(sara' che ci conosciamo da qualche mese, sara' che vediamo le stesse cose, ma il testo di questo thread l'avevo gia' in testa prima di collegarmi ad internet comprese le conclusioni che condivido completamente) e se davvero qualcuno delle segreterie di partito legge queste righe, pliz, qualcuno suggerisca a dalema di prendersi una pausa di riflessione.
Consiglio a Massimone nazionale di fare un pellegrinaggio a San Giacomo di Compostella. Mi pare di capire che è molto di moda nella "nuova sinistra" italiana (quella delle scuole gesuite per intenderci).
Premessa: non sono un fan di D'alema.
Seconda premessa: sarò sincero, e mi beccherò le solite legnate. Pace.
Ho letto e riletto i tuoi interventi sulle presunte dichiarazioni di D'alema, linkati a questo post: mi paiono pettegolezzi. Sono sincero. Niente di significativo. Frasette estrapolate qua e là per cui doversi a tutti i costi scandalizzare e indignare. E io non mi scandalizzo. Non mi piace per niente, te l'ho già detto ma lo ripeto, questo modo di criticare il riformismo. Lo si faccia con argomenti, come altre volte hai fatto, ma non ad personam, su basi puramente affettive e livorose.
Mi sembra un modo superficiale e prevenuto. Condito poi, e evidentemente non a caso, con i post moralisticheggianti sulle scarpe o sulla AMerica's cup (nei quali non ho trovato una sola argomentazione che fosse dal mio punto di vista razionale, ma solo astio e prevenzione per l'immagine pubblica). Oltretutto dalle dichiarazioni di 21 giorni fa, sono cambiate diverse cose. Casini ha fatto alcune cose in questi 21 giorni. E mi pare che D'alema avesse tutto il diritto, non solo, ma ha fatto benissimo a stigmatizzare. Anzi, mi pare che le dichiarazioni di D'Alema, come spesso, siano più ficcanti e determinate del gran parlare di tanti altri leader sedicenti che passano il tempo a fare pubblicità involontaria a Berlusconi. Sul fatto che poi D'alema sia intelligente, beh, su questo, dal mio punto di vista non ci piove. Non ci è mai piovuto. Insomma mi sa di stile feltriano all'incontrario, perdonami alberto, questo modo di criticare ad personam. Basato più sull'immagine, sulle sensazioni, sulle singole dichiarazioni lasciate qua e là, direi quasi sui pettegolezzi che altro.
Piuttosto indignati e lo fai bene, quando parli del siluramento di Colombo all'unità, anche se ancora non sono del tutto convinto che la responsabilità sia solo e unicamente di D'alema assetato di potere e voglioso di censura.
ciao achab, non voglio bastonarti ma anzi esprimere rispetto per il coraggio delle tue opinioni e anche per molto di quello che dici; anche io trovo che la cosa piu' inaccettabile in quell'elenco sia quella di furio colombo (ma la piu' grave, la bicamerale). pero' voglio aggiungere ancora 3 cose. lo so che i tempi sono cambiati, ma un po' piu' di austerita' da parte di dalema (echecaz, parlo come i politici, volevo dire: un po' piu' di silenzio) non mi sembrerebbe disdicevole. seconda cosa: lo so che la politica e' l'arte del possibile, crea strani compagni di letto, inganni e tradimenti, quello che vuoi, ma che casini non fosse una persona corretta, c'era bisogno di questo ultimo passaggio per capirlo? la telefonata a dell'utri ce la dobbiamo ricordare solo in pochi scemi? ultima cosa. per molti versi rispetto dalema, ma se certe bussole non le vuole guardare, la rotta che tira non e' la mia (se preferisci pensarla cosi', e' solo un mio problema personale, ma non ci sto a turarmi il naso e chiudermi la bocca.)
Compagno D'Alema, spiegaci una cosa:
è cominciata la campagna acquisti?
Ciro Falanga, eletto in Forza Italia, approdato quest'estate nei repubblicani Europei, ieri sedeva al summit dell' Unione insieme ai 'leader' del csx, per parlare della legge elettorale.
