Il linciaggio

Il linciaggio di M90

Pochi commenti alla morte in Trentino di una povera bestia, della decenza, del rispetto per la natura.

  1. L’orso M90 era inquieto perché a causa del caldo anomalo non riusciva a entrare in letargo.
  2. L’orso M90 era stato investito da un’auto ed era sofferente.
  3. L’orso M90 aveva seguito dei turisti, ma senza mai aggredire.
  4. Last but not least, nell’ultimo secolo si ha notizia di una sola aggressione mortale, ma non accertata, da parte di un orso.

In sintesi: l’inutile abbattimento di M90 è un linciaggio, un tributo di sangue del maleodorante presidente leghista Fugatti al ventre molle del Trentino, quella ampia maggioranza di popolazione che lo ha eletto compatta. E c’è un ringraziamento a tutti quelli che non impegnandosi a trovare un’alternativa decente hanno spianato la strada alla sua riconferma, felici di poter continuare a sfogare la loro frustrazione con la doppietta.

Trentino: una regione viziata e avida, che si millanta ambientalista, ma non rinuncia a violentare la natura appena questa mette in discussione – anche solo nell’immaginario codardo e malato di gran parte della popolazione – sicurezza e fonti di guadagno.

I trentini amano la natura, ma solo finché  non disturba i picnic dei turisti che portano soldi.