che tristezza...
boh.
io non lo rimpiango. secondo me per esempio Fassino non è Rutelli o Caldarola, e quella di GA è un'affermazione con toni molto alti, un po' da anziano se posso permettermi.
allora ognuno potrebbe dire: "se fossimo della gente che è stata mandata al massacro in guerre assurde e che poi al ritorno nessuno si è filato, saremmo tutti fascisti/ saremmo tutti Rambo".
non so, ma non trovo così illuminante la cosa, anche perché è come dire che han ragione tutti e nessuno. quelli sono terroristi (allora ha ragione Israele!!!), ma ci piacciono (grande diplomazia) e poi non possono farci niente (gu?! e allora i processi di pace etc. a che cosa servono? su, su, che basta chiedere al gobbo!!!).
Carolina
Io di sicuro sarei stato un combattente per la libertà del mio popolo,cioe quello che in questi tempi disgraziati viene definito un "Terrorista"
La figura di Giulio Andreotti rischia di diventare
leggendaria se il livello dei politici italiani rimarrà quello di emerite merde come,faccio 2 nomi
non a caso,Gianfranco Fini e Francesco Rutelli
Buongiorno
concordo con sandro.
fra tutti 'sti riformisti de noantri, non ce n'è uno che abbia detto, in tre parole, quello che ha detto Andreotti,sono sicura che fra cento anni tutti si ricorderanno dell'andreotti statista, ma nessuno associerà l'aggettivo a questi politicanti da quattro soldi che ci ritroviamo oggi.
e, per quanto riguarda l'Andreotti mafioso bè...è la giustizia che, ancora una volta in Italia, ha fallito.
andreotti è sempre stato filo-arabo (ed un profondo estimatore della corruzione di quei paesi).
Io di sicuro sarei stato un combattente per la libertà del mio popolo,cioe quello che in questi tempi disgraziati viene definito un "Terrorista"
Non ne dubito minimamente.
Esiste comunque una differenza tra il "combattente" ed il "terrorista". Combattente è chi lotta con le armi x qualcosa, attaccando le truppe avversarie (al limite anche con attentati).
Chi fa saltare i pullmini scolastici con sopra i bambini, la strage di monaco, le due torri, i mercati in iraq, chi sgozza giornalisti o degli operai..capisco che x alcuni ormai tutto vada bene, ma ci sono dei limiti.
E comunque c'è una differenza tra chi, bombardando, colpisce anche civili e chi -come i terroristi islamici- colpisce deliberatamente i civili.
Ricordo che proprio i palestinesi furono trai primi a colpire obiettivi civili x segnalare la loro causa.
la solita doppia morale per giustificare i tuoi pregiudizi. cominci a diventare noioso.
tu la chiami doppia morale?
complimenti.
Anche l'italia Dedalus,e' sempre stata filoaraba
Poi sinceramnete mi sembra un po' surreale il tuo distinguo,per non dire lugubre.Ma giusto parliamo di morte,non in senso figurato,non mediato vediamola per quella che e':
Una lunga stanza,un obitorio,pieno di bambini morti
tu risciresti a distinguere tra morto buono da bombardamento e morto cattivo da strage terrorista?
ah un appunto,non usate la parola "noantri" per squalificare qualcosa o qualcuno.
I Romani de noantri,quelli di una volta,che ho avuto l'onore di conoscere,erano gente eccezzionale.
la chiamo doppia morale o malafede, o anche disprezzo della vita altrui, ma capisco che dagli attici pariolini tutto sembra più semplice e definito.
i bombardamenti buoni, quelli che colpiscono "anche" civili, in realtà colpiscono praticamente "solo" civili, le cifre lo dimostrano, in questa guerra come in tutte quelle avvenute negli ultimi 50 anni.
