La cosa straordinaria è che Rosati ha anche ragione.
ecco, quando i fascisti o simpatizzanti tali danno ragione ai d'alema ed ai rosati capisco l'inutilita' delle cosiddette "posizioni riformiste".
si chiamano affinità elettive (o elettorali)
Borja, dare ragione a D'Alema è inevitabile, è una delle poche persone a sinistra che fa cose davvero giuste. Giusto adesso su Internet leggevo il suo discorso a proposito della guerra del Kosovo. Davvero cose che non mi sarei mai aspettato da un'ex-comunista. E Rosati anche ha ragione, per questo la cosa è straordinaria. A quanto pare,non è solo a destra che si sono criticate le parole di Ferrante.
se questo è il nuovo che avanza ...
:-@
...certo che e' il nuovo che avanza...e' avanzato da ieri...che si fa?..lo si butta?..lo si riutilizza no???e poi si parla di risparmio...tse'... :P
dare ragione a D'Alema è inevitabile, è una delle poche persone a sinistra che fa cose davvero giuste
come volevasi dimostrare, se vengono ritenuti giusti la bicamerale, il defenestramento di prodi, la guerra alla yugoslavia, la scalata telecom e l'appoggio ai fiorani, ricucci, fazio, consorte, gnutti etc etc allora e' chiaro che d'alema piaccia alla destra.
anzi che d'alema sia a destra, ovvero che incarni quell'anima statalista e tecnocratica ben presente nel pci prima e nei ds ora.
onorati non che uno scudiero di passaggio oppure uno di quei confederali cacasotto per i quali la "concertazione" (ovvero cogestione) sta sopra di tutto, anche sopra dei propri valori fondativi.
chissà come mai chi dà ragione a Minimo sono sempre quelli di destra...
nooo...lo si tiene tutto, come con il maiale, non si butta niente:-P
Cari compagni della sinistra antagonista, io non vi capisco.
Nel merito, badate bene, pur essendo un irrecuperabile riformista, trovo che BF ha perfettamente ragione. Anzi, è stato anche troppo tenero con una persona che non si è vergognata di strumentalizzare il padre ex deportato mentre si fa appoggiare dagli eredi di chi lo deportò.
Ma penso che anche voi vogliate vincere, a Milano come in Italia: non per le poltrone, ma per cambiare le cose, per fare star meglio i più deboli, per non andare più in Kossovo o in Irak, ecc, ecc.
E come pensate di riuscirci, se respingete i D'Alema, i Rosati e i moderati?
Berja, con simpatia, ma cosa ci consigli di fare a Milano? dobbiamo dire a Rosati che l'aiuto della sua CGIL non lo vogliamo? Evidentemente no. E allora?
sinceramente quest a scelta del segretario cgil è incomprensibile.
primo non gli ha chiesto nessuno di fare un passo di questo genere,
secondo, forse nesusno gli ha chiesto questa cosa perchè la distinzione tra il corteo del 1° maggio e la campagna elettorale dell'imprenditrice moratti era chiara a tutti, tranne che a lui.
forse l'istinto di protagonismo l'ha spinto a mettersi in questa condizione, se questo è quello che pensa forse è stata l'occasione per togliersi dalle scatole l'ennesimo personaggio di sx che ancora non ha capito come portare avanti una politica di sx a milano.
Tra i partiti di sinistra e i sindacati c'è una gara a chi fa o dice le cose più distanti dalla propria base. E cioè dalle persone che, nonostante tutto, si ostinano cocciutamente a sostenerli e votarli. Quanto potrà durare?
bravo Rosati... finalmente un sindacalista che parla a tutti i lavoratori!!!!!!!!!!
La bicamerale probabilmente è stata sbagliata,ma la guerra alla Serbia del 1999 era sacrosanta, anche perchè voluta non da D'Alema ma dalla NATO e dall'ONU per porre fine ai più bestiali e feroci crimini contro l'umanità mai commessi in Occidente a memoria d'uomo. D'Alema ha fatto benissimo a fornire agli alleati le basi per i raid e a far partecipare in alcune missioni anche i piloti italiani. Come lui stesso ha dichiarato,l'Italia era "in prima fila". Questa è una delle poche cose apprezzabili da un politico di sinistra. Il fatto poi della scalata a Telecom e i vari appoggi ai Fiorani e ai Ricucci smentiscono l'assurda tesi secondo la quale indagati e truffatori di vario genere stanno solo a destra.
caro Kaiser
(ANSA)ROMA, 21 APR-Rinviati a giudizio per calunnia aggravata 3 imputati, con accusa di aver fabbricato dossier su Telekom Serbia e di aver calunniato Prodi e Dini. Si tratta di Maurizio De Simone, Giovanni Romanazzi e Antonio Volpe. I legali di Prodi hanno annunciato la costituzione di parte civile. I tre erano accusati di aver fabbricato false prove e di aver trasmesso alla commissione d'inchiesta Telekom Serbia atti dai quali, tra l'altro, si desumeva che Prodi e Dini avevano percepito 125mila dollari.
