Lamezia Terme, 29 set. - (Adnkronos) -''Ho ancora qualche incertezza. Aspetto la risposta del partito. An e' una formazione seria, ci sono delle persone in gamba a cominciare dla presidente. E personalmente sono attratto dai valori che veicola''. Lo riferisce Mario Placanica, 25 anni, l'ex carabiniere coinvolto nei fatti del G8 di Genova, all'ADNKRONOS commentando l'ipotesi di una candidatura poltica. L'occasione potrebbero essere le prossime amministrative di Catanzaro alle quali potrebbe correre per la poltrona di consigliere comunale. ''Spero -aggiunge- di frequentare il partito, di crescere con il partito e di mettermi al servizio di An e della comunita'. Non per essere strumentalizzato - precisa - come dicono alcuni deputati delle Margherita. An non ha bisogno di strumentalizzare la mia immagine perche' e' un partito serio, sa quello che deve fare. Ci sono elementi validi tra le file della formazione di Fini''. Poi tornando sulla candidatura tiene a precisare: ''Per ora e' un'idea, che ho accarezzato. Ma se cosi' sara' e soprattutto se il partito lo vorra ci sara' un annuncio ufficiale''.
Ah, vedi allora l'indiscrezione è confermata.
Che dire, l'uomo giusto al posto giusto, però arriva nel momento sbagliato: se vuole il cadreghino, casca male, alle prossime elezioni non c'è trippa per gatti
Questo non e' giusto! Non e' degno di essere un candidato alle comunali. Come minimo pretendo un Milosevic o un Priebke! Certo che da un partito serio come An non me lo sarei mai aspettato...
e perchè la gente dovrebbe votarlo? quale valore dovrebbe portare? E' una operazione di cattivo gusto, sembra che venga candidato perchè accoppare un manifestante è un valore di destra che porta voti .
Già vedo il suo slogan: Più proiettili per tutti
no no no no! non posso crederci! questo uomo ha ucciso con conseguenti consensi! senza un minimo pentimento....basta! chi lo vota è un pazzo! chi lo candida è idiota.
no, chi lo candida sa benissimo come va parte di questo paese. ieri ero in locale pubblico deserto alle 10 del mattino, una radio in sottofondo, radiogiornale, il barista, interssato, alza il volume. ecco in 15 minuti di quel radiogiuornale io non ho sentito una sola notiza di politica, era solo cornaca. Alla fine il barista ha abbassato il volume di nuovo, c'era la pubblictà. chi pensa di candidare placanica sa benissimo che per la maggior parte degli abitanti di questo paese conta solo la cronaca di pese, genova 2001 è lontana, troppo lontana dai suoi interessi, così come la libertà d'espressione, una cosa lontanissima dagli interessi dei varii baristi di provincia. Mi spiego?
Mi fa orrore l'uso delle parole: "coinvolto nei fatti di Genova"... ma che cazzo! "coinvolto"??? quello ha sparato in faccia a un ragazzo, uccidendolo, e nessuno l'ha condannato per omicidio, anzi, adesso pensano di metterlo in politica!!! E' stato il protagonista a tutto tondo! Altro che "coinvolto"...
...e invece io credo che la parola "coinvolto" sia quella più appropriata in questo caso ehehehe
ragazzi, ma perchè non leggete? contro la stupidità neanche gli dei possono qualcosa, ma contro l'ignoranza qualcosa si può fare. INFORMATEVI perdio! Il giovane calabrese in questione - e non voglio scomodare Pasolini - prima fa sapere che parlerà al processo di Genova, poi incontra Gasparri ed altri bagarozzi di AN, quindi - al proceso - si avvale della facoltà di non rispondere, dopodichè "forse" si candiderà per AN (e se lo farà, sicuramente molti alleatinazionali lo voteranno, pensate che molti diessini non farebbero lo stesso - per disciplina di partito, s'intende - per D'Antoni in Sicilia? perchè meravigliarsi?). Il Placanica, e stavolta voglio scomodare E. De Martino, è il tipico prodotto di quella miseria psicologica che sembra connotare il meridione da sempre, quel meridione tenuto costantemente nella triplice morsa della MAFIA, dello STATO (piemontese prima, repubblicano poi, assente sempre, tranne che per le gabelle da pagare) e della CHIESA, tenaglia che da tempo immemorabile lo soggioga. Placanica è un poveraccio, un miserabile investito di una colpa che forse non è neanche sua (leggetevi le contro inchieste di supportolegale), probabilmente ricattato (ricordate "l'incidente" di cui fu vittima?) dai soliti poteri non-deviati di stato. E' contro questi poteri che bisogna prendersela, più che contro chi non ha gli strumenti culturali per capire, come d'altronde molti di voi!
a certosi' e mo pure la difesa "pasoliniana" di placanica?
e no, eh!
ci sono tante persone che campano onestamente senza fare i carabinieri e tanti carabinieri che prima di sparacchiare di penserebbero mille volte, non capisco perche' dobbiamo difendere uno che e' chiaramente un coglione.
in un paese serio gli avrebbero dato un calcio nel culo, se non altro perche' non ha mai chiarito la vicenda dell'omicidio di Giuliani (fu veramente Placanica a sparare?), solo in questo paese di merda gli viene proposta una candidatura alla camera, che vergogna.
