasse la frittata, il Bubbidolo aveva detto bene: "non si bruciano quotidiani, non si castra chimicamente nessuno, non si mettono in galera direttori di quotidiani." ... e Feltri, forse, dovrebbe ringraziare qualcuno per questo.
O forse, la spiegazione è meno "ducesca": con o senza fascismo, c'è ancora chi rimpiange gli imperi ma non è in grado di controllare, non dico l'Iraq, ma neanche il Kosovo o New Orleans... E come molti impotenti, è gente che dietro l'aspetto macho e duro, nasconde un coraggio da da mozzarella.
Uhm...quanta carne al fuoco: uno su tutti un Biraghi che invita solertemente a non andare fuori tema e poi si abbandona al sondaggismo profetico...che sia diventato Troll di se stesso?
Va be, va be:
1)Rotafixa, non ho capito il riferimento all'Alt...io le maiuscole le scrivo ancora con Shift...ma che hai la tastiera in cirillico per caso?
2)Fabrizio, apprezzo parzialmente il tuo approccio soft power, ma dovresti completare il tutto sottolineando come il leggere o il pubblicare la biografia di un uomo politico (discutibile finchè volete, siamo d'accordo) non comporta un decremento della coscienza politica di nessuno.
Non leggerne nulla si.
Bubbone, hai detto una farloccata: pubblicare la biografia di un tiranno da operetta, ma assassino (altro che "uomo politico") ribaltando la storia è un atto di colpevole revisionismo.
Mah, vi dirò a me sentir parlare di anti-fascismo dopo 60 anni che questo non c'è più e buona parte degli storici concordano nel differenziarlo notevolmente da nazismo e simili, mi fà sorridere. Nel paradiso comunista chiamato Cuba su 11 milioni di persone, 2 sono profughi e si fucila ancor'oggi senza processo, nel 2005 e le carceri cubane violano ogni norma elementare di diritto umano. Ma vabbè, questo è il simbolo della libertà mentre sul Duce si continua ancora a gettare fango nonostante di Fascismo in Italia non ce ne sia più da 60 anni......
Io non capisco come fate a metterci sempre il Fascismo di mezzo, anche nelle destre moderate o liberali. Cosa c'entra un capitalista come Berlusconi col Fascismo? Cosa c'entra Bossi, uno che ha sempre fatto discorsi contro il Duce (un settentrionale che voleva l'Italia unita) e contro chi come me non è proprio originario di Bolzano? Eppure voi vedete Fascismo dappertutto.
Comunque non mi dilungherò in discorsi che non porterebbero a nulla se non al solito scambio di insulti.....
Vi dico solo questo: gente come Feltri, il Fascismo sicuramente non lo vorrebbe vedere nemmeno col cannocchiale, ma semplicemente ne fà qualche piccolo elogio per agitare lo spauracchio dell'anticomunismo (per alcuni forzitalioti Fassino è il nuovo Stalin evidentemente). Quindi la logica attuale pare ancora essere lo scontro tra due ideologie, di cui una non più presente da 60 anni e un'altra, la quale nonostante viva ancora, in un paese civile difficilmente potrebbe attecchire.
Oggi è stato fatto un piccolo elogio al Fascismo, domani la cinematografia hollywodiana preparerà un nuovo Schindler's List (mi auguro però meno infarcito di errori storici) e voi così avrete il contentino per poter inveire contro il Duce (vabbè, i lager erano un'idea tutta tedesca, però meglio semplificare per i compagni).
Una buona notizia per tutti quelli che, non essendone al corrente, hanno saltato la stupenda mostra "La Resistenza in Europa" al Museo di Milano via Sant'Andrea. La mostra che doveva già chiudere viene prolungata al 30 Ottobre e vale un viaggetto a Milano. Essendo gratuita non ha beneficiato di pubblicità e promozione. Sono stati costretti a prolungarla perchè (mi ha detto un usciere), grazie al passaparola, un sacco di scolaresche l'hanno affollata negli ultimi giorni. Si può abbinare la visita a una non meno interessante al Museo del Risorgimento nella non distante via Borgonuovo. Questo potrebbe sembrare un OT ma non lo è affatto.Revisionismo storico, spregio dell'illuminismo, si devono combattere con la memoria. Breccia di Porta Pia e Resistenza sono i due pilastri morali su cui si fonda la storia di questo paese. Visitate numerosi e porateteci i bambini."Qualche" info in più in questo sito.
http://www.museidelcentro.mi.it/
vabbe' a parte italico che non sa nemmeno dove sta lui di casa visto che del fascismo non ha capito NIENTE (mussolini era antisemita*, adorava tanto la guerra da distruggere il suo paese pur di soddisfare le sue smanie da segaiolo e SOPRATTUTTO era funzionale al grande capitale) e a parte bubbio che parla, scrive (e pensa?) a gettone,
a parte questi figuri insomma
rimane un giornale che fa propaganda fascista, tanto quanto le reti del cavaliere massone che da anni insozzano l'etere con documentari agiografici su claretta petacci, balbo, e tutta quella corte di buffoni ruffiani che circondo' il mascella fino alla sua giusta fine.
insomma: il problema di una propaganda antistorica e pericolosa c'e'. condotta con larghezza di mezzi (paga il nano malefico).
speriamo che il pelato finisca nella stessa posizione del mandibola.
*Mussolini razzista: dal socialismo al fascismo: la formazione di un antisemita / Giorgio Fabre. - Milano :Garzanti, 2005. - 508 p.
Il fascismo non è (solo) Mussolini, ma un modo di intendere il potere, basato sul populismo che genera delega acritica, sull'isnofferenza al dialogo, sulla soppressione violenta del dissenso. In questo senso Berlusconi (ma anche Fini, Bossi, con tutti i loro dipendenti) sono profondamente fascisti in ogni loro atto e in ogni loro discorso.
Le cialtronate retoriche di Mussolini in piazza Venezia c'entrano poco. I tempi sono cambiati, con loro il fascismo, ma nella forma, non nella sostanza.
Ergo: parlarne ricorrendo ai luoghi comuni (per non parlare dell'argomento da bar "ma allora Cuba", "ma allora i gulag", eccetera che dimostrano solo superficialità) significa di fatto non voler dibattere, ma enunciare le proprie convinzioni, molto ideologiche ma poco o niente sensate. Legittimo. Ma intellettualmente limitato.
chi nasce tondo non muore quadrato, i vari detrattori della resistenza e dell'antifascismo dovrebbero baciare il culo agli antifascisti ed onorarne la memoria, e' grazie a loro che abbiamo una costituzione che permette anche alle caccole di topo di esprimere un sordido parere.
Torniamo all'argomento?
Pensiamo di leggere questa frase sull'Unità:
«Stalin fu anche un grande statista e seppe circondarsi di uomini di valore; la resistenza all'avvento dei soviet fu marginale dal punto di vista numerico e militare; l'anticomunismo, in molti casi, è stato soprattutto una professione ben retribuita».
Come definiremmo chi si schierasse in sua dufesa?
Affetto da culto della personalità, antidemocratico, contrario alla verità storica!
Bubbidolo, Italico, Fotone sono i soliti nostalgici italiani. Puzzano di orbace e karkadè come i nostalgici russi odorano di gulag.
Comunque. torniamo ai punti salienti.
1. Duce grande statista? Perchè Pol Pot no?
In dodici anni passa dalla fondazione clandestina del partito comunista alla carica di primo ministro! Se il giudizio storico su uno statista consiste nella valutazione della sua capacità di raggiungere i propri obiettivi INDIPENDENTEMENTE DAI MEZZI E DAI FINI il discorso di Feltri è valido, altrimenti no.
2. Sulla qualità militare e sulla consistenza numerica della Resistenza sono stati scritti fiumi di parole da innumerevoli storici di ogni tendenza politica e paese.
Un elemento, però, mi sembra incontestato. Senza la Resistenza il destino dell'Italia alla fine della guerra avrebbe sicuramente assunto tinte da tragedia. Il trattamento riservato al nostro Paese fu, anche grazie alla Resistenza, assai diverso da quello che di solito si riserva ad un paese colpevole di aver avviato un conflitto e di averlo perso clamorosamente (e se non c'è stata degna resitenza la colpa è tutta fascista :-)).
