:-)
l'incontrastato genio ha ricevuto questo fine settimana una calda accoglienza in una piazza di una citta' del veneto.
bombardato di mandarini marci.
risultano presenti anche numerose scritte cubitali del genere:
"calderoli servo razzista"
l'interessato ha dichiarato a una televisione locale che e' stato oggetto di soprusi da parte di razzisti, perche' "sono razzisti quelli che non mi vogliono far parlare"
si ignora purtroppo ancora a quale razza appartenga il soggetto in questione.
Peccato non sappia che il suo bonus bebè vada a finire in stipendio per tanti ali babà ottime babysitter. quindi è come lo avesse dato loro. grazie Calderoli.
Avendo proposto il premio al Sommo, proprio per la frase in questione, non posso che plaudere all'assegnazione.
È notevole anche la non concordanza di numero tra soggetto e verbo, segno della creatività del mitici Calderolo nell'usare un idioma che, dopotutto, non è nemmeno il suo. Quando uno è poeta è poeta...
Dopo questa il premio può essere tolto. Tipo quando il Brasile vinse la coppa Rimet. Oppure quando si ritira una maglia di un giocatore in una squadra di calcio.
Ubi Maior...
«È stato un assalto terroristico e soltanto il pronto intervento delle forze dell'ordine ha evitato che ci aggredissero fisicamente all'interno della sala. Ho visto - ha raccontato Borghezio - giovani armati di bastoni e chiavi inglesi che avevano il preciso obiettivo di entrare nella sala per impedirci di parlare"
Borghezio, a Livorno, non li ha neanche visti in faccia, quei giovani, perchè è stato costretto ad andarsene dall'uscita SUL RETRO della circoscrizione, e nella sala dove parlava non sono potuti entrare grazie alla polizia che aveva blindato l'ingresso.
Ma la perla da tener presente è questa:" Sono stato in Palestina come osservatore europeo e ho incontrato anche esponenti di Hamas, ma queste persone sono più a sinistra di loro. "
Lo propongo ufficialmente per una nuova assegnazione estemporanea, in questo inizio duemilasei già di per sè ricco di candidature....
Ma perchè Calderoli non era con Bossi,Berlusconi & C. alle Maldive - in spiaggia ovviamente - quando è arrivato lo tsunami? Confido almeno in un bel terremoto coi controcazzi accanto alle loro rispettive case di abitazione!! (Naturalmente saranno le uniche a crollare,tutti gli altri abitanti dell'area si salveranno...)
Dimenticavo,cazzarola!! Potrebbe sempre provvedere il mare della mia adorata Sardegna,
dove tanti di questi signori vengono a bagnarsi il loro politico culo!! Chissà che una bella onda di quelle che dico io...O magari un tuffo finito male...
Capello da pagliaccio stile fratelli Marx (già... ironia della sorte), sguardo da decerebrato, eloquio sofferto, francamente non mi sarei fatto fare neanche l'igiene dentale dal sommo dentista...
... che in compenso ha devitalizzato la repubblica italiana. :-(
Inimitabile !
La classe non è acqua !
Questo valga per gli illusi che pensavano di superare il MAESTRO.
Se vince Berlusconi lo vogliamo PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.
P.S.
Lo so bene che fare dell'ironia con simili soggetti è molto pericoloso , perchè si rischia di essere presi sul serio.
L'unica speranza è che Berlusconi non vinca.
No infatti. Ci sono altri "maestri". Scusatemi, non avrei voluto scriverlo, ma sono notizie "urgenti", a loro modo: La filastrocca delle jene (degli stadi o dei giornali). "Vieni bellino, vieni cretino, vieni a inchiodare Gesù, metti un chiodino anche tu, bidibibodibibu". Solo perché il tetraetilene è cancerogeno. E il fatto è che non c'è alcun bisogno - anzi, dico di più, non c'è alcun motivo - di chiamarsi Levi o Caifa (chi era costui??? Vangeli, Saramago, Borges, chi erano costoro???) per inchiodare Gesù. Che poi è come calunniare Springsteen, all'incirca. Anzi, di solito Lo inchiodano meglio coloro che lo scrivono con due s: SS. Il PPNI o Putrido Partito dei Nati Ieri. Gente che pensa che anche gli altri siano nati ieri. Koerente. Dico Putrido, e non Fetido, perché purtroppo questi tizi usano un linguaggio apparentemente bipartisan. E nella speranza che si tratti solo di spazzatura e non proprio di merda. Non ho voglia di elencare tutti i motivi per cui non sono nata ieri. Ne dirò solo uno. Conosco bestemmie migliori. Da quelle culturalmente dignitose friulane e toscane a quella filastrocca dei cretini che fa così: "E' Natale, D-o m----e. Cosa brilla nella culla? E' un diamante, è un rubino? P---o D-o, è Gesù Bambino!". Vecchia come il cucco. Come il gioco dell'impiccato. Come il qualunquismo. Come Bondi. Come Arthur Schopenhauer, addirittura, forse. Leggete, se avete tempo e voglia, un libercolo un tempo tanto amato, pubblicato da Adelphi, che s'intitola "L'Arte di Ottenere Ragione".