Comunque ora è ufficiale: si candida.
Certosina. A me non frega niente delle motivazioni per cui lo vogliono candidare, se è una vittima o un carnefice. Non voglio neanche buttargli merda addosso, non me la prendo con lui. Io dico semplicemente che candidare un ragazzo in quella maniera è una cosa alquanto triste. Forse perchè ci sono altri ragazzi di destra che hanno fatto di più e si meritano maggiormente una candidatura..
Mai che si trovi uno sbirro di sinistra, quando serve. Esistono solo nei romanzi e nelle fiction.
E poi è la magistratura ad essere politicizzata...
Dovrebbero candidare questo signore? Così la mia amatissima Calabria, sarà presa a calci anche dai fascisti. Ma non bastano i pugni della 'ndrangheta?
Diamoci una regolata!
solo an poteva candidare una faccia di culo cosi.spero una volta di incontrarlo per prenderlo a calci e dirgli in faccia che cos'è..
Placanica ha commesso un errore, ha ucciso un uomo. Giuliani ne ha commesso un'altro. Ha aggredito Placanica mentre era in servizio. Giuliani e' morto ma sapeva cosa rischiava. Placanica è stato espulso dall'arma e ora tutti lo additano. Giuliani aveva delle idee e le ha messe in pratica con la violenza e aderendo ai no global. Placanica aveva delle idee ma finche' era nell'arma non poteva esporle. Ora che e' fuori (magari avrebbe preferito rimanerci) puo' esporre le sue idee politiche. E puo' candidarsi. Siamo in una democrazia. E' giusto e deve essere giusto che chiunque si possa candidare. Per la legge lui e' innocente. E la legge la fanno i legislatori, eletti dal popolo. Alla fine bisogna accettare che se non ti piace chi governa prenditela con gli italiani ma sappi che se usi la violenza ne paghi le conseguenze. Sinceramente non so se voterei Placanica. Una cosa e' essere carabiniere una cosa e' essere un politico. Dovrei prima conoscerlo e poi sapere le sue idee politiche. Ma se corrisponderebbero al mio ideale allora lo voterei, sia che sia stato carabiniere, sia comunista, sia pescivendolo o anche un rapinatore che ha scontato la pena. Ricordatevi che la nostra e' una democrazia e tutte le nostre piu' grandi liberta' derivano dal rispetto per le minoranze pacifiste ma anche dall'obbedienza alla maggioranza.
Andrea: "Giuliani aveva delle idee e le ha messe in pratica con la violenza e aderendo ai no global". Scherzi o - in alternativa - vuoi provocare, vero?
Cari Signori voi parlate tanto solo perchè avete la lingua in bocca...e perchè non eravate voi dentro quel "Defender" con un estintore direzionato verso di voi...e si, è facile parlare quando si è dietro ad un computer....Ragazzi prima provate a pensare cosa avreste fatto voi nei suoi panni...sicuramente vi sareste fatti ammzzare, vero??? La manifestazione è una cosa giusta ma la violenza non è tollerata...Parola di un ex carabiniere ausiliario in congedo dal 2004...
x l'ex carabiniere Marco, che sostiene che "La manifestazione è una cosa giusta ma la violenza non è tollerata...": bravo, bravo, ti hanno insegnato bene e tu hai imparato bene la lezione... la violenza è tollerata, giustificata e mai punita solo quando è violenza di Stato, ossia: la VOSTRA. VERO?!
ma tu sai qualcosa dei grandi misteri italiani? Ustica, Gladio, P2, le stragi, il "malore attivo" di Pinelli...eh? tutto chiaro, eh? certo, chiarissimo: proprio come la storiella del sasso che devia il proiettile che finisce magicamente in fronte a Carlo...! eh???
fate schifo.
Una manifestazione pacifica, senza il bisogno di terrorizzare un'intera città con atti di violenza e vandalismo, avrebbe evitato un simile epilogo di quella vergognosa giornata tutta italiana. E' un contrasenso predicare la Pace e far propaganda di questo pensiero distruggendo vetrine, incendiando auto o via dicendo. Ed ancora più insensato è lo scagliarsi contro chi lavora per dare una sicurezza a quei cittadini che non approvano questo modo esasperato di manfestare.
