sì, di solito, :-) però per esempio Milly Moratti faceva parte dello star system ma faceva i comizi lo stesso come gli altri e con essi le sue figure da mezza fuori di zucca. :-)
Carolina
Abbastanza aggiaccianti i commenti di Penati e Rocchi su l'Unità di oggi. Vogliono trasformare le primarie in una farsa nazionalpopolare:
Filippo Penati, presidente della Provincia di Milano, invita a «lavorare perchè le primarie diventino un grande momento democratico per la conferma popolare di una proposta unitaria», c’è chi ritiene che con un solo candidato le primarie non abbiano ragione di essere, come il segretario provinciale del Prc, Augusto Rocchi, che però sottolinea l’impegno dell'Unione per arrivare «a una candidatura unitaria di fronte alla quale anche chi ha deciso di candidarsi potrebbe fare un passo indietro».
Alberto, candidati. Così ti confronti con il consenso, spieghi la tua idea di città - tanto il Sindaco lo faresti, ne sono sicuro- e attraverso questo sito trovi pure il modo di arricchire i nostri linguaggi - cosa di cui abbiamo bisogno-.
Davvero dico.
Biraghii! Biraghi! Biraghi!
Voglio sapere i tuoi primi cento giorni.
Non sono all'altezza. Ho un milionesimo delle competenze. Ma almeno lo ammetto. E poi il mio fegato è debole e finirei a fare a cazzotti nei primi 100 secondi.
Ma faccio quello che posso, in assoluta buona fede e totale disinteresse, per Milano. Per esempio mettendo a disposizione tutto quello di cui dispongo - in termini di conoscenza e risorse - per vedere la mia città governata da persone diverse e migliori di quelle di adesso. Ma anche (a mio avviso ovviamente) di quelle che la politica sceglierebbe se continuassimo a lasciarla fare in libertà. Non voglio veronesi, scalpelli, borghini, tognoli sgarbi e borghezi. Invece voi - che vi dichiarate eredi gli eredi di Enrico Berlinguer - li volete eccome.
Io non credo che sia la strategia giusta e mi oppongo coi mezzi che ho.
Davvero dico.
Posso capire veronesi, scalpelli, borghini, tognoli e persino sgarbi. Non sono uguali e quasi tutti non vanno bene, ma ha senso prenderli insieme. Ma cosa c'entra Borghezio?
Sono contento che tu capisca gli altri nomi, Paolo, non è cosa frequente (vedi peana per Veronesi e la sua squadra). "borghezi" evidentemente è un'iperbole. D'altra parte ci siamo tirati dentro Formentini, che non è tanto diverso.
ScusA Pierfrancesco, ma tu non sei un politico di professione? Allora puoi spiegare a chi vota DS e quindi ha contribuito a metterti lì, in nome di che cosa ti permetti di limitare i tuoi interventi a sarcasmi che lasciano il tempo che trovano? Ho sempre pensato che il compito di un politico è quello di mediare, trovare equilibri, convincere. Se fosse passato Veronesi avreste accettato in giumta di tutto e di più, si accetta Sgarbi senza opposizione e si prende a pesci in faccia Alberto, che sarà pure spinoso e acido, ma è comunque una delle mille risorse della sinistra. Ma qual è il senso?
Condivido ogni virgola della riflessione di Alberto e ogni virgola della sua risposta.E trovo inaccettabile il sarcasmo di Majorino. Questi sono i nostri politici di riferimento, pronti a mandare a quel paese chi critica argomentando, sono una delle cause di tanti anni di pessima amministrazione a Milano. Abbiano la dignità di ammetterlo e cambiare tono e modi o di cambiare mestiere.
Non so. Non amo i DS milanesi come tutti, e condivido che nel centrosinistra milanese ci debba essere un esame di coscienza sul "chissà come mai" la città è stata consegnata sia pure ai più infimi e infidi figuri del centrodestra. Credo però che si debba osservare attentamente che cosa fanno gli indipendenti. Se fanno bene sarò la prima a esultare e a votarli. Se sono manfrine per non prendere posizioni politiche, nel frattempo magari appoggiandosi su consensi già dati (sempre da noi eh? Non da Pierfrancesco o chi per lui) e aggiungere liste su liste mi turerò il naso per i preferiti proprio dai DS milanesi.
Carolina
PS che poi io quando vedo Majorino in città ho varie reazioni più o meno simpatiche anche a seconda della giornata in cui sono, ma quando sono dopo un'elezione dove ci sono stati tot voti ai legaioli, tot voti al nano e compagnia ho problemi con la gente che incontro sull'autobus: problemi a carattere di "mio Dio, ma chi cazzo sono questi? Perché esistono? Perché ce li devo avere intorno?". Ce li ho da 20 anni. Quindi per me è urgente prima di tutto che 'sta città riprenda per così dire "livello", e poi eventualmente con Majorino ci si può fare pure a dialettiche mazzate. :-)
Carolina
Carolina, non c'è dubbio che il dissenso è solo politico. Tra l'altro Pier (nonostante alcune intemperanze che mi riserva :-) resta una delle persone migliori in un ambiente un po' depresso e alquanto deprimente.
E' chiaro che vogliamo tutti la stessa cosa, ma noi elettori non dobbiamo lasciarci indurre dall'emergenza-Silvio a digerire ogni compromesso (e Veronesi avrebbe imposto compromessi pesantissimi).
Sono un inguaribile ottimista, non rinuncio a credere nelle persone, spero sempre che se tutti ci mettiamo a gridare il nostro dissenso, prima o poi la smetteranno di fare la corte a scalpelli e carrubbi e (ri)cominceranno a dire/fare cose di sinistra.
Quello che mi manda giù di testa è il cinismo, male incurabile nella politica moderna, che vedo contagiare anche i migliori.
Sì, ora mi trovi d'accordo. Quando sbagliano farglielo presente, sempre. :-)
Carolina
Su Dalla Chiesa concordo con Carolina. Aggiungo il mio fastidio per le "bocciature" che il Nando dispensa ormai quotidianamente prima ancora che gli interessati si siano proposti. A me non sembra solo masochismo...