Carolina
O_o
carolina : non ho capito , cosa intendi dire ?
Carolina ma cosa ti sei fumata?
cosa avrà voluto dire???
Sara' il caso di preoccuparsi?
Ripensando al post di Carolina...
Insomma, le bestemmie sono altre! Perché auto-censurarsi? Si può scrivere che è assurdo pensare che la bestemmia sia dire "porco dio": questa è solo un'imprecazione. Da fastidio leggerla? Mica lo scrivo perché lo penso (dio, se è, non è porco. Almeno, non credo. Eppoi il porco, sempre se dio è, non deve essere nemmeno lui tanto male, visto che, dopotutto, appunto è; intendo il porco, adesso).
Un esempio di bestemmia migliore (o peggiore) è tirare in ballo dio e la famiglia per impedire a persone che si amano, che magari hanno condivisio una vita, di aver voce in capitolo quando uno dei due va in ospedale, o vuole subentrare nell'affitto, o vuole solo vedere una tomba, partecipare a un funerale... Vedi esempi anche recenti.
Bestemmiare è tirare in ballo dio quando non c'entra, per sostenere scopi in realtà propri. Morale: certi cardinali bestemmiano più di chi dice solo "porco dio".
(Sì, lo so che è tutto fuori tema, ma mi spiaceva lasciare la cara Carolina là fuori, da sola...)
non è più là fuori, Danjar... l'hanno già portata via in camicia bianca, stretta, con lunghe maniche :)
Però quella camicia attillata non le sta affatto male sai?... ;-)
Danjar: secondo me dirle è un fatto personale, scriverle meno. Poi dipende anche dal resto che si scrive. Dipende se sono "reciproche" a quello che stai dicendo tu, perché se tu tiri una bestemmia e un altro ti dice una bestemmia è OK, ma almeno mi sorge il dubbio che l'interlocutore non abbia argomenti se ai miei risponde in quel modo. Diciamo allora un segnale di una persona che non ha argomenti. Poi si potrebbe filosofeggiare in eterno sulla questione bestemmie in sé e per sé ma andremmo ancora più off topic. In ogni caso per concludere: non mi pare di aver mancato di descrivere anche comportamenti, siano anche solo di tipo "intellettuale", chiamiamolo così. Magari anche sotto forma di metafora. Ah e poi concludo veramente, c'è anche quel genio incontrastato del nano aka l'autoproclamato "Unto del Signore".
Carolina
Mah, veramente io stavo solo un po' scherzando... (Quasi del tutto.) Anche perché non ho capito quasi niente dei tuoi post... :)
Ma danjar, con tutti quei neretti, è uno di Casaleggio e associati?
:-))) ma pure io amo gli scherzi, una risata spesso vaut mieux che un comizio, e comunque... non se preoccupe, come si dice in itagliese!!! :-)))
Carolina
Mi pare ovviamente pacifico che, al di là delle bestemmie, vi siano espressioni, comportamenti e azioni ben più gravi e offensivi - magari nella loro concreta, atroce ed infernale violenza - nei confronti dell'idea e della dignità di dio e dell'idea e della dignità dell'uomo (che poi sono due concetti intimamente interconnessi: il vero credente ama e onora dio attraverso l'amore e il rispetto che dedica agli altri esseri umani...).
Detto questo, credo fermamente che la bestemmia pronunciata in un contesto pubblico sia una espressione del tutto inopportuna e profondamente irrispettosa nei confronti delle idee, delle credenze, della libertà altrui.
