bravo Al.
domenica sotto casa mia avevo un raduno di suv. ben 5, tutti a un metro dall'altro che son venuti a depositarsi come niente fosse sulla seconda fila della Paolo Sarpi, lato destro. erano guidati da personaggi improponibili - oltretutto uno a suv!!! -, sia italiani che cinesi, ma roba che non si trova nemmeno in qualche film di Scorsese (sia i cinesi che gli italiani).
casino anche di clacson perché bloccavano tutto... e poi alcuni facevano "public relations", mentre quelli di minor cabotaggio si facevano riempire il suv di merce da ragazzini cinesi senza fare un cazzo...
nessun vigile, nessuna siora che la-mafia-cinese, solo un'assurdità, il rumore, e delle grandi facce da culo la mattina di un giorno festivo.
(mi son permessa di dirgli che per me erano mafiosi e che non cuccheranno mai, se è per quello che hanno preso il suv).
Carolina
Concordo su tutto, tranne ormai Vs. appurata e già pluridiscussa, irrefrenabile tentazione di far demagogia, lotta di classe e politica prendendo come pretesto il SUV. Partendo dal presupposto che chiunque usi l'auto per fare un itinerario di 1.200 metri possa essere giustamente oggetto di critiche, perchè accanirsi solo con chi lo fa con il SUV? Chi lo fa con una UNO o una Panda vecchia di vent'anni che inquina come 50 auto attuali è esente da critiche perchè all'apparenza non appartenente alla classe sociale e politica tando odiata e facilmente identificabile dall'auto in uso?
Sabato sera zona navigli: imprecisata limousine bianca che blocca il traffico, motardista solitario che vedo passare piu' volte nell'arco di tre ore raramente con entrambe le ruote a terra, giovanotti in Mini che pensano di fare lo slalom fra i moscerini, stormi di ragazzini in scooter decisi a non raggiungere la maggiore eta', biondine arcigne su Smart-Classe A-Audi A2 che per principio non ti lasciano attraversare, Alfa "in borghese" con lampeggiante e sirena che scortano qualcuno verso locali di grande importanza strategica, svariate Harley piu' rumorose di un jet al decollo; Viale Papiniano e Viale Abruzzi: Viper e Ferrari 328 o similare che cercano di raggiungere la velocita' del suono, ovviamente a scarichi aperti, furgone lanciato oltre i 100Km/h impegnato in una allegra gimkana a filo di specchietti altrui, inchiodate in piena corsia per l'imprecindibile necessita' di contrattare il prezzo di una ciulatina.
"Burgman, T-Max"... sembra un menù di Burger King.
"super motard"... ma, che è?
Il parco motori si è rinnovato senza chiedermi il permesso.
PS: mi sono appena comprato una bici da corsa con 27 rapporti da usare rigorosamente fuori città. Ho rispolverato le foto di mio nonno: una porta l'anno 1933 ed è scattata dal rifugio del Passo Sesia. Un'altra dal Mortirolo. Un'altra dal Pian dei Resinelli. Un'altra lungo la Gardesana, tra Gargnao e Salò. Un'altra in Francia, credo dalle parti del Galibet: sono in tre in mezzo a due muri di neve di due metri. la strada una piccola biscia nera che ci passa in mezzo. Sono fermi appoggiati alle loro gloriose due ruote a pedali, e stanno mangiando un pezzo di neve. Ho capito che io appartengo a quella specie. E, così, d' impulso, dopo aver provato qualche salita quest'estate con un rampichino cinelli scassato, e aver visto che non è poi così difficile. e che le emozioni una volta in cima sono tante e intense, ho comprato la bici da corsa. Hai capito bene, rotafixa: bici da corsa-27 rapporti. Tripla davanti. Che me frega a me dei Bruger King.
Scusate l'ignoranza ma che cos'è il QUAD? :-OO
Lo so, per queste cose sono un pò fuori dal mondo, figuratevi che fino a qualche tempo fa quando mi dicevano la parola "Cayenne" non riuscivo ad associarla a niente, non capivo cosa fosse! :-DDD
Infatti quando mi sono trovato a lavorare in una città del nord-est sentivo ogni tanto i miei colleghi parlare di "Cayenne", io non capivo e facevo finta di niente per non fare l'ignorante, all'inizio pensavo ad un linguaggio di programmazione di cui non avevo mai sentito parlare, poi quando usato la parola "turbo" ho intuito che si trattava di un auto, ma solo dopo aver letto "Cayenne" dietro ad una specie di camion ho capito di cosa si trattasse! :-DD
Lo so, sono un caso patologico! :-D
scusa achab ma il passo sesia sarà forse il resia?
il sesia continua a rimanere solo un fiume ;)
ah, complimenti al nonno per le imprese ciclistiche, davvero notevoli :)
I Quad son quei cosi con quattro ruote ed il manubrio e la sella come una moto, ottimo sostituto del trattore per passare fra i filari delle vigne, ottimi per superare notevoli dislivelli su terreni accidentati, impagabili sui fondi sabbiosi, perfetti per l'aperitivo a Milano.
Il QUAD è quella sorta di moto a quattro ruote, detti anche ATV (All Terrain Vehicle). Se ne vedono pochi in giro, magari puoi averli visti sulle spiagge, sono i veicoli che usa la Metropol
Davide, hai ragione: Passo Sella.
ah il sella, celeberrimo
in effetti il resia è famoso perchè da quelle parti nasce l'adige, ma non è una salita degna di nota, per cui non è una tipica tappa per cicloamatori, mi pareva strano.
Resia è un paese stupendo: il vecchi paese fu inondato dal lago artificiale che crearono. C'è ancora il campanile che sbuca in inverno dal lago ghiacciato, sul quale c'è un bellissimo anello di fondo. Comunque concordo: salita degna di poca nota.
Ho in mente di iniziare su colli piacentini. Magari prima facendo un po' della statale del Tidone.
Andrea_Riot e Kaiser, grazie per avermi chiarito le idee! :-)
A proposito di graffiti:
http://uncommonidea.blogspot.com/2006/09/graffiti-or-reality-amazing-street.html
http://www.banksy.co.uk/
Non so se sia "genialità", di certo sono più interessanti da vedere rispetto a qualsiasi Hummer o Cayenne, non ci sono dubbi! :)
Milano non è l'unica città italiana che soffre di fulgidi esempi di genialità volte a rompere le palle e spesso anche le ossa a chi cerca di usufruire di ciò che offre una città rispetto a paesini dormitorio sparsi ne dintorni. A Padova le cose vanno un po'meglio, l'amministrazione pubblica cerca di limitare drasticamente il flusso veicolare privato, qualche pista ciclabile funzionale c'è, ma il fenomeno di turno che scambia il corso per il suo autodromo privato, spappolando gli attributi a tutti, lo si trova spessissimo anche in una città provincialista come questa. Rimedi? L'educazione perseguita anche con sistemi drastici (multe salate, sequestro del veicolo,ecc.)? Purtroppo siamo sempre a rigirare le stesse parole, quello che è veramente alterato in itaglia è la mentalità, condizionata dalla scatola magica che vomita messaggi pubblicitari volti a promuovere supermega veicoli di tutti i tipi che neanche darth fenner immagina, telefonetti con tv, cine, frigobar e manina che ti tira una pippa in caso di depressione da single, come accessori assolutamente indispensabili per l'esistenza terrena. Purtroppo ste'cazzate se le bevono in molti, troppi per sperare in un futuro migliore, almeno a breve termine.
