La situazione: ultimamente l'Unità ha perso un po' di copie e la direzione ha preparato un piano di rilancio che il Cda non ha approvato. Il Cdr si è riunito immediatamente e ha giudicato positivamente il piano. Dopodiché ha emesso un La situazione: ultimamente l'Unità ha perso un po' di copie e la direzione ha preparato un piano di rilancio che il Cda non ha approvato. Il Cdr si è riunito immediatamente e ha giudicato positivamente il piano. Dopodiché ha emesso un comunicato durissimo, in cui si dice tra l'altro che
«se la discussione intorno al piano - e riportiamo un timore emerso dall'ampia maggioranza dei redattori - dovesse nascondere altri obiettivi, il Cdr e la redazione saranno determinati nell'attivare tutte le forme di lotta a tutela della loro autonomia e dell'indipendenza della testata rispetto all'influenza di entità esterne che nulla hanno a che fare con la proprietà e gli assetti societari del giornale, e che quindi non possono determinare linee editoriali, cambi di direzione e scelte giornalistiche».Sì, possiamo farne una con più firmatari, che ne dici?
sì, sI, SI!
Mi sembra una buona idea.
OK, mi incarico di girarle a l'Unità.
l'unità perde copie perché gridare al regime con un governo che non è poi così saldo non è il massimo. se le regionali e le politiche andranno come dovrebbero andare (cioè la sinistra avanza) la situazione peggiorerà. e non è colpa del cda. ma della linea. o no?
A me sembra che la frase "gridare al regime con un governo che non è poi così saldo non è il massimo" sia del tutto priva di senso. Che dovrebbe fare il primo quotidiano politico italiano di opposizione, dire che la banda di indagati e pregiudicati che fa capo a Berlusconi son tutti brave persone? Sostenere la necessità di far comunella e spartirsi le poltrone? Ma dai...