Eh, i neretti...
In realtà ho scoperto che potevo mettere i Tag HTML e, siccome (che?) sono un po' smanettone... Eppoi vedo spesso il blog di Grillo e forse è anche lui che un po' mi influenza.
Comunque, ora che ho visto il sito della Casaleggio e associati, mi sa che peggiorerò... :-)
(Però che razza di sito, usano il flash anche per fare il lavoro di una .gif 20x20...)
Per le bestemmie (ancora) un conto è pronunciarle, un conto è parlarne senza il pudore di nominarle. Un po' come la luna e il dito.
Inoltre: "Non avrai altro dio al di fuori di me", ovvero (più o meno) "non ti farai idoli". I cristiani dovrebbero stare attenti all'idolatria: il sacro non è la parola "dio", ma ciò che dio è; insultare (la parola) "dio" ha ben poco significato (e gravità), mentre insultare ciò che dio è (il prossimo), quello sì che è bestemmiare.
Una "bestemmia" che "offenda" il nome di dio è "sacrilega" solo se si idolatra la parola. Altrimenti, no. Un po' come il crocifisso...
se posso integrare, ci sono alcune altre sintetiche considerazioni da fare: come in tutte le faccende di buona educazione, c'è una base igienista. Ora, la maggior parte della gente che trovi la bestemmia di suo gradimento o meno non arriva alle mani, però normalmente essa è considerata una maniera eccelsa di crearsi grane col prossimo (il fatto di offenderlo o meno per me è accessorio). Poi c'è appunto un po' una questione d'intelligenza: se io Pincopalla mi metto a vituperare la divinità - facciamo di spiegarlo a un non credente - è proprio un po', lasciatemi aggiungere un "pressappoco" :-) - come se io Pincopalla mi mettessi a calunniare Springsteen :-))) Non una grandissima trovata :-)))
Carolina
nel senso che anche Springsteen è da molti osannato e adorato, ma in realtà conta meno di zero? Sono d'accordo :D
ma che vada a morire ammazzato...
ma... la filastrocca delle iene e il dosaggio delle bestemmie cosa c'entrano, in questo delicato contesto??
posso permettermi di chiedere a Carolina un chiarimento in merito a tutto il contenuto del suo ultimo contributo, che sinceramente trovo alquanto criptico e di non facile comprensione?
Grazie!
PS: nonostante l'evidente OT, mi appassiona lo scambio di opinioni in merito al tema "bestemmia".
Come al solito mi sono dimenticato di dire l'ovvio... (Sarà un bene o un male?)
Chiaramente la bestemmia è maleducazione e, aggiungerei, violenza gratuita. Insomma, è proprio una cosa da evitare!
Questo non toglie che le bestemmie "vere" siano altra cosa dal classico "porco dio"; non toglie nemmeno che siano spesso proprio i benpensanti e i moralisti ("cattolici") che bestemmiano più di coloro contro cui puntano il dito.
D'altra parte, queste ultime cose nemmeno tolgono che il "porco dio" sia estremamente maleducato.
Nota: anche dire "cazzo" è maleducazione - magari meno forte - tuttavia dire che «dire "cazzo" è maleducazione» non è maleducazione. Ragion per cui dire che «dire "porco dio" è (solo) maleducazione» non è né bestemmiare, né essere maleducati... Almeno secondo me! E sempre che si sia capito... :)
allora, che cosa c'entrano altri fatti? se uno mi chiede della guerra in Iraq dico che è un'atrocità. Se parliamo della bestemmia dico che la trovo da persone poco intelligenti, che un po' m'offende, che poi alla fine mi denota solo il livello di chi la profferisce, mica bigotteggio. Però scriverla è un cattivo segno comunque. Ne ho lette diverse e considero per esempio orrido, e cattivissimo segno, scrivere "Gesù" con due s. Poi c'è anche un problema mio quasi personale con coloro che bestemmiando variamente, si credono tanto "alternativi", mentre magari proprio abbiamo problemi più gravi e dove siamo chiamati a essere un po' più "alti" e alternativi: numero 1, sua Flatulenza il nano, che fra l'altro come bestemmiatore non scherza. Ora, a me non frega un lella di un vero o presunto alternativo che non fa o non dice niente contro questo sgovernante, e magari addirittura che gli fa da "fabbrica del consenso". Nei giornali per dirne una. Allo stadio con quelli che proprio si comportano da fascisti e da obnubilati mentali.