Anche l'italia Dedalus,e' sempre stata filoaraba
vero. x intima e andreottiana corruzione. x rifiuto della cultura europea. x antipatia verso gli ebrei dovuta ai cattolici. x tanti motivi poco edificanti.
e infatti noi, nati negli anni 70 in italia, non avedo prospettive da dare ai figli, che possibilità avremmo? Metterci la bandana!
i morti, poi, sono tutti i morti; anche quelli da incidente stradale o domestico.
il fatto è che sono stati proprio i palestinesi ad affacciarsi alla ribalta internazionale mirando deliberatamente ai civili.
segno di indubbia eleganza ed etica profonda.
Chi fa saltare i pullmini scolastici con sopra i bambini
ottimo esempio, davvero, particolarmente azzeccato, dopo che sabato un pullmino con a bordo 20 civili è stato colpito da un razzo israeliano.
fra l'altro erano famiglie che si erano messe in viaggio in seguito all'invito israeliano ad evacuare i civili: come dire, fateli uscire dalle case e metteteli per strada, così li prendiamo più facilmente. ah, l'ironia della sorte...
sandro, sono Romana io, e non userei mai un aggettivo del mio dialetto a caso..
il fatto è che sono stati proprio i palestinesi ad affacciarsi alla ribalta internazionale mirando deliberatamente ai civili.
bravo, infatti l'IRA e l'ETA colpivano esclusivamente obiettivi militari...
sarebbe curioso sapere in quale altro modo i palestinesi potrebbero combattere per la loro causa, considerando gli armamenti a loro disposizione, e quelli di cui dispongono l'esercito israeliano e i suoi alleati d'oltreoceano.
certo secondo il fair-play dedaliano ognuno dovrebbe scendere in campo a viso aperto con le proprie forze e vinca il migliore, senza tatticismi, senza catenaccio, e badando al bel gioco e allo spettacolo.
il tutto in prima serata su scài, e alla fine strette di mano e premiazione, fra i barellieri che portano via morti e feriti.
OT:brava cristina,mi e' piaciuto l'orgoglio con cui hai detto "sono Romana io".
Roma capoccia der monno 'nfame (e quanto è infame)
bravo, infatti l'IRA e l'ETA colpivano esclusivamente obiettivi militari...
altri gentiluomini quelli, come al solito amati a sinistra.
"Il tutto in prima serata su scài, e alla fine strette di mano e premiazione, fra i barellieri che portano via morti e feriti."
:-)) Me lo vedo Dedalus con pigiamone e telecomando
dormire sulla poltrona,con la mogle che gli dice
Dedalus ma vai a dormire a letto non stare lì,e lui
improvvisamnete riprendendo i sensi "zitta,zitta che c'e' la guerra"
E voi, al parco, con pedalini e ciabatte, nutrendo piccioni nella calura di luglio insieme a mr.morsello e borja, con tonii che emette di tanto in tanto un grugnito leggendo un foglietto anarchico..che spettacolo, ragazzi (irresistibili)
ma non fa ridere...
http://www.repubblica.it/2006/07/dirette/sezioni/esteri/mediorient/19luglio/index.html
contate i civile e le infrastrutture distrutte.
non date piu' retta agli stronzi di casa griboyedov, da guerra etica ed omicidi da etichetta.
citazione:
Esiste comunque una differenza tra il "combattente" ed il "terrorista". Combattente è chi lotta con le armi x qualcosa, attaccando le truppe avversarie (al limite anche con attentati).
Chi fa saltare i pullmini scolastici con sopra i bambini, la strage di monaco(??), le due torri(hahaha), i mercati in iraq(hahaha), chi sgozza giornalisti o degli operai..capisco che x alcuni ormai tutto vada bene, ma ci sono dei limiti.
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quindi vanno inclusi anche USA e Israele?
Scusate ma, tra le varie e illuminanti dichiarazioni dell'on. (?) Andreotti, c'è anche quella secondo la quale nel ' 48 l'Onu ha creato due stati: quello di Israele e quello arabo. Il primo esiste e l'altro no.
Dobbiamo, in questa sede, ricordare come mai gli arabi non hanno accettato quella risoluzione??
Come mai, questo politico illuminato, non lo ricorda??
Lo devo ricordare io a molti di voi?