Mestamente, Franz C.
Beati voi milanesi che avete le piste ciclabili!!!
Qui da me i SUV si vedono poco, perchè sulle strade di Napoli i SUV fanno una brutta fine, con tutte le buche che ci sono... Il problema è che la bici da corsa sulle strade napoletane ti procura un mal di culo inimmaginabile (oltre ai crampi alle braccia e altri acciacchi simili): è come stare alla Parigi-Rubaix.
Comunque ci sto provando anch'io: ho ripreso la mia vecchia bici (una Legnano da corsa in alluminio) e la sto preparando per la trasformazione in city-bike (luci, parafanghi, copertoni più larghi, etc...) per dare l'avvio alla mia trasformazione in ciclista urbano.
Per Rotafixa, se ci sei: ma una velocity a Napoli? E' una CM seria, sempre in terra partenopea?
Achab, la tripla davanti? No! Non sono della scuola di Rotafixa (non sono all'altezza di spingere un solo rapporto e di togliere i freni) ma la tripla su una bici da corsa è troppo!! Mettici una compact se hai problemi in salita (ma da quanto dici non mi sembra...).
Comunque fra tre ore stacco qui e sono in bici, verso la campagna...
Patrizio, io sono stato investito, da fermo in moto, da un furgone, risultato: frattura del piatto tibiale, due belle viti di titano; tamponato da una Mercedes Classe A, in bici da corsa, risultato: varie abrasioni, ematomi e una costola dolorante per un mese pieno; sono stato investito, a piedi, da un ciclista sul marciapiedi, risultato: tante scuse ed un po' di imbarazzo; con i graffiti non ho ancora avuto esperienze traumatiche.
quoto a 10000.
aggiungerei:
Naturalmente non discuto i casi disgraziati e sfortunati di quelli che sotto il SUV ci finiscono: ovvio che fa più male di una bici. A parte il fatto che anche a finire sotto una Panda ci si fa male (un mio amico purtroppo ci è morto, sotto una R4, tanti anni fa) ma qui si stava parlando di maleducazione non di infortunistica. E anche finire sotto una bici non è salutare per la salute. Perché i ciclisti vanno sul marciapiede? Perché sono dei cafoni maleducati tanto quanto i SUVIsti maleducati. Infatti non tutti i SUVISTI sono cafoni, come non tutti i ciclisti vanno sui marciapiedi. Non credo di dover trovare giustificazioni a chi infrange le regole solo perché è un ciclista. Se do dello sfigato a chi posteggia sul marciapiede? Sì e se non mi vede nessuno gli rigo pure la macchina: ma perché è uno stronzo burino, non perché ha il SUV. È questa la differenza che non volete capire. La maleducazione non si misura dal tipo di macchina che ti puoi comprare, ma da come ti comporti e dal rispetto che hai per gli altri. E criticare un tizio, dandogli magari del cretino, senza conoscerlo, ma solo per come è vestito, per come mangia, per il tipo di macchina che ha, o per il colore dei capelli o della pelle esprime una totale mancanza di rispetto per il prossimo, un razzismo ideologico da sfigato, come tutti i razzismi.
PS ribadisco che non ho il SUV vado molto con i mezzi e finché posso a NMilano mi muovo a piedi
*Gli avventurosi utenti di Quad...fieri di essere talmente fighi da poter reggere gli svantaggi dell'auto e quelli della moto riuniti in un unico veicolo idiota.*
Sintesi sublime, caro Alberto. E non per piaggeria.
Patrizio, la maleducazione non è frutto del mezzo ma i SUV per dimensioni e peso sono enormemente più pericolosi di qualsiasi altro mezzo, soprattutto quando finiscono addosso ad altre macchine infinitamente più piccole.
Inoltre i SUVvisti, proprio perché possiedono un'auto così grossa tendono ad essere generalmente più prepotenti (e non è detto che non abbiano comprato quell'auto proprio per fare i prepotenti), in autostrada ti si attaccano dietro e vanno di fanale fintanto non ti sposti, quasi con fare minaccioso, passano di più con il giallo e danno meno la precedenza, questa ovviamente non è statistica ma è quanto mi è dato vedere da spettatore ed in una città in cui i SUV quasi non esistono.
Sono macchine pericolose, hanno cilindrate indecenti, sono grandi ed ingombranti (di conseguenza inquinano di più), tutti buoni motivi per tassarle maggiormente rispetto alle altre auto o per vietarne addirittura la circolazione in determinate zone.
D'altronde una volta esisteva la supertassa per i fuoristrada e per i diesel, perché non potrebbe esistere una tassa per i SUV?
Inoltre, se tu non parli per ideologia e per luoghi comuni mi spieghi che cavolo c'entrano i graffiti con i SUV? :)
stupendo articolo. sottoscrivo in pieno.
non c'e' giustificazione di sorta per i propietari di suv. sono incivili che disprezzano il prossimo. comunque la si metta. e quanto ai ciclisti che vanno sul marciapiede (di cui al commento di patrizio) sono da biasimare, siamo d'accordo, ma -mi spiace- ma non c'e' assolutamente paragone. in ogni categoria ci sono incivili. ma i propietari di suv sono una categoria di incivili.
Vorrei correggere la frase "non tutti i SUVvisti sono cafoni". E' sbagliata. Una persona che scende in box, sale su un coso grande e grosso come quello e ci gira in città, si configura come cafone. Dimostrare un totale disinteresse per i problemi della comunità a favore del proprio comodo (o della propria libidine, che è peggio, perché per il comodo basta una Twingo che è comoda come un SUV, in città) è un preciso segnale di cafonaggine. A questo aggiungo l'insensibilità. Di questi tempi sfoggiare macchine da centomila euro, quando ci sono famiglie che non arrivano a fine mese, è un gesto da cafone arricchito. Non ci sono attenuanti, dieci minuti col culo su un SUV in città e il marchio di cafonaggine è assicurato.
Per fortuna nessuno ha ancora tirato fuori l'invidia etc. Se no, il discorso SUV varrebbe anche per le Ferrari e le auto costosissime in generale: invece no, sono due cose diverse. Il SUV è proprio stupido.
E inutile. La Ferrari per lo meno (dal punto di vista del tizio che se la compra) è "veloce" (a prescindere dal fatto che tale velocità, grazie a dio, poi tu non la possa sfruttare), il SUV, chiedo ad un possessore, quali vantaggi ha?
Seriamente, me ne dica una prerogativa positiva.
Una. E' una domanda sincera.
Ciò detto, Alberto (anche questa è una domanda sincera), questo post è uno sfogo fine a se stesso? Ben venga: ogni tanto lo sfogo di un altro veicola il tuo.
Ma, visto che il discorso non dovrebbe ridursi soltanto ai finti gipponi, ma alla vivibilità delle città...cosa vogliamo fare? Spingere in Comune per determinate politiche? Su chi? Come?
Perchè mi piace leggere opinioni concordanti (innegabile)...ma quando vado e torno dal lavoro, vorrei tanto delle piste ciclabili... Tra le due cose, preferirei la seconda
Questo per quanto riguarda le istituzioni: per quanto riguarda il civismo dei nostri concittadini, tocca a noi educare (scherzi a parte: si può fare parecchio. Umiliazioni pubbliche. Da un annetto ne faccio, e giuro che sono servite; e credo che, moltiplicate per un milione, inizierebbero a cambiare qualcosa degli italiani).