Il resto era un invito a leggere qualche libro, pure i Vangeli, almeno per cultura personale e per non uscirsene con dubbissime teologie (con implicazioni politiche, a mio modesto avviso). Che poi si può fare anche altrimenti: non parlare di Dio e stop. Ma i libri sono più belli.
Carolina
Carolina, Montanelli diceva che se chi legge non capisce, la colpa è sempre di chi scrive.
Hai dei grossi problemi a mettere su carta (o su schermo) ciò che vorresti dire. A leggere i tuoi post viene quasi mal di testa.
Che cazzo significa per esempio sta frase: "...Però scriverla è un cattivo segno comunque. Ne ho lette diverse e considero per esempio orrido, e cattivissimo segno, scrivere "Gesù" con due s..."
boh, magari Joyce apprezzerebbe...
:-D anke Kraus forse :-D Mi spiace per il malditesta, ma xè sempre meglio di altre robe... :-)
Parlavo di bestemmia, quindi scrivere una bestemmia è cattivo segno. Gesù scritto con due s (SS) secondo me è un esempio di bestemmia.
Capirai comunque che c'è molto di estetica e quindi di soggettività in questo, perché non sono una teologa.
Carolina
scusa Carolina, in tale ambito cosa c'entra la competenza teologica?
a proposito dell'uso / non uso in un contesto pubblico della bestemmia, a mio parere si tratta semplicemente e banalmente di una questione di sensibilità, di attenzione e di riguardo verso gli altri.
Chi bestemmia senza curarsi delle sensibilità altrui si comporta in maniera arrogante e scorretta, rischiando quasi sempre di ferire e mortificare altre persone.
Scusate, ma davvero c'è chi non se la sente di condividere una simile posizione? A me pare così ovvia...
la competenza teologica c'entra nel senso che limita (in qs caso a mio sfavore non essendo io una teologa) il fatto di poter stabilire con certezza valida per tutti che cosa sia bestemmia per tutti e che cosa no. Sul resto, Andrea, sfondi una porta spalancatissima.
Carolina
Ma che cazzo dite idioti! Queste parole di Calderoli sono sacrosante! Vergognatevi...scrivete anche bestemmie...e avete il coraggio di dare del cafone e rozzo (credo si intenda questo quando si parla ironicamente di "finezza intelletuale)a Calderoli...ma vergognatevi,incoerenti, andate a lezione di buon gusto da uno scaricatore di porto, che in confronto a voi è un letterato...
ecco perché sostengo che ci sia qualcosa di più grave! :-) I "genetisti" :-)))
Carolina
Le bestemmie sono soggettive, non c'è modo di stabilire un criterio valido per tutti. Ad esempio per gli ebrei la religione cristiana è, tecnicamente, un'unica grande bestemmia... Dio fatto uomo! Pensa...
D'altra parte i cristiani "bestemmiano" contro l'islam, visto che considerano Maometto (come minimo) un falso profeta (se non direttamente una manifestazione diabolica). Di più: per i musulmani l'idea di un dio "trino" è blasfema, laddove per i cristiani ogni dissidenza sulla trinità è empia ed eretica.
Senza contare le centinaia di religioni, chiese e sette, che praticamente si dichiarano tutte come "l'unica" religione "vera". Senza considerare che gli atei sono blasfemi praticamente per tutte le religioni (negare dio!)
Cos'è a questo punto una bestemmia? Qualunque professione di fede appena appena specificata finisce per essere blasfema per almeno qualche decina di religioni diverse, quindi...
Forse solo essere agnostici mette al riparo, ma forse no (vista la quantità di fanatici in circolazione...)
Ahahahahahah Robby, che ridere mi fai!
L'unico che ha "scritto bestemmie" qui sono io, però non ho scritto che Calderoli sia cafone o rozzo. Anzi, ho detto che è un poeta!
In realtà non ho nemmeno "scritto bestemmie": prova a rileggere con più attenzione...