3. L'antifascismo professione ben retribuita! Una volta questi ferri vecchi si lasciavano agli assassini repubblichini, ai borsari neri, alle ss a riposo. Feltri qui scopre il vero volto della sua iniziativa.
La verità vera è che dopo tanti anni "nun ce vonno stà'". I fascisti non hanno MAI accettato realmente la sconfitta del proprio partito quale vittoria della democrazia. Il problema è solo questo. Come per Ruini il problema rimane la Rivoluzione francese e l'evoluzionismo così per i fascisti nostrani il problema rimane la democrazia e la libertà.
(B. Mussolini e G. Gentile- 1932 La dottrina del fascismo -
"Giacché, per il fascista, tutto è nello Stato, e nulla di umano o spirituale esiste, e tanto meno ha valore, fuori dello Stato. In tal senso il fascismo è totalitario, e lo Stato fascista, sintesi e unità di ogni valore, interpreta, sviluppa e potenzia tutta la vita del popolo.")
Bisogna riconoscere che la paternità di quelle affermazioni è di De Felice. Storico sempre molto criticato e minacciato.
Sinceramente non voglio entrare nel merito delle sue affermazioni. La cosa che più mi fa ridere è Feltri che commenta la vita del duce, il titolo da dispensa in 20 fascicoli dei f.lli Fabbri editori e sopratutto la sua faccia concentrata sulla copertina. Ridicola.
E su bossi. Stendiamo un velo pietoso. Disprezza il fascismo, ma è il partito che ne mutua di più i comportamenti le simbologie e i valori.
In fondo sono marginali anche le centinaia di migliaia di persone morte direttamente o indirettamente (italiani, eritrei, sloveni etc.) a causa del cornuto.
Rieccoci, di nuovo con insulti e sfottò. Sono dell'idea che chi usa questi termini con qualcuno che non conosce nemmeno o ha dei complessi o lo fà perchè le sue tesi non sono così forti da sostenere. Tonii: lo so che il Duce non aveva certo una grande simpatia per gli ebrei, ma non mi risulta ne abbia fatto il genocidio. Non conosci il pensiero e gli ideali Fascisti e ne hai dato la piena dimostrazione.
Potrei portare dati su dati che spiegano alcune cosette interessanti sul Fascismo, ma non mi sembra il post adatto e francamente non ne ho voglia. Voi fareste lo stesso e non ne arriveremmo a capo, sarebbe l'ennesimo e sterile dibattito rossi contro neri. Avrebbe un fine?
Piccola nota per Alberto: come mai storicamente si fanno due pesi e due misure? Giù il cappello per i partigiani caduti, celebrazioni su celebrazioni per gli ebrei morti ma i milioni di morti dai gulag di ieri alla cuba di oggi non solo non vengono cagati minimamente ma addirittura li releghi a "luoghi comuni da bar". Non ti pare un pò azzardato?
Italico, vai in libreria e compra "A5405 - Il coraggio di vivere" di Nedo Fiano. Poi lavati le mani, aprilo e leggilo. Dopodiché se ti resterà il coraggio per dire "non mi risulta ne abbia fatto il genocidio" chiamami. Sarò lieto di raggiungerti e farti arrivare a calci nel culo fino a Fossoli, a rendere onore al Campo che fu anticamera di morte per migliaia di famiglie. Come diceva mio padre: "bestia et universa pecora!"
italico bello di mamma, come dice sempre un mio carissimo amico, romano skinhead e filosemita, "ricordateve che quelli so' stati portati via in dumila e so' tornati in sedici".
non e' genocidio questo?
Provo ad anticipare la risposta che vi giungerà: "eeeh, vabbe', ma che sono 2000 rispetto a 6 milioni? Chiamate genocidio una specie di 'ripulitina'?".
Ragazzi, perfino Montanelli era antifascista (e, quindi, non casualmente, anti-berlusconiano). Perfino Montanelli son riusciti a definire "comunista". Si può dialogare con costoro?
dovrebbero solo rendere onore a chi ha combattuto e sofferto l'indicibile, attraversato ingiustizie, umliazioni, menzogne ed errori, , per la loro liberta', ma soprattutto per la nostra vita. ed invece sono ancora li' a riabilitare, a stuprare parole e memoria.
Chiunque può scrivere libri e metterci quello che vuole. Stà poi ai fatti dimostrare quali siano le tesi fuorvianti e quali no, ma tant'è che il filosemitismo ormai monopolizza la scena mondiale dell'informazione, la bibliografia, il cinema.....per fortuna, il cercare di non piegarsi in modo assoluto e totale alla sua logica non è (ancora) illegale.
Avere ideali contrari all'aborto, la droga, l'esibizionismo omosessuale, l'immigrazione incontrollata e la delinquenza piccola o grande che sia è illegale.
Mentre essere a favore di praticamente tutte queste cose ed essere contrari alla religione e alla patria (soprattutto se proprie) è legale, riconosciuto e soprattutto ne si fà un simbolo di libertà. C'è qualcosa che forse non quadra, che dite?
Leggerò il libro, che male non fà mai (dovrei lavarmi le mani prima? Come si fà tre volte prima di leggere il Corano se non sbaglio....... vi state Islamizzando alla grande di già?). Vedo che qui non solo si insulta -anche se la cosa è naturale per chi segue l'ideologia dell'ipocrisia- ma addirittura si passa alle minacce.
Beh, di comunisti che hanno provato a prendermi a calci nel culo in nome dei loro principi di libertà e pacifismo, in più di vent'anni di credo politico attivo ne ho incontrati. Peccato che poi qualcuno abbia avuto la gran faccia tosta di rivolgersi a quelli che prima chiamava "i servi del potere e dello stato".
italico, penso che il mio piede si schiferebbe di calciare il tuo culo, vai in pace.
quelli come italico sono bravi solo a mettere le bombe e fare ciao ciao colla manina ai treni dei deportati...
poi si meravigliano se una volta tanto li si mette in un campo di rieducazione attraverso il lavoro. lavorare: ecco la giusta punizione per ste bestie.
Eccolo, l'IMPAVIDO e FORZUTO italico che combatti a mani nude contro i cattivi komunisti e li manda all'ospedale...
Ah Italico, te possò toccà? Ma vaffanculo!
Sensi, c'è anche chi è stato trucidato in nome di ideologie che sbandieravano libertà. Rispetto ai morti ebrei? Sì, perchè il genocidio non si giustifica. Un assassinio -personalmente- non lo giustifico, nè per motivi razziali nè per ideali di pace e uguaglianza.....sembra un ossimoro eppure qualcosa come 85 milioni di persone sono state ammazzate da chi proclamava simili ideali. E queste solo ufficialmente, ma che cambia? Sembrano non esistere.
Madò Italico, confessa di esser un troll per favore. Non posso credere che un essere umano vero riesca a mettere assieme tante idiozie in pieno 2005. Cioè, Borghezio lo fa, ma lui prende dei gran soldi. ma farlo gratis... Andiamo, confessa, sei tra amici!
"Chiunque può scrivere libri e metterci quello che vuole ...Avere ideali contrari all'aborto, la droga, l'esibizionismo omosessuale, l'immigrazione incontrollata e la delinquenza piccola o grande che sia è illegale."
2 piccole perle , che non vadano perse... le ho salvate per rileggerle quando sono triste
quindi secondo il tuo intestino (vista la qualita' e consistenza delle tue digestioni intellettuali e' sicuramente quella la via che percorrono le tue parole prima di arrivare a noi), ci sono vittime di ideologie che sbandieravano liberta' e vittime di ideologie che dicevano chiaramente che la liberta' non era piu' un diritto di tutti, ma solo di qualche bastardo pezzo di merda che si sentiva "superiore" (cazzo, pensarci mi fa vomitare!). e mentre io condanno ogni fottuto regime, tu sei cosi' ----- (fate voi) da riuscire a sceglierti la tua piccola patria nera ed essere convinto di giustificarla per comparazione... a tomar por culo ya!
Nomi e cognomi di esponenti di sinistra italiani colpevoli di genocidio.