D'accordo su tutto, tranne che su "le orecchie non possono uscire di casa senza correre il rischio di perdere i timpani". E i condizionatori? Non sono forse anch'essi causa di tormento per quei cittadini che, civilmente sopportando, di giorno e di notte continuano a refrigerarsi con il sistema naturale degli scuri chiusi e dei vetri spalancati? Colui che lo fa andare ancora in queste notti, a Milano, con temperatura di 14°, è forse meno idiota di chi va in macchina a comprare il giornale? Il loro impiego selvaggio, ossia non regolamentato nell'orario almeno come avviene per il riscaldamento, dispendioso di energia, che nell’ambiente esterno è moltiplicatore del caldo e diffusore di anidride carbonica, non è anch'esso esiziale per l'ambiente? Oltretutto senza essere così necessario com'è, invece, l'impiego delle caldaie d'inverno? Perché allora è tanto generalmente apprezzato e nessuno lo critica mai?
Oppi,io ho un SUV. Ti posso dire quali vantaggi ha : è grande, comodo, spazioso, alto da terra dunque adatto ai percorsi fuoristrada e agli sterrati, nonchè perfetto in caso di pioggia, neve o anche su strade dissestate e di campagna. Nonchè ideale per salite ripide. Ideali per scampagnate o per raggiungere i posti di montagna. Gli svantaggi naturalmente sono difficoltà di parcheggio, consumi elevati e rumore forte del motore, tipo camion.
Io ricorderei:
1) i pedoni suicidi che si buttano in mezzo alla strada e che per evitarli con la vespa sul bagnato te lo racconto.
2) Gli stronzi che aprono gli sportelli all'improvviso, vedi sopra.
3) Quelli che fanno inversione a U per pigrizia.
4) Quelli che se per un momento al semaforo ti distrai e scatta il verde ti suonano dopo 0.1 microsecondi.
[...]
Postato da alberto biraghi Martedì 12 Settembre 2006 alle 14:12
...come darti torto....:-)
Kaiser: un vantaggio del suv IN CITTA'.
Il cerchio si chiude: Kaiser ha un SUV!!
Comunuque l'affermazione di Kaiser risponde perfettamente al quesito posto: il SUV non ha alcun genere di vantaggio in città, al massimo ha qualche vantaggio se abiti su una montagna sperduta (non penso che ce ne siano molte in Italia e chi ci abita, in genere, non può permettersi il SUV).
Ma soprattutto, chi ci abita NON usa un suv, usa un VERO fuoristrada! Io in montagna ci passo parecchio tempo, e i residenti, quelli che ne hanno bisogno, in linea di massima usano il Niva!
Oppi: questo post è uno sfogo, ma non resterà qui appeso. In qualche modo prelude all'annuncio della prossim a collaborazione di OMB, la partnership con un'associazione prestigiosa con cui tenteremo di avviare un lavoro di riflessione politica. Primo argomento sarà proprio il traffico.
Kaiser: il SUV sicuro sul bagnato è un'idiozia. Notoriamente le caratteristiche di un'auto con buona tenuta sul bagnato sono antitetiche a quelle dei SUV. Non è un caso se i fuoristrada intelligenti come Land Rover Defender e Toyota Land Cruiser originali hanno un'impostazione anni luce distanti dai loro fratelli scemi SUV. Su asfalto poi la differenza è ancora maggiore.
Il Niva, il Defender, quelli sì sono mezzi.. ma se vivi in città se li dai sui denti.
Bellissima, quasi commovente, la descrizione del ricco menefreghista che sfoggi la sua auto da 100.000 euro mentre la piccola fiammiferaia muore di freddo,davvero da libro "Cuore"! E come non citare l'insensibilità di chi si gode i propri soldi senza pensare alle famiglie che non arrivano alla fine del mese...! Ma dai, per favore Alberto, cerca di essere meno scontato a volte. Tu riesci sempre ad essere il più integralista della tua accolita, il populista della situazione. Vai oltre l'analisi degli eventuali problemi praticio degli svantaggi concreti come il problema delle dimensioni nei vicoli stretti o nelle città congestionate. No, spicca sempre l'aspetto pseudo-sociale, ma chi sei, il robin hood di via Solari?!
Ma soprattutto, chi ci abita NON usa un suv, usa un VERO fuoristrada!
assolutamente sacrosanto.
D'accordo, sul bagnato SUV o altra auto non fa differenza, ma con la neve la situazione è diversa. Il Defender e la Land Cruiser in effetti non sono propriamente dei SUV, ma fuoristrada duri e puri. In tal caso però, in città sono peggio dei SUV, il Defender in particolare, in quanto estremamente inquinante e rumoroso.
Oppi, in effetti in città il SUV non ha particolari vantaggi, l'Hummer in particolare. Se poi vai fuori però, là si rivela molto utile.
si', vai fuori strada con un Cayenne o un Hummer che costano quanto un appartamento in centro, cosi' li rovini e ci devi spendere un sacco di soldi in carrozzeria.
eh la neve sai, la trovi 300 giorni all'anno, è un po' il problema quotidiano dell'automobilista italiano...
comunque, una volta bastavano le catene o i pneumatici da neve
Kaiser, voglio vedere il proprietario del Cayenne che lo porta davvero "fuori" strada...con il terrore di procurasi una righina.
Willy...bentornato...certo che ogni tanto potresti anche dire la tua su cose che non hanno le ruote, gli esperimenti passati in tal senso davano vita a discussioni a volte interessanti... :) beh, come ti pare. Ciao!
Oppi, il Cayenne è un caso a parte. Essendo fatto dalla Porsche, che coi fuoristrada non hai mai avuto nulla a che spartire, è un fuoristrada naomalo, potendo raggiungere i 266 Km/h. Per fart un confronto, la velocità massima di un vero fuoristrada, il Defender,è esattamente la metà, 133 Km/h. Probabile che i proprietari lo usino per correrci. Senza rendersi conto che a quella velocità, per un auto così alta e dunque instabile, basta un dossetto per decollare.
Alberto, dai basta...abbi la coerenza di ammettere che il tuo accanimento contro SUV e relativi proprietari scaturisce da puri motivi ideologici. Faresti più bella figura a dichiararti apertamente: "mi stanno sui coglioni i SUV per quello che rappresentano, perchè nel 99% dei casi i legittimi proprietari sono borghesi, arricchiti, elettorato del centrodestra, quindi, per partito preso, gente che disprezzo ed etichetto facilmente come ingnorante, cafone....etc. etc". Sei troppo intelligente per non sapere che la questione SUV rappresenta un granello di sabbia nel deserto se riferito alla risoluzione delle problematiche che affliggono le città ed accanirsi contro è pura demagogia da sinistroide (ma fa tanto figo e chic).
Hai scritto: "questo post è uno sfogo, ma non resterà qui appeso. In qualche modo prelude all'annuncio della prossim a collaborazione di OMB, la partnership con un'associazione prestigiosa con cui tenteremo di avviare un lavoro di riflessione politica. Primo argomento sarà proprio il traffico" Mi auguro che riuscirete a proporre soluzioni concrete, realistiche e intelligienti...ma per farlo dovrete avere la mente sgombra proprio dal tarlo dell'ideologia politica, un pò difficile vero?
Willy, ma tu hai un filtro sul newsfeed con la parola Suv o leggi continuamente Omb senza intervenire?
mica solo milano.
queste macchine intasano ogni città ormai.
Jac: ti ringrazio per le considerazioni sulla mia intelligenza, ma non riesco a seguirti nel ragionamento.