Grazie
Se voliamo parlare approfonditamente dell'abusatissimo termine terrorista io dico che sarebbe ora.
Le Br ad esempio erano terroristi?
Certo che no,erano combattenti,semplicemente perche'
il loro scopo non era seminare terrore,a differenza
dell'eversione di destra quella si terrorista
Gli hezbollah non sono terroristi,i kamikaze palestinesi sfuggono anch'essi alla definizione in
quanto portatori di terrore si,ma tra le fila nemiche e quindi possono rientrare anche nella definizione di combattenti di una guerra,non fatevi ingannare dalla bassa intensità quella tra israele e palestina e' una guerra,ricominciata dalla passeggiata di sharon nella valle delle moschee
"Dobbiamo, in questa sede, ricordare come mai gli arabi non hanno accettato quella risoluzione??"
Certo,in questa sede si fa informazione,ce lo ricordi...
Certo,in questa sede si fa informazione,ce lo ricordi...
Postato da sandro Mercoledì 19 Luglio 2006 alle 13:30
Molto volentieri.
Forse perchè la stragrande maggioranza del mondo arabo (Giordania, Egitto, Siria e compagnia bella) non volevano accettare uno stato ebraico in Palestina? Forse perchè, non accettando la risoluzione Onu e dichiarando guerra a Israele, volevano eliminare completamente il problema e prendersi tutto il territorio?
quella tra israele e palestina e' una guerra,ricominciata dalla passeggiata di sharon nella valle delle moschee
Altra sciocchezza. Innanzi tutto non si chiama valle delle Moschee, ma spianata delle Moschee o, meglio ancora, Valle del Tempio(il termine esatto è questo)
La passeggiata di Sharon è stata solo la stupidissima scusa per far scatenare ad Arafat le sue "truppe" di ragazzini, perchè, dopo Camp David non aveva altra scelta per ricomnciare a far casino.
un minimo di obiettività farebbe dire a chiunque che il macello attuale ha solo una motivazione: la volontà di Hamas e Hezbollah di non volere nessun accordo con Israele.
E adesso, mi si "spari" pure.
Vorrei ricordare a tutti che i primi a usare tattiche terroriste in quella che era allora Palestina, furono i sionisti piu' estremisti. Uno tra tutti: l'attentato all'Hotel King David.Begin, allora a capo di un organizzazione chiamata Irgun, era tra i principali esecutori di quell'attentato che fece quasi 100 vittime. E' lo stesso begin che poi diventera' primo ministro.Ma al governo d'Israele non fa piacere che si ricordino nomi come Irgun o Stern Gang; o le poco edificanti relazioni diplomatiche con il Sud Africa dell' Appartheid!
Sinceramente dopo tanta sicumera mi aspettavo risposte più soddisfacenti del generico e "non volevano accettare uno stato ebraico in Palestina"
Mi spieghi lei perchè avrebbero dovuto accettarlo?
attendo serie motivazioni sperando che non risalgano a re salomone ....
Poi che la seconda intifada inizi dopo la passeggiata di sharon nella circonvallazione delle moschee,non e' una mia idea ma un dato di fatto
Non risalgo a Re Salomone, non c'è bisogno.
perchè no? c'erano Siriani? egiziani? giordani? chi c'era? era una terra praticamente disabitata, dove le prime infrastrutture sono state realizzate a metà dell'800 da ebrei scappati dalla Russia. Dove le terre, sono state comprate a caro prezzo dagli ebrei ai vari sceicchi arabi, che le lasciavano incolte.
Lei pensa che lì c'erano i "palestinesi"??Quelli, stavano in Giordania!!
(ne vogliamo parlare dei palestinesti cacciati dalla Giordania? Meglio di no).
Che la II intifada sia iniziata con la passeggiata di Sharon è quello che le danno da bere. Quella è la scusa, ma Arafat non aspettava altro che una scintilla qualsiasi per ricominciare, visto che aveva rifiutato le offerte di Barak.
Quale erano le offerte di Barak,uno stato palestinese a macchia di leopardo?