Poi, seriamente, se scrive 'ste cose qui ci fai solo la figura del cialtrone... cerca argomenti più raffinati per favore... ciancia di economia, libertà... resta nel vago e non ti esporre al ridicolo, altrimenti non c'è nemmeno gusto a risponderti.
uhm...cari compagni, per essere gente che "vincerà le elezioni con uno scarto valutato a poco meno del 10% dai sondaggisti vicino al Polo e a oltre il 14% da quelli vicini all'Unione", vi vedo un po' acidelli...
La vittoria alle elezioni purtroppo non ci sbarazzerà della valanga di imbecilli, fascisti e affaristi da strapazzo che infesta l'Italia (decidi tu a che gruppo iscriverti). Rendersi conto in pieno 2005 che esistono ancora dei cialtroni che sostengono che Benito non contribuì al genocidio fa veramente girare le palle.
Fotone, non ho nemmeno risposto alle loro provocazioni. Sono acidi perchè le verità che hanno sempre nascosto vengono fuori.
Parlano di uguaglianza e fraternità dopo milionate di morti sparsi soto la falce e il martello, parlano di classe operaia da dietro le scrivanie, marciano per la pace spaccando vetrine e dando mazzate a chiunqe non la pensi come loro, 25 anni fà come oggi. Chi non la pensa come loro che sia capitalista, leghista, democristiano o di destra sociale è uno sporco fascista e se osa dire un opinione contraria il minimo e l'insulto.
Le uniche fonti storiche che ritengono valide sono le loro e non si mettono mai in discussione.
Quindi, fotone che ti aspetti? Che facciano autocritica? Affatto affatto.
Devono arrampicarsi sugli specchi e il modo più convincente è solo la critica distruttiva, visto che il loro concetto di libertà si restringe solo alla loro cerchia.
La gente naturalmente non è scema e molte cose sono venute a galla e altre ne verranno ancora quindi questo nervosismo isterico è tragicomico ma più che giustificato.
Ehm... il mio commento è sparito. Perchè?
Perché mi faceva schifo, puzzava, sporcava casa mia.
L'ho messo al suo posto, nella spazzatura.
a quest'ora su internet che mi tocca fare...ti do io le coordinate FasciettA. torna su OMB e cerca la sezione spazzatura...buona fortuna!
ooops...scusa alberto:) non ho resistito
Ah bene. E poi i dittatori siamo noi. Comuqneu, evidentemente, ho colto nel segno, altrimenti non c'era ragione di "oscurare".
Mi dite almeno cosa non vi è andato a genio? Non sono andata fuori tema, non ho offeso nessuno, mi sono attenuta alla citazione iniziale, ho spiegato - secondo la mia visione storica - perché concordo con le prime due affermazioni di Feltri e non con la terza...
qual è il problema, cari compagni? Forse perché sono una donna, e quindi non posso parlare?
cara fasciola....mio nonno ha fatto laguerra di spagna era anarchico e lo hanno fucilato gli stalinisti del partito operaio...e questi sono i degni nipotini...affanculo gli stalinisti viva bakunin !
Potevate lasciare il post anche qua, che era adeguato al topic. Nel cassonetto è decontestualizzato ed esposto al pubblico ludibrio. Non che la cosa mi scomponga più di tanto... mi sposterò nel cestino, rimettendomi all'ordine democraticamente gerarchico del vostgro blog...
troppo ordinata...gli fai un piacere.
ma a me che me frega, questi aspettano brodi che gli porti la zuppa all'oratorio.
non sanno nulla di quello che vuol dire resistere resistere resistere....io che ho dormito nei cassonetti per non mangiare la roba dei preti e dei falsi compagni...io ho resistito.
A
Mah, caro fischiailvento, ormai sino a domani non risponderà nessuno, ma non perchè non ci vogliono dare soddisfazione. Semplicemente sono tutti a dormire o fuori ai festini, mentre noi, noi sì proletari, siamo ancora svegli a produrre...
Viva gli anarco-fascisti
(e questa volta il cassonetto me lo merito davvero:))
ahahahah....viva il proletariato urbanizzato, abbasso le ville in collina dei falsi compagni....riempiamo le case del popolo con gli extracomunitari e se non bastano quelle riempiamo pure le sacrestie....tutti a casa di brodi !
davvero il prezzo della droga è sceso così tanto?
No, è che ci sono tombini difettosi.
Posso dire una cosa di destra? FasciA, fatti trombare la notte, che altrimenti ti inacidisci davevro e ti sfoghi giocando alla camerata da tastiera.......
A te, Fotone, auguro di vivere meglio la sconfitta... Se sei disperato già adesso, DOPO ti vedo malissimo.
la prima parte del commento di Q sarebbe adatta al pattume, per quanto riguarda gli argomenti dei sedicenti "anarchici" sembrano piu' le panzane dei soliti infiltrati che parole di anarchici veri.
difficilmente un anarchico appoggerebbe un peana per mussolini per dare addosso ai "nemici" comunisti.
bravo berja
fronte unito dal basso contro il fascismo
eccheccazzo
Cazzo "compagni", mi avete fatto tornare indietro di oltre 20 anni!!!
Sembrava di assistere alle assemblee della Statale occupata.
Bei tempi...
x Q non dire certe cose che se no ti prendo a parolacce e sembra che la difendo .
ungi l'hazet36, aleph, che ci tornera' utile prima o poi
Eh lo so, chiedo venia , oltretutto è probabile che fosse un troll che si sriveva da solo.
Daltronde dire quello che penso delle mamme dei gassatori di eritrei sarebbe risultato ben più indigesto. Non lo faccio più.
10, 100, 1000 Piazzale Loreto
Almeno quando il Duce fu messo a testa in giù in piazzale Loreto dalle sue tasche non caddero soldi. Lo slogan 10 100 1000 piazzale Loreto è molto, molto simile dallo slogan di uno dei vostri simboli per eccellenza (ormai è stato ridotto a simbolo) 10, 100, 1000 Vietnam.....
La democrazia dei compagni continua.
bravo italico, hai usato una battuta di guareschi, monarchico, che fu internato (e resistente) in un lager tedesco.
Embè? Tu ti firmi Berja......non parlare di democrazia.
Hazet 36 - fascista dove sei?
Q, bel commento. Degno di uno dei peggiori maschilisti. Triste e tristi gli slogan "10, 100, 1000 piazzale Loreto". Ti dirò, io sono serena, faccio molto sesso e non ho mai pensato, né mai penserò, come dicevano le vostre compagnucce, che "ogni coito" sia "uno stupro". Di notte scrivo e studio (in effetti è il mio lavoro), e rifletto sugli uomini frustrati. Liberate un po' la mente dai vostri preconcetti. Io ci sguazzo nella ghettizzazione, mi piace un sacco, ma non so se conviene a voi continuare con gli "ismi". Buona serata e peace & love.
studia, studia, poi ne riparliamo.
anarco-fascismo ah ah ah ah ah ah ah!
chissà perchè quel "compagnucce" non mi sembra un vezzeggiativo.ma non vorrei sembrare permalosa .
Berja, hai mai sentito parlare della "Nuova Destra" e delle nuove sintesi?
eppure l'anarcofascismo potrebbe avere un senso...sempre meglio del cattocomunismo...perlomeno è nuovo.
al Marinetti sarebbe piaciuto
Hazet 36-fascista dove sei? La mitica Hazet 36 con la quale si marciava contro la guerra e si aprivano allegramente cupoloni, in nome della pace. Sergio Ramelli, giovane militante di destra era un ragazzo tranquillo a detta di chiunque lo conosceva anche al di fuori dell'area meramente politica. Nonostante tutto la sua politica la portava avanti nelle piazze e nelle strade, anche se dovette ritirarsi dall'istituto che frequentava per le continue minacce dei democratici compagni. Il mese successivo viene preso a colpi di Hazet 36 in modo estremamente feroce e barbaro e a tratti di lucidità e incoscienza patisce 47 giorni di agonia poi si spegne, il 13 marzo del 1975 a soli 18 anni.
Alberto, il commento di chi ha scritto questo motto secondo te non andrebbe nel contenitore apposito? Se non altro per un motivo di buon gusto e rispetto per la vita, al di là della politica.
Kameraten!
Essere perfettamente inutilen cinciscihiaren su OMB sparando kazzaten: nel giren di pochi annen razza umanen essere irrimediabilmenten destinaten a skomparire dalla faccia della Terren. E kon lei purtroppen anke nostra kara Terren.