Guarda che ho riletto benissimo...le bestemmie sono scritte eccome...e comunque mi sembra ovvio che si dica che Calderoli è un "poeta" in senso ironico...questo epiteto infatti viene appioppato anche ad altri leghisti. Mi ricordo in questo senso che in una puntata di Zelig il duo comico "Ficarra e Picone" si mise a declamare alcue poesie del "poeta" Mario Borghezio (ovvero affermazioni razziste). I due non sono di certo leghisti,e il termine poeta era usato per indicare scarsa finezza e rozzezza di linguaggio. Così come viene qui riferito a Calderoli...ma chi bestemmia e dice all'altro "rozzo" e come il bue che dice cornuto all'asino...
una noterella tecnica, per fare un po' il punto della situazione e magari chiarirci le idee...
Tullio De Mauro, Dizionario della lingua italiana, voce "BESTEMMIA", sostantivo femminile:
1 parola o frase ingiuriosa verso la divinità o le cose sacre: ha detto una b. irripetibile; fam., staccare, tirare giù una b. | con valore attenuato, imprecazione
2 estens., espressione offensiva verso qcs. o qcn. cui si deve rispetto: le sue considerazioni sulla democrazia sono una vera b.
3 affermazione senza fondamento, giudizio completamente errato
Varianti: biastema, blastema
Ergo, se le parole hanno ancora un senso, è legittimo affermare che Mario Borghezio (& soci) bestemmia (cfr. in particolare il significato al n.2, in senso estensivo, per quanto ne so io).
perdonate la svista tecnica!
Al posto dell'On. dott. Borghezio avrei dovuto indicare il nome di Sua Eccellenza On. Calderoli.
Ma il discorso mi pare che possa reggere perfettamente per entrambi.
Ma come!
Se scrivo che Calderoli è un poeta sono ironico[1], se però scrivo "porco dio" non posso intendere altro[2] che "dio è porco" (cioè starei bestemmiando). Una cosa o l'altra, non si possono avere tutte e due (vedi le note).
Forse avresti voluto che scrivessi qualcosa del tipo "p..co d.."? In questo caso avrei comunque veicolato lo stesso messaggio, oppure non sarei stato compreso, a seconda dell'abilità dell'interlocutore di capire l'espressione censurata; che vantaggio morale ne sarebbe derivato? Se è male dire (svelare un tabù), è male anche far capire, visto che il tabù lo si svela lo stesso.
Sarò rozzo (questo in effetti può essere) ma mi piace chiamare le cose con il loro nome e citare le frasi come sono, anche se "sono" bestemmie. Ipocrisia no grazie!
Ultima annotazione: la prima volta che ho sentito dire «ma davvero voi credete che la bestemmia sia dire "porco dio"?» è stato per bocca di un parroco cattolico che, ben giustamente, sapeva benissimo di non insultare il suo dio con quelle parole!
Se Hitler ha detto che "gli ebrei devono essere sterminati", posso riportare le sue parole o verrò accusato di volere lo sterminio degli ebrei??
[1] Dal greco, "dissimulazione", cioè (in questo caso) avrei inteso dire "qualcosa di diverso" dal significato letterale delle parole.
[2] Cioé "devo" aver scritto "porco dio" con l'intento di insultare dio (da qui la bestemmia) e non con l'intento di parlare del significato della frase citata. Sarei insomma "incapace" di intendere qualcosa di diverso dal significato letterale delle parole.
Danjar: hai ragione, il tuo ragionamento è a mio parere corretto e lo condivido.
Mi permetto solo, sommessamente, di farti presente che può comunque infastidire e risultare più o meno sgradevole anche solo la lettura di una bestemmia, non pensi?
Al, ti prego, :-D fai di Danjar il teologo ufficiale di OMB :-D
Carolina
Grazie andrea per il tuo punto di vista. Ammetto che leggere una "bestemmia", anche solo riportata, possa infastidire e/o essere sgradevole. In effetti mi spiace aver riportato la stessa espressione più volte (noiosamente, tra l'altro); mi sembrava che fare dei giri di parole potesse solo rendere (ancora) meno chiaro quello che scrivevo...
Comunque, se ho offeso qualcuno, mi scuso, visto che (chiaramente?) non era mia intenzione!
In quanto all'essere nominato teologo...
O_o
Così m'imparo a fare commenti sulle camice degli altri, ecco la verità... :-D
Carolina è il nick di Alberto Tomba.
Calderoli è uno stronzo.
Fumante.
ma ancora non sei aggiornato?...è incredibile
un momento: Calderoli va rispettato, non e' uno stupido, e' persino un medico oltre che un ministro.. voi cosa siete?