Finiamola con questa leggenda dell'offerta rifiutata
I territori occupati vanno restituti nella loro interezza,se no occupo casa sua per quarant'anni e poi le restituisco tutto tranne il cesso e lo sgabuzzino.
Accetta questa mia vantaggiosissima offerta?
ideus: patetico
Antonio: e perchè mai patetico? E' tutto quello che sai dire? prova a far funzionare la materia grigia, forse qualche concetto esce fuori.
forse era meglio scegliere "petus"...
Messa come dice lei, Sandro, probabilmente no. Ma bisognava ragionare politicamente:a quest'ora, invece della guerra, ci sarebbe uno stato palestinese sul 98% dei territori, tutta Gaza e Gerusalemme est come capitale!! questa era l'offerta.
Perchè non prendere e poi continuare i negoziati?
Alla vigilia della sua partenza per il summit, Barak annunciò cinque "Linee Rosse" che non avrebbe oltrepassato in nessun caso. Fra queste: la sovranità di Israele su tutta la città di Gerusalemme, il non ritorno ai confini del 1967, la permanenza dell'80% dei coloni nel posto in cui sono, e il divieto al ritorno in Israele anche per un solo profugo !!!!
Successivamente ammorbidì alcune di queste posizioni, ma non in misura sufficiente ad arrivare vicino ad un accordo.
Quando i palestinesi aderirono ad un accordo di pace basato sui confini anteriori al 1967 (la Green Line) stavano già cedendo il 78% della terra fra il mare ed il Giordano. Sono pronti a stabilire il loro stato nel restante 22%. Il nostro governo vuole un "compromesso" su quest'area. Il cui significato è: "Quel che è mio è mio, su quello che è tuo, dobbiamo fare un compromesso".
(Questo è il vero antefatto: il 29 Novembre 1947, il piano di spartizione dell'ONU attribuì il 55% allo stato ebraico e il 45% allo stato arabo della Palestina. Nella guerra che ne derivò (iniziata dagli arabi) noi conquistammo metà della terra assegnata allo stato arabo. In questo modo si originò la "Green Line" che ha lasciato il 78% del paese nelle nostre mani.
Il problema non si può esprimere solo in proporzioni percentuali. Barak sembra chiedere solo il 10% dei territori occupati. In realtà è più vicino al 30%, considerando i territori che vuole annettere nell'area di Gerusalemme e porre sotto il suo "controllo di sicurezza" nella valle del Giordano. Ma ancor peggio, nella mappa presentata ai palestinesi, queste quote percentuali tagliano il paese da est a ovest e da nord a sud, in modo tale che lo stato palestinese consista in un gruppo di isole, ognuna delle quali è circondata dai coloni e dai soldati israeliani.
La teoria andreottiana e della sinistra massimalistica e folkloristica secondo cui il terrorismo nasce dalla disperazione non sta in piedi. Il terrorismo trae energie e adepti dalla disperazione ma parte da una base ideologica, (nella fattispecie nazionalista o integralista).
Proviamo con calma e pazienza a spiegare perchè:
1) Alcuni movimenti terroristi sono solo ideologici, l'Eta non nasce certo dalla disperazione, i paesi baschi sono una delle zone piu' sviluppate della Spagna
2) Vi informo (mi raccomando non lo dite a nessuno perchè è una notizia mooolto riservata) che non sono solo i palestinesi e pochi altri a vivere situazioni drammatiche, dovremmo avere terroristi in mezzo mondo. Vi faccio il caso di Timor Est che ha subito la peggior occupazione militare dal dopoguerra (quando se ne andarono gli indonesiani la popolazione era 1/3 meno di quando occuparono il paese) ebbene la loro resistenza non ha mai preso derive terroriste. Tra i posti piu' disperati della terra c'è la Corea del Nord (chissà come mai in questo blog non è stato postato l'articolo di Sofri di due domeniche fa...) ma non c'è il minimo segno di terrorismo, non ci sono proprio le condizioni in quella follia collettiva.