Non illutetefi, umani, ti trofare umana soluzionen a proplema.
Kameraten!!
UOMO NON AFERE SOLUZIONEN DIRETTA A PROPLEMA !!!
Nostro Fuhrer Adolf ha falliten, kvindi anke uomo (fale a tire anke voi tutten) ha falliten.
SOLUZIONEN A PROPLEMA DI SOPRAVVIVENZEN DI PIANETA TERREN può fenire SOLO DA MENTE SUPERIORE DI ESSERI SUPERIOREN E PRETERNATURALEN: LA MENTE DELLA NUOFA RAZZA ARIANEN-ATLANTIDEN-NORDIKEN !!!
Tofe essere oggi vecchia razza arianen-atlantiden-nordiken?
Tutti morten ... (sigh ...)
Ma NUOFA SUPER RAZZEN arianen-atlantiden-nordiken può essere RICREATEN DA NOI SCIENZIATEN DEL REICH IN LABORATORIEN !!!
KAMERATEN!!!
Fostro sacro tofere kollaborare eroikamenten kon noi scienziaten a nostren procetto eucenetiko di rigenerazionen della razza superioren !!!
Fostro sacro tofere donare arianamenten e eroikamenten TUTTI FOSTRI ARIANI ORKANI VITALI alla kausen per la sperimentazionen !!!
Fostro sacro tofere presentarfi immediatamenten nei nostri laboratorien del Nuofo Reich !!!
Fifa l'anarconazismen, fifa il libero pensieren del nostro Nuofo Fuhrer !!!
MORTE A TUTTE LE RAZZEN UMANEN !!!
FIFA I NUOFI ARIANEN-ATLANTIDEN-NORDIKEN !!!
turco, altro che tombini, questa è droga tagliata male!
No Massimo, sono crepe nella legge Basaglia.
Anche se non condivido una riga di quanto scrive negli altri post, questa volta devo solidarizzare con l'ultimo post di Italico.
Invece di difendere i valori della Resistenza e dell'Antifascismo questo blog è diventato per alcuni (aleph, berja, ecc.) un ricettacolo di scempiaggini e di esaltazione al peggior becero squadrismo di sinistra che, a mio parere, nulla ha a che vedere con Resistenza e Antifascismo.
Peccato, tra frasi e affermazioni insulse di vari Bubiddoli, fascisti e nazi-comunisti .... onemoreblog sta scadendo a livelli infimi.
Alberto, abbi il coraggio di mettere nella spazzatura anche alcune affermazioni truci (apparentemente di sinistra, o perlomeno di una sinistra che è distante anni luce dalla mia concezione di agire politico, come lo è la destra fascista).
Tipo?
tipo:
"ungi l'hazet36, aleph, che ci tornera' utile prima o poi"
"Hazet 36 - fascista dove sei?"
Evvabé ragazzi, come siete tristi...
Vi prendete troppo sul serio, rischiate di diventare moralisti solinghi e noiosi. Attenzione, perché un eccesso di moralità può condurre ad un'arida solitudine.
Sorridete, dunque, non c'è nessuna intenzione di squardismo di sinistra in queste battute, che tali restano.
E se non vi va di sorridere, potete sempre abbandonare la postazione dalla quale scrivete, venire qui e baciarmi il culo.
gerry non ti sovviene che potrebbe trattarsi di ironia?
cercavo un po' di complicita' ribalda con aleph da cui normalmente mi sento distante come dai bastioni di orione.
e poi sta a sentire con chi straparla di "mussolini grande statista" e "antifascismo mestiere ben retribuito" come minimo un po' di cattiveria e' concessa, ricordati che "loro" con i nostri non hanno mai avuto pieta' e se c'era qualcuno che apriva le teste con le hazet36 c'era qualcun altro che sparacchiava allegramente, incendiava, stuprava e pestava con la copertura della polizia.
leggiti anche uno solo dei moltissimi libri bianchi pubblicati negli anni '60 e '70 per fartene una ragione.
prima di essere completamente esautorato e dimenticato uno dei "padri della patria" (a me personalmente inviso in quanto anticomunista fierissimo) il senatore Taviani disse chiaramente che se ci fosse stato un terrorismo in Italia sarebbe stato un terrorismo fascista.
alla sig.na fascia e la sua nuova destra ricordo che anarchismo fascista e' un notevole ossimoro, continua a studiare cosi' poi magari deciderai da che parte stare.
scusate se m'intrometto con un'OT, anche se sempre in tema di "libero, si fa per dire". ma nel colofon del quotidiano igienico la sigla MMI sta per Movimento Monarchico Italiano?
Nella politica, da QUALSIASI parte, vi sono degli errori. Berja, chi combinava atti riprovevoli col pieno consenso della polizia non erano solo i Camerati. Anzi, ti consiglieri di documentarti anche su altre fonti, non esclusivamente su quelle rosse, a partire dai testi scolastici, riassuntivi e schierati al massimo e poi tornare a parlare di massacri col consenso di una polizia politicizzata, uno degli esempi più recenti e famosi sarebbe Tiennamen.
Aleph, siamo moralisti noiosi? Non è colpa mia se l'hai sparata grossa postando frasi inopportune. Chiaro che per ovvi motivi non ci finisci nel mitico cassonetto.
Ma togliti dalla testa che il fatto di essere un comunista ti renda paladino della libertà e lo confermi, anche se basterebbe leggere un pò per capire quanto questo sia un ossimoro.
Non caddero soldi, talle tasche del merdoso, solo eprchè li aveva già depositati e investiti altrove, il ladrone.
In compenso caddero motli itlaiani, al fronte, per non parlare degli eritrei.
Perchè, non so come mai, ma mi pare che tu stia svicolando su questa secondaria questione degli stermini di massa perpetrati dall'italietta fascista.
Poi, c'era qualcuno che voleva censurare gli itnerventi "cattivi di sinistra"... inneggiare al omento fondante delal Repubblica Italia (Piazzale Loreto) rientra fra le frasi brutte che noi non dobbiamo dire?
"Ma togliti dalla testa che il fatto di essere un comunista ti renda paladino della libertà e lo confermi"
GULP!!!
Comunista (e anche molto cattivo...) lo sono stato. Le ho prese e le ho date, e anche parecchie.
Ma questo accadeva diversi lustri fa.
Ho raggiunto l'età della (s)ragione da un pezzo.
Quella frase, è la riscriverei di nuovo, era intrisa da una sottile vena di ironia mista a complicità "momentanea" (ci tengo a sottolinearlo) con Berja.
Tutto lì. E se non hai ancora capito: ri-baciami il culo.
non capisco cosa c'entrino le malefatte italiane di 30 o 40 anni fa con la cina del 1989, strani percorsi del pensiero di destra....
Ma cos'è la Destra? E cos'è la Sinistra? E la minestra è di Sinistra? e il Brodo di Destra? E Mussolini è nato e morto socialista passando dalla parentesi fascista? E Giorgio Bocca è stato antisemita (e non antisionista!) prima della sconfitta italiana e poi si è improvvisamente reinventato comunista? E noi, che non abbiamo vissuto il fascismo, né - per fortuna - il comunismo, ma solo una imperfetta e litigiosa democrazia, di che cianciamo? Io sono per il superamento della Destra e per il superamento della Sinistra, al fine di trovare una nuova sintesi ideologica, che prenda il meglio dall'una e dall'altra parte...
Io sono per il cestinare chi scrive stronzate, che sia di destra o di sinistra. E mi fai ridere cara Fascia per quello che scrivi qui sopra dopo tutto quello che hai scritto prima.
Sergio Ramelli... siamo ancora fermi qui? Vabbé che dove abito io avevano anche proposto di dedicargli una via, per cui mi aspetto di tutto, ma davvero...
Cmq sicuramente ognuno può scrivere libri e metterci dentro quello che vuole, in questo caso, credo che sia più semplice scrivere stronzate per vittorio feltri piuttosto che per nedo fiano, visto che è stato uno dei deportati.