Nessuna ideologia, nessun odio apriori. Sono stato appassionato d'auto e ancora non mi dispiacciono, ho lavorato nel settore, ho seguito corsi di guida veloce, non le ho in odio, se vedo una Viper GTS prima serie, una Sting Ray anni '70, una AC Cobra o una TVR Griffith non rinuncio alla voglia di farci un giro. Ma se le vedo sbuffare in città mi girano i coglioni, perché mi mandano un messaggio che se fossi credente penserei alla necessità di un altro diluvio universale che spazzi via questa umanità degradata che in pochi decenni ha bruciato colossali risorse di combustibile non rinnovabile che avrebbe potuto dare energia per secoli.
Il SUV è un granello (oddio, un granellone) in termini numerici, ma è anche una cartina al tornasole di un degrado di proporzioni inquietanti. Chi lo usa (non molti, comunque troppi) o chi sogna di usarlo (moltissimi) in città è una persona che non coglie i problemi del suo prossimo (traffico, parcheggio, pericolo, inquinamento, povertà, eccetera).
E' vero, il SUV è anche il simbolo di chi mi sta sui coglioni: l'arricchito cafone gira in città in Grand Cherokee e legge l'ora su un Daytona d'oro da tre chili, Vittorio Merloni usa la Croma e ha un ovetto in acciaio degli anni trenta, questione di stile e cultura. Ma ovviamente questo è un aspetto soggettivo che riguarda solo me.
Quoto Biraghi, soprattutto riguardo allo stile.
L'opposto dell'esibizionismo cafone non e' il pauperismo, anzi...
Sono un felice possessore di SUV, in particolare di una rav4, che credo rientri nella categoria.
Non si può certo dire che sia una macchina da sboroni, dato che costa come tante berline di fascia media, e non si può certo considerare un behemot quanto a dimensioni.
L'ho comprata perchè ho una casa in montagna in cui vado ogni weekend. Concordo sul fatto che in città non offra particolari vantaggi rispetto a qualsiasi altro mezzo a motore, tuttavia non ho voglia di sbattere soldi in un'altra macchinina da città.
Questa indiscriminata criminalizzazione dei SUV inizia a stancarmi
Il Rav4 secondo me non e' un Suv, lo chiamerei piu' affettuosamente "fuoristradino".
Vabbé, di fare il difensore del SUV proprio non mi va, farei volentieri il difensore della libertà (di comprarsi un Suv o una bici senza sentirsi eroi, di non essere giudicato per la macchina o il vestito) ma per oggi non ho più tempo. Solo due cose: la prima è che trovo triste e poco dignitoso generalizzare come fa qui la maggior parte (TUTTI i SUV in autostrada ti vengono nel culo e ti fanno gli abbaglianti? non credo: senza dimenticare che in autostrada ci sono anche i cafoni che viaggiano in mezzo alla strada COMMETTENDO UNA GRAVE INFRAZIONE al codice, che vale credo 8 punti in meno). Secondo: Salvatore, i graffiti non centrano affatto con il SUV. Però se hai letto il post iniziale avrai notato che si chiude citando i graffiti: per cui rivolgi la domanda all'autore del post inizia nonché 'titolare' del blog, non a me.
non smette mai di stupire quanto si dimostri stolto e cafone chi continua a difendere - in modo piu' o meno convinto - una pratica oramai indifendibile come l'uso acritico e senza limitazioni di sorta dell'auto in citta', SUV, 500 o ferrari che sia.
il traffico veicolare, col suo tasso elevatissimo di inquinamento ambientale, inquinamento acustico, occupazione e deturpazione di suolo pubblico e devastazione cittadina sotto forma di strutture accessorie (vedi parcheggi in pieno centro storico, allargamenti sedi stradali con conseguente restringimento di marciapiedi e verde pubblico etc), e' probabilmente la principale causa dell'attuale livello bassissimo di vivibilita' di milano.
relativamente alle soluzioni al problema del traffico, qualcuno ha scritto sopra che:
"Mi auguro che riuscirete a proporre soluzioni concrete, realistiche e intelligienti.."
cazzo, ma e' cosi' difficile capire che basta semplicemente ridurre fortemente l'uso dell'auto in citta' per risolvere immediatamente il problema alla radice in modo duraturo? e per favore non mi si venga a raccontare le solite michiate che i mezzi alternativi allo spostamento urbano in auto sono scomodi e inefficienti: mi sposto senza troppi problemi da oltre 10 anni in citta' senza auto, conosco persone che si definivano auto-dipendenti che con un po' di buona volonta' hanno gia' fatto il salto senza troppe storie, e non penso sia troppo chiedere a degli adulti di assumenrsi la responsabilita' di affronatre qualche disagio per aiutare a rendere la nostra citta' un posto migliore per tutti.
sicurezza:
i SUV hanno carrozzerie più robuste delle auto normali, quindi in caso di scontro gli occupant rischiano qualche danno in meno.
in compenso:
a) baricentro alto + motore pompato + guida aggressiva = forte tendenza al ribaltamento (dalle mie parti ci siamo giocati un giovane esponente di AN in questo modo, su una rotonda fuori città)
questo riporta il discorso sicurezza in pari per chi stà a bordo del SUV (SUVnormale)
b) visibilità: posizione di guida alta e cofano ingombrante = bimbi, pedoni e ciclisti rischiano di cadere fuori dal campo visuale, ed essere investiti più facilmente.
c) la cellula di sicurezza delle berline è ottimizzata per assorbire un impatto frontale contro un ostacolo alla stessa altezza, deformandosi. il SUV però ha una altezza da terra maggiore, percui in caso di scontro la berlina si incunea sotto, non assorbe gli urti e gli occupanti subiscono più danni che in uno scontro con un mezzo della stessa massa alla stessa velocità.
non penso che per permettere ad alcuni di girare con una obesa protesi dell'ego si debbano sputtanare i pochi progressi fatti nella sicurezza stradale.
HCE
Veramente, Andrea Riot, il Rav4 è il più classico esempio di SUV : forme tondeggiante, dimensioni non eccessive, qualità off-road medio-alte. Il Defender non è un SUV, semmai. Come anche le Jeep. Quelli sono fuoristrada veri e propri.
qualcuno ha esperienza col car sharing a Milano? come siamo messi?
classici esempi di SUV in italia:
BMW X5, Audi Q7, Mercedes-Benz ML, Volkswagen Touareg/Porche Cayenne
tutte auto che nessuno usa in fuoristrada (salvo il parcheggio sui marciapiedi)
il Rav4 è un fuoristrada medio-piccolo. comunque poco sensato in città, un compromesso decente se ne fai un uso misto e hai davvero bisogno di capacità di fuoristrada.
diversi amici che hanno case in montagna se la cavano egregiamente com macchinette normali.
HCE, i SUV che citi sono probabilmente fra le macchine più belle prodotte in circolazione. Credo che i loro proprietari le comprino esclusivamente per quello.
Come sempre, quoto in pieno il buon vecchio cronoman.
E ribadisco: purtroppo, finché uno non viene toccato nel vivo e non tocca con mano i danni evidenti e incontestabili alla vivibilità quotidiana che produce l'uso di certi veicoli, non si renderà mai conto del problema.
