Travaglio Conte e le balle di Putin

Travaglio Conte e le balle di Putin

Un eccellente intervento di “Yoda – Politica per Jedi” a proposito delle balle raccontate da Putin e fatte circolare dai suoi asset italiani, primi tra tutti Travaglio e Conte.

La narrazione putiniana si regge su una quantità impressionante di falsità. Esse vengono propagandate a tambur battente dagli asset russi in Occidente.

Vediamole.

  1. Zelensky è un nazista.
  2. Gli ucraini sono russi.
  3. La rivoluzione di Maidan fu un colpo di stato.
  4. Nel 2022 ci fu un negoziato a Istanbul, la guerra poteva finire ma gli ucraini si sfilarono.
  5. L’Ucraina combatte una guerra per procura della NATO e dell’Occidente russofobo.
  6. La Russia vuole la pace.
  7. La Russia colpisce solo obiettivi militari.
  8. La Russia è invincibile, non può perdere questa guerra.
  9. Se Zelensky volesse, la guerra potrebbe finire domani.
  10. L’Unione Europea è russofoba e bellicista.
  11. Le sanzioni economiche e commerciali alla Russia non funzionano e danneggiano solo le economie europee.

Questi argomenti, palesemente fallaci e privi di qualsiasi riscontro fattuale, sono ossessivamente e quotidianamente rilanciati in tutto il mondo da agenti di propaganda ispirati da Putin. In Italia il principale organo putinista è Il Fatto Quotidiano di Marco Travaglio. Non c’è editoriale di Travaglio che non riprenda e non sviluppi una o più di queste menzogne. Non sappiamo se lo faccia per furore ideologico antioccidentale e antieuropeo o per altre inconfessabili ragioni.

Nel Parlamento italiano il principale rappresentante della propaganda putinista è Giuseppe Conte con il Movimento Cinque Stelle. A ogni articolessa di Travaglio sull’Ucraina corrisponde, nel giro di 24 ore, una conforme dichiarazione di Conte.

La guerra di Putin è innanzitutto una guerra alla verità, dichiarata non solo all’Ucraina ma all’intera Europa. Le sue armi più temibili sono i megafoni nazionali che rilanciano la sua narrazione pregiudicando la pace e la libertà nel nostro continente.

POST SCRIPTUM
Il negoziato bilaterale di pace non ci sarà, Putin lo sta già boicottando. L’Europa ha parlato chiaro e forte, non può fare molto più di quanto sta già facendo. Il futuro dell’Ucraina è tutto nelle mani di Donald Trump e della sua libertà dal dittatore russo.

Il post originale di Yoda è su Bluesky.