Il caro Benito non è mai stato un grande statista e nemmeno un grande uomo politico, e si è circondato di personaggi di bassissima levatura intellettuale, in genere. Ogni sua azione è stata completamente orientata alla propaganda, al populismo ed alla demagogia. Nulla, dico nulla, ha fatto per realizzare qualcosa che non fossero i suoi deliri di onnipotenza, trascinando l'Italia in una guerra folle, che non poteva essere vinta, per soddisfare la propria sete di potere, ed ha avuto, a parer mio, la fine che si meritava. Sul Duce non si "getta fango", si parla con cognizione di causa, basandosi su fatti storici documentati (vuoi dirmi che le leggi fascistissime sono state solo un'opinione? Che l'assassinio di matteotti è stata un'allucinazione collettiva? Che le leggi razziali del '38 sono un complotto sionista?). E chi sostiene che non se ne dovrebbe parlare perché sono passati sessant'anni, non ha la minima idea di cosa sia la Storia, né la memoria, del resto, e dovrebbe tacere.
Non capisco poi quest'accanimento nei confronti del comunismo russo, come se in queste righe qualcuno l'avesse mai difeso. Oh, si sta parlando del fascismo, ma non perché piace a noi, perché vittorio feltri ha deciso di dire che il duce era una bella persona! Se siete in grado di portare prove che affermino che ha più meriti che colpe, portatele e non rompete i coglioni con 'sta storia del comunismo, che non ne parla mai nessuno ecc... perché qui nessuno l'ha mai difeso! Cercate di argomentare costruendo una difesa, non sviando il discorso. Quando qualcuno scriverà che il comunismo è stata una vera figata, e che stalin era amabile come paolo bonolis, allora si affronterà la questione. Per inciso: no, non trovo che i morti comunisti siano meno "pesanti", tutte le vittime di un totalitarismo sono terribili da sopportare. Quello che non riesco a capire è questa automatica associazione "contro il fascismo -> comunista"... uno non può essere semplicemente antifascista, o è troppo difficile da capire? E ancora: non mi sembra che Stalin abbia mai dichiarato guerra alla polonia con il programma di "conquistare nuovo spazio vitale" ed "eliminare le razze inferiori", o che si sia attaccato al carro dei (momentanei) vincitori... penso che si stia parlando di due cose diverse, orribili è vero, ma diverse. Se vogliamo mettere i puntini sulle i, mettiamoli per bene.
Peraltro, già che c'era, avrebbe potuto lanciare altri 2 (forse) fascicoli. "Feltri. Pirla si nasce" con la descrizione dettagliata di gestazione e parto fatta da sua madre...
Caro sbrencu,
a proposito di Stalin e della Polonia, magari dare un'occhiata al patto Ribbentrop-Molotov ( utile il il sito http://www.lager.it/molotov_ribentrop.html) non sarebbe male.
Il Ramelli, la Masi....tanti altri,troppi se contiamo anche professori,agenti,magistrati,giornalisti,
sindacalisti etc, mi perdoneranno le categorie non menzionate.
Tutti morti...sangue che macchia le mani di tutti; non mi pare che il colore sia diverso, non credo nemmeno che il dolore, che queste morti hanno lasciato, sia diverso.
C'è da chiedersi se questa insopportabile rissa, non certo quella di questo blog, potrà mai avere fine.
C'è da chiedersi se in Italia riusciremo mai a smettere di parlare di fasci&partigiani.
Qualche sera fa cenavo con degli spagnoli, persone addentro alle cose del loro governo, mi sono reso conto che il livello di capacità di lettura della
loro storia, si parlava del franchismo ovviamente, è migliore del nostro....ma non da quando c'è Zapatero, dal 1975 quando il vento è cambiato.
Allora io credo che se si continua a parlare di ideologie anzichè di idee, non si va da nessuna parte.
fascia queste boiate sul superamento di destra e sinistra le dicevano gia' altre persone magari anche migliori di te, ma non mi pare abbiano mai trovato molto spazio.
su Bocca non capisco cio' che dici, non e' mai stato comunista (anzi) e credo abbia fatto i conti tra se' e se' col suo passato, come tanti che sono passati attraverso il fascismo.
flashgordon partendo dal fatto che gli "spagnoli" non esistono dipende dalle persone con cui hai cenato, probabilmente baschi, catalani, asturiani e galleghi darebbero una lettura piu' "forte" del franchismo e del dopo-franchismo.
Caro Berja,
erano catalani e separatisti...uno dei quali a dormito con qualche migliaio di 9x21 parabellum sotto il letto per un'annetto...poi sul fatto che gli spagnoli non esistano : vuoi esportare un pò di faziosità anche dove non gliene frega nulla ?
Sulla questione "lui è meglio di te"...beh il bon ton, caro amico, vorrebbe, soprattutto nei confronti di una signora, un'atteggiamento un pò più attento...e fare paragoni non è mica bello :-)
Ok, lo ammetto, forse manco di umorismo.
Però questo, mi sembra, è un blog serio, che parla di cose serie.
Se in un blog su un argomento così dannatamente serio e drammatico si inneggia, anche scherzando, all'eliminazione fisica dei fascisti (quasi fossimo nel '45):
1) si porta avanti questa stupida contrapposizione destra-sinistra su un tema dove, scusate, non c'entra un cazzo;
2) non tutti capiscono il vostro fine umorismo e finiscono poi per pensare che in fondo certi rossi non sono tanto diversi dai neri (cosa che ripeto, comunque, non c'entra un cazzo con il dibattito qui in corso)
Pertanto vedo finalmente un buon intervento in quello di Sbrencu delle 2:33 (che flashgordon evidentemente non si è letto bene).
Cito Depejo "Ragazzi, perfino Montanelli era antifascista (...) Perfino Montanelli son riusciti a definire "comunista". Si può dialogare con costoro?".
Quindi anch'io mi chiedo se ha un senso, se non masturbatorio, continuare a rispondere tutta questa veemenza alle provocazioni di questi "figuri".
In questo post si denuncia un modo di presentare la storia, a volte revisionistico, a volte no, ma che presenta i fatti mettendo in luce solo alcuni aspetti.
E' chiaro il tentativo della destra nostrana non tanto di riportare in auge il fascismo vecchio stile (non potrebbero, hanno altri metodi più occulti per conquistare e mantenere il potere, il regime del Berluska insegna) ma piuttosto di demonizzare gli avversari politici, agitare lo spauracchio del "babau comunista brutto e cattivo".
Non concordo con questa operazione. Io non sono comunista ma, per vari motivi che non sto qui a spiegare (sarebbe troppo lungo), mi son reso conto che molti miei valori ed idee coincidono con quelle di molti comunisti ATTUALI.
Ritengo comunque che faccia parte del gioco democratico avere idee diverse e quindi sia perfettamente legittimo anche dire peste e corna di comunismo e comunisti, però una cosa è farlo criticando le loro proposte politiche attuali (ed eventualmente, se ci si riferisce al passato più truce, si dimostri veramente che quel passato non è stato rinnegato, non lo si invochi solo per sbeffeggiare e offendere). Un'altro gioco, invece sporco e nefando, è quello di sovvertire la storia, a proprio uso e consumo.
Il fascismo storicamente ha commesso i suoi crimini, inutile negarlo.
E' inutile che mi citiate Cuba, la Cambogia, ecc. ecc. I crimini commessi dai regimi comunisti o finto-democratici non annullano quelli degli altri.
Se vogliamo ragionare, come qui si fa, sulla NOSTRA storia smettiamola di dire castronate. Non abbiamo mai avuto in Italia un regime comunista, c'è stato un regime fascista e ci sono stati democratici che si sono schierati contro.
La "resistenza" ha valore perchè è stata una reazione della parte "sana" del nostro popolo, che ha dimostrato al mondo intero che gli italiani non erano tutti fascisti, che c'erano tanti convinti democratici, ecc. ecc.
Sicuramente, nel corso di una guerra civile cruenta, alcuni possono aver commesso errori, ci sono stati episodi e fatti discutibili, ma che non possono inficiare minimamente il valore di tutta la Resistenza.
E lo ripeto NON C'E' BISOGNO DI ESSERE DI SINISTRA PER ESSERE ANTIFASCISTA!!!
"Riabilitando" il fascismo non si distrugge semplicemente la sinistra, si distrugge la democrazia.