La risposta per me è: provate a pedalare. E' un invito semplice ma assolutamente efficace: chi prova, almeno a milano, non smette. Garantito. Arriva dappertutto prima, non spende una lira, fa movimento, non ha problemi di parcheggio.
il bello è opinabile
se gli piacciono tanto, ci andassero a letto (col motore acceso, naturlamente) e non scassassero i cabasisi in città, dove sono un fastidio inaccettabile
Non abito a Milano, ma quando mi faccio convincere ad entrarci in auto, invece che fermarmi al capolinea del metro', mi do del pirla ogni volta che schiaccio la frizione e metto la prima, ossia un paio di volte al minuto.
Confermo che a piedi, in bici o coi mezzi ci simuove in modo molto piu' efficiente.
"i SUV hanno carrozzerie più robuste delle auto normali, quindi in caso di scontro gli occupant rischiano qualche danno in meno"
Non del tutto esatto: la carrozzeria robusta aumenta il contraccolpo al'interno di un abitacolo durante lo scontro. Gli esperti dicono che , in questo senso, il veicolo meno sicuro è il carro armato (ho verificato di persona impattando a bordo di una robusta opel astra).
E poi, vuoi mettere la soddisfazione di superare un affare come quello nella foto qui sopra, con la sola forza delle tue gambe sui pedali e guardare il proprietario con compassione?
Quasi quasi, non ci fossero mi mancherebbero.
Sono stato a Milano recentemente, ma essendo mio zio addetto al traffico del Comune, avevo le corsie preferenziali e viaggiavamo sempre spediti. Ho fatto Milano 2-San Siro in 15 minuti. Guardando il traffico cmq, non mi pare di vedere questo grande affollamento di SUV. Poi a Milano le strade sono larghe, io non ho visto cmq tanto traffico. Voglio dire, vorreste fare un paragone con Roma? La si che il traffico e i SUV sono un problema. Riguardo al muoversi in bicicletta, nelle ore di punta sarà un vantaggio, ma non è pericoloso? Una bici deve passare comunque per le strade, e c'è gente che per fare prima si infila ovunque,anche sopra i marciapiedi...
HCE, cmq non puoi impedire ad una persona di comprarsi un SUV, se gli piace. Le case automoblistiche li fanno, la gente li compra.
Kaiser, minghia, ti costringerei a muoverti per Milano, senza corsie prefernziali, a bordo di un qualsiasi mezzo, un giorno in settimana, forse cambieresti idea.
Poi a Milano le strade sono larghe
lo dice kaiser il figlio di papà, o meglio, nipote di zio.
del resto la sua vasta esperienza di viaggiatore glielo consente... mai stato a berlino, vero?
milano ha viali trafficatissimi il 90% dei quali a 2 corsie, praticamente dei vicoli, in rapporto al volume di traffico.
ma per lui sono "strade larghe"...
"le case automobilistiche li fanno, la gente li compra"
Lo stesso discorso vale anche per le armi?
Kaiser, ma "uso per fini privati di mezzi di servizio" ti dice niente?
Davide, nel paragone con Berlino caschi proprio mnale, perchè ci sono stato proprio lo scorso marzo in Gita Scolastica! Berlino è più grande di Milano, ho visto le sue strade, non è che siano tanto più grandi, cmq...almeno alcune. Oh, ma forse a me le strade di Milano sembrano più larghe perchè abito in una città più piccola.
Pino, non capisco cosa intendi dire.
Berlino è più grande di Milano, ho visto le sue strade, non è che siano tanto più grandi, cmq...almeno alcune
dunque oltre che stupido sei pure cieco.
berlino ha vie e viali a 2,3, anche 4 corsie. è raro trovare, in centro, una strada che non ne abbia almeno 2.
a milano solo i viali sono a più corsie, le strade laterali ne hanno una e buona parte sono sensi unici.
@Kaiser:
Meglio così.
Infatti ho detto alcune. Ovvio che le strade di Berlino sono più grandi. Cmq è vero, a Milano è pieno di sensi unici. Cmq a me non sembrava ci fosse tantissimo traffico, si scorreva abbastanza, forse ho beccato un giorno particolare
o forse era agosto...
@Pino : meglio così è troppo poco , diglielo dai ! che voglio vedere dove va a parare .
dai Pino diglielo... ;-)
daaai Pino...
No, ragazzi, pedagogia elementare: bisogna che ci arrivi da solo....
e allora ci risentiamo tra un paio di lustri... ;)
Pino : ???
...appunto ;-)))
Un'attenta lettura possono svelare l'arcano:
"uso", "fine", "privato", "mezzo di servizio", sono termini di uso comune, mettili in relazione...
Dalla pedagogia elementare siamo passati alla maieutica.
anche "corsia preferenziale" ha un suo perchè .
è il passaggio successivo ...
come dire propedeutico ...(tanto per farlo impazzire su wikipedia)
Berlino e' il triplo di Milano e le strade non hanno bisogno di essere immense, perche' i berlinesi prendono l'auto se proprio non possono fare diversamente: i servizi pubblici sono PAZZESCHI, quasi 25 linee fra U-Bahn, S-Bahn e treno regionale; in piu' ci sono cento linee di tram e bus. Fate voi. Ah, e di SUV non se ne vedono granche'.
Uso per fine privato di mezzo servizio : cioè? Usare un autobus a proprio piacimento? Non capisco. Dirottare un tram?
kaiser, non hai un argomento che stia in piedi.
sull'uso di mezzi di servizio, aspettiamo ancora che ci arrivi da solo
andare in bici e` pericoloso? si, anche perche' la citta` e` piena di criminali che usano mezzi troppo grossi
sui marciapiedi ci si va non "per fare prima", ma per superare tratti con fondo stradale dissestato o per sopravvivere.
non posso impedire alla gente di comprare i SUV, ma come minimo ho il dovere morale di sputtanarli ogni volta che ne ho occasione. ci sarebbero le ragioni per bandirli dalle citta`, se gli interessi dei cittadini venissero prima di quelli delle case automobilistiche e dei petrolieri. visto che non e` cosi', si puo` affrontare il problema dal lato dell'opinione e del costume. cosi' magari ci scappa anche qualche provvedimento che tuteli gli interessi collettivi.
Alberto...nessuna ideologia, nessun odio a priori... fatico a crederlo dopo tutto quello che è stato scritto su onemoreblog. "Chi lo usa chi sogna di usarlo in città è una persona che non coglie i problemi del suo prossimo...:" è una generalizzazione di comodo e troppo semplice da fare, comunque
traffico:
tanto quanto chi usa una qualsiasi altra autovettura. Come ha scritto cronoman va ridotto e disencentivato in toto, aggiungo io senza discriminazioni puramente ideologiche
parcheggio: escluso Hummer, stanno tutti negli spazi delimitati dalle strisce
pericolo: non è tanto il mezzo ma la capacità di chi guida - si può essere estremamente pericolosi anche alla guida di una 600
inquinamento: in termini di emissioni nocive un SUV Euro 4 4.800cc inquina tanto quanto una utilitaria Euro 4, l'unica differenza sono le emissioni di CO2, non direttamente nocive
povertà: per non umiliare chi ha meno possibilità dobbiamo girare tutti in Trabant?. Non escludere a priori che chi spende minimo 50.000€ per un'auto non possa fare del bene in modo ben più concreto e pragmatico che limitarsi ad evitare di concedersi degli sfizi lussuosi e appariscenti
diverse imprecisioni, jac:
un SUV e` piu` pericoloso di un'auto nrmale (superfici di impatto, altezza da terra, visibilita`). questo naturalmente a parita` di tasso di criminalita` di chi lo guida.
inquinamento: un SUV di oggi e` confrontabile con una utilitaria, ma di 10 anni fa. il cocktail delle emissioni inquinanti risente dell'eta` media dei veicoli. i SUV ci portano indietro di 10 anni.