A SOSTEGNO DI PLACANICA E DI TUTTI QUELLI CHE SI TROVANO A LAVORARE IN CERTE SITUAZIONI DIFFICILI E CARICHE DI TENSIONE, OLTRE CHE DI EVIDENTE PERICOLO.
A tutti gli adoratori di Carlo Giuliani: ma secondo Voi il Placanica che cosa avrebbe potuto fare in alternativa a difendersi? doveva forse offrire fiori e cioccolatini al Giuliani e soci? Smettiamola di difendere i delinquenti e anche smettiamola di condannare chi per 950 euro al mese si fa un mazzo così, per difendere una città, poi.
La morte di un ragazzo è sempre una tragedia terribile e insuperabile. Ma mettiamo le cose al suo posto. Non difendiamo l'indifendibile. Suvvia.
Certo, Carlo Giuliani non si meritava di morire, ma da qui a farlo passare per martire ce ne passa. Scusate eh, ma sono d'accordo con chi dice che se l'è andata a cercare. Non è uscendo di casa con un passamontagna e con la spranga (o un estintore) che si va a cambiare il mondo, o perlomeno io non lo farei, non sarei fiero di farlo. Non capisco perché quelli di sinistra non riconoscono la violenza in seno ai propri sostenitori, la violenza non è solo fascista e non si può prendere spunto da un caso così, che per me è più fortuito che altro, per parlare di violenza di Stato. C'erano due ragazzi, uno di fronte all'altro, uno sotto tensione e messo in scacco, l'altro forte dei compagni che lo circondavano e delle idee che percorrevano la sua mente.
1) E' frustrante rendersi conto che nonostante la quantità di materiale disponibile a dimostrare esattamente come sono andate le cose, ci siano ancora una marea di questi "fabri" che sparano bubbole per sentito dire.
2) Carlo viene definito "martire" solo da qulli come te. Nessuno tra chi conosce i fatti ha usato questa parola e - immagino - nessuno pensa che sia un martire. Carlo è la vittima di una strategia messa in atto consapevolmente da un potere becero e arrogante che ha voluto dare una prova di forza.
"C'erano due ragazzi, uno di fronte all'altro, uno sotto tensione e messo in scacco, l'altro forte dei compagni che lo circondavano e delle idee che percorrevano la sua mente."
... Perche' la pistola di quello sotto scacco, e quelle dei suoi "invisibili" colleghi all'interno del Defender non contano?
E poi sarebbero "quelli di sinistra" che inneggiano a martiri inesistenti?
Direi che di violenza ce n'era "un po'" anche dall'altra parte, fabri... O no?
"Carlo è la vittima di una strategia messa in atto consapevolmente da un potere becero e arrogante che ha voluto dare una prova di forza." Sì, Alberto, adesso Carlo è stato vittima di un complotto...ma non farmi ridere.
Geppo, ti ricordo che Mario Placanica e i suoi colleghi stavano lavorando per mantenere l'ordine e non si trovavano lì per sparare a raffica sulla gente, Mario Placanica ha reagito istintivamente all'offesa che stava subendo. A me dispiace sia morto un ragazzo, ma non posso condividere le idee che lo hanno portato in strada quel giorno e non condivido che un'aula del Parlamento sia intitolata a lui.
L'ennesimo cialtrone che parla per sentito dire, senza sapere, senza aver visto, senza aver letto.
fabri, mi spiace ma, semplicemente, 'sta storia non attacca.
quella della reazione istintiva puo' essere una generica attenuante per l'esecutore materiale del danno, ma non assolve praticamente nessuno.
Non assolve di sicuro Placanica, che, armato di pistola ed addestrato ad usarla, chiuso dentro un Defender blindato, sostenuto da altri carabinieri armati di pistola ed addestrati ad usarla, poteva pensarci un momento di piu' prima di sparare, alla cieca, o, peggio, mirando, contro un manifestante, per quanto facinoroso, per quanto armato di estintore...
... E che potrebbe evitare, adesso, di nascondersi dietro la facile sponda, offertagli da troppi politici ansiosi di strumentalizzare il fatto, di essere stato "preso dal panico".
Perche' Mario Placanica, da carabiniere nell'esercizio delle proprie funzioni, armato di pistola ed addestrato ad usarla, il diritto di farsi "prendere dal panico", molto schiettamente, non ce l'aveva.
Sembrera' brutto dirlo, mi rendo conto, ma, se si vuole essere tutori dell'ordine, non si puo' in alcun modo prescindere dall'avere l'attitudine psicofisica necessaria a non commettere errori, il cui esito sia quello di produrre danni estremi, a cose come, soprattutto, a persone. E' un dato di fatto di tale semplicita' ed evidenza, che riesce quasi imbarazzante vedere quanto si riesca a farlo passare inosservato.