I governatori spagnoli post-Franco hanno "amnistiato" la memoria del caudillo e generato un clima assurdo per cui appena ora si stanno rimuovendo i vari monumenti dedicati al golpista.
L'Italia da parte sua non conobbe nessuna "Norimberga" o processo di "Tokio", per cui oggi possiamo avere non solo un repubblichino al governo che ad El Alamein dice "noi combattevamo dalla parte giusta, dall'altra parte c'era Stalin!" ma anche dei rigurgiti nazionalisti in ambiti insospettabili: si festeggia il 4 novembre in ricordo di una vittoria in una guerra imperialista (spacciata per 4. guerra risorgimentale), mentre in verità con quel conflitto l'Italia si annettè dei territori in cui più della metà della popolazione non era italiana.
Possiamo assistere impunemente a fiction in cui i fascisti salvano ebrei, i partigiani jugoslavi sono brutti e cattivi come bestie e trucidano per divertimento donne, vecchi e bambini; gli unici "slavi" buoni sono quelli assimilati e collaborazionisti; i partigiani italiani che eliminano, su segnalazione di radio Londra, gli osovani collusi con i nazi-fascsti diventano crimnali e traditori etc., etc. Per non parlare dei vari premi Almirante, trasmessi dalle reti pubbliche (ma ve lo immaginate un premio Himmler trasmesso dalla tv tedesca?)
Questo mio personare contributo intende ricordare a tutti gli smemorati "che gran brava persona" fosse il duce dei miei stivali.
http://www.macchianera.net/2005/09/29/fascismo_le_leggi_razziali_1.html
Un saluto
Giusto per mettere i puntini sulle i, il patto "moltov-ribbentrop" del 1939 è stato firmato prima dello scoppio della guerra per cui, se pure è vero che il protocollo segreto prevedeva che la Russia potesse riottenere i territori dell'ex impero zarista sottratti col trattato di brest-litovsk (3 marzo 1918), che potesse attaccate finlandia e bessarabia e che potesse spartirsi la polonia con i tedeschi, è anche vero che Stalin si alleò con Hitler (anche se la definizione di "alleanza" è eccessiva e storicamente scorretta) prima ancora che la guerra scoppiasse, e non sull'onda di entusiasmi nazionalisti generati delle facili vittorie tedesche, che invece indussero il caro Benito a dichiarare guerra ad un paese agonizzante come la francia. Queste sono le differenze che cercavo di sottolineare nel mio intervento precedente. Che sono anche sintomi di due modi di gestire il potere e la politica estera differenti. Leggiamo qualche libro in più invece di studiare su internet.
In effetti, quello che fa più rabbia, è il fatto che nessuno oggi dimostra di voler discutere di questo determinato momento storico con lucidità e "super-partes", ma che ci si lancia sempre più spesso nell'agiografia ed in un pericolosissimo revisionismo storico. Sinceramente, non mi sembra di aver mai visto operazioni simili tentate, in tempi recenti e non, per il Comunismo Russo. Quindi non vedo il motivo di tirare in ballo la questione, solo per "fare pari". Purtroppo invece, ogni anno assistiamo a questa ridicola pantomima per cui il Duce deve sempre essere riabilitato. La cosa preoccupante è che molti giovani (di anni non ne ho 20.000) a tutt'oggi si diachiarano fascisti o neo-fascisti e, purtroppo, non hanno nemmeno voglia di capire ciò che abbia significato - e cosa fosse - il fascismo. Sembra quasi che lo facciano perché "va di moda". Ma dove siamo finiti?
Carissimo Sbrecu,
non è che devo certificarti il mio livello d'istruzione :-)
ti posso dire però che ho 44 anni e la prima volta che mi sono connesso ad internet ne avevo 35; prima di allora, ma anche dopo, ho dedicato molto tempo alla lettura...se ho fatto riferimento al sito in questione una ragione c'è : mi faceva fatica scannerizzare un capitolo, ad esempio, di "Storia del III Reich" di Shirer.
Certo che è difficile uscire dalla tendenza al "tafferuglio" !
Io credo che se facciamo delle, stupidissime, comparazioni tra un orrore ed un'altro ci accorgiamo che delle differenze ci sono.
Abbiamo accennato al franchismo che è costato alla Spagna 1 mln di morti, fra prima e dopo la guerra civile; senza contare lo stato di prostrazione di quella società dopo circa 40 anni di totalitarismo.
Si è parlato della Germania, un bignamino ci starebbe bene ma credo sia meglio evitare.
Si potrebbe parlare della Francia di Vichy.
Insomma, senza nominare l'altra faccia degli orrori del XX secolo, un pò di materiale per fare il confronto con il ventennio che c'è toccato, c'è.
Credo che tra tutte le disgrazie di quel periodo, a noi sia toccata la minore :-)
Con questo senz'altro se ne sarebbe fatto volentieri a meno !
Ma a dirvela tutta io avrei fatto volentieri a meno di : Curcio, Franceschini, Fioravanti, Mambro, il chiavone inglese, la p38, le cariche della celere, l'esproprio proletario, Cossutta,Almirante, Fanfani, Cossiga, i compagni che sbagliato, i camerati....insomma ne avrei fatto a meno ma ci sono toccati pure questi.
Che facciamo ? Vasectomizzazione a campione ?
Tolleranza e speranza...
Sarò stupido, ma non riesco a capire qual'è il senso del post... cioè, cosa vuoi dire? Io ti sto dicendo che tra le varie manifestazioni dell'assolutismo in Europa ci furono delle differenze, e tu scrivi che se facciamo dei paragoni, anche stupidissimi, ci accorgiamo che le differenze ci sono. Bene, mi fa piacere. Per il resto, mi sembra un'argomentazione un pò, come dire, futile, considerando che ciò di cui si discuteva, come ho scritto, prende piede in forma distorta tra i giovani d'oggi.
La "tendenza al tafferuglio" è partita dalla tua frase "magari dare un'occhiata al patto Ribbentrop-Molotov ( utile il il sito http://www.lager.it/molotov_ribentrop.html) non sarebbe male", che mi puzza un pò, mi suonava un pò cattedratica. Ma magari ho capito male io.
Peraltro, bella la frase "tolleranza e speranza". Probabilmente se qualcuno l'avesse pensata qualche tempo fa oggi non staremmo parlando di queste cose.
Berja tu non mi capisci perché sei profondamente ottuso. Ad ogni modo, visto che ci si deve attenere al tema, io ho già fatto il mio commento alla frase di Feltri.
Se ancora non fosse chiaro, ecco qua:
a. stimo Feltri come giornalista, a volte condivido quello che scrive, a volte no. Libero è comunque un bel giornale.
b. Il Duce è stato un grande statista. Gli uomini che lo circondarono non furono granchè, altrimenti non ci sarebbe stato bisogno della sua liberazione dal Gran Sasso per costituire la Repubblica Sociale.
c. La Resistenza in Italia, IN PARTICOLAR MODO da Firenze in giù, fu marginale dal punto di vista numerico e militare. E questo è un dato storico oggettivo, checchè ne diciate e ne dica l'Anpi e compagni.
d. L'antifascismo, a volte e soprattutto oggi, è una professione ben retribuita e, soprattutto, antifascisti sono solo comunisti, rifondaroli e diessini.
...Su svegliatevi
riscuotetevi
vedo in cielo come una bandiera
come un'aquila
tra le nuvole
che riaffiora dalla memoria
forse è un inno
o solo un sogno
il ricordo di una canzone
ma ora sale sai
come il ritmo
di una marcia dentro al mio
cuore
Han ballato sui loro corpi
han sputato sul loro nome
han nascosto le loro tombe
ma non li possono cancellare
puoi vederli sai
sono tutti qui
con le braccia levate al Sole
sono tutti qui
io li vedo
piovon fiori su piazzale Loreto
E' una piazza piena di sogni
un'armata di cari amici
mille anime di caduti
ma nel ricordo non li hanno uccisi
sono i giovani di Acca Larentia
ed i ragazzi in camicia nera
i fratelli
di Primavalle
ed i martiri dell'Emilia
E ora sono qui
son sempre qui
son tornati a marciare ancora
dalle carceri
dalle foibe
dagli scrigni della memoria
mille innanzi a me
mille dietro
ed altri mille per ogni lato
è difficile
ma ci credo
piovon fiori su piazzale Loreto...
ti capisco molto piu' di quanto tu non creda, conosco molto bene quelli come te, torna su altermedia a cantare i 270bis, va.