Silvio aveva bisogno di mettere Prodi in qualche magagna giudiziaria, tanto per mettere a tacere le voci su qualche PRESUNTO processo a suo carico...
Sono deluso dall'intolleranza che serpeggia e che temo sarà un boomerang sia a Milano sia altrove. La gente ha ancora negli occhi le auto incendiate in Corso Buenos Aires e da Ferrante non arrivano segnali distensivi e di presa di distanza. Questo fa pensare. Sulle contestazioni trovo inquietante anche la posizione di Epifani, inutilmente ipocrita. Ma siamo sicuri che esista una differenza così netta tra lavoratori e resto del mondo? Se un lavoratore dopo anni di sacrifici diventa piccolo imprenditore e (continuando a farsi il mazzo) dà lavoro a 5 persone, è diventato un padrone - e quindi nemico e indegno del 1° maggio - o è ancora lavoratore?
Sono deluso anche dai cori idioti su Nassiryia, che rischiano di giustificare cori analoghi su Carlo Giuliani...è assolutamente controproducente condannare le frange estremiste altrui e coccolare quelle proprie.
Abbiamo sotto gli occhi esempi di gente che non sa perdere, dimostriamo di saper vincere.
Dario,non è detto che quei tre tizi agissero su incarico di Berlusconi. Comunque io mi riferivo ai problemi legali di D'Alema,e quelli paiono confermati.
Max ha ragione, come dicevo questa distinzione fra lavoratori e padroni è assurda. Mettiamoci poi i cori su Nassirya che in quel contesto poi non si capiva che cavolo c'entrassero. Tanto per fare casino...i cori su Carlo Giuliani li hanno già fatti,non so se qualcuno li giustifica, ma io ho sentito urlare a Milano,in altre occasioni : "Il G8 c'è l'ha insegnato,uccidere un anarchico non è un reato". Se non si mettono a tacere le frange estremiste,da una parte e dall'altra,e normale che succedono queste cose.
D'Alema non ha alcun (serio) problema legale. Solo casini costruiti ad arte da avversari politici che lo vorrebbero danneggiare per via giudiziaria...
Per quanto riguarda Ferrante, se (purtroppo) Moratti strumentalizza il Primo Maggio a fini elettorali, l'ex prefetto strumentalizza le lotte dei lavoratori per lo stesso motivo. Uno a uno e palla al centro (anzi, meno uno a meno uno...)
Credo che il Primo Maggio sia la festa del lavoro e, in quanto tale, possa appartenere anche agli imprenditori.
Certo, la festa in sè ricorda le lotte sindacali e, in particolare, il movimento delle otto ore; "appartiene" quindi soprattutto ai lavoratori dipendenti. Tuttavia non vedo perché debba essere off limits per gli imprenditori: se sono illuminati (Non sto parlando di Moratti) e decidono, con la propria partecipazione, di riconoscere il valore della festa, ben vengano!
Il problema non è quando qualcuno va a una manifestazione, è quando non ci va... Se poi la presenza è una strumentalizzazione, una provocazione, peggio per chi la fa: si prende i fischi che si merita.
dobbiamo dire a Rosati che l'aiuto della sua CGIL non lo vogliamo? Evidentemente no. E allora?
la cgil e' un sindacato, mica un partito politico.
e mi pare che la cgil fosse molto critica con la moratti ministro; ora se ha deciso che invece la moratti candidata sindaco sia una brava persona, beh e' un problema della cgil, no?
E' vero, nonostante la stragrande maggioranza dei ladroni sia a destra, ce n'è qualcuno anche a sinistra. La differenza è nel comportamento dei ladroni quando vengono sgamati: quando un ladrone di sinistra viene sgamato si cerca di farlo dimettere da eventuali cariche ricoperte. Quando un ladrone di destra viene colto con le mani nel sacco, tutti a gridare alla persecuzione delle toghe rosse, tutti a solidarizzare col mafiosastro di turno. 4Ti è chiara la differenza, kaiser?
Che dobbiamo dire?Questi sono i danni mostruosi e temibili del riformismo nel sindacato,non so se ridere o piangere!:-)