3) Nel caso del conflitto israelo palestinese il primo stop che interruppe drammaticamente il processo di pace non fu tanto l'assassinio di Rabin quando la vittoria di Netaniau. Ora la vittoria di Netaniau fu resa possibile dopo l'assassinio di Rabin da 3 attentati terroristici che uccisero quasi 100 persone. Questi attentati avvennero dopo un periodo di grande sviluppo economico e sociale della popolazione palestinese. Gerico ad esempio era diventata una cittadina molo ricca anche grazie a casino frequantati soprattutto da israeliani. Anche gli attentatori dell'11 settembre non erano disparati ma ideologizzati.
x il disinformatore sandro: la proposta di Taba prevedeva la creazione di uno stato palestinese sul 97% dei territori occupati. Il restante 3% sarebbe stato dato nel Negev anche la questione di Gerusalemme era piu' o meno risolta. L'accordo non si chiuse sul ritorno dei profughi e perchè alcuni tra i palestinesi preferivano fare i leader corrotti di un popolo in guerra rispetto ai costruttori di una nazione cosa che è molto difficile. Sandro se vai a Parigi salutami shua arafat che starà spendendo il miliardo di euro di soldi avuti in eredità
Sandro, queste cose sono (o mi paiono) abbastanza attendibili. le diceva Edward Said, un pacifista, non un kamikaze, fra l'altro.
però vedere "er non plus ultra della sinistra" che dà addosso così a tutta l'Unione fino al punto da rivalutare Andreotti è una follia.
Il "grande statista" è al governo adesso? NO. Da che parte è nella politica italiana? Da quella del nano e anche in area AN.
Deve decidere lui il profilo da tenere nella situazione internazionale? NO.
E non importa più la condanna per mafia e la mafia e i petrodollari non hanno più alcunché a che spartire a vicenda?
Molto strano mi parrebbe.
O adesso se uno happens to say una cosa che suona come la pensiamo noi, è un genio anche se trattasi di Andreotti?
E vale anche se non si parla di Israele per caso?
Se Andreotti dicesse, chessò, una qualsiasi cosa dal suono suadente (i peggiori politici rompono sempre i coglioni con l'argomento "i figli", non i migliori) contro l'Unione saremmo tutti lì a dire, "però, che statista che ci eravamo persi, aredatece er gobbetto"? Sul serio? Fatico a crederci, ma se vogliamo er gobbetto pro domo dei farmacisti e dei tassisti mi arrendo. Direi solo che non è colpa dell'Unione, ma nostra.
E' poi verissimo che gli USA abbiano chiamato Bin Laden "combattente per la libertà" quando era comodo per loro e "terrorista" dopo e che per questo fatto il mondo sta subendo conseguenze spaventose.
Ma questo non c'entra con Israele che anzi è coinvolto nel quadro.
Inoltre: che cosa fa di uno (poi Andreotti, non un poveraccio) un mafioso?
Che cosa fa di uno un fascista?
E poi Andreotti o dice: "Ohibo ma i palestinesi non sono dei terroristi! Lottano per la propria patria e libertà", ed è una cosa, o la deve spiegare molto bene che: quelli sono terroristi, lo sono "perché è inevitabile" e lui li difende proprio nel mentre che dice che sono terroristi. Ma lo deve spiegare molto bene.
Perché normalmente il terrorismo, di Stato o no, ostacola solo la pace e pertanto non penso che la sua difesa si accordi anche solo a un profilo istituzionale, figuriamoci a uno da "statisti" (almeno in Paesi che non hanno la sventura di essere in guerra da 80 anni).
Infine, per ciò che concerne l'Italia, un Prospero Gallinari o quella fase delle BR al limite sarebbe stata di "combattimento". Ma dopo è indubbio che son rimasti un gruppo di criminali isolati dal resto della società e casomai che si reggevano/reggono solo su collusioni di poteri non esattamente progressisti.
Carolina
Le Br ad esempio erano terroristi?