"Libero è comunque un bel giornale"
"Il Duce è stato un grande statista"
Queste due frasi dicono già tutto... Libero è un grande giornale se non si ha a disposizione la carta igienica, e l'unico attributo in cui il duce è grande non si può scrivere perché se no offendo i più sensibili. Il perché l'ho spiegato più su.
Ma apriti al dialogo, no? Possiamo trovare dei punti in comune. Ad esempio siamo tutti Italiani... e abbiamo tutti il Berlusca come presidente del consiglio...
In realtà dicono che non avesse grandi doti di amatore.
"L'antifascismo, a volte e soprattutto oggi, è una professione ben retribuita e, soprattutto, antifascisti sono solo comunisti, rifondaroli e diessini."
Evidentemente fare il nome di Montanelli non è stata una bella idea: quando si ha a che fare con le bimbe di 11 anni, non è il caso di andare troppo indietro nel tempo...
Le bimbe di 11 anni, se non altro, sperano ancora in un mondo migliore. prrrrrrrrrr.
Solo voi potete lanciare anatemi non suppotati da verità storiche?
... suppoRtati
caro sbrecu...ad ogni azione etc etc.
Se tu non avessi scritto "E ancora: non mi sembra che Stalin abbia mai dichiarato guerra alla polonia con il programma di "conquistare nuovo spazio vitale" ed "eliminare le razze inferiori", io non avrei proseguito.
Certo non si trattava di motivi razziali, ma l'eliminazione di 5-6000 ufficiali polacchi con un colpo alla nuca in un bosco di betulle, sa parecchio di lotta di classe...sicuramente non è un'atto di guerra guerreggiata.
Rispetto alla questione delle differenze, io mi sono riferito a quelle tra le dittature nazi-fasciste senza considerare quelle originate dal comunismo sovietico; sostenendo che tra tutte quelle che ci potevano toccare ci siamo "goduti" la meno peggio.
Ascolta sbrencu se Libero e il suo direttore non ti piacciono, non li leggere; io, per esempio, so che esiste un giornale che si chiama Unità, non lo leggo ma penso che qualcuno lo faccia e vorrei continuasse a poterlo fare.
Per FasciA: devo dire che hai un coraggio della madonna quindi Onore (mi sa che ti piace tanto) al merito...
Il punto è che l'antifascismo al giorno d'oggi ha senso quanto le gare di nuoto sul prato.
NON ESISTE UN PARTITO FASCISTA o simile che sieda al Parlamento.
Mi chiedo perchè l'antifascismo, l'accanirsi contro uno dei regimi (e tutti gli storici concordano) meno simili al totalitarismo più totale, probabilmente l'unico che ha subito più morti di quanti ne abbia fatti. Per voi i metodi e le idee di alcuni partiti sono riconducibili al Fascismo, ma di fatto son vaneggiamenti. In ogni caso non ci metteremo mai d'accordo, solo mi chiedo il perchè dell'antifascismo (scomparso da 60 anni) ma poco anticapitalismo e zero anticomunismo. E tutti e due sono vivi e vegeti e continuano a far danni.
Per flashgordon: continuo a pensare di aver scritto qualcosa di giusto, che non necessitava di correzioni. Storicamente è andata così, no? Stalin non ha dichiarato guerra alla polonia con l'intento di conquistare lo spazio vitale per la russia, e non ha scatenato un conflitto mondiale nel quale ha compiuto il genocidio di un popolo. Non capisco inoltre questo ragionamento dell'"abbiamo avuto il male minore, accontentiamoci". Che cacchio vuol dire? Chissenefrega, io se avessi potuto scegliere non avrei voluto nemmeno questo, che ragionamento è?
L'antifascismo ha senso in quanto purtroppo ogni anno c'è qualcuno che tenta in ogni modo di convincerci che in realtà il Duce era un ottimo "governante" e che quando c'era il fascismo stavamo tutti meglio. Se non ci fosse questo continuo tentativo di revisionismo storico, non ci sarebbe nemmeno chi si scaglia contro quest'attività. L'anticapitalismo c'è eccome, c'è nel comprare prodotti a marchio solidale nei supermercati, c'è nell'andare nei negozi solidali, c'è nei no-global, nelle manifestazioni al G8... L'anticomunismo non c'è semplicemente perché da noi non c'è nessuno che tesse lodi sperticate del comunismo dell'epoca. So che esiste in Cina, ma d'altro canto se dovessimo essere anti per quello che succede in cina dovremmo essere anche contro tutte quelle dittature negli stati sudamericani, in alcuni stati mediorientali e asiatici... insomma, mi sembra chiedere un pò troppo. Visto che in italia il livello culturale medio non è così elevato, cerchiamo di limitare le nostre pretese ai problemi che ci riguardano più o meno direttamente, perché in soldoni è questo che fa manifestare alla gente il proprio assenso o dissenso.
Peraltro, non ho mai detto a nessuno quello che deve fare, ma quando uno scrive che libero è un bel giornale uno si fa un'idea sull'orientamento ideologico della persona, no? Come te lo fai tu quando uno scrive che gli piace L'Unità. Poi a me libero non piace e mi ci pulisco il culo, se tu lo vuoi leggere, comprane un'altra copia e leggilo. Chi ha mai scritto il contrario.
E poi: sì sì Fascia, gran coraggio, a venire a scrivere quattro slogan nascosti da un nickname, veramente un coraggio da leoni. Ma per favore...
beh caro sbrecu....qui il nickname lo hanno tutti, compreso quello che inneggia alla spranga, quindi mi pare che il coraggio possa essere variamente interpretato :-)
Per pulirmi il c. uso la carta igenica, il risultato è senz'altro migliore !
Il ragionamento tendeva a mettere in evidenza il fatto che , per vari, motivi nele ventennio tra le due guerre in Europa molti stati videro i loro governi trasformarsi in regimi totalitari filofascisti; quindi per una serie di ragioni, diverse ma con risultati simili, si affermarono idee con una matrice comune....probabilmente non poteva succedere niente di diverso in quel momento.
Ti ripeto a noi toccò il meno peggio : tra un tumore e un mal di testa, che sceglieresti ?
Tengo a precisare che il minore dei mali è sempre un male !
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
"Piovono fiori su piazzale loreto..." Ma vai a fanculo tu e il grande statista...
Le interpretazioni del coraggio non esistono. La parola coraggio ha un senso e viene usata in certe situazioni e in altre no. Non mi sembra che la si possa usare per qualcuno che scrive strofe idiote e slogan coperto da un nick. Quindi non a fascia e nemmeno (ma continuo a non capire perché ci sia sempre bisogno di tirare in ballo qualcun altro) a berja ed aleph: la differenza è che nessuno ha mai dato a berja ed aleph del "coraggioso". Al limite (ma nemmeno in questo caso, secondo me) si può parlare di coraggio per chi su questo blog mette in gioco le proprie idee e le discute seriamente con altri, motivandole e spiegandole con chiarezza.
Continuo a non capire il senso della tua precisazione.
Luca sei un grande! Primo levi... che commozione.
non sarà coraggio, posso anche concordare, ma visto che se si manifesta un'opinione, antipatica magari, sacrosantantamente diversa il rischio è quello di esser cacciati nel cassonetto...
non voglio fare l'avvocato di nessuno, mi devi però spiegare perchè FasciA è finita nel cassonetto quando ha espresso, assai urbanamente, la propria opinione e quello che inneggiava alla hazet36, indicandola come soluzione finale, se ne sta tranquillo sul blog...
devo capire che ci sono cose, la hazet36, che ci piacciono di più, e idee, quelle di FasciA, intollerabili...
Bah !