e il C02 non e` proprio un inquinante irrilevante, visto anche che era l'obiettivo del protocollo di kyoto (RIP)
consumi: i combustibili fossili sono una risorsa scarsa, sprecarne in questo modo non e` accettabile. e fanno anche salire il prezzo della benzina per chi ha auto dai consumi ragionevoli
in sostanza, questo tipo di auto sono il simbolo di un modello di consumo e di sviluppo che ci sta` portando alla distruzione ed al malessere. per me e` abbastanza per cassare il prodotto, chi lo compra e chi lo vende.
poi vero che il problema traffico e` complessivo, e va ridotto in toto. ma anche che le auto devono essere oggetti d'uso, non protesi dell'ego, soprattutto se questo comporta un maggiore danno ambientale e un maggiore rischio per chi circola.
se vogliono uno status symbol, che si facciano gonfiare le tette e non rompano.
jac: un 4.8 euro 4 consuma varie volte in più rispetto a una vettura normale. Andasse ad aria fritta non sarebbe un problema, ma il petrolio non è una risorsa rinnovabile. Uno che gira in Grand Cherokee in città è come quello che alla cena di classe si butta sul tris di primi e ne prende metà prima di passare agli altri. Cafone, incivile, maleducato e irrispettoso.
Povertà: il petrolio è un bene di tutti che pochi prepotenti hanno scippato al resto del mondo per arricchirsi. Già questo la dice lunga su chi ne fa un uso smodato. Ma a oltre un euro al litro bruciare molto di più del necessario per surrogare un'erezione problematica è davvero un segno di stato precomatoso della civiltà.
Ovviamente non mi aspetto che tu capisca.
Viper GTS, Sting Ray...mamma mia che tamarro signor Biraghi, un vero truzzo yankee. Manca solo la Chevrolet El Camino! Ma l'esperienza nel settore se l'è fatta alla Bondesan di Caresanablot o ha fatto direttamente il benzinaio sulla 66? Con dei gusti del genere mi stupisce assai che non Le piacciano anche i SUV americani...Un pò meglio invece la Cobra e le TVR, che pure sanno un pò di fanatico albione, di quelli che usano misure strane e amano la caccia alla volpe... Mai fatto un giro a Modena e dintorni? Costruiscono certe automobili, e in più gli abitanti del luogo sono tendenzialmente orientati verso la Sua parte politica...
Con stima e apprezzamento per la sua crociata anti-SUV.
scusate: "vaiassa" ? mi manca.... da quale gergo tennico è estrapolata, per favore?
daniele donnina di facili e allegri costumi.
maria
ahhhh! grazie! ( non ironico) Pensavo volesse dire qualcosa di più carino, tipo "donna che se non hai almeno una porche non ti guarda neppure in faccia, mache anche avendo il macchinone non è neppure detto che te la dia", ma vedo che la sfumatura è leggermente diversa. ok.
Alberto ti sbagli, se riconduci il discorso a motivazioni sensate come l'inutile consumo di una risorsa ti capisco.
Quello che non capisco è quello che ritengo non abbia senso è l'aggressiva inquisizione, sono gli insulti gratuiti nei confronti di una sola categoria di automobilisti (tra l'altro una percentuale irrilevante se calcolata sul parco auto circolante)che pare siano i responsabili di tutti i mali della città, quali traffico, inquinamento, spazio, etc, sai benissimo che non è così. Per questo continuo a credere che la campagna anti SUV scaturisca esclusivamente da motivazioni puramente ideologiche.
Ti confesso poi che capisco anche determinate prese di posizione personali e soggettive, io per esempio ritengo ridicolo, esibizionista, cafone, tutto quello che vuoi, chi si compra un Hummer, qualcun'altro farà le stesse considerazioni magari su chi si compra una X3, ma prprio perchè sono considerazioni personali e soggettive dovrebbero restare tali e non utilizzate come pretesti per promuovere argomentazioniserie quali l'inquinamento, il traffico etc. etc.
per SUV intenderei quelli grossi, l'X3 è un'auto quasi normale che per ragioni di marketing riprende la forma dell'X5.
c'è un problema globale di traffico (tutte le auto) ed una punta dell'iceberg (i SUV). è importante aggredire la punta dell'iceberg perché:
a) i grossi SUV sono oggettivamente più pericolosi e più dannosi all'ambiente delle auto normali, a parità di anno di produzione.
b) culturalmente rappresentano il simbolo di una concezione dell'auto come protesi dell'ego a prescindere dal fatto che si appropri di una quantità spropositata di risorse scarse (aria, petrolio, spazio, sicurezza stradale...).
non posso accettare che passi una cultura per cui chi, pur potendo permettersi di cambiare auto spesso, compra dei mostri inquinanti e pericolosi, e viene anche premiato per questo.
HCE
HCE, non ho scritto che la CO2 è irrilevante, ho solo scritto che quando respiri l'aria merdosa di una qualsiasi città la CO2 non ti danneggia direttamente, ma eventualmente lo farà a causa dell'effetto serra e cambiamenti climatici sui quali pare che influisca(protocollo di Kyoto).
Sul discorso dei consumi e inquinamento dei SUV /utilitarie di 10 anni fa credo che tu ti debba informare meglio.
HCE, va bè dai: onorato dal fatto che fu giudicato dal Sig. Alberto Biraghi come "il più intelligente discorso pro-SUV che io abbia letto qui o altrove" ti invito alla lettura e ripropongo il mio post di "Venerdì 15 Ottobre 2004 alle 16:05" che puoi trovare qui:
http://www.onemoreblog.org/archives/003657.html
ho fatto una ricerchina facile facile sui consumi:
(il grassetto è mio)
http://www.bfe.admin.ch/energie/00588/00589/00644/index.html?lang=it&msg-id=5467
Il consumo di carburante delle nuove automobili diminuisce troppo lentamente
Berna, 07.06.2006 - Nel 2005, il consumo medio di carburante delle nuove automobili vendute in Svizzera era pari a 7,67 litri ogni 100 chilometri. Benché il consumo medio rispetto all'anno precedente sia nuovamente diminuito del 2% ca., l'obiettivo intermedio concordato tra il DATEC e auto-svizzera, ossia un consumo pari a 7,15 l/100 km, è stato nettamente mancato. Ciò è da ricondurre principalmente alla tendenza all'acquisto di automobili pesanti; i guadagni di efficienza ottenuti grazie a miglioramenti tecnici vengono così annullati. L'obiettivo di riduzione del consumo fissato per il 2008 non potrà pertanto essere raggiunto, a meno di adottare provvedimenti complementari.
inoltre i maggiori consumi di carburante comportano quote di inquinamento legate alla produzione, trasporto, raffinazione e distribuzione del carburante.
HCE
Daniela: vaiassa è sia quello che dice Maria, sia quello che dici tu. Io l'ho imparato da Che coss'è l'amor di Vinicio Capossela, "la vaiassa colpo grosso, te la muove e te la squassa, ha i tacchi alti e il culo basso, la pancia nuda e si dimenta". Mechata e incatenata d'oro, abbronzata sul viale della cartapecora. La Santanché la incarna perfettamente.
Claudio 1: il razzismo automobilistico mi mancava. Bella lì. Comunque una El Camino anni '70 in effetti è magnifica. Io ho il pin della El Camino.
