Riconoscimento della Palestina: Schlein si unisce al meme

Riconoscimento della Palestina: Elly Schlein

«Se fossi al posto di Meloni? Anzitutto riconoscerei immediatamente lo Stato di Palestina perché anche i palestinesi hanno diritto, come gli israeliani, ad avere uno Stato dove vivere in pace e in sicurezza.» Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ma eletta grazie ai voti di M5S, si è unita al meme populista sul riconoscimento della Palestina.

Una lunghissima serie di affermazioni di condanna per il governo italiano e per Israele dove, solo da ultima e a margine, arriva quella richiesta di liberazione degli ostaggi che metterebbe fine alla guerra (ma che Hamas non vuole, perché metterebbe fine anche al suo potere su Gaza).

Ancora una volta la tragedia di gaza diventa occasione per fare propaganda. Chiedere il “riconoscimento della Palestina” non ha senso se prima non si risponde alle questioni che Yair Lapid, leader dell’opposizione a Netanyahu, pone da temo e che ha ripetuto dopo la dichiarazione di parte di Macron e Starmer. Li sintetizzo:

  • Lo stato di Palestina quali confini deve avere?
  • Come si definisce il “popolo palestinese” e chi è l’interlocutore ufficiale che possa rappresentarlo?
  • Qual sarà la capitale?
  • Che sistema politico adotterà?
  • Sarà una democrazia?
  • Sosterrà il diritto al ritorno?
  • Avrà gli anticorpi necessari ad affrontare un tentativo di presa di potere da parte di Hamas subito dopo la sua nascita?

A queste domande non hanno saputo né voluto rispondere Emmanuel Macron e Keir Starmer, resta difficile pensare che possa farlo Elly Schlein.

PS su questo argomento vale la pena di leggere anche Alessandro tedesco su Inoltre blog.