Io non ho il potere di cestinare nessuno, quindi non rivolgerti a me... Per il resto, ho scritto anche ne nemmeno altri che hanno lanciato slogan, anche violenti, sono coraggiosi. Il coraggio sta nel discutere le proprie idee. Io ho riletto il post di FasciA nel cassonetto, e se devo essere sincero lo trovo oltre che arrogante, anche profondamente inesatto dal punto di vista storico. Quindi inutile alla discussione in ogni punto in cui essa si è articolata (ma non è l'unico intervento inutile, sia chiaro). Questa poi è la mia opinione, io ne avrei cestinati altri, ma: 1 penso che nel cassonetto finisca il peggio del peggio. 2 anche se volessi non avrei il potere di cestinare. E forse è meglio così.
Eccomi. Vi sono mancata, mi pare...
Non credo di essere vile. L'indirizzo email funziona. Se qualcuno vuole contattarmi, lo faccia. Se qualcuno vuole il mio vero nome, lo chieda. Solo non ho capito perchè io non possa utilizzare il mio nick, che uso ormai dal lontano 1999.
L'Unità è un giornale fazioso, e non mi piace graficamente. Anche se in effetti ogni tanto lo compro , e l'ho comprato il giorno che hanno parlato del mio libro:) Mi piace di più Repubblica, molto di più il Corriere della Sera.
Una domanda: ha senso aver paura di ciò che è già da tempo Storia? Cos'è che è vi terrorizza di più: Feltri o Mussolini? Pensate che se Feltri - secondo me a ragione - dice che Mussolini è un grande statista, qualcuno se lo fili? Pensate che crei tanti e nuovi piccoli mussolini pronti ad emularlo? A chi interessa ciò di cui stiamo parlando? A due "cojon" e basta. Possiamo quindi discorrere in pace senza offenderci e senza mettermi nel cestino? Sempre che ci sia qualcos'altro da dire, perchè qui il discorso langue (anche a causa mia, lo ammetto).
Nessuno ha scritto che sei vile, se non sbaglio (visto che hai scritto un libro, conoscerai il significato delle parole). Si è solo scritto che non ci vuole un gran coraggio a scrivere slogan coperti da un nickname. Ma questo non significa che chi lo fa sia un vile, nella realtà non ci sono solo il bianco e il nero, c'è anche il grigio. Per fortuna.
Nessuno ha paura di ciò che Storia, perché della storia non bisogna aver paura, ma bisogna cercare di trarne, se possibile, qualche insegnamento. L'insegnamento che vedo io nelle vicende totalitarisctiche degli anni 20-40 è che purtroppo il popolo si è fidato molto di uomini mediocri che erano molto bravi a riempirsi la bocca, nascondendo così la vera realtà delle cose, e che "in segreto" davano sfogo alle loro perversioni. Dal punto di vista del governo quegli anni furono disastrosi per tutti. Non un solo provvedimento venne preso per migliorare le condizioni di vita della gente, non esistettero programmi "pro", solo programmi "contro". Per restare in Italia, le politiche economiche di mussolini furono sostanzialmente fallimentari, così come le decisioni di politica estera. E ci fermiamo qui per non entrare nel dettaglio. Quello che da fastidio, nelle vicende odierne, è la rivalutaizone acritica (o addirittura anti-critica) di alcuni personaggi e vicende solo per il loro valore intrinseco (la "figura" del Duce), che avviene ciclicamente, a più riprese. Nessuno crede che Feltri possa risvegliare tanti piccoli mussolini parlando bene di lui, però se questo non ci deve interessare allora si può dire che il valore che diamo ai mezzi di informazione è zero. Io credo che anche quando calderoli dice di castrare fisicamente gli stupratori non nascano piccoli eviratori in erba, ma se le parole hanno un senso ed un peso l'opinione espressa da colui che è a tutti gli effetti un membro del governo è riprovevole e va censurata. Altrimenti chiunque può dire quello che vuole senza che si possa esprimere un giudizio su ciò che ha espresso, e questo non mi sembra molto liberale. Lo stesso vale per un giornalista. Uno può scrivere quello che vuole, ma dal momento in cui lo fa può essere censurato (nel senso di criticato). Magari anche solo dall'unica persona che l'ha letto. Questa è liberta di opinione e di pensiero. Feltri (che fortunatamente per lui ha mezzi più potenti dei nostri per esprimere il proprio pensiero) scrive una cosa, io la critico. Ma non perché ho paura: perché secondo me è una cazzata. Anzi: è l'ennesimo tentativo di rivalutare un uomo di potere che altro non ha mai rispettato se non il potere stesso. Ma forse va così perché di questi uomini, al potere, ne abbiamo anche oggi. Inoltre mi spiace per te ma mussolini non è che sia già da tempo Storia: sono passati solo 60 anni, anche se sembrano di più, e purtroppo come ho già scritto ci sono molti giovani al giorno d'oggi che si proclamano fascisti o neofascisti senza nemmenmo sapere che cazzo voglia dire essere fascista, ma solo per il fascino del nome. Penso che una corretta analisi storica del fascismo potrebbe giovare a questi ragazzi. Peccato che le uniche iniziative editoriali sul fascismo siano del tipo "Il Duce è un figo". E poi, sono Storia gli ebrei deportati? sono storia i partigiani? sono storia le camicie nere? E' storia matteotti? Sono tutte parti di storia, una materia da studiare, o sono parti di vita drammatiche dello Stato Italiano che in molti casi recano tracce pesanti nella storia (di vita) di molti di noi? E' storia o è, sebbene sbiadita, per alcuni attualità (penso solo ad Alberto ed a quelli che si sono visti sterminare la famiglia da questo bel fascismo)? Ps: Puoi definire l'Unità "un giornale fazioso". Ma non si può dire che Libero sia "super partes".
E infatti non l'ho detto che lo sia... Comunque ho capito. Spiegata così mi trovi anche d'accordo (in parte, ovviamente!).
Ho la febbre, quindi meglio finisca qui.
A poi
questa cosa è interessante...alla fine si parlano...magari ci scappa una storia :-)
Febbre d'amore è il fremito ... ch'ogni mia fibra scuote ...
"Dirò anzi che la donna, probabilmente condotta da una sua adesione uterina al pensiero di un uomo, forse poi finisce per capirlo ... Certo la volubilità della donna è stranota - la donna è mobile qual piuma al vento, muta d'accento e di pensier.
Certo ho conosciuto miriadi, moltitudini di ragazze, le quali, comuniste perché il ragazzo era comunista, sono poi diventate fasciste con un ragazzo fascista ...".
Fausto Antonini, dall'introduzione all'edizione italiana di "Sesso e carattere" di Otto Weininger
un bel pensiero evoluto sulla donna, non c'è che dire
Sposa e madre esemplare, angelo del focolare domestico, reggitrice e direttrice di vite nuove, fabbricante di legionari, premio dei vincitori ...
"Sarà fatale che il Fascismo affronti e risolva questo problema fondamentale nella creazione della nostra nuova civiltà, realizzando la negazione teorica e pratica di eguaglianza culturale fra uomo e donna che può alimentare uno dei più dannosi fattori della dannosissima emancipazione della donna".
F. Loffredo "Politica della famiglia".
Caaamerate e caaamerati del blooog ...
abbiamo pazientato ... ora basta!
... in riga !!!
in riga stacci te, magari da solo .
c'è nessuna che si sacrifica per dargli
una calmata ?
Giooovane del littorrrio perché ti firmi "flesssshhhh"? (accenna a sgonfiarsi ...)
Virilmente e romanamente firmati ... "lampo"!
Stai atento che ti mando a Ventotene ...
rrrrrrrivoluzioneeeeeee.....come macchinevolatimossedalvaporecheimpetuosamentesgorgacopioso
secondo me dovrebbe andare al governo nn prodi ne piu berlusconi ma ALESSANDRA MUSSOLINI... LEI SI CHE SA QUALI SONO I VERI VALORI DELLA VITA DELLA PATRIA E DELLA FAMIGLIA...COSE CHE TANTA GENTE LA MAGGIOR PARTE COMUNISTA INFETTA HA DIMENTICATO...TUTTI UNITI CONTRO LO STRANIERO... BASTA CLANDESTINI CI AVETE ROTTO IL CAZ°O
Basta!
"Non c'è santi, salvo cataclismi e/o colpi di stato, il centrosinistra vincerà le elezioni con uno scarto valutato a poco meno del 10% dai sondaggisti vicino al Polo e a oltre il 14% da quelli vicini all'Unione."
Non c'è che dire,alberto : ci hai azzecato in pieno!