Lo dico sempre io che alberto impersona la parabola di Fra Cristoforo. In un'altra vita sgommava per viale Papiniano con un Corvette sting ray e daytona Paul Newman referenza 6263 al polso nonchè con vaiassa seduta di fianco. Poi è successo qualcosa ed è diventato quello che è oggi...;-)
Scusate se intervengo con cognizione di causa sul termine "vaiassa" giusto per precisare: 'vaiassa' è un termine di etimo sconosciuto (qualcuno lo associa a bagascia, ma sembra che siano difficilmente collegabili per ragioni cronologiche...) che nel dialetto napoletano indica la serva prima che la donna di facili costumi (per una sorta di estensione della competenze lavorative che prevedeva che la serva, per arrotondare lo stipendio, concedesse il suo corpo, presumibilmente al padrone).
A Napoli esiste addirittura uno strumento musicale (a percussione) detto 'scetavaiasse' (sveglia-serve) che, come è tipico delle cose napoletane, fa molto rumore (per nulla).
HCE, ok per i consumi e per maggiore richiesta = maggiore inquinamento legato alla produzione, diversa la questione emissione di sostanze inquinanti dannose per l'aria che respiriamo in città che, anche se a fronte di un consumo maggiore, restano comunque inferiori rispetto ad auto di 10 anni fa.
L'aumento di peso delle vetture se è vero che è determinato in parte da un aumento generalizzato delle dimensioni standard è anche determinato dalle nuove tecnologie adotattate per aumentare la sicurezza e dalle stesse tecnologie adottate per limitare le emissioni inquinanti.
Ci sei andato vicino frate Willy, in realtà sono San Francesco. Voglio bene anche a chi nella vita non capisce una battuta per salvarsi la vita ;-)
Il consumo e' diminuito solo nei test a velocita' costante, il fatto che la piu' scassa delle cosiddette city car pesi piu' di una Ritmo (sulla quale salivano 5 persone piu' bagagli) e abbia piu' cavalli di quanti siano necessari sono, cosi' da ignorante, secondo me la prima causa; io ho un antico diesel aspirato a precamera di piccola cilindrata che consuma meno della media dei turbo common rail strafighi di oggi (oltre 21 di media, da milano fino in olanda, con due bici sul tetto). Il fenomeno Suv e' la punta di un iceberg fatto di automobili che diventano sempre piu' giocattoli e sempre meno mezzi di trasporto, di salotti ambulanti che sacrificano all'immagine, al comfort ed alle prestazioni tutti gli altri aspetti.
La auto attuali, sempre piu' grandi e pesanti con sospensioni che le fanno "galleggiare", sono innegabilmente piu' comode di auto piccole e leggere, ma la maggiore sicurezza e' solo una sensazione, le suddette sospensioni devono gestire cerchi sempre piu' grandi e di conseguenza gomme sempre piu' ribassate, il tutto diventa sempre piu' costoso quindi, per giustificare il prezzo, sempre piu' accessoriato ed ovviamente piu' pesante, i motori devono crescere in prestazioni per portare in giro il peso, senza sacrificare erogazione e brio, quindi diventano piu' complicati e costosi, in un circolo vizioso che tende idealmente ad un'idea che la Porsche Cayenne incarna in maniera esemplare, ossia di un salotto allestito in un carroarmato al quale si richiedono prestazioni da supersportiva.
Praticamente ne ha visti più la vaiassa che un vespasiano
La raffinata metafora di Jac e' la preferita di mio fratello...
leggo ora
e godo
ps
la vaiassa è quel tipo di donna corpulenta che si affaccia urlando dalle finestre abusive di un basso, con grosse mammelle che vengono ritmicamente scosse, acquose, durante imprecisate ed energiche proteste nei confronti dell'universo.
una versione umana dei suv
"una versione umana dei suv"
Mi sembra una grave mancanza di rispetto per le vaiasse, e poi io preferisco cmq le grosse mammelle alle grosse cilindrate.
di sicuro
però sono persone generalmente sgradevoli e cafone, con tendenza fortissima all'egoismo assunto come regola di vita. si abbelliscono con grossi pezzi di minearli, metallo o pelli varie, generalmente luccicanti per attrarre l'allodolo. il loro lezzo è coperto da costosissime miscele acquistate in profumeria.
mors tua vita mea, se mai sapessero cosa vuol dire (oltretutto sono 'gnoranti), sarebbe il loro motto.
esattamente un suv, stacce.
rotafixa: pder me la vaiassa può essere anche magra. Ce ne sono a iosa, un po' rinsecchite, spesso abbronzate. Il SUV è una caratteristica importante, ma possono avere anche una Smart. Comunque vanno in auto anche dal panettiere sotto casa, questa è condizione necessaria anche se non sufficiente.
comunque la santanchè ha tutt'altro che il culo basso. il viso è da museo degli orrori, ma il fisico è niente male, le va riconosciuto :D
dopo tutto, se la pedala tutti i giorni fino a montecitorio, il che aiuta, vero rotafixa? ;)
C'e' un bellissimo, e crudele, racconto di Benni che descrive benissimo quello che dice Rotafixa, sia dal punto di vista versione umana (maschile e femminile) che dal punto di vista automobilistico: si chiama "Caccia al Fagiano" ed e' su "L'ultima lacrima"
http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?isbn=8807813947
(linko non per pubblicizzare ma per comodita')
Però è curioso come il fatto di essere abbronzate, curate o sfoggiare un "referenza 116520" della rinomata maison ginevrina acquistato in via Nassa a Lugano sia un'aggravante. Voglio dire, sembra quasi che se sul suv ci fosse una ciospa brufolosa, pallida e vestita come gli inti-illimani con qualche camicia etnica equo-solidale, ebbene potrebbe quasi redimersi e salvarsi dalla ghigliottina del Robespierre di Piazza Napoli?! Eppure l'orologio non inquina, l'autoabronzante non emette CO2, il vestito Prada non investe inermi ciclisti...Meditate gente, meditate....
sì ok willy tutto condivisibile, ma quel "meditate, gente, meditate" fa tanto generatore di articoli di libero, potevi risparmiarcelo :D
il problema però è: quando mai troverai una tizia vestita come gli inti-illimani con qualche camicia etnica equo-solidale seduta a fianco del buzzurro in SUV? la risposta è MAI, qui sta il punto.
e l'esperienza lo conferma, non lo puoi negare.
che poi ognuno sia libero di vestire come gli pare, è pacifico. ma l'abito, molto spesso, fa il monaco, checchè ne dica il proverbio.
Si parlava di stile, non e' che tutto quello che non inquina debba essere per forza bello...
E poi a me quelli vestiti tipo inti-illimani mi stanno mediamente sulle scatole...
biragone, ti correggo (e d'altronde tu sei di stirpe finnica, rispetto a me che sono sudicio): la vaiassa non può essere magra, per definizione.
già dissi delle mammelle, ora passo ai lombi: enormi, a cuscino sfatto da notte insomme e in gommapiuma sbriciolata (effetto buccia d'arancia).
quele che dici tu sono zoccole standard, buone pure le ferrari, non certo la tracimazione di carni che vanno sotto il nome di vaiassa (vajassa è meglio)
buone pure PER le ferrari, pardon.
la santanchè si iscrive in questa categoria.
