
Tra tante cose lette sui disgraziati referendum del giugno 2025, i commenti di “Yoda – Politica per Jedi” sono i più ficcanti. Ho pensato di salvarli qui, per evitare che si dissolvano nell’oceano dei social. Di uno in particolare riporto anche il testo. Eccolo:
A mente ancora più fredda, sempre sui referendum.
Sbagliamo a giudicare Schlein. Il suo obiettivo *non* è la costruzione di un’area di governo alternativa alla destra, *ma* l’egemonia del PD in campo progressista e la testimonianza dei principi fondativi della sinistra storica.
Esattamente come il PCI della prima repubblica, il PD di Schlein si sente depositario di una funzione profetico/messianica, alla quale ritiene di poter sacrificare ogni ambizione di riforma dello Stato.
La priorità assoluta della funzione testimoniale è evidentissima nel tracollo referendario: un prezzo altissimo, pagato tutto sommato di buon grado a fronte del certificato di ortodossia politica acquisito sul campo.
La prospettiva di governo, per un siffatto partito, è perfino un impaccio. Il suo habitat naturale, così come per il PCI, è l’opposizione, che gli assicura il diritto di tribuna e non gli richiede alcun compromesso con la realtà.
La strategia di Schlein, tuttavia, è efficace. Ha compattato il partito (la voce dei “riformisti” è flebile e marginale), ha ottenuto buoni riscontri elettorali, ha ringalluzzito lo zoccolo duro elettorale, ha contenuto le ambizioni di Conte.
Le lamentele sulla sua linea (comprese le mie) diventano stucchevoli, così come la pretesa di ottenere svolte o redenzioni a seguito di fatti reali e di sconfitte sul campo. Schlein non concepisce altro PD che questo, e non cambierà strada prima di una sonora sconfitta alle elezioni politiche.
Schlein ci sta quindi dicendo: “se volete una sinistra diversa fatevela, non venite a chiedere a me”. Ne ha diritto, perché ha vinto un congresso. E chi vuole una sinistra diversa ha il dovere di metterla su. Il tema quindi resta uno e uno solo: quale alternativa al PD nel campo progressista?
Il thread citato qui sopra è dell’11 giugno ed è stato preceduto da altri due:
- 8 giugno 2025 – Prende forma il capolavoro della sedicente opposizione.
- 10 – giugno 2025 – A mente un po’ più fredda il verdetto delle urne è chiaro….
PS Il profilo “Politica per Jedi” è stato una mia lettura per anni su Twitter, ora – come ho fatto io – è passato su Bluesky, quindi posso continuare a leggerlo. Non so chi sia l’entità umana che lo muove (ricordo che nel tempo è stato attribuito a laqualunque da estimatori e denigratori) e in realtà mi interessa poco. Mi interessa invece quello che scrive, perché è sempre uno spunto di riflessione interessante, anche (soprattutto) quando non sono d’accordo. Sarebbe utile che anche i maggiorenti del centrosinistra facessero tesoro delle sue riflessioni, ma non mi faccio illusioni.
PPS “Yoda” ha anche un blog, purtroppo aggiornato ancora meno di quanto io aggiorni OMB ;-)