Charlie Kirk e il diritto divino di farsi ammazzare

Charlie Kirk e il diritto divino di farsi ammazzare

«Penso che valga la pena di affrontare il costo, purtroppo, di qualche vittima per arma da fuoco ogni anno, in modo da poter avere il Secondo Emendamento a protezione degli altri nostri diritti divini. È un accordo prudente. È razionale.» Certo. Il problema nasce quando nel “qualche” ci sei anche tu.

Per capire chi fosse Charlie Kirk e come mai Donald Trump lo apprezzasse tanto basta leggere le sue affermazioni (tutte documentate). Ne riporto alcune.

  1. Ha affermato che le morti causate dalle armi da fuoco sono “sfortunatamente necessarie” per preservare il Secondo Emendamento.
  2. Ha definito l’identità transgender una malattia mentale, che necessita di un “trattamento sul cervello”.
  3. Si è rifiutato di usare i pronomi corretti per le persone: “Non chiamerò uomo una donna”.
  4. Ha chiesto un divieto a per le cure di affermazione di genere.
  5. Ha citato le sacre scritture definendo l’omosessualità un “abominio” che merita la morte.
  6. Ha definito Martin Luther King Jr. un “mito” e ha sostenuto che il Civil Rights Act è stato un “enorme errore”.
  7. Ha promosso la teoria cospiratoria della “Grande Sostituzione”.
  8. Ha diffuso disinformazione sul COVID-19, paragonando l’uso delle mascherine e l’obbligo vaccinale a un “apartheid medico”.
  9. Ha suggerito l’incarcerazione di massa come soluzione per la crisi abitativa.
  10. Ha sostenuto le esecuzioni pubbliche siano trasmesse in televisione, perché anche i bambini possano guardarle.
  11. Ha detto che se sua figlia di 10 anni fosse stuprata dovrebbe partorire il bambino. .
  12. Ha detto che i neri stavano meglio “quando erano schiavi prima degli anni  ’40, perché commettevano meno crimini”.
  13. Ha detto che la legge perfetta di Dio dice che le persone gay “andrebbero lapidate a morte”.
  14. Ha detto che le personalità nere, tra cui Michelle Obama, “non hanno le capacità cerebrali per essere prese sul serio” e dunque “hanno rubato il posto a un bianco”.
  15. Eccetera…

Charlie Kirk e il diritto divino di farsi ammazzareEcco chi era Charlie Kirk e perché piaceva a Trump. Era un avvelenatore di pozzi, il portavoce di un modello di società violenta, razzista, armata, polarizzata, spinta allo scontro, in cui il conflitto è presentato come virtù e le armi come garanzia di libertà. Un feroce oppositore del diritto e della libertà, come dimostra questo suo tweet a Zelensky.

Per i suoi adepti “Dio è con lui”. Per gli altri, per le persone civili, resta l’orrore per un omicidio e la consolazione che questo essere deviato non produrrà altri danni, in un Paese che purtroppo ha già scelto la paura e l’odio come compagni di vita. Quindi si fa fatica a pensare che Dio, qualora esistesse, starebbe con lui, come pensano i suoi fanatici estimatori.

Che la terra gli sia pesante.

Charlie Kirk e il diritto divino di farsi ammazzare