Mario Placanica e' un assassino? Verosimilmente no...
... E' piuttosto un giovane inesperto, forse addirittura inadatto a fare il carabiniere, mandato da un apparato di sicurezza nella migliore delle ipotesi scadente, ottuso e piuttosto approssimativo a fare un lavoro che, secondo ogni metro logico, spettava di fare a qualcuno con maggiore preparazione, esperienza e raziocinio di lui, e che, proprio in nome di questo apparato, e di tutti gli errori ad esso imputabili, e distribuiti lungo l'intera catena di comando, ha fatto la figura del fesso...
... Ma non un fesso "qualunque", si badi... Quanto piuttosto di un appartenente a quella categoria di pericolosi "fessi nocivi" che, a volere a tutti i costi fare quello di cui non sono capaci, finiscono con l'innescare la tragedia.
Analogamente, Carlo Giuliani e' un martire? Verosimilmente no...
... Ma e', con ragionevole certezza, una vittima, non importa quanto grande sia stata la sua avventatezza nei frangenti della sua morte. E' una vittima tanto del sistema balordo che ha fatto sì che uno stolto pilotasse la pallottola che lo ha ucciso, quanto dell'innegabile reticenza del sistema di cui sopra a chiarire i fatti in questione nella loro interezza, preferendo piuttosto trincerarsi dietro a difese a dir poco psichedeliche, quali la nostrana versione di "pallottola magica", deviata da un sasso in volo.
Per quanto solidali con le forze dell'ordine, mi pare un po' preconcetto negare tutto questo.
beh di sicuro questo ragazzo avrebbe fatto bene ad evitare questa scelta...però qualcuno di voi ci si è mai mesos nei panni di questo ragazzo? voi cosa avreste fatto al suo posto? vi sareste lasciati malmenare da tutta quella gente in piazza alimonda? e dopo aver perso il posto di lavoro e con la coscienza pesante di un omicidio cosa avreste fatto della vostra vita? è facile giudicare...troppo facile da fuori, senza una cosciente valutazione delle sensazioni che uno dall'interno può avere...
E comunque, otrnando al discorso delle candidature in politica, beh ci sono altri partiti e parlo della Rosa nel pugno, che addirittura HANNO CANDIDATO UNA PERSOAN CONDANNATA A 25 ANNI DI CARCERE PER OMOCIDIO e BANDA ARMATA!!!
dai ragazzi, prima di parlare informatevi su queste cose, ed io, sinceramente, se devo scegliere, non voto D'Elia ma voto Placanica
W Placanica, e W pure Carlo Giuliano
abbasso lo Stato Italiano della massoneria e dei poteri occulti!!
http://it.wikipedia.org/wiki/Sergio_D'Elia
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Ho rivalutato la mia ideologia dopo il g8 e l'accaduto per mano del soggetto oggetto di questo blog,quasi mi vergogno di aver votato an.
non mi stupisce la candidatura,d'altra parte questo paese arma la mano di disoccupati opportuninisti e semianalfabeti che privi di coscenza,sentimento comune di individui intelligenti (spero siano tanti nelmio popolo)sparano su coetanei all'urlo di:comunisti vi ammazzo tutti,da ex simpatizzante fascista vi dico,hosempre guardato prima agli uomini che alla loro bandiera...che giustizia sia fatta.Dario bergamo
vorrei poter parlare se possibile con mario placanica per espreimere tutta la mia solidarietà
In effetti al posto di Placanica non avrei scelto la carriera politica, soprattutto perchè mi ritroverei sempre a fare i conti coi discorsi del G8 (e con il rischio di passare per uno strumentalizzatore)
Per come la vedo io, si può tranquillamente dire che sia Giuliani che Placanica siano vittime, o entrambi colpevoli. Sinceramente mi spiace che sia morto un ragazzo, ma non posso condividere le sue azioni, perchè l'attacco al defender dei carabinieri con un oggetto contundente per me più che a manifestazione pare aggressione (allora mi sento di dire che sia rimasto vittima di una violenza a cui ha contribuito).
Poi c'è Placanica, sicuramente inesperto, forse la persona sbagliata nel posto sbagliato, forse colpevole di un grave errore di valutazione (anche se dalle foto è difficile stabilire REALMENTE quale fosse il grado di minaccia verso gli occupanti del Defender)... però su questo non posso essere sicuro, forse anche un'altra persona si sarebbe sentita minacciata ed avrebbe sparato per difesa, o forse no.
Al di là di questo, trovo meno disturbante Placanica come candidato di AN che Sergio D'Elia con la Rosa nel Pugno...
merda schifosa
Sei una bestia.
Un animale.
Te lo giuro su Dio: Darei la vita perchè tu muoia.
Con un colpo sparato in aria, ovviamente.