La Politica nell' era di Re Silvio I assomiglia sempre di + al Calcio nostrano che lui ci ha regalato:
-arbitri parziali,
-giocatori senza etica che cambiano squadra un giorno si e l' altro pure,
-finti scontri violenti tra avversari che giocano con colori diversi per lo stesso obiettivo: i loro privilegi,
-tutti prendono a calci il pallone, che pero' nel caso dei politici diventa il culo di noi cittadini.
il calcio metafora della vita... peccato x noi che quest'ultima non sia un gioco.
per saperne di piu' sulla vicenda Falanga, che naturalmente nessun giornale riporta (x lo sciopero dei giornalisti??) e riportera' nei giorni seguenti, vi invito a leggere l' articolo su Aprile on line:
http://www.aprileonline.info/index.asp?numero='19'
Achab, vediamo di capirci. A me di D'Alema persona non me ne potrebbe fregare di meno. Gli auguro lunghissima vita da cronista televisivo. Mi disturba invece terribilmente (a) pagargli uno stipendio importante e (b) soprattutto vedere che il mio futuro e quallo della mia discendenza dipende anche da questo sbruffoncello qui.
Il "riformismo" (che cazzo sarà mai un giorno lo capirò) credo sia impersonato anche da Romano Prodi, pretone, ex-democristiano, ex-boiardo, legato a filo doppio con vari poteri economici.
Giusto?
OK, a me Prodi sta benissimo. Quindi non c'è alcunché di essere prevenuti nei confronti del "riformismo".
D'Alema invece non mi sta bene:
1) perché non ha rispetto della tradizione del partito che lo ha allevato e fatto arrivare dalla giaccetta marrone al tasmania
2) perché con le sue sparate cafone da benestante offende i miei concittadini e le classi deboli
3) perché se Travaglio ha detto senza finire in galera che "è entrato a Palazzo Chigi con le pezze al cul ed è uscito ricco" una ragione c'è (e tutti sappiamo qual è, ma non lo diciamo perché non siamo dei GIP e non lo possiamo provare)
4) perché la merchant bank che sostiene è un nucleo di potere economico contrario all'idea di trasparenza che dovrebbe stare alla base del partito che inopinatamente presiede
5) perché sarà pure intelligente (nella tua accezione dell'aggettivo), ma è del tutto privo di "intuito", "intelligenza emotiva", "coerenza" e rispetto. Quindi per la mia personale idea del concetto "intelligenza" lui intelligente non è. Lo definirei piuttosto "furbetto"
6) perché ha fatto delle cose che non stanno né in cielo né in terra nel corso della sua fortunatamente breve esperienza da premier
7) perché mantiene il consenso nel partito foraggiando persone e iniziative pro domo propria
8) perché uno che tre settimane fa, con tutto quello che è successo in questi anni, dichiara la sua stima per Casini, non è diverso da Casini che dichiara stima per Dell'Utri (mafioso pregiudicato)
eccetera...
Sono opinioni alberto, non fatti oggettivi quelli che elenchi. Se ti accorgi sono tutti episodi che possono benissimo essere letti in modi del tutto diversi. Parli di "sbruffoncello" di "furbetto", ma sono termini che si usano per esprimere simpatia o antipatia per una persona. Capisco: D'alema ti sta antipatico da morire.
Per quanto riguarda Prodi, invece, potrei per esempio ricordarti (e quindi riallacciarmi al caso Ruini) che per esempio nel caso del referendum per la procreazione assistita si espresse in uncerto modo. E questi, per uno che è leader dello schieramento di centrosinistra, che pretende d'esser laico e rinnovatore, sono invece fatti sconvenienti sì. Giudicabili come fatti. D'alema chissà in che frangente e a proposito di cosa avrà detto di stimare umanamente, appunto come persona, Casini. Magari ci va a pranzo insieme, magari l'ha conosciuto nel privato. cosa ne sappiamo? Tu che ne sai di Casini? Magari è simpaticissimo e umanissimo. Poi nell'operato politico, se non è arbitro imparziale, lo giudichi. Anche se umanamente puoi provare rispetto per lui, anche se sei suo amico. Quindi anche qui cosa avrebbe fatto di tanto folle D'alema?
Non sono qui a difendere D'alema, sono qui a criticare un modo di attaccare che mi pare prevenuto e a volte gratuitamente accanito.
ciao achab, mi fai capire come leggi l' "episodio" numero 8 dell'elenco di alberto "in modo del tutto diverso"? grazie.
Achab, ma quale cazzo di laico è uno che va alla cerimonia di beatificazione di Escrivà e poi manco se ne vergogna? Andiamo! E quali cazzo di giudizi soggettivi, la scalata di Colaninno sarà una questione di simpatia? E i legami con Consoli? E il fallimento dei Bingo? E i legami con Velardi? Ma dì, vent'anni di Mediaset hanno cotto il cervello a tutti?
E cosa cazzo c'entra Casini privato? Questo è il presidente dei DS che parla con un giornalista (o con un pubblico) del presidente della Camera, il quale ha a sua volta espresso (con un giornalista) la sua stima per un mafioso pregiudicato mentre i giudici stavano pronunciando la sentenza. Mi frega un cazzo della simpatia e dell'antipatia, io questo personaggio viscido e inciucista non ce lo voglio più a presiedere il partito per cui voto da sempre, a cui ho versato denaro e dedicato entusiasmo ed energie.
vabbè, buona continuazione.
achab non devi risentirti , le cose che ha detto alberto io le condivido totalmente, e come me tanti altri ,non sei tu a doverti giustificare delle tue opinioni su una persona che reputi giusta ,ma dovrebbe essere lui ,in virtù del ruolo pubblico e della fiducia accordatagli ,a fare in modo che queste cose non avvengano.
achab, te lo ho chiesto onestamente, non per fare polemica. voglio capire quale e' il ragionamento che c'e' dietro, senno' parliamo per compartimenti stagni. ti giuro che non lo capisco, se serve scusami per la durezza della cervice
sul punto 8, beppe, dico che Casini non è Dell'Utri e quindi dichiarare stima umana per Casini non è come dichiarare stima per Dell'utri. Mi pare un ragionamento logico.
Anzi, l'equazione di alberto mi pare la dimostrazione evidente della sua faziosità. Capisco le delusioni di chi da anni vota e promuove i DS nel vedere un leader abbandonare o mettere in crisi tutti gli orpelli storici di questo partito, ma non posso condividerne il modo prevenuto e astioso con cui tale leader viene criticato.
Comunque, sta discussione è destinata, come molte, a diventare un dialogo tra sordi (per colpa un po' di tutti, sicuramente molto anche mia). A me non interessava difendere D'alema, ma difendere un modo di criticare e di argomentare di un certo tipo, non prevenuto e ideologico, che tante altre volte ho riconosciuto ad Alberto.
Per rispondere ad antonella: non penso che D'alema sia una persona "giusta" , penso che sia ingiusto il modo con cui qui lo si critica. Ingiusto dialetticamente. Mischia argomentazioni politiche a pettegolezzi, simpatie a gossip. A me, ma è un problema mio, questo modo di argomentare non piace. Lo trovo scorretto. Che ci devo fare?
d'accordo con achab.
d'alema non è nato parlamentare né dirigente. un po' di democratico rispetto per chi lo sceglie come proprio rappresentante (quorum non ego) non guasterebbe. anche perché nel centrosn il naso occorre turarselo per ben altri figuri.
Achab sostiene che dalema ha diritto di dire un po' quel cazzo che gli pare su casini, sul mondo, e di vestire e frequentare le barche che preferisce.
Non ho nulla da eccepire.
Non capisco pero' cosa ci faccia questo figuro in politica e nello specifico nella sinistra. Faccia un po' quello che vuole, ma eviti di pigliare per il culo la gente che vota i diesse convinti che sia un partito di sinistra. questo e' insopportabile. meglio borghezio: lui chiede i voti ai razzisti e si comporta e parla di conseguenza.
dalema da chi vuole essere votato?
achab : quando nel 2001 il sig.b. chiese un confronto non con l'allora candidato del csx rutelli ma con d'alema (certo cosa scorretta in quanto rifiutava rutelli come controparte ,ma questo è un altro discorso)quest'ultimo rifiutò ed io mi sto ancora chiedendo il perchè .
questo non è per spettegolare o perchè è antipatico, è per trasparenza nei confronti dei suoi elettori: perchè il rappresentante del maggiore partito della sx abbia rifiutato un confronto col rappresentante dello schieramento opposto .
non ho dati, ma credo che la grande maggioranza degli elettori ds non condividano affatto le critiche a d'alema - che del resto, ripeto, i voti e il consenso li riceve da, molti anni, da quegli stessi elettori.
se uno ritiene intollerabile che d'alema sia uno dei massimi dirigenti dei DS può beissimo votare per un altro partito: è il bello delle coalizioni.
dai paolo, non scherziamo:
la gente vota i diesse per l'odore nauseabondo che viene da destra e spera che cosi' facendo questo cessi.
se il voto fosse dettato dalla stima personale che dalema ispira (e non per la carica storica che il partito ha) allora questi potrebbe partecipare alle primare con tranquillita'.
se non lo fa e', oltre a calcoli politici a me incomprensibili, perche' sa che prenderebbe molto meno di mastella.
gli elettori che gli danno consensi dove sono? quelli dei collegi blindati? dove mai gli elettori hanno potuto intervenire nelle gerarchie leniniste dei partiti? (non parlo dei diesse, ma in generale di tutti i partiti italiani e il loro sistema di democrazia interna)
@toni
non credo sia vero né che i voti per i DS siano solo anti-destra; né che d'alema abbia avuto, da molti anni, largo consenso solo per l'appoggio del partito e della sua storia. se qualcuno ha dati che mostrano il contrario li tiri fuori. io mi baso sulle conoscenze dirette e sulla frequentazione delle federazioni - che non sono un campione attendibile ma danno un'idea.
inoltre, questa critica sulla stima a casini mi pare incredibile: sembra che chi la sostiene non sappia niente del normale pragmatismo e dell'etichetta diffusa in TUTTA la classe politica: qualcuno sa nominare UN politico che non abbia espresso stima personale verso un avversario dai trascorsi discutibili salvo poi attaccarlo duramente?
@paolo,
che vuoi che ti dica? io mi baso sulle frequentazioni dirette con chi vota diesse senza pero' frequentare le federazioni. credo che il bacino dei votanti sia un po' piu' ampio degli iscritti... ;-)
e spesso sento dirmi che lo fanno perche' e' il partito "piu' grosso" dell'opposizione.
e tra questi l'elemento di "fidelizzazione" al partito e' basso. a volte votano verde, a volte rifcom a volte niente, a volte diesse, a seconda. ma quando votano per i diesse lo fanno per potenziare un blocco unito e di opposizione all'attuale andazzo.
ogni segnale "inciucista" provoca pero' dei contorcimenti di budella non indifferenti...
scrivi che e' prassi esprimere la stima personale tra politici. sara' (lo trovo piuttosto discutibile).
ma tacere a volte e' molto meglio.
grazie achab, hai ragione a stare ai fatti: dalema ha espresso la sua stima personale a casini non la sua consonanza politica. continuo a pensare (come dissi allora) che avrebbe fatto meglio a non farlo, e che se proprio gli scappava di stimare personalmente qualcuno, poteva scegliere meglio. come ho ammesso subito dopo il tuo primo intervento possiamo derubricarli come problemi personali di uno che ha votato ds alle ultime elezioni, e forse dalema o chi per lui potrebbero far lo sforzo di percepire la spia di un malumore.
okay, beppe, su questo sono d'accordo. E infatti D'Alema non mi piace. Era esattamente su questi binari che volevo portare la discussione. Infatti, l'errore di D'Alema, che poi alla fine è lui il primo a pagare, è quello di non fare lo sforzo di percepire la spia del malumore.
Qualcuno è in grado di produrre una sorta di lista di nomi di parlamentari (e non) transfughi? Mi piacerebbe sapere chi sono, esattamente, quelli che da là stan passando di qua. E pubblicizzarlo il più possibile.