Secondo me sarebbe giusto che ognuno di noi ammettesse che semplicemente a pelle, senza troppe giustificazioni pseudo-ecologiste, certe "categorie" umane ispirano antipatia. Io non ho problemi a ammettere che rasta, etnico, dyane, giacchine di velluto e moleskine cerco di evitarle...e qualcuno di voi potrebbe ammettere lo stesso verso il genere "vaiassa" che da quello che leggo vi starebbe sulle palle anche sulla smart che inquina come una scoreggia di un criceto nano(tranne quelle brabus passate per le mani della digital motor ehehehe)
Ma il vero problema è chi le guida. Visto giorni fa in Largo Augusto: c'è un ingorgo e il proprietario del suv (che è agghindato in perfetto stile grande fratello) agita il cellulare e grida all'autista della 73 "Stronzo, adesso faccio una telefonata e hai finito di lavorare!". Altro luogo, due macchine superano la smart con retro innestata che vuole posteggiare e si sente tuonare la bestemmia e una valanga di insulti da parte dell'autista, anche lui guarda caso pare un pirla del grande fratello, berretto con visiera e occhialoni anche se è notte. I proprietari di suv che conosco spesso hanno anche la barca, ma pagano una retta più bassa di me per l'asilo. Invece io (che ho la Focus di sette anni) risulto uno dei maggiori contribuenti del circondario. E così via.
Ho un Hummer...
Ti diro' di piu'...
Faccio due viaggi all'anno, come si deve, nei quattro angoli del mondo difficilmente raggiungibili in altri modi.
Non ho mai laciato le piste bianche x non rovinare la natura e non ho mai lasciato immondizia in giro, come fanno la maggior parte dei benpesanti italiani, oggi giorno ed in ogni angolo.
Probabilmente NON hai figli se pensi che la scuola sia mediamente a 1200m da casa, xchè spesso non c'è posto... io DEVO attraversare tutti i giorni Milano! e lavoro a Alessandria.
NON ho mai dovuto parcheggiare sulle strisce o sui marciapiedi, intasati invece di Smart e Scooteristi che ci fanno le gare (xchè la gente, normalmente, non parcheggia a + di 4mt da dove deve entrare... altrimenti gli fa male il culo).
Pensa.. il posto lo trovo SEMPRE! anche se devo camminare un po' di piu' non muoio.. IO!!!
Sono daccordo che e' pieno di idioti che acquistano 4x4 per andare a fare la spesa, a prendere i figli a scuola o perche' fa figo....
ma gli stessi idioti li trovi in qualsiasi altra categoria, anche peggiori... quindi smettetela di rompere i coglioni a chi ha un fuoristrada (e lo usa come tale), xche' non siete certo migliori o peggiori di lui.
A proposito di inquinamento... la mia macchina va (anche) ad idrogeno che mi produco io, tramite un "produttore/distributore" installato in box, tramite pannelli solari!Lo vendono da anni nella zona di Roma.
Quindi chi sono i veri idioti inquinatori che rendono Milano un cesso???io o voi?
Enrico: tu. Quel coso comincia a inquinare già quando uno ne pensa l'esistenza.
A mio avviso vanno fatte alcune distinzioni : una cosa è il Suv (mezzo inutile, ingombrante, dannoso, ed ai miei occhi brutto ed informe), un'altra cosa è il VERO fuoristrada (mezzo completamente diverso dal Suv sotto la quasi totalità degli aspetti tecnici e con il quale ha in comune forse solo l'altezza da terra e anche su questo si potrebbe discutere).
Vorrei che provaste a percorrere uno sterrato o peggio, a tentare di fare VERO fuoristrada con un Suv e vi rendereste conto della stupidità del mezzo (praticamente impossibile uscire da fango e neve dato il peso del veicolo, tipo di gomme montate, tipo di assetto, assenza di blocco del differenziale, assenza di ridotte, presenza ricorrente di gomme ribassate montate da idioti che ne accentuano ancor di piu' la stupidità, ecc. ecc. ecc.).
Non è un caso che in montagna o collina i residenti utilizzino VERI fuoristrada e i Suv che si vedono sono quelli del turista della domenica con moglie, figli e bagagli sul gobbone.
Il Suv di sportivo non ha proprio nulla (a dispetto del nome), teniamo presente che per poter far raggiungere a questi mostri (troppo pesanti ed alti) elevate velocità è necessario "moltiplicare" cilindrata, cavalli, potenza, ecc. rispetto ad una VERA macchina sportiva, cosa che comporta maggior consumo, inquinamento, spreco, oltre al fatto che ad alte velocità è necessario stare attenti se non si vuole uscire di strada in curva.
Di bello (ma questo è un gusto personale e soggettivo) il Suv non ha proprio niente, è un carrozzone informe ed ingombrante che non ha la minima eleganza e raffinatezza, ma vogliamo confrontarlo con la linea di una bella sportiva, di un compatto coupé ?! Ripeto, i gusti sono gusti e qui si entra nel soggettivo.
Ora veniamo all'aspetto sociale e psicologico e anche qui è da fare una distinzione : una cosa è il "ricco" (colui che oltre ad avere i soldi ha alle spalle una cultura ed un'educazione che gli hanno consentito di dare il giusto valore al denaro ed alle cose, rispettando la sensibilità altrui) o il VERO "signore", razza in via di estinzione in Italia, altra cosa è l'arricchito, cioè colui che ha fatto i soldi da poco tempo sia in modo legale che illegale, per vie traverse o magari ereditandoli ma che spesso non ha la cultura necessaria per interiorizzare il capitalismo e, come un abitante di un paese emergente (del resto l'Italia si poteva definire tale sino a pochi decenni fa) ha un'enorme "fame di America" e crede che ostentare un cassone da tamarro gli conferisca un'immagine vincente senza preoccuparsi del traffico, dello smog e come ripeto delle sensibilità altrui.
I Suv non sono un problema solo milanese, nella mia città (Pavia) che ha le dimensioni di uno sputo di cane, spuntano come funghi, i pavesotti sono scesi dal trattore, hanno tolto gli stivali per vestirsi in giacca e cravatta e mettersi al volante di bidoni di quel tipo, non preoccupandosi pero' di cambiare modi e "savoir faire". Pensate che il mio passo carraio è quasi perennemente ostruito da mamme col Suv che credendosi abitanti del centro di Los Angeles parcheggiano in seconda fila per ritirare od accompagnare il pargolo a scuola e vi assicuro che una decina di anni fa, a parità di comportamenti incivili, in qualche modo , con varie manovre riuscivo ad uscire dal mio garage e sapete perchè ? Semplicemente perchè il parco macchine era costituito da mezzi di dimensioni piu' ridotte.
Quindi non diciamo che il Suv è utile quando piove o nevica perchè non è vero e ricordiamoci che i migliori mezzi (fonte "quattroruote" dell'anno scorso) per "uscire dai guai" in caso di neve sono proprio l'opposto di un Suv : la Panda integrale e il Suzuki Jimny, auto piccole, maneggevoli e leggere che sono risultate le migliori in assoluto su fango, neve e ghiaccio.
Oltretutto sti Suv ormai ce li hanno cani e porci, che razza di "status symbol" possono ormai rappresentare ? Ho molti amici all'estero, specialmente in Francia e vi posso assicurare che per indole sono molto diversi dagli italiani, l'ostentazione e le mode americane non sono cosi' ricercate.
Ora alcuni mi diranno che alcuni Suv hanno le ridotte, che non capisco nulla di macchine o che sono invidioso, per la cronaca non ho un Suv ma ne ho guidati molti, ho una macchina sportiva (vera) , ed una berlina, ho guidato con soddisfazione alcuni fuoristrada e l'invidia non so cosa sia, non amo solo la mancanza di rispetto per gli altri.