Certo che no,erano combattenti,semplicemente perche'
il loro scopo non era seminare terrore,a differenza
dell'eversione di destra quella si terrorista
Gli hezbollah non sono terroristi,i kamikaze palestinesi sfuggono anch'essi alla definizione in
quanto portatori di terrore
va bene, abbiamo capito.
sono terroristi solo quelli che non la pensano come te. tutti gli altri combattenti; anche quelli che fanno saltare gli scuolabus.
I miei omaggi (ci sentiamo a settembre)
azzarola...
certo che se siamo arrivati a pensare che il popolo italiano possa rimpiangere 'sto individuo, siamo davvero alla frutta...!!!
a parte il fatto che non mi sembra abbia detto nulla di preciso, qualora l'avesse anche fatto, non è possibile dimenticare chi egli sia e a cosa sia legato...
inoltre, riguardo al conflitto israelo/palestinese, è davvero giunto il momento di scendere dalle barricate e di rivedere il tutto...
in questo orrore che si protrae da "sempre", non si deve più essere un tifoso di una o dell'altra parte, hanno tutti e due torto e ragione...
la verità dove sta...???
ognuno dei contendenti ha la propria visione e da quella visione, vede se stesso come una vittima...!!!
il prendere posizione sulle barricate, non fa altro che fomentare la rivalità...!!!
senza se e senza ma, occorre essere tutti uniti nel condannare entrambe le parti...( e le parti non sono certamente i due popoli, sono coloro che Scomandano)
i morti sono ahimè morti..., ma occorre fare di tutto per salvaguardare coloro che per fortuna sono ancora vivi...
il condannare un atto, è di per sè cosa facile, molto più difficile è capire il perchè dell'atto stesso...!!!
ho avuto occasione di verificare la paura degli israeliani di salire su un bus, ed ho visto con orrore come vivono i palestinesi, sono situazioni che hanno alle spalle decenni di ire, sevizie, complotti, attentati, rappresaglie e quant'altro, tutte cose che hanno portato alla situazione odierna...
ora, non si deve più parteggiare, si deve intervenire...
ma ad alcuni, questo non può andare bene...
e non parlo del popolo palestinese e neppure del popolo israeliano, parlo di coloro che da questa situazione ricavano qualcosa..., come le sette sorelle e gli americani...
basta guardare il prezzo del petrolio per capire il perchè dell'escalation in medioriente... (e guarda caso, al momento giusto, si hanno anche gli attentati ai gasdotti agip...)
se a questo si aggiungesse la possibilità di fomentare l'odio verso l'Iran..., allora ci si presenterebbe agli occhi un quadro per nulla roseo...
potrebbe essere fantascientifico, ma potrebbe anche non esserlo... :-(
Carolina non apprezzo andreotti (ovviamente) e neanche i viscidi figuri che popolano questo governo
O vedo una politica di sinistra o per me berlusconi
e rutelli fini e fassino pari sono.
Dall'altra parte sono un pò piu' corrotti,volgari e
incompetenti?fanculo la morale,lo stile e il pareggio dei conti.
Dedalus dove vai?
Piu' di un mese di ferie pagate ti fai?
ah!liberista...
e chi in un campo di sterminio ci ha lasciato gli avi ed ha davanti un presente di guerra e dietro un passato di persecuzioni cosa dovrebbe fare secondo andreotti?
sono cazzate queste, veleno sputato da un ex-potente, non diamogli credito, ricordiamoci di tutte le porcate che ha combinato.
che poi spesso la classe dirigente attuale sia cosi' miserrima da doverci far rimpiangere la DC e' un altro discorso.
ma non facciamoci incantare dalle vecchie sirene.
già...!!! non facciamoci incantare, specialmente da certe vecchie sirene...
non perdiamo la memoria, o tra poco ci troveremo a rivalutare personaggi contro i quali abbiamo per anni e anni (giustamente) lanciato strali da dx e da sx...
Non so perché ma ultimamente Berje dice cose molto sensate, forse l'età che avanza...non saprei.
ps: basta DC, basta DC, basta DC!!!!
BRAVI DRIZZT e BERJA.
Dite cose diverse ma secondo me entrambe molto giuste.