Coerente no? Come ai tempi del Soviet. Plebiscito per il candidato.
Cominco a pentirmi di aver votato alle primarie nazionali, se questo è l'effetto che fa ai capibastone. Si sono tutti ringalluzziti e invece di ringraziare i poveri italiani che una volta di più hanno dato fiducia nonostante tutto, loro li prendono per il culo. Ma chi vi credete di essere?
credo che a molti le primarie da quattro milioni di persone hanno fatto un brutto effetto, si sono montati la testa....
penati fino a oggi non ha fatto ste grandi cose a parte il premio alle mamme del leonka, che è un po' un contentino, però almeno non ha fatto grandi sporcizie. ora vuole diventare anche lui boss dei boss come silvio... mah...
"Uh mama, sun restàa lì 'me 'n bamba col mass de fiuur..." :-)))
Non è che si siano particolarmente ringalluzziti rispetto al solito, secondo me proprio sono scollegati dalla realtà dei cittadini. Bisogna andare pure alle riunioni, o mandare mail, petizioni, insomma tenere loro il fiato sul collo, possibilmente pure minacciandoli di rimandarli o farli rimanere a casa. Forse così le cose cambiano.
Non guardiamo solo al lato negativo, ma anche a quello positivo delle primarie: la partecipazione (in effetti, di per sé, mettere una x su una scheda penso sia previsto pure nelle peggiori dittature).
Carolina
mannò
vedrete
daranno la colpa ai giornalisti
al solito
"nun m'hanno capito, hanno travisato IlMioPensieroooooooooooooooo"
cento euro sopra: chi ce sta?
(anzi famo dieci: che nun vale la pena ti skommettere)
Libertà è Scelta
uhm... faccio uno sforzo, provo io a tradurre il linguaggio dell'Alta Politica: probabilmente intende non che alle primarie ci sia UN CANDIDATO UNO in assoluto, il che sarebbe davvero una cosa assurda... intende UN CANDIDATO UNO proposto dall'Unione, ossia dai partiti... che si scontri con altri candidati "indipendenti" (come ad esempio il Corritore di cui parlavate nei gg scorsi).
Così mi pare che il discorso abbia un po' più senso, ma può darsi che non abbia capito un cazzo io, boh, io ci ho provato :D
Penati si è montato la testa.
pensa di esistere solo lui a Milano.
Il problema è che Repubblica ha deciso che il candidato deve essere lui .
Mi fanno schifo.
Ovviamente le primarie con un candidato solo non hanno senso, sono una gigantesca follia.
Credo che Penati voglia dire un'altra cosa. Le primarie con "un candidato" sono infatti come quelle per Prodi.
Cioè con un candidato che è di gran lunga quello immaginato come vincente ed è già riconosciuto come leader.
Le altre primarie possibili sono quelle nelle quali - tipo Vendola, Boccia- non si ipotizzano soluzioni a "monte" ma il risultato lo si raccoglie a "valle".
Tutto qui, credo che si è trattato di un eccesso di semplificazione da parte del giornale (peraltro Penati le primarie le ha proposte a giugno).
le primarie con un candidato egemonico sono una presa per i fondelli. gli italiani sono stati disposti a sottoscrivere l'investitura di prodi perchè è prodi. spero che i milanesi non faranno lo stesso nel caso in cui penati decida di sacrificare i suoi figli e candidarsi.
Caro Majorino il tuo commento è un pò fuori luogo.
Dicci la tua sulla candidatura Penati piuttosto...
visto?
Se avessi saputo che il risultato del successo delle primarie nazionali è la stessa claasse politica che risalta fuori cogli stessi metodi, ma un po' ringalluzzita, allora non votavo.
I partiti devono avere il buon senso di mollare e lasciare spazio a soluzioni alternative, che siano Caputo, Fo, Corritore e chiunque altro si voglia presentare. Discutete di progetti e programmi, verificate chi è più in sintonia e sostenetelo. Basta con la politica dei maneggi sottobanco, ne hanno tutti la nausea.
majorino mi pare abbia la funzione dell'addetto stampa della famosa battuta "quando io scoreggio e' il mio addetto stampa a puzzare".
xke' si pensa a primarie tipo quelle che ci son state nei giorni scorsi, per dirlo con sintesi, si pensa a delle "primarie secche". se invece fosse un processo che durasse, che so', una settimana o due, si presentasse chi vuole con gli appoggi che trova, poi si votasse in vari quartieri (o distretti, non so') in tempi diversi, mano mano si scremerebbero i candidati, alla fine ne resterebbe 1, gran festa per lui, tutti contenti ed uniti.
Serenamente: mi piacerebbe capire che senso ha tirare in ballo la candidatura Penati, un anno dopo l'elezione in proviucia. Ma perché non se ne sta lì e non fa il suo mestiere?
vabbè tenetevi le vostre certezz, fate tenerezza.
quali sarebbero le mie certezze?
Pier, davvero non ho capito. A che certezze ti riferisci? Le persone che hanno scritto qua sono tutt'altro che "certe", semmai preoccupate per il futuro di Milano.
Mi sembra che le certezze - senza voler riaprire polemiche passate - non siano sul loro lato, ma su quello di chi continua a dare giudizi e indicare strategie con convinzione, salvo ribaltare tutto qualche giorno dopo.
Vorrei sottolineare che tutte le persone (o quasi, forse Berja è a parte) a cui tu dici "vabbè", sono esponenti dei 4,3 milioni che - mi associo ad altri su questo e altri post - in alcuni casi hanno ottenuto uno spiacevole risultato di ingiustificato ringalluzzimento, con proclami (pieni di certezza pure loro) su quello che "la gente" ha detto col voto.
Non è giusto snobbarne una parte, sia pure minuscola, perché manifestano le loro perplessità su una voce che corre da non poco tempo e che a molti crea preoccupazione.
l'unica certezza che ho è che tutti dobbiamo morire, forse anche silvio
"Cosa consiglieresti a un giovane che vuole fare politica?"
"Di essere irriverente, persino eretico. Il senso della partecipazione giovanile sta nell’innovare, nel proporre idee nuove, nell’osare, anche sbagliando. Fa parte del gioco, soprattutto all’inizio".
ti sei dimenticato i tuoi consigli ai giovanipolitici, majorì?
stai sereno e non fare il maestrino dalla penna rossa, che tra l'altro non c'hai l'età.
se poi per *certezze* intendi la mia previsione e la tua -puntuale- conferma della consueta pratica di scaricare addosso a chi firma il pezzo le castronerie dette da chi viene intervistato, hai ragione
son certezze, purtroppo.
E' la prima volta che posto qui, sono arrivato da Google via Massimo D'Alema :-)
Rotafixa ha detto quello che stavo per dire io, ma è mai possibile che questi giornalisti, che insomma, dovrebbero avere imparato a fare le interviste (tra l'altro Sala non è un pivello). Invece, stai un po' a vedere, quando compare una stronzata su un giornale (e questa la è, pure grossa) il giornalista non aveva capito.
Complimenti per il sito, ho letto vari post vecchi e c'è di che riflettere e imparare. Ma quando calderoli non sarà più ministro chi ci mettete? Io un nome l'avrei e ha i baffi.
"Ma quando calderoli non sarà più ministro chi ci mettete? Io un nome l'avrei e ha i baffi."
ho anch'io un nome, ma raglia.
(e, colpo di scena, e' meglio!)
;-)
io c'ho i baffi
ma non raglio (ancora)
me lo fate un premio rotafixa?
beh si potrebbe mettere ai voti.
pronostico un testa a testa fra il Premio Mastella e il Premio Rutelli (o "Premio Cicoria"), anche se dopo le ultime uscite è il buon Clemente il favorito d'obbligo :)
e che tipo di frase illuminata vincerebbe il premio rotafixa? facce n'esempio!
chenneso
il primo ministro che dice "ho buttato la macchina", per esempio (e non perchè hanno votato platano).
oppure chi bandisce i suv dai centri abitati con più di 12 persone.
o chi fa pagare il biglietto d'ingresso in città come se fosse al museo, moltiplicato n.
ecco, penso che il sindaco di londra meriterebbe un premiorotafixa.
marooooo'''
come me la tiro.............
in ogni caso mi candido alle primarie mie personali, che sono certo di vincere se vota almeno la metà più uno delle mie sedici personalità
spero di dovermi preoccupare presto di un problema tipo quello che proponi salvatore, ma eviterei di fare le primarie anche per quello... (ps: ti stiamo facendo le feste, siamo contenti di darti il benvenuto, solo non dimenticare mai che qui c'e' un capo e si chiama alberto. e attento a non fare innervosire berja che puo' fulminare un blogger di media corporatura con 1 riga)
alberto capo?
calato dall'alto?
enno', eh
una nomina partitocratica
inoltre c'è un evidente conflitto di interessi, visto che il blog è il suo
come fa uno ad avere un blog ed esserne pure il capo?
ps
nel frattempo ho perso le primarie di me stesso, ma tanto c'è il ripescaggio.
berja, ho finito il tabacco e vado a crudo
ma allora come si fa? si delega? si fanno le primarie pure per questo?
p.s. eh ital ital!non andarci piano senno' non ce ne abbastanza per tutti e sedici...
io penso che il problema non sia davvero il monocandidato o simili. Penso che sia trovarsi poi atteggiamenti tipo questa perla di presenzialismo in stile "mi sciacquo i panni sporchi, possibilmente da epoca premedievale, in pubblico", con tanto di sottotitoli per non udenti, non vedenti e indecisi:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/10_Ottobre/18/reazioni.shtml
Sono roba nauseabonda e masochistica, proprio il contrario del successo